NOVEMBRIN(07) DI CARNEVALE, TU SEI TUTTO DA BACIARE

[ishetta]

Un'altra cosa sui rimproveri interessanti è come fanno in giappone: i genitori quando i figli si comportano male in pubblico gli fanno presente che li stanno facendo vergognare, cosa possono pensare gli altri della loro capacità di educarli etc. e pare proprio che questa responsabilizzazione funzioni benissimo.

non mi piace. In questo modo non punti l'idea sul fatto che la cosa è sbagliata perchè crea danno ad es. ma perchè fa vergognare la mamma, e questo è un ricatto morale LA MAMMA SI VERGOGNA indi NON TI VUOLE BENE

[fioccorosa]

Ho letto i vostri interventi sull'educazione dei figli...beh, sono d'accordissimo con voi.
Io non ho letto un granchè, solo qualche rivista...
comunque anch'io cerco di essere rigida nell'educazione di Greta; sono per il no seguito da spiegazione, il problema è che lei NON ASCOLTA!!!
E' iperattiva e non perde manco un secondo della sua giornata ad ascoltare quello che dice mamma
Credo che tutta la teoria, tutti i buoni propositi siano da relazionare poi al singolo bambino; i bimbi non sono tutti uguali e neppure la loro educazione può andare all'unisono.
Greta è tosta, ha un carattere molto forte e lo sta già dimostrando apiamente!

[fioccorosa]

Garden...trovi anche il tempo per fare stencil!!!
Brava, sono molto carine le tue creazioni

Greta va guardata a vista, perchè ne combina una dietro l'altra quindi per me il bricolage è solo un lontano ricordo!

[fioccorosa]

Un'altra cosa sui rimproveri interessanti è come fanno in giappone: i genitori quando i figli si comportano male in pubblico gli fanno presente che li stanno facendo vergognare, cosa possono pensare gli altri della loro capacità di educarli etc. e pare proprio che questa responsabilizzazione funzioni benissimo.

non mi piace. In questo modo non punti l'idea sul fatto che la cosa è sbagliata perchè crea danno ad es. ma perchè fa vergognare la mamma, e questo è un ricatto morale LA MAMMA SI VERGOGNA indi NON TI VUOLE BENE

anche io la penso come te!
A primo impatto può sembrare una teoria giusta e soft per responsabilizzare il bimbo ma effettivamente anche a me sembra un ricatto morale.
Poi mi sembra comunque molto "fine" come ragionamento per un bambino di un anno o poco più.

[garden]

Un'altra cosa sui rimproveri interessanti è come fanno in giappone: i genitori quando i figli si comportano male in pubblico gli fanno presente che li stanno facendo vergognare, cosa possono pensare gli altri della loro capacità di educarli etc. e pare proprio che questa responsabilizzazione funzioni benissimo.

non mi piace. In questo modo non punti l'idea sul fatto che la cosa è sbagliata perchè crea danno ad es. ma perchè fa vergognare la mamma, e questo è un ricatto morale LA MAMMA SI VERGOGNA indi NON TI VUOLE BENE

e perchè se la mamma si vergogna del tuo comportamento indi non ti vuole bene?
Semmai responsabilizza il bimbo su una delle conseguenze del suo comportamento, una tra queste è che ricadono anche sui genitori, ed è vero.

per gli acquisti: lo so, questa pupetta ha di tutto. Però è vero che la piscinetta si era rotta, una volta che la devo ricomprare...

[Minù]

Un'altra cosa sui rimproveri interessanti è come fanno in giappone: i genitori quando i figli si comportano male in pubblico gli fanno presente che li stanno facendo vergognare, cosa possono pensare gli altri della loro capacità di educarli etc. e pare proprio che questa responsabilizzazione funzioni benissimo.

non mi piace. In questo modo non punti l'idea sul fatto che la cosa è sbagliata perchè crea danno ad es. ma perchè fa vergognare la mamma, e questo è un ricatto morale LA MAMMA SI VERGOGNA indi NON TI VUOLE BENE

e perchè se la mamma si vergogna del tuo comportamento indi non ti vuole bene?
Semmai responsabilizza il bimbo su una delle conseguenze del suo comportamento, una tra queste è che ricadono anche sui genitori, ed è vero.

secondo me un atteggiamento del genere (giapponese) così come una frase tipo " se fai così, mamma piange" genera solo senso di colpa e non so quanto ciò possa essere utile e sano.

[garden]

non lo so, io penso che nella giusta misura ci voglia tutto, anche il senso di colpa che può avere una valenza positiva, quando motivato.
Certo non fondare tutto il sistema educativo su quello (altrimenti è come in certe sette religiose), però è come una ricetta, vari elementi possono concorrere ad assicurare un risultato equilibrato.

