GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
Parto a casa
- Giulia80
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 13638
- Iscritto il: 9 lug 2009, 21:24
Re: Parto a casa
Rusc,
scusa, ho visto la citazione sull'Olanda: nell'86 i parti in ospedale avevano mortalità maggiore perchè allora andava in ospedale solo chi aveva problemi seri.
Oggi invece si può almeno scegliere e l'ospedale non si può rifiutare di farti partorire lì.
scusa, ho visto la citazione sull'Olanda: nell'86 i parti in ospedale avevano mortalità maggiore perchè allora andava in ospedale solo chi aveva problemi seri.
Oggi invece si può almeno scegliere e l'ospedale non si può rifiutare di farti partorire lì.
Francesco 21-10-09: l'indomito lunatico Elisa 24-08-11: l'allegra irosa
usa il cuore per pensare
usa il cuore per pensare
- chiarasole
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8682
- Iscritto il: 26 set 2005, 8:50
Re: Parto a casa
Anch'io vivo in Olanda, e come dice Giulia80 penso che la statistica dei morti successivi al parto in ospedale possa essere maggiore solo perche' si tratta di parti gia' PREVISTI a rischio, i parti clinici, come li chiamano qui
Qui in Olanda e' abbastanza normale partorire in casa, anche se la tendenza e' di avere sempre meno parti casalinghi (me lo confermavano le ostetriche che hanno seguito le mie gravidanze)
Io non me la sono sentita, assolutamente
perche' non era in ballo solo la mia salute, ma anche quella di mio figlio, e se gli fosse successo qualcosa per un ritardo nelle cure mediche non me lo sarei mai perdonato, MAI.
perche' alla fin fine il parto era (e sottolineo ERA) la causa principale di morte per le donne fino a qualche decennio fa
e se la medicina ci puo' aiutare a correre meno rischi, non vedo perche' no
detto questo, non sono neanche favorevole ad un parto ultra medicato
esistono le vie di mezzo, e io sono riuscita ad avere due parti stupendi, poco medicalizzati, naturali se cosi' vogliamo chiamarli, ma con la tranquillita' che nel caso remoto le cose non fossero andate lisce c'erano un ginecologo, una sala operatoria e una terapia intensiva 10 metri piu' avanti
il parto policlinico che propongono qui in Olanda e' un parto poco medicalizzato, per chi avra' molto probabilmente in parto fisiologico, in ospedale ma in una camera normale (logicament non in reparto, e singola, sei solo tu tuo marito e l'ostetrica), senza monitoraggio 24 ore su 24, con la possibilita' di camminare, di alzarti, di stare seduta o sdraiata, assistita da un'ostetrica e a momenti alterni da un'infermiera
ma se succcede qualcosa sei in un'ospedale, dove sono preparati alle emergenze
se il monitoraggio serve, devono solo portarti nell'altra stanza
se serve un ginecologo, e' nella stanza accanto
se serve la sala operatoria, e' al piano di sotto
Durante il parto di Fabio, mi sono bloccate le contrazioni in fase espulsiva. Hanno chiamato il ginecologo, mi hanno detto che potevamo provare a sbloccare con l'ossitocina, ed intanto erano allertati per un cesareo...Poi per fortuna non ho avuto neanche bisogno dell'ossitocina, ma se fossi stata a casa, con tutto che ci volevano 10 minuti di macchina per arrivare in ospedale, cosa sarebbe successo?
Qui in Olanda e' abbastanza normale partorire in casa, anche se la tendenza e' di avere sempre meno parti casalinghi (me lo confermavano le ostetriche che hanno seguito le mie gravidanze)
Io non me la sono sentita, assolutamente
perche' non era in ballo solo la mia salute, ma anche quella di mio figlio, e se gli fosse successo qualcosa per un ritardo nelle cure mediche non me lo sarei mai perdonato, MAI.
perche' alla fin fine il parto era (e sottolineo ERA) la causa principale di morte per le donne fino a qualche decennio fa
e se la medicina ci puo' aiutare a correre meno rischi, non vedo perche' no
detto questo, non sono neanche favorevole ad un parto ultra medicato
