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Cesareo per scelta. Parte terza

Come prepararsi psicologicamente all'evento? Dubbi, consigli sul parto e qualche informazione per migliorare la degenza in ospedale.
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Giulia80
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da Giulia80 » 25 ott 2012, 10:29

Ho scritto da cani, sorry. Mal di testa e notte insonne con mostri urlanti nel lettone...
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ba1976 » 25 ott 2012, 10:40

sul fatto di vedere il bimbo subito, se il bimbo sta bene non credo ci sian problemi.

io primo parto a 41+1 (cesareo dopo 3 induzioni fallite) e la bimba l'ho vista subito, baciata ecc poi l'han portata di là a far bagnetto col papi, poi me l'han riportata in sala operatoria per farmela rivedere.

secondo parto con TC programmato a 38+3, bimba vista subito, mi han detto che l'avrebbero tenuta qualche ora in culletta termica (lei, al contrario della sorella, in pancia sarebbe potuta restare per almeno altre due settimane) poi invece quando mi han riportata in camera, lei era già lì col papi che le aveva anche fatto il bagnetto (secondo me urlava talmente forte che al nido non l'han voluta :risatina: )
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da floddi » 25 ott 2012, 10:48

blunotte9 ha scritto:
ishetta ha scritto:
floddi ha scritto:Giulia è verissimo che un bambino che esce dalla patata è un evento fisiologico mentre il calcolo è patologico.
Io non discuto questo.
ma il dolore che si prova è uguale, anzi che dico, è tremendamente più lungo e forte.
E quindi, come nessuna di noi si farebbe toglirte un dente senza anestesia, trovo giusto e corretto pensare che partorire con dolore sia tutto fuorcè ancestrale. lo è perchè "tu, donna partorirai con dolore", lo è perchè non sono gli uomini a partorire.
Io vorrei riavere davanti a me il medico che mi disse
"Signore ha avuto tre coliche, adesso sa cosa vuol dire partorire"
Ma quando mai???? Rifarei venti coliche piuttosto. :x:
ma no dai!!!!
io piuttosto che andare a farmi una pulizia dei denti farei carte false...davanti a un ago svengo...
ma nn potete dirmi che il dolore del parto è un dolore punto!!! il dolore da mal di denti è un dolore punto. Sordo, cieco.
Il dolore post tc è un dolore punto.
Il dolore del parto è un dolore finalizzato a....
per me davvero non sn cose paragonabili.
Però a questo punto è evidente che entra in campo la soggettività...
il dolore post TC è dato dal fatto che è uscito il tuo bambino!!! quindi se volgio ragionare con la tua testa è finalizzato anche quello.

Il dolore del parto è dolore. Punto. Il risultato finale, il bambino, ci sarebbe anche senza dolore.
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ba1976 » 25 ott 2012, 11:01

concordo con floddi. è la stessa cosa di vedersi la cicatrice del cesareo, non è una cicatrice, è il tatuaggio delle mie bimbe sulla pancia :sorrisoo

e il dolore del cesareo è molto più affrontabile di tanti altri dolori (e parlo anche di un banale mal di testa da rosse) perchè hai accanto a te il motivo per cui hai quel male (che poi ripeto, molto soggettivo, per me soprattutto nel secondo cesareo, proprio nulla di insopportabile... soprattutto a sentire le urla di chi era in travaglio).
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da blunotte9 » 25 ott 2012, 11:04

..boh...chevvedevodi???!!
per me se vi va di farvi fare un tc non ci sono problemi...
vorrei però che cosi come io rispetto e tutelo il pensiero di chi sceglie a priori un intervento che comporta più rischi per madre e figlio altrettanto venga rispettato e tutelato il mio diritto di non subire interventi invasivi se non sono strettamente necessari.
Tutto qui.

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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da floddi » 25 ott 2012, 11:11

Io ho provato di tutto.
Ho provato il dolore delle contrazioni che ti toglie il fiato e ti sembra di svenire.
Ho provato un bel taglio cesareo senza anestesia e lo svenimento successivo.
Ho rifiutato mio filgio per mesi a causa di tutto questo.

