Tra 2008 e 2009 ho avuto una gravidanza finita male per morte endouterina alla 18a: visto che il bimbo oramai è troppo grande per poter fare un raschiamento, lo devi partorire e così ho fatto. Parto indotto con prostaglandine ('na merd@ al cubo di sostanza - sono arrivata all'inizio travaglio che ero una larva tra vomito, diarrea e febbre) durante il quale mi avevano persino proposto l'epidurale (a Carmagnola). Alla fine non ho fatto nessuna epidurale per il terrore che allungasse ulteriormente il travaglio, ma, essendo un parto abortivo e non normale, mi hanno sedato mediante flebo endovenosa in modo molto pesante: E LE DOGLIE ME LE RICORDO.matteo2007 ha scritto: ciao flysch, ma tu hai già altri figli?perchè nel post risulta mamma per la prima volta :) io ho paura sia del cesareo che del parto naturale....non saprei questa volta che scegliere se potessi

Quindi, tornando ad ora, sarei possibilimente a favore di un parto naturale con epidurale, poi sono la prima a dire che in caso di problemi (non esce, posizione podalica, non ho dilatazione etc etc), ben venga il cesareo.