esistono le vie di mezzo, e io sono riuscita ad avere due parti stupendi, poco medicalizzati, naturali se cosi' vogliamo chiamarli, ma con la tranquillita' che nel caso remoto le cose non fossero andate lisce c'erano un ginecologo, una sala operatoria e una terapia intensiva 10 metri piu' avanti
il parto policlinico che propongono qui in Olanda e' un parto poco medicalizzato, per chi avra' molto probabilmente in parto fisiologico, in ospedale ma in una camera normale (logicament non in reparto, e singola, sei solo tu tuo marito e l'ostetrica), senza monitoraggio 24 ore su 24, con la possibilita' di camminare, di alzarti, di stare seduta o sdraiata, assistita da un'ostetrica e a momenti alterni da un'infermiera
ma se succcede qualcosa sei in un'ospedale, dove sono preparati alle emergenze
se il monitoraggio serve, devono solo portarti nell'altra stanza
se serve un ginecologo, e' nella stanza accanto
se serve la sala operatoria, e' al piano di sotto
Durante il parto di Fabio, mi sono bloccate le contrazioni in fase espulsiva. Hanno chiamato il ginecologo, mi hanno detto che potevamo provare a sbloccare con l'ossitocina, ed intanto erano allertati per un cesareo...Poi per fortuna non ho avuto neanche bisogno dell'ossitocina, ma se fossi stata a casa, con tutto che ci volevano 10 minuti di macchina per arrivare in ospedale, cosa sarebbe successo?
F 15-08-2006 E 6-03-2008
Cinderella is the proof that a pair of shoes can change a girl's life
Cinderella is the proof that a pair of shoes can change a girl's life
- cris84
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1246
- Iscritto il: 12 feb 2010, 15:32
Re: Parto a casa
Avevo 9 anni e mio fratello 6, quando mia mamma voleva partorire a casa il terzo figlio, ho visto soffrire mia mamma per un giorno intero, dopo è stato un complicazione così la fine l'ostetrica ha deciso di andare in ospedale.Per me e mio fratello era una trauma.Mio fratello ancora oggi non accetta l'altro fratello.E io avevo un terrore quando sono rimasta incinta.Un terrore che riuscito superare solo con l'aiuto. Per fortuna il mio parto andato benissimo in ospedale.Non farei mai a casa.Per quanto riguarda gli altri figli, se siete bravi e li preparate per tempo a cosa vedranno e cosa significa quello che vedranno, non credo che abbiano problemi, in fondo è anche un modo per coinvolgere loro in un evento così bello come quello della nascita di un fratellino.
Luca+Cris=Mattia 06/04/2009 alle 7.37...3,970 per 51cm e Davide 10/03/2013 alle 20.39....3,670 per 50 cm
- sbu
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 12740
- Iscritto il: 20 mag 2005, 22:20
Re: Parto a casa
io ho sempre pensato una cosa, rafforzata dopo aver partorito due volte: il 95% dei bambini potrebbe tranquillamente nascere sulle scale di casa, ma per quel 5% che potrebbe avere complicazioni meglio essere superparate. quindi pur avendo vicino a casa un tot di ospedali sono andata a sgravare a Milano, in uno dei 3 ospedali di eccellenza per le nascite, almento se fosse capitato qualcosa sapevo di aver attorno della gente veramente capace. Si fanno solo 1 o 2 figli nella vita, non mi andava di rischiare
´¯`·->Fabio 4,080 kg di felicità 15 Dicembre 2005´¯`·->Viola 3,780 kg di rapidità 16 Ottobre 2009
- aivlis79
- Original~GolGirl®
- Messaggi: 1069
- Iscritto il: 20 gen 2010, 17:09
Re: Parto a casa
secondo me se rusc ha fatto questa scelta avrà ponderato bene i pro e i contro, e poi non lo fa in casa sua, ma in una struttura apposita se non ho capito male... io le faccio un grosso in bocca al lupo
una mia cara amica ha partorito in casa, ma non per scelta... era andata in ospedale con le contrazioni e l'hanno rimandata a casa perchè sostenavano non fosse ancora il momento (si trattava del 3°figlio...)... dopo una mezz'oretta la sua bimba era già pronta a venire al mondo e ha dovuto fare tutto solo col sostegno del marito...senza neanche un'ostetrica... ed è andato tutto benissimo...