E ho provato un TC programmato.
Lìemozione delle acque rotte dalla bambina una settimana prima della data programmata.
Il TC cesareo assolutamente indolore.
Il post parto perfetto, col dolore tenuto a bada da due tachipirina (1000)
e la visita a casa dell'amica che piangeva dal male dato dai 3000000 punti tra l'ano e la vagina. Avevo i brividi per lei......
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da floddi » 25 ott 2012, 11:12

blunotte9 ha scritto:..boh...chevvedevodi???!!
per me se vi va di farvi fare un tc non ci sono problemi...
vorrei però che cosi come io rispetto e tutelo il pensiero di chi sceglie a priori un intervento che comporta più rischi per madre e figlio altrettanto venga rispettato e tutelato il mio diritto di non subire interventi invasivi se non sono strettamente necessari.
Tutto qui.
assolutamente d'accordo. :ok
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:18

blunotte9 ha scritto:
ishetta ha scritto:
floddi ha scritto:Giulia è verissimo che un bambino che esce dalla patata è un evento fisiologico mentre il calcolo è patologico.
Io non discuto questo.
ma il dolore che si prova è uguale, anzi che dico, è tremendamente più lungo e forte.
E quindi, come nessuna di noi si farebbe toglirte un dente senza anestesia, trovo giusto e corretto pensare che partorire con dolore sia tutto fuorcè ancestrale. lo è perchè "tu, donna partorirai con dolore", lo è perchè non sono gli uomini a partorire.
Io vorrei riavere davanti a me il medico che mi disse
"Signore ha avuto tre coliche, adesso sa cosa vuol dire partorire"
Ma quando mai???? Rifarei venti coliche piuttosto. :x:
ma no dai!!!!
io piuttosto che andare a farmi una pulizia dei denti farei carte false...davanti a un ago svengo...
ma nn potete dirmi che il dolore del parto è un dolore punto!!! il dolore da mal di denti è un dolore punto. Sordo, cieco.
Il dolore post tc è un dolore punto.
Il dolore del parto è un dolore finalizzato a....
per me davvero non sn cose paragonabili.
Però a questo punto è evidente che entra in campo la soggettività...
IL DOLORE E' SEMPRE FINALIZZATO. INDICA CHE QUALCOSA NON STA ANDANDO IN QUEL PRECISO PUNTO.
SE HO MAL DI DENTI è PERCHè SI TRATTA DI UNA CARIE O DI UN ASCESSO.
IL DOLORE DEL PARTO è FINALIZZATO A FAR CAPIRE ALLA MADRE CHE SUO FIGLIO STA NASCENDO E QUINDI DEVE ALLENTARE I RITMI ECC. ECC.

DETTO QUESTO, SICCOME CI SONO METODI PER CHI DESIDERA PER EVITARLO STO DOLORE, SICCOME LO SO CHE SONO IN TRAVAGLIO.... NON MI SENTO DI PRIVARMI DI NULLA.
Perché la vuoi perché tu puoi riconquistare un sorriso e puoi giocare e puoi gridare perché ti han detto bugie ti han raccontato che l'hanno uccisa che han calpestato la gioia perché la gioia è con te

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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:21

Giulia80 ha scritto:Ok. Ma infatti io sostengo che l'analgesia dovrebbe essere possibile sempre, dovrebbe essere garantita, come lo è qui. Quindi epidurale, antidolorifici, tutto quello che serve per controllare il dolore. Non per forza TC. Mi spiego?

Poi, quando il TC serve, serve e non si discute. è quello che cercavo di dire parlando di me.

So che Laura non è pro tc, ma quello che si legge qui, la discussione prende un po' questa piega.

Difendere il diritto di scegliere sì, sono d'accordo; ma che si sappia che cos'è un TC e cosa vuol dire, questo sì. MA magari non mettere le cose sulla bilancia: non è che se io fatto un TC ho cercato di non fare un altro l'ho fatto perchè sono pazza. Anche il mio desiderio di evitarlo non è stato un capriccio. Mi spiego?
GIULIA MA TUTTE NOI SAPPIAMO COS'è UN TC.
NON è CHE VAI IN SALA OPERATORIA E NON SAI COSA TI FANNO.
IO SAPEVO COME SAREBBE STATO FATTO L'INTERVENTO, MINUTO PER MINUTO E MINUTO PER MINUTO MI SONO FATTA DESCRIVERE (NON SONO FACILMENTE IMPRESSIONABILE) COSA STAVANO FACENDO.
INSOMMA ERO ASSOLUTAMENTE CONSAPEVOLE. SAPEVO CHE AVREI SOFFERTO DOPO (E NEL MIO CASO NON HO SOFFERTO TANTO QUANOT X IL PARTO NATURALE). MI SONO INFORMATA SU COME ALLATTARE CON IL TAGLIO ECC.
OGNUNO DI NOI E' RESPONSABILE DELLA PROPRIO FORMAZIONE IN CAMPO. NO?

