Aida, in linea anche con l'opinione di molti pedagogisti, in braccio ci sta quanto vuole, tanto serve per dar loro sicurezza, e una volta acquisita sono loro stessi che ci vogliono stare sempre meno.Minù ha scritto:io sono d'accordo sul non stare in braccio, sull'avere orari regolari e via dicendo ed, infatti, mi sono trovata benissimo; Claudia sa - perché è così da 16 mesi - che quando si spegne la luce si va a fare la nanna e nn batte ciglio. così è su tutto. Abbiamo la nostra routine - adattata alla crescita - e va bene così. I miei amici mi dicono che ho una bimba bravissima "incredibile! dorme da sola! se nn la cullo io la mia nn dorme" grazie, hai sempre fatto così! per lei quella è la normalità, l'altro la disorienta. Ci sono, naturalmente, giornate NO, in cui nn ne va dritta una, ma il bimbo da manuale nn esiste.ishetta ha scritto:Proprio come la penso ioclo'76 ha scritto:Mi fanno morire le mie amiche mamme che dicono " a 2 mesi il bimbo deve abituarsi a non stare in braccio a mangaire ad orari, a stare nella sdraietta....." sì sì vedrai![]()
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:ahah :ahah :ahah
Per il resto siamo come Minù-Claudia, abbiamo una tabella di marcia molto precisa su pasti, orari, nanna.... e funziona. Ai bimbi anzi da sicurezza sapere cosa li aspetta nei vari momenti della giornata, e son contenti. Poi è chiaro che piccole variazioni sono ammesse e che le giornate no capitano e vanno messe in conto, però devo dire che la routine (studiata intorno al bambino) è un toccasana e ne sono soddisfatta.
Poi ci son bimbi che si adattano prima e altri dopo, però insomma, con Aida anche io ho adottato schemi precisi dalla nascita, e prima di adottano e più facile mantenerli, con le dovute variazioni via via che crescono.
Concordo con piccola che se però tu per prima non hai orari e routine consolidate, è molto più difficile applicarle per loro, e però così è tutto più complicato per tutti.
Minù, se vuole mangiare da sola ti tocca solo aspettare che impari meglio, e per il latte vedi se lo vuole dal cucchiaio.