una mia cara amica ha partorito in casa, ma non per scelta... era andata in ospedale con le contrazioni e l'hanno rimandata a casa perchè sostenavano non fosse ancora il momento (si trattava del 3°figlio...)... dopo una mezz'oretta la sua bimba era già pronta a venire al mondo e ha dovuto fare tutto solo col sostegno del marito...senza neanche un'ostetrica... ed è andato tutto benissimo...
01.10.10 IL PRIMO AMORE


- laurajjj
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3978
- Iscritto il: 7 ott 2009, 9:57
Re: Parto a casa
Io faccio il medico di 118, e di parti a casa, di donne rinviate a domicilio da ginecologi e ostetriche poche ore prima ne ho visti molti, a molti ho assisti in diretta, ad altri sono arrivata a fare gli auguri ai genitori
.
Posso dire che nessuna di queste donne aveva lacerazioni vulvo-vaginali.
Per questa mia esperienza avevo pensato di partorire a casa questo mio terzo figlio ma... l'unica ostetrica che fa i parti a domicilio dalle mie parti ha la mia stessa data presunta del parto!
Partorirò, provabilmente, in stanza famiglia in ospedale, se libera, e se andrà tutto bene.

Posso dire che nessuna di queste donne aveva lacerazioni vulvo-vaginali.
Per questa mia esperienza avevo pensato di partorire a casa questo mio terzo figlio ma... l'unica ostetrica che fa i parti a domicilio dalle mie parti ha la mia stessa data presunta del parto!
Partorirò, provabilmente, in stanza famiglia in ospedale, se libera, e se andrà tutto bene.

Marco 26/6/99, Rosa 26/6/01,
Luca 4/9/10
Luca 4/9/10
- robipokernonna
- Bronze~GolGirl®
- Messaggi: 12900
- Iscritto il: 27 ott 2009, 21:57
Re: Parto a casa
io mi ero informata per il parto in casa. con il secondo figlio ho iniziatoa sentire le spinte a casa dopo un'ora di travaglio e quindi non volevo ripetere l'esperienza. ma avendo due gestosi alle spalle non me lo hanno consentito. anche se questa gravidanza e' stata assolutamente prfetta. ma non era sufficiente. i precedenti erano importanti nonostante fossero passati 17 anni. non sarei mai rientrata nel protocollo.
questo per dire che se non va tutto perfettamente bene e non e' tutto assolutamente in linea, vieni "scartato" immediatamente.
questo per dire che se non va tutto perfettamente bene e non e' tutto assolutamente in linea, vieni "scartato" immediatamente.

mamma di Eleonora 10.04.85 Nicola 18.10.87 Chiara 22.06.04
nonna di Daniele GT 05.09.12 Elisa 26.12.13 Matteo 08.02.16 Luca 20.07.17
nonna di Daniele GT 05.09.12 Elisa 26.12.13 Matteo 08.02.16 Luca 20.07.17
- pem
- Silver~GolGirl®
- Messaggi: 16469
- Iscritto il: 16 set 2005, 9:56
Re: Parto a casa
io, per non dilungarmi, quoto sbu, parola per parola, in tutti i suoi messaggi.
M06 E07 amori di mamma
- dorydory
- Active~GolGirl®
- Messaggi: 666
- Iscritto il: 20 feb 2010, 14:18
Re: Parto a casa
io ho partorito in ospedale, un parto bellissimo e del quale mi porto un ricordo nel cuore stupendo, le ostetriche che mi hanno assistito sono state splendide.
Medicalizzazione proprio zero, non avevo neanche fatto la visita per l'epidurale, mi sono potuta mettere nelle posizioni che volevo sia durante il travaglio (durato pochissimissimo per mia fortuna) che durante il parto.
Per come è andata avrei potuto partorire benissimo in casa...ma come va il parto lo sai solo dopo che hai partorito...io non me la sarei MAI E POI MAI sentita di rischiare, pur avendo avuto una gravidanza perfetta.
Anche dei tre giorni trascorsi in ospedale ho un bellissimo ricordo, ho avuto a che fare solo con le puericultrici, le chiamavo quando avevo bisogno io, altrimenti loro manco si facevano vedere. Ho conosciuto delle altre mamme con le quali mi sento ancora oggi.
Poi una cosa di non poca importanza è che hai pranzi e cene pronti per tre giorni, servita e riverita
Medicalizzazione proprio zero, non avevo neanche fatto la visita per l'epidurale, mi sono potuta mettere nelle posizioni che volevo sia durante il travaglio (durato pochissimissimo per mia fortuna) che durante il parto.
Per come è andata avrei potuto partorire benissimo in casa...ma come va il parto lo sai solo dopo che hai partorito...io non me la sarei MAI E POI MAI sentita di rischiare, pur avendo avuto una gravidanza perfetta.
Anche dei tre giorni trascorsi in ospedale ho un bellissimo ricordo, ho avuto a che fare solo con le puericultrici, le chiamavo quando avevo bisogno io, altrimenti loro manco si facevano vedere. Ho conosciuto delle altre mamme con le quali mi sento ancora oggi.
Poi una cosa di non poca importanza è che hai pranzi e cene pronti per tre giorni, servita e riverita