PERCHE' UNA DOVREBBE ANCHE INFORMARSI SU COME PARTORIRE NATURALMENTE.
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da blunotte9 » 25 ott 2012, 11:24

ishetta ha scritto:
blunotte9 ha scritto:
ishetta ha scritto:
floddi ha scritto:Giulia è verissimo che un bambino che esce dalla patata è un evento fisiologico mentre il calcolo è patologico.
Io non discuto questo.
ma il dolore che si prova è uguale, anzi che dico, è tremendamente più lungo e forte.
E quindi, come nessuna di noi si farebbe toglirte un dente senza anestesia, trovo giusto e corretto pensare che partorire con dolore sia tutto fuorcè ancestrale. lo è perchè "tu, donna partorirai con dolore", lo è perchè non sono gli uomini a partorire.
Io vorrei riavere davanti a me il medico che mi disse
"Signore ha avuto tre coliche, adesso sa cosa vuol dire partorire"
Ma quando mai???? Rifarei venti coliche piuttosto. :x:
ma no dai!!!!
io piuttosto che andare a farmi una pulizia dei denti farei carte false...davanti a un ago svengo...
ma nn potete dirmi che il dolore del parto è un dolore punto!!! il dolore da mal di denti è un dolore punto. Sordo, cieco.
Il dolore post tc è un dolore punto.
Il dolore del parto è un dolore finalizzato a....
per me davvero non sn cose paragonabili.
Però a questo punto è evidente che entra in campo la soggettività...
IL DOLORE E' SEMPRE FINALIZZATO. INDICA CHE QUALCOSA NON STA ANDANDO IN QUEL PRECISO PUNTO.
SE HO MAL DI DENTI è PERCHè SI TRATTA DI UNA CARIE O DI UN ASCESSO.
IL DOLORE DEL PARTO è FINALIZZATO A FAR CAPIRE ALLA MADRE CHE SUO FIGLIO STA NASCENDO E QUINDI DEVE ALLENTARE I RITMI ECC. ECC.

DETTO QUESTO, SICCOME CI SONO METODI PER CHI DESIDERA PER EVITARLO STO DOLORE, SICCOME LO SO CHE SONO IN TRAVAGLIO.... NON MI SENTO DI PRIVARMI DI NULLA.
bè insomma non è proprio cosi...il dolore è il dolore della contrazione e del tuo utero che lavora e della tua vagina che si diltata che servono a far nascere tuo figlio...non è che sia un campanello di allarme perchè altrimenti non te ne accorgeresti e continueresti bella bella a stirare...
però davvero non è questo il punto ormai.

Per quanto mi riguarda l'unica cosa che mi premeva sottolineare è che rispetto chi sceglie il tc a priori, chi sceglie l'epidurale, chi sceglie di farselo uscire dal naso..
Non credo siano i metodi più sicuri, ma una volta che la donna lo sa è una sua scelta e io credo vada tutelata.

Vorrei che altrettanto venisse tutelato il fatto che se nn è necessario non vedo perchè mi debba essere tagliata la patata a priori, debba avere uno che mi salta sulla pancia o debba avere flebo di ossitocina perchè "cosi facciamo prima"...
tutti qui.

COsi come io nn dò dell'egoista superficiale a chi sceglie un tc, altrettanto vorrei che a me nn venisse dato della pazza invasata che nn a cuore la salute di suo figlio perchè nn accetto un'induzione se tutto va bene. Solo questo.

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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:30

blunotte9 ha scritto:..boh...chevvedevodi???!!
per me se vi va di farvi fare un tc non ci sono problemi...
vorrei però che cosi come io rispetto e tutelo il pensiero di chi sceglie a priori un intervento che comporta più rischi per madre e figlio altrettanto venga rispettato e tutelato il mio diritto di non subire interventi invasivi se non sono strettamente necessari.
Tutto qui.
mA BLUNOTTE infatti io non capisco.
Il post si chiama CESAREO PER SCELTA non ABBASSO IL PARTO NATURALE E TUTTE LE SUE SOSTENITRICI oppure CESAREO PER TUTTI BASTA PARTO NATURALE.
Una mia carissima amica ha avuto 4 parti, di cui 3 a casa solo con ostetrica e marito. Ha avuto quello che voleva. Sono contenta per lei. Qual è il problema?
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:33

