Tritest andato bene (tanto per continuare la saga delle cifre io per bitest 40€+tn in esenzione, per tritest+eco 70 e rotti eurini + altri 20 per un tampone vaginale che mi ha fatto il ginecologo).
La creaturina dispettosa è sempre seduta sulle gambine incrociate. La dottoressa mi ha detto che le misure vanno bene, ora dobbiamo aspettare i risultati degli esami del sangue. A domanda diretta sul sesso ha risposto: "qui non si vede un tubo, ma se volete vi dico cosa penso. Secondo me non c'è niente che penzola..."
E così la diamo per buona fino a prova contraria. Per noi è Viola!

E se poi salterà fuori un pisellino che vi devo dire... lo crescerò gay!!!

Venerdi 25 ci danno i risultati: al Gaslini da un annetto a questa parte non danno più il risultato del bitest, salvo che non sia disastroso. Se lo tengono loro, poi lo integrano con quello del tritest e danno un unico risultatone finale. Hanno detto che così si evitano moltissimi falsi positivi.
Per quanto riguarda la precedente discussione su medici di base e ginecologi, io sono sicuramente ultra fortunata: il mio medico di base è mio cugino, e ovviamente non mi visita mai. Però gli chiedo quello che mi serve via mail, mi fa trovare in farmacia ricette e richieste e bon.
Il mio ginecologo, oltre a essere il padrino di mio figlio (gli dobbiamo letteralmente la vita di Ale), è una persona estremamente scrupolosa e responsabile. E col cavolo che se sono incinta e ho mal di gola non mi cura. Certo che mi cura, è il primo a volersi prendere la briga di tenere sotto controllo la situazione.
Per esempio mercoledi - oltre ad avermi fatto fare un tampone vaginale per scrupolo (perchè alla scorsa gravidanza ho rotto il sacco a 16 settimane - e anche se l'abbiamo imputato verosimilmente all'amniocentesi potrebbe rompersi anche per cause batteriche, quindi non si sa mai...) - ha parlato mezz'ora con mio marito che è dentista perchè avevo un dente da togliere dalla gravidanza di Ale.
Ovviamente mentre ero ricoverata non si poteva fare nulla - quel sant'uomo di mio marito mi veniva a mettere le medicazioni a letto - poi abbiamo lasciato perdere durante l'allattamento visto che il bimbo era prematuro. Poi, avendo il dentista in casa abbiamo continuato a rimandare finchè non sono rimasta incinta di nuovo, e l'ho scoperto la settimana prima del giorno che avevamo finalmente programmato per l'estrazione.
Il gine aveva messo il veto all'anestasia nel primo trimestre, poi l'altro giorno ne hanno riparlato e hanno deciso INSIEME che era meglio farmi affrontare l'anestesia che un'eventuale fase acuta (es ascesso) da dover poi per forza curare con antibiotici.
Insomma, finito il tritest siamo andati in studio e abbiamo fatto 'sta estrazione, con il gine che chiamava ogni mezz'ora per sapere come andava e se c'era bisogno di qualcosa.
Tutto questo per dire che io non avrei nessun problema, in caso di emergenza, a mettere la vita di mia figlia e la mia nelle sue mani. E credo che dovrebbe essere così per ogni donna incinta.
Per quanto riguarda il corso preparto io vorrei farlo. Lo so che è un po' un controsenso, visto che in quattro mesi e mezzo di ricovero ho imparato più cose di quelle che qualunque corso preparto potrebbe insegnarmi: vi dico solo che facevo i monitoraggi ogni mattina dalla 27esima settimana, e dopo le prime volte le ostetriche mi lasciavano la macchinetta vicino al letto così mi legavo da sola, la facevo partire e quando valutavo che tutti i criteri fossero soddisfatti suonavo il campanello e venivano a ritirare il tracciato!!!

Il giorno che ho imparato correttamente a distinguere il suono del battito placentare da quello del cordone e da quello dle cuoricino le ostetriche mi hanno regalato un rilevatore di battito portatile (che ora ho rispolverato e ogni tanto uso per anscoltarmi un po' Viola...

Però vorrei farlo lo stesso, perchè con Ale non ho avuto la possibilità di farlo, e perchè il gine mi ha detto che se verso la fine a suo insindacabile giudizio valuta che l'utero ce la può fare, se ne ho voglia posso anche provare a farmelo naturalmente ed evitare il cesareo.
Cosa che mi piacerebbe, visto che meno sto in ospedale, più sono contenta.
Tutto questo si potrà fare però solo se il travaglio partirà da solo, mi ha detto che in nessun caso alle precesarizzate viene fatta l'induzione perchè troppo "violenta". Se si va oltre termine tagliano e via. E amen.
Certo, le contrazioni me le ricordo bene e non erano piacevoli, però mi piacerebbe comunque provare...
Vedremo...
Ok, ho scritto una bibbia, ma mancavo da un paio di giorni e ho recuperato.
Buona giornata a tutte bimbe belle!!!