la mia avventura di mamma è iniziata il 23 gennaio 2009 Ilenia

Finchè non si è amato un animale, parte della propria anima resta assopita

Finchè non si è amato un animale, parte della propria anima resta assopita
- dorydory
- Active~GolGirl®
- Messaggi: 666
- Iscritto il: 20 feb 2010, 14:18
Re: Parto a casa
un altra cosa: mai farei assistere un bambino ad un parto, è un'esperienza bellissima, ma un bambino non può vedere la mamma soffrire ed urlare in quel modo...meglio lasciarla agli adulti questa esperienza 

la mia avventura di mamma è iniziata il 23 gennaio 2009 Ilenia

Finchè non si è amato un animale, parte della propria anima resta assopita

Finchè non si è amato un animale, parte della propria anima resta assopita
- pippi79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2780
- Iscritto il: 22 ago 2007, 19:00
Re: Parto a casa
ciao,
io ho prenotato il parto a casa.
leggendo questo forum a mio parere c'e molta disinformazione. non e' vero che non ci sono studi o che i parti in casa non fanno statistica. in realta' degli studi hanno dimostrato che il parto a casa pianificato in gravidanze a basso rischio e' sicuro quanto quello in ospedale. ed e' appena uscito un articolo che riassume diversi studi che afferma che il parto a casa e' meno sicuro, ma tra i parti a casa considera anche quelli non pianificati.
io vivo in gran bretagna e nella mia citta' vengono eseguiti circa 2 parti a settimana a casa il che vuol dire che le ostetriche (2 per ogni parto) sono esperte in parti a casa e nel gestire le emergenze. cosa fanno se c'e' un'emergenza? esattamente quello che farebbero in ospedale.
i parti non vanno male in trenta secondi. il mio primo parto non e' stato facile ed ho avuto diverse complicazioni, a mio parere tutte attribuibili al fatto che andai presto in ospedale e a cattiva guida da parte di chi mi seguiva, cose che a casa credo non succederanno, vi faro' sapere.
come non ricordo chi qui nel forum, il mio bambino aveva due o tre giri di cordone e ad ogni contrazione i battiti si abbassavano fino ad essere 60 al miniuto, cioe' meno di meta' di quelli che sarebbero dovuti essere. nonstante questo prima di agire i medici hanno aspettao 5 o 6 o forse piu' ore. (se comunque fosse successo questo a casa mi averebbero spostato in ospedale per misurare il livello di ossigeno nel sangue del bimbo). ebbi anche le acque tinte, anche molto, e anche col meconio il bimbo fu monitorato ma aspettarono ore prima di intervenire.
in qualsiasi caso il tempo di andare in ospedale c'e', le cose non vanno storte in 1 secondo. inoltre ci sono molti segnali di un parto che non stra andando bene e se noi non siamo in grado di riconoscerli ostetriche esperte ne sono certamente capaci. anche una dilatazione lenta puo' essere un sintomo che le cose non stanno procedendo perfettamente e puo' essere causa di trasporto in ospedale.
per chi diceva che il bambino ha avuto bisogno di ossigeno, le ostetriche hanno tutto l'occorrente. ossigeno, punture per far staccare laplacenta e far contrarre l'utero, vitamina k per il bimbo...insomam tutto quello che hanno in ospedale, l'unica cosa che manca e' la sala operatoria ma nelmio casoin particolare iltempo per arrivare in ospedale credo sia piu' corto di quello che serve per preparare la sal operatoria, trasferire una donna nella sala operatoria e chiamare il medico.
questione fratelli. io sono sola qui e o partorisco a casa o mollo gianluca per strada. magari avere un figlio per casa ti aiuta a calmarti e a controllarti? ovviamente non gli farei vedere il parto vero e proprio o la placenta. comunque credo che si capisca fino a quando e' il caso di far vedere la mamma che partorisce ad un bimbo di tre anni. e poi magari succede tutto di notte, lui va a dormire a la mattina trova la sorellina a casa. (mio figlio sa che si spinge e la sorellina nasce, lui mi ha chiesto come con la cacca? io ho risposto piu' o meno!)
infine in qualsiasi momento si puo' cambiare idea e andare in ospedale
ormai manca poco, verro' a raccontarvi la mia esperienza tra qualche settiman