blunotte9 ha scritto: COsi come io nn dò dell'egoista superficiale a chi sceglie un tc, altrettanto vorrei che a me nn venisse dato della pazza invasata che nn a cuore la salute di suo figlio perchè nn accetto un'induzione se tutto va bene. Solo questo.
Blunotte ma nessuno qui ha dato dell'egoista a nessuno.
Ma se quella medicalizzazione serve per non far soffrire tuo figlio... alla fine la devi accettare, non ha senso trovare colpe e continuare a rimuginarci sopra. Questo voleva dire Lauras quando diceva che alla fine una deve crescere. Così come io alla fine ho fatto pace col parto di Emma. Ecc. ecc.
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da blunotte9 » 25 ott 2012, 11:38

ishetta ha scritto:
blunotte9 ha scritto: COsi come io nn dò dell'egoista superficiale a chi sceglie un tc, altrettanto vorrei che a me nn venisse dato della pazza invasata che nn a cuore la salute di suo figlio perchè nn accetto un'induzione se tutto va bene. Solo questo.
Blunotte ma nessuno qui ha dato dell'egoista a nessuno.
Ma se quella medicalizzazione serve per non far soffrire tuo figlio... alla fine la devi accettare, non ha senso trovare colpe e continuare a rimuginarci sopra. Questo voleva dire Lauras quando diceva che alla fine una deve crescere. Così come io alla fine ho fatto pace col parto di Emma. Ecc. ecc.
Bene e se non serve e mi viene fatta ugualmente???? avrò il diritto di pretendere che nn mi venga fatta se non serve??!
non ho capito perchè io mi devo mettere l'anima in pace perchè tutto serve a far nascere mio figlio invece devo capire e supportare una donna che A PRIORI sceglie un cesareo sapendo che comporta maggiori rischi per lei e il suo bambino.
Perchè a lei nessuno dice "eh, ma alla fine è cosi che nascono i bambini..partorire vaginalmente è più sicuro del tc, quindi poche pippe, se sei traumatizzata va da uno psicologo e sii felice che hai tuo figlio tra le braccia"?????

perchè il SUO disagio è capito e tutelato - anche se oggettivamente comporta maggiori rischi - e il mio invece viene catagolato come una flippa di una frikkettona new age??!!! scusa sai, non è giusto

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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:44

Ma io non capisco chi qui dentro ha detto che è giusta un'eccessiva medicalizzazione gratuita (nel senso non finalizzata a nulla).
Io sto dicendo che in alcuni casi si sceglie il male minore e che bisogna accettarlo se serve per tuo figlio.

E poi tu pensi davvero che se una donna chiede un tc senza motivazioni glielo fissino così senza problemi? Minimo minimo ti spari un colloquio con anestesista, ginecologo, psicologo e ostetrica che, giustamente, cercano di farti cambiare idea spiegandoti.
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ba1976 » 25 ott 2012, 11:48

io seguo questo topic da sempre credo, e ci scrivo anche, e se ci fosse la mia prof di italiano del liceo direbbe che rispetto al titolo si va fuori tema un bel pò di volte!!!

CESAREO PER SCELTA. Quindi potete aprire un post W IL NATURALE e noi non veniamo lì a dire eh no però il cesareo è meglio.

scusate ma SEMPRE SEMPRE si arriva al fatto che il cesareo è più pericoloso per mamma e bimbo, SEMPRE. Ma l'abbiam chiesto? ma siam quasi tutte a un secondo cesareo e raccontiamo le nostre esperienze... esiste la tocofobia e la ragazza tocofobica può venir qua a leggere, leggere anche di là, informarsi e decidere.

fortuna che io ho fatto i miei due cesarei, uno preteso lì per lì e uno programmato, e ho finito la mia carriera di gallina contenente l'uovo d'oro! :thank_you:
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da blunotte9 » 25 ott 2012, 11:49

[quote="ishetta"]Ma io non capisco chi qui dentro ha detto che è giusta un'eccessiva medicalizzazione gratuita (nel senso non finalizzata a nulla).
Io sto dicendo che in alcuni casi si sceglie il male minore e che bisogna accettarlo se serve per tuo figlio. quote]

e su questo siamo tutti tutti d'accordo. Se un tc è necessario nn ci sn santi. Se la ventosa è necessaria nn ci sono santi.
Ma se mi fanno un'episiotomia cosi "nel dubbio" avrò il diritto di prendermela un pochettino o no???!!!
per me che sarò forse ipersensibile, new age e tutto quello che vuoi un'episiotomia a gratis E' un'eccessiva medicalizzazione. E vorrei non mi venisse fatta. E vorrei non dover litigare mentre sto partorendo mio figlio perchè non mi venga fatta.

