
Vi spiego la situazione, chissa' che abbiate qualche consiglio da darmi

Mi sono trasferita a Milano qualche anno fa (dal Veneto), ma non mi sono precipitata a cercare un ginecologo, tanto che ad inizio 2009 ho semplicemente cercato l'ospedale piu' vicino per fare una visita di controllo. A luglio scopro di essere incinta (voluto ... anche se non ce l'aspettavamo cosi' in fretta), prenoto la prima visita nello stesso ospedale, ma essendo inizio agosto al posto del ginecologo della volta precedente mi trovo uno sbarbatello messo li' per coprire le ferie estive dei colleghi che mi prescrive esami del sangue ed ecografia da fare entro la visita successiva.
Considerando che ad aprile abbiamo cambiato casa trasferendoci in Brianza, decido che e' il caso di cercare un ginecologo (nonche' un medico di base) piu' vicino ... fatto sta che quando trovo un contatto del nuovo gine, che mi farebbe anche l'ecografia, e chiamo per prenotare, indovinate un po'?! la segreteria mi dice che e' in ferie e lo studio riapre il 31 agosto.
Ieri chiamo per tutto il giorno, alle 5 del pomeriggio finalmente risponde la segretaria che, appurata la situazione, mi dice che il primo posto libero e' il 18 settembre, ma che sara' troppo tardi per fare bitest e TN, se proprio voglio potro' poi concordare con il dottore l'amniocentesi.
OK, fisso l'appuntamento ed inizio a chiamare vari ospedali cercando di capire se da qualche parte riescono a faremi 'sti benedetti esami in tempo utile, ma pare che nessuno faccia ecografie in meno di 1 mese.
Ora sono piena di dubbi e non so cosa fare ... non avendo un "mio" ginecologo non posso andare a chiedere che mi prescrivano almeno il bitest (che si fa con un banale prelievo del sangue), perche' come minimo devo prenotare una visita completa per fare il quadro della situazione ... e per quella ci vuole tempo.
Sono in crisi, voi cosa fareste?!