io ho prenotato il parto a casa.
leggendo questo forum a mio parere c'e molta disinformazione. non e' vero che non ci sono studi o che i parti in casa non fanno statistica. in realta' degli studi hanno dimostrato che il parto a casa pianificato in gravidanze a basso rischio e' sicuro quanto quello in ospedale. ed e' appena uscito un articolo che riassume diversi studi che afferma che il parto a casa e' meno sicuro, ma tra i parti a casa considera anche quelli non pianificati.
io vivo in gran bretagna e nella mia citta' vengono eseguiti circa 2 parti a settimana a casa il che vuol dire che le ostetriche (2 per ogni parto) sono esperte in parti a casa e nel gestire le emergenze. cosa fanno se c'e' un'emergenza? esattamente quello che farebbero in ospedale.
i parti non vanno male in trenta secondi. il mio primo parto non e' stato facile ed ho avuto diverse complicazioni, a mio parere tutte attribuibili al fatto che andai presto in ospedale e a cattiva guida da parte di chi mi seguiva, cose che a casa credo non succederanno, vi faro' sapere.
come non ricordo chi qui nel forum, il mio bambino aveva due o tre giri di cordone e ad ogni contrazione i battiti si abbassavano fino ad essere 60 al miniuto, cioe' meno di meta' di quelli che sarebbero dovuti essere. nonstante questo prima di agire i medici hanno aspettao 5 o 6 o forse piu' ore. (se comunque fosse successo questo a casa mi averebbero spostato in ospedale per misurare il livello di ossigeno nel sangue del bimbo). ebbi anche le acque tinte, anche molto, e anche col meconio il bimbo fu monitorato ma aspettarono ore prima di intervenire.
in qualsiasi caso il tempo di andare in ospedale c'e', le cose non vanno storte in 1 secondo. inoltre ci sono molti segnali di un parto che non stra andando bene e se noi non siamo in grado di riconoscerli ostetriche esperte ne sono certamente capaci. anche una dilatazione lenta puo' essere un sintomo che le cose non stanno procedendo perfettamente e puo' essere causa di trasporto in ospedale.
per chi diceva che il bambino ha avuto bisogno di ossigeno, le ostetriche hanno tutto l'occorrente. ossigeno, punture per far staccare laplacenta e far contrarre l'utero, vitamina k per il bimbo...insomam tutto quello che hanno in ospedale, l'unica cosa che manca e' la sala operatoria ma nelmio casoin particolare iltempo per arrivare in ospedale credo sia piu' corto di quello che serve per preparare la sal operatoria, trasferire una donna nella sala operatoria e chiamare il medico.
questione fratelli. io sono sola qui e o partorisco a casa o mollo gianluca per strada. magari avere un figlio per casa ti aiuta a calmarti e a controllarti? ovviamente non gli farei vedere il parto vero e proprio o la placenta. comunque credo che si capisca fino a quando e' il caso di far vedere la mamma che partorisce ad un bimbo di tre anni. e poi magari succede tutto di notte, lui va a dormire a la mattina trova la sorellina a casa. (mio figlio sa che si spinge e la sorellina nasce, lui mi ha chiesto come con la cacca? io ho risposto piu' o meno!)
infine in qualsiasi momento si puo' cambiare idea e andare in ospedale
ormai manca poco, verro' a raccontarvi la mia esperienza tra qualche settiman
Valentina mamma di Gianluca 16-09-07 e Giulia 03-08-10
- rusc
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 8432
- Iscritto il: 30 mag 2006, 19:29
Re: Parto a casa
PIPPI condivido tutto al 100%.
Io volevo partorire Matteo in casa-maternità, ho fatto tutto il bellissimo percorso con le ostetriche ma alla fine non è stato possibile, perchè arrivata alla 42+1 hanno dovuto indurre il parto; a quel punto si esce dalla fisiologia e non si può più partorire in casa-maternità
auguri per il tuo parto in casa!
Io volevo partorire Matteo in casa-maternità, ho fatto tutto il bellissimo percorso con le ostetriche ma alla fine non è stato possibile, perchè arrivata alla 42+1 hanno dovuto indurre il parto; a quel punto si esce dalla fisiologia e non si può più partorire in casa-maternità
auguri per il tuo parto in casa!

