Io la farò. Mi indurranno il parto (spero sempre nel TC) a 38 settimane. Visto il mio parto precedente in cui ci ho quasi lasciato le penne il mio gine vuole pilotarmi il parto, in modo da fare andare tutto bene, senza rischi...kiara02 ha scritto:Ho una domanda da farvi: venerdì ho parlato con il ginecologo di Kuala Lumpur, il quale mi chiedeva se mio marito potrà essere presente al parto oppure no, chiaramente se sarà lì con noi per puro caso (es. un fine settimana), certamente si, altrimenti vedrà la bimba dopo che è nata. Il gine a questo punto mi ha prospettato l'idea di farmi una visita qualche giorno prima della data presunta e se "sono pronta" mi potrebbe rompere le acque manualmente e aspettare che mi arrivino le contrazioni. La mia prima risposta è stata subito no, 1) perchè ho paura di dovermi passare un sacco di ore in ospedale in attesa che arrivino le contrazioni e 2) perchè magari se non arrivano subito le contrazioni ho paura che mi propinino qualcosa...tipo ossitocina per accelerare il tutto e io NON VOGLIO!!! Dall'altra parte però penso a mio marito e so che vorrebbe essere lì alla nascita della bimba. Non so cosa fare, qualcuna di voi ha mai fatto una cosa del genere? Cosa mi consigliate?
A me sta cosa terrorizza, ti dico la verità, però l' idea di partorire a 38 settimane alletta parecchio

E l' idea che lui si prenda una giornata per me, mi garantisca l' anestesista e mi affianchi una bravissima ostetrica pure

E l' idea che non mi si romperanno le acque all' 1 di notte, per poi partorire alle 22 del giorno dopo (non dormimmo due giorni e due notti sia io che mio marito, e lui sempre in piedi accanto a me) ma mi ricovereranno alle 8 di mattina e presumibilmente partorirò in giornata pure pure