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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da Giulia80 » 25 ott 2012, 11:52

Ish, d'accordo su tutto tranne che su una cosa.
C'è, anche in questa discussione, chi pensa che il TC ti eviti il dolore e tante seccature e vorrebbe poterlo scegliere per quello. Non è sempre vero, questo volevo dire. Che si possano avere mille buoni motivi per chiederlo a priori, d'accordo. Ma che si sappia che non è che il male poi non ci sarà o che non ci saranno controindicazioni. A me è stato caldamente consigliato di aspettare 5 anni prima di una nuova gravidanza e non è detto che sia possibile cercarla, perchè due tc hanno lasciato qualche problema. Quindi forse per me il TC sarà il motivo per cui non ci saranno altri figli.
Poi quoto Blunotte, io leggevo questa discussione da tanto, ma mi è venuta la pelle d'oca nell'ultima parte: davvero sembra che il diritto di scegliere la medicalizzazione sia da tutelare, mentre quello di, non dico rifiutarla, ma almeno chiederla come ultima spiaggia, sia da archiviare come capriccio della mamma frikkettona e retrò, che vuole a tutti i costi sentire il richiamo della foresta.
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:53

blunotte9 ha scritto:
e su questo siamo tutti tutti d'accordo. Se un tc è necessario nn ci sn santi. Se la ventosa è necessaria nn ci sono santi.
Ma se mi fanno un'episiotomia cosi "nel dubbio" avrò il diritto di prendermela un pochettino o no???!!!
per me che sarò forse ipersensibile, new age e tutto quello che vuoi un'episiotomia a gratis E' un'eccessiva medicalizzazione. E vorrei non mi venisse fatta. E vorrei non dover litigare mentre sto partorendo mio figlio perchè non mi venga fatta.
ma xchè te la prendi con noi? :domanda
mica ti ho inseguita io con le forbici
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da ishetta » 25 ott 2012, 11:58

Giulia80 ha scritto:Ish, d'accordo su tutto tranne che su una cosa.
C'è, anche in questa discussione, chi pensa che il TC ti eviti il dolore e tante seccature e vorrebbe poterlo scegliere per quello. Non è sempre vero, questo volevo dire. Che si possano avere mille buoni motivi per chiederlo a priori, d'accordo. Ma che si sappia che non è che il male poi non ci sarà o che non ci saranno controindicazioni. A me è stato caldamente consigliato di aspettare 5 anni prima di una nuova gravidanza e non è detto che sia possibile cercarla, perchè due tc hanno lasciato qualche problema. Quindi forse per me il TC sarà il motivo per cui non ci saranno altri figli.
Poi quoto Blunotte, io leggevo questa discussione da tanto, ma mi è venuta la pelle d'oca nell'ultima parte: davvero sembra che il diritto di scegliere la medicalizzazione sia da tutelare, mentre quello di, non dico rifiutarla, ma almeno chiederla come ultima spiaggia, sia da archiviare come capriccio della mamma frikkettona e retrò, che vuole a tutti i costi sentire il richiamo della foresta.
Giulia per me è stato indolore, sinceramente. Certo mi tiravano i punti ma niente che non abbia patito anche col parto naturale. Io riporto la mia esperienza, dicendo sempre però che si tratti sempre di un intervento chirurgico.

E per il discorso medicalizzazione. Credo dipenda dall'equipe che ti segue e dalle politiche aziendali. Ora è chiaro che se, come nel mio ospedale, l'episiotomia è da condannare e va ridimensionata per il suo ruolo... ma se un medico o un'ostetrica sceglie un intervento in un momento in cui deve decidere il meno peggio e poi, a posteriori, si stabilisce che l'episiotomia si poteva evitare beh secondo me va accettato. Perchè nel dubbio ha scelto la strada che per lei/lui era migliore
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Re: Cesareo per scelta. Parte terza

Messaggio da Zzz... » 25 ott 2012, 12:01

Giulia80 ha scritto: Insomma, tutte le scelte sono legittime, ognuna ha i suoi buoni motivi, ma non deve nemmeno passare il messaggio che TC è bello, sicuro e affidabile SEMPRE.
Ma questo non lo dice nessuno! Il TC è una mazzata, ma ci sono casi, tipo il mio, in cui il parto vaginale è stato una mazzata ancora peggiore, dal quale mi sono ripresa mooolto più lentamente che dal cesareo.
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