Riccardo '06- Serena '08- Matteo '10 e un fratellino in cielo


- Bubbola
- New~GolGirl®
- Messaggi: 121
- Iscritto il: 17 lug 2010, 20:55
Re: Parto a casa
Ho avuto modo anche io di vedere su YouTube dei parti in casa, con tanto di due figli piccoli attorno, nonni, parenti ...
Pur essendo una che ama il parto meno medicalizzato possibile, non riesco a credere che sia normale partorire facendo assistere dei bambini piccoli alla cosa.
Da ragazzina alle medie la nostra insegnante di scienze ci fece vedere un documentario sulla nascita ... e per colpa di quel filmato, dove si vedera uscire la testa del piccolo e le urla della madre ... sono vissuta con il terrore del parto.
Quindi prima di pensare egoisticamente a noi stessi e a cosa ci piacerebbe fare, pensiamo al piccolo che deve nascere (e quindi pensiamo anche a tutto quello che potrebbe andare storto) e pensiamo ai nostri eventuali cuccioli presenti già nati ... e alle conseguenze psicologiche che un parto potrebbe causare ...
Con questo vorrei vedere ospedali attrezzati con stanze dove poter partorire quasi come a casa propria ... proprio perchè la madre possa vivere il parto nel modo più naturale e sereno possibile, ma non sono per il parto in casa ... proprio no.
Pur essendo una che ama il parto meno medicalizzato possibile, non riesco a credere che sia normale partorire facendo assistere dei bambini piccoli alla cosa.
Da ragazzina alle medie la nostra insegnante di scienze ci fece vedere un documentario sulla nascita ... e per colpa di quel filmato, dove si vedera uscire la testa del piccolo e le urla della madre ... sono vissuta con il terrore del parto.
Quindi prima di pensare egoisticamente a noi stessi e a cosa ci piacerebbe fare, pensiamo al piccolo che deve nascere (e quindi pensiamo anche a tutto quello che potrebbe andare storto) e pensiamo ai nostri eventuali cuccioli presenti già nati ... e alle conseguenze psicologiche che un parto potrebbe causare ...
Con questo vorrei vedere ospedali attrezzati con stanze dove poter partorire quasi come a casa propria ... proprio perchè la madre possa vivere il parto nel modo più naturale e sereno possibile, ma non sono per il parto in casa ... proprio no.
♥ Zoe 10°03°2007 ♥ Marzolina 2007 ♥ Toscanaccia ♥ Folle per la lana ... ♥
- laura s
- Gold~GolGirl®
- Messaggi: 21134
- Iscritto il: 8 dic 2006, 14:46
Re: Parto a casa
La mia vicina di casa del mare è morta per emorragia interna dopo parto in casa a 15 minuti dall'ospedale, dove non è arrivata in tempo. Era assistita da 2 ostetriche. La figlia sta bene, ha 15 anni. Comunque ricordo alcuni fatti di cronaca analoghi anche più recenti, forse perchè questa storia vicina a me fa sì che ci faccia molto caso...rusc ha scritto:parlo dei casi di cronaca che ogni tanto si leggono sui giornali... sono sicura che se succedesse una disgrazia durante un parto in casa i giornali lo riporterebbero, o no?sbu ha scritto:rusc che non ci siano dati sulle morti o problemi conseguenti al parto in casa è un problema statistico, se non si hanno molti campioni numerici non si può fare uno studio.
Io non ti piaccio? Eppure sei sempre a guardare e giudicare tutto ciò che faccio. Sai il dizionario come definisce una persona del genere? FAN
- Zzz...
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 5672
- Iscritto il: 15 lug 2007, 20:10
Re: Parto a casa
Io per una serie di vicissitudini mi sono ritrovata -mio malgrado- a fare il corso preparto presso un'associazione di ostetriche che promuovono il parto in casa, quindi le mie compagne sono quasi tutte orientate in quella direzione. Io non ci penso proprio per tutte le considerazioni già espresse da Sbu, che quoto totalmente.
Vorrei riportarvi però l'esperienza di una di queste ostetriche a proposito del far assistere i figli maggiori: Lei ci ha raccontato di aver partorito in casa il secondo figlio quando la maggiore aveva 4 anni. Naturalmente l'aveva preparata in tutti i modi, spiegandole cosa avrebbe visto, cosa sarebbe successo, che mamma avrebbe urlato ma non c'era da spaventarsi, ecc. Il parto è andato bene e la bambina l'ha vissuto con una certa naturalità.
Ora però questa bambina ha 12 anni e poco tempo fa ha detto alla madre che le piacerebbe assistere a una nascita. "Ma come?" le ha detto la madre, "ma se tu sei stata una delle poche bambine di questo Paese che ha assistito a un parto!" Bene, la bambina le ha risposto: "Sí, ma quello era il parto di mio fratello e io non volevo che nascesse".