[carmpan]

Ciao a tutte....Marti ci sono , spesso leggo ma non rispondo, momenti così....
Vedo che si disquisisce di educazione.
Neanche io seguo troppo i manuali di pedagogia ,nè di psicologia spesso troppo teorici e scritti da persone che neanche sono genitori.
Come dicevate un pò tutte ogni bimbo è a se e il genitore personalizza l'educazione pur seguendo delle linee precise sopratutto per quanto riguarda i no e la fermezza riguardo determinate situazioni.
Non sono per niente d'accordo con "l'educazione giapponese"sul senso della vergogna, trovo che sia sbagliato e controproducente in quanto il bambino non imparerà a non fare o fare una determinata cosa perchè ne ha capito l'importanza.Mi pare di dar vita ad un atteggiamento meccanico che non porta a nulla.
E' bello invece che il bambino impari e faccia propri determinati comportamenti capendone le motivazioni seppur inizialmente in maniera semplice.
Mi pare che intere generazioni siano venute su bene senza che i genitori leggessero troppo di pedagogia e simili, forse meglio di molti bimbi di oggi straviziati e senza il senso della misura(molti proprio figli di professionisti ed esperti del settore).

[garden]

Mi pare che intere generazioni siano venute su bene senza che i genitori leggessero troppo di pedagogia e simili, forse meglio di molti bimbi di oggi straviziati e senza il senso della misura(molti proprio figli di professionisti ed esperti del settore).

a questo proposito giustamente leggevo che un tempo la struttura della famiglia era allargata, per cui all'interno della stessa casa c'erano la nonna, le zie, che partecipavano attivamente all'educazione dei figli portando ognuna il proprio bagaglio di esperienze. L'intero quartiere partecipava all'educazione dei bimbi, dava la propria disponibilità per varie cose perchè il senso di collettività era diverso. Oggi nella famiglia moderna, così ridotta e con rapporti intergenerazionali differenti, da un lato i neo genitori hanno a disposizione molteplici fonti di informazioni (a cui non sempre però sembrano voler attingere realmente, nè sempre correttamente interpretano o applicano) dall'altro però si trovano ad affrontare da soli situazioni che le precedenti generazioni hanno vissuto in una rete sociale differente.

[serena73]

salve ragazze
vi scrivo per aggiornarvi sulla salute di mio padre:

questa mattina è stato operato, l'intervento è durato circa 6 ore, al momento, tutto procede bene.
hanno ridotto l'aneurisma aortico,
non gli hanno più sostitutito la valvola aortica, ma hanno "riparato" la sua,
gli hanno fatto il bay pass su una coronaria
ridotto la fibrillazione.

attualmente è in terapia intensiva sotto sedazione.
a noi non è concesso vederlo e domani pomeriggio dovrebbero riportarlo in reparto degenza.

vi saluto a presto
chiedo scusa per la sinteticià da bollettino medico, ma sono un pò stanca
vi abbraccio tutte

[Minù]

ciao Sere, vi auguro che tutto proceda per il meglio un bacio

[garden]

serena speriamo bene e che la degenza sia breve e presto torni a casa

[ishetta]

Un'altra cosa sui rimproveri interessanti è come fanno in giappone: i genitori quando i figli si comportano male in pubblico gli fanno presente che li stanno facendo vergognare, cosa possono pensare gli altri della loro capacità di educarli etc. e pare proprio che questa responsabilizzazione funzioni benissimo.

non mi piace. In questo modo non punti l'idea sul fatto che la cosa è sbagliata perchè crea danno ad es. ma perchè fa vergognare la mamma, e questo è un ricatto morale LA MAMMA SI VERGOGNA indi NON TI VUOLE BENE

e perchè se la mamma si vergogna del tuo comportamento indi non ti vuole bene?
Semmai responsabilizza il bimbo su una delle conseguenze del suo comportamento, una tra queste è che ricadono anche sui genitori, ed è vero.

secondo me un atteggiamento del genere (giapponese) così come una frase tipo " se fai così, mamma piange" genera solo senso di colpa e non so quanto ciò possa essere utile e sano.

ecco perfetto.

[garden]

vabbè, ho capito che l'approccio giapponese non vi piace. Io però resto dell'idea che sia giusto rendere consapevole un figlio che il suo comportamento ha varie conseguenze, tra cui anche questa. Ma del resto parto dal presupposto che il senso di colpa, quando merita di esserci, non sia un elemento negativo ma anzi possa essere costruttivo quindi forse parto già da presupposti diversi.

Detto questo, Aida nella sua vaschetta con le palline si sta divertendo da matti.

[Minù]

vabbè, ho capito che l'approccio giapponese non vi