Mahelk ha scritto:Cosa intendi per "più tutelata"?francesca1978 ha scritto: Mahelk, sicuramente in Norvegia la maternità è più tutelata che in Italia, almeno cosi ho letto
Io la differenza che noto è che qui c'è meno apprensione da parte dei medici. Quando ho avuto le perdite di sangue alcune settimane fa, la dottoressa il progesterone me l'ha dato solo perché ho insistito, ma comunque qui ti dicono che non si sa se abbia un effetto o meno... Se una rischia l'aborto ti dicono che non ci si può fare niente, mentre in Italia ho visto che ti danno, oltre al progesterone, anche degli antispasmodici e magari anche antiemorragici. Ho letto anche di una in Italia che all'ottava l'hanno ricoverata in ospedale per 3 giorni e quei medicinali glieli hanno fatti via flebo. Qui invece ti dicono che se deve andare male andrà male, sennò andrà bene... Anzi, il ginecologo l'altra voltra ci aveve detto di avere tranquillamente rapporti e di fare una vita normale. E riguardo alle ecografie, a parte casi particolari, in genere te ne fanno una sola alla 18° settimana (se vuoi) e basta. Non si fanno tutti quei test che si fanno in Italia in genere, e a me le beta non me le hanno mica misurate. Per loro è bastato il test faidate...
Alla fine, non so neanche più chi fa bene e chi fa male...
io credo che dipenda da che ginecologo ti ha per le mani. x mia esperienza (2 gravidanze) mai fatto le beta. ecografie o visite solo se la chiamo io e le chiedo l'appuntamento. con la prima gravidanza ho avuto un distacco di placenta al 70%. risultatao...aspettiamo e vediamo come va a finire(mai presi medicinali ne nulla). naturalmente ho mia figlia di 3 anni, quindi alla fine è andato tutto bene, pero' ripeto, dipende da che medico ti ha in cura. ho un'amica che ansiosa e paranoica andava a fare le visite ogni 2 settimane, sempre sotto osservazione, mille medicinali x' "non si sa mai" e poi alla fine ha avuto un aborto spontaneo.