Questa ostetrica ha concluso, molto saggiamente secondo me, che i nostri figli saranno protagonisti dei loro, di parti, ma che non ha molto senso coinvolgerli nei nostri, come non ha senso aspettarsi da un bambino che viva l'arrivo del fratellino col magico sbigottimento o con la commozione che proviamo noi, perchè per lui è ovviamente un'altra cosa. Mi è sembrato molto saggio come discorso.
Vorrei riportarvi però l'esperienza di una di queste ostetriche a proposito del far assistere i figli maggiori: Lei ci ha raccontato di aver partorito in casa il secondo figlio quando la maggiore aveva 4 anni. Naturalmente l'aveva preparata in tutti i modi, spiegandole cosa avrebbe visto, cosa sarebbe successo, che mamma avrebbe urlato ma non c'era da spaventarsi, ecc. Il parto è andato bene e la bambina l'ha vissuto con una certa naturalità.
Ora però questa bambina ha 12 anni e poco tempo fa ha detto alla madre che le piacerebbe assistere a una nascita. "Ma come?" le ha detto la madre, "ma se tu sei stata una delle poche bambine di questo Paese che ha assistito a un parto!" Bene, la bambina le ha risposto: "Sí, ma quello era il parto di mio fratello e io non volevo che nascesse".
Questa ostetrica ha concluso, molto saggiamente secondo me, che i nostri figli saranno protagonisti dei loro, di parti, ma che non ha molto senso coinvolgerli nei nostri, come non ha senso aspettarsi da un bambino che viva l'arrivo del fratellino col magico sbigottimento o con la commozione che proviamo noi, perchè per lui è ovviamente un'altra cosa. Mi è sembrato molto saggio come discorso.
Ultima modifica di Muumimamma il 27 lug 2010, 7:40, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: corretto su richiesta dell'autore
Motivazione: corretto su richiesta dell'autore
Il senso della vita: Víctor 1-9-10 Inés 1-3-12
- ishetta
- Platinum~GolGirl®
- Messaggi: 56257
- Iscritto il: 3 apr 2007, 19:01
Re: Parto a casa
Io ho diverse conoscenti che hanno partorito in casa, qualcuna per scelta e qualcuna per casa. I parti sono andati tutti bene, diciamo fisiologicamente... ma di lacerazioni ce ne sono state comunque...
E cmq per me il rischio sarebbe davvero troppo alto. E' vero che statisticamente il rischio è pari a quello del parto in ospedale, c'è l'ambulanza ecc. ecc. ma sinceramente se c'è un'emergenza in ospedale c'è una sala parto e la vita di mio figlia vale più di mille idee mie personali. Poi per carità... ognuno sceglie cosa fare.
E cmq per me il rischio sarebbe davvero troppo alto. E' vero che statisticamente il rischio è pari a quello del parto in ospedale, c'è l'ambulanza ecc. ecc. ma sinceramente se c'è un'emergenza in ospedale c'è una sala parto e la vita di mio figlia vale più di mille idee mie personali. Poi per carità... ognuno sceglie cosa fare.
Perché la vuoi perché tu puoi riconquistare un sorriso e puoi giocare e puoi gridare perché ti han detto bugie ti han raccontato che l'hanno uccisa che han calpestato la gioia perché la gioia è con te
- stefi78
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3613
- Iscritto il: 21 mag 2005, 19:40
Mi permetto di contraddirti: per esperienza personale e per esperienza indiretta.pippi79 ha scritto:.
i parti non vanno male in trenta secondi.
in qualsiasi caso il tempo di andare in ospedale c'e', le cose non vanno storte in 1 secondo.
Un'amica con gravidanza fisiologica, è stata indotta perchè aveva superato il termine, travaglio velocissimo, arriva la fase espulsiva: il bimbo ha avuto dalla prima spinta il battito bassissimo causa 1 giro di cordone intorno al collo. Alla seconda era già in sala operatoria. E per fortuna...
Personalmente: parto indotto fase espulsiva velocissima, ho dovuto bloccare la spinta perchè il mio bimbo aveva 3 giri attorno al collo. L'ostetrica ha detto che la nostra fortuna è stata quella di avere il cordone ombelicale lungo il doppio del normale (è stata segnalata come anomalia nella cartella), e non ha avuto alcun abbassamento. Ma se il cordone fosse stato lungo i classici 50 cm avrei dovuto fare di volata il cesareo.
Quindi, anche se la gravidanza va benissimo, durante il parto tutto può succedere in 1 minuto, anche meno purtroppo....
Ste + Angelica nata il 11/07/05 + Andrea nato il 02/11/08!!
- psychomamma
- Basic~GolGirl®
- Messaggi: 248
- Iscritto il: 13 mag 2010, 20:43
Re: Parto a casa
Anche a me sarebbe piaciuto partorire in casa, ma mi sono un po' scoraggiata quando ho saputo che i costi sono molto alti...di pippi79 il lun lug 26, 2010 11:29 am
ciao,
io ho prenotato il parto a casa.

- pippi79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2780
- Iscritto il: 22 ago 2007, 19:00
Re: Parto a casa
micetta
il parto a casa non si puo' fare se il parto viene indotto quindi i due casi che riporti non sarebbero stati accettati per il parto a casa.
psychomamma io non spendo una lira per il parto a casa, e' tutto coperto dal servizio sanitario nazionale
riguardo al fatto di far vedere il parto al figlio, sono pienamente d'accordo a non fare vedere il parto vero e proprio, fino a qualche anno fa non reggevano neppure i papa'... pero' all'inizio del travaglio io mica ho urlato....sara' che su 16 ore di travaglio quelle decisive sono state forse le ultime 6.
il parto a casa non si puo' fare se il parto viene indotto quindi i due casi che riporti non sarebbero stati accettati per il parto a casa.
psychomamma io non spendo una lira per il parto a casa, e' tutto coperto dal servizio sanitario nazionale

riguardo al fatto di far vedere il parto al figlio, sono pienamente d'accordo a non fare vedere il parto vero e proprio, fino a qualche anno fa non reggevano neppure i papa'... pero' all'inizio del travaglio io mica ho urlato....sara' che su 16 ore di travaglio quelle decisive sono state forse le ultime 6.
Valentina mamma di Gianluca 16-09-07 e Giulia 03-08-10
- pippi79
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2780
- Iscritto il: 22 ago 2007, 19:00
Re: Parto a casa
ischetta qui le ostetriche fanno l'episiotomia e ricuciono anche, a meno che i punti non vadano dati internamente. mi dicevano che ci sono 3 livelli di punti, i piu' esterni e i medi vengono ricuciti dalle ostetriche, quelli piu' interni no.
riguardo a chi diceva di una mamma morta 15 anni fa per emorragia post parto:
1 se ne muore anche in ospedale raramente,
2 se per esempio se il livello di emoglobina e' basso o non si fa fare il parto a casa o si fa la puntura per agevolare l'espulsione della placenta. poi non si sa come andarono le cose quella volta capisco che tu sia sensibile alla cosa pero' non misembra un motivo valido per condannare i parti a casa.
mia sorella che e' ginecologa mi ha detto che puo' capitare che l'utero esca fuori duranete il parto e se non sbaglio in quel caso ci sono tipo 30 secondi per rimetterlo dentro a mano.
in un caso del genere si puo' anche essere in ospedale ma nessuno ti assicura di non morire se il medico non e' abbastanza pronto, ed essendo una cosa rara, spesso i medici non hanno esperienza in questo.
con questo io capisco benissimo che non sia facile scegliere un parto a casa, che in ospedale ci si senta piu' sicuri, cerco solo di ripetervi quello che le ostetriche e i medici mi hanno detto al riguardo, di scrivere un po di pro del parto a casa visto che in italia si parla soprattutto dei contro, o non se ne parla proprio
riguardo a chi diceva di una mamma morta 15 anni fa per emorragia post parto:
1 se ne muore anche in ospedale raramente,
2 se per esempio se il livello di emoglobina e' basso o non si fa fare il parto a casa o si fa la puntura per agevolare l'espulsione della placenta. poi non si sa come andarono le cose quella volta capisco che tu sia sensibile alla cosa pero' non misembra un motivo valido per condannare i parti a casa.
mia sorella che e' ginecologa mi ha detto che puo' capitare che l'utero esca fuori duranete il parto e se non sbaglio in quel caso ci sono tipo 30 secondi per rimetterlo dentro a mano.
in un caso del genere si puo' anche essere in ospedale ma nessuno ti assicura di non morire se il medico non e' abbastanza pronto, ed essendo una cosa rara, spesso i medici non hanno esperienza in questo.
con questo io capisco benissimo che non sia facile scegliere un parto a casa, che in ospedale ci si senta piu' sicuri, cerco solo di ripetervi quello che le ostetriche e i medici mi hanno detto al riguardo, di scrivere un po di pro del parto a casa visto che in italia si parla soprattutto dei contro, o non se ne parla proprio
Valentina mamma di Gianluca 16-09-07 e Giulia 03-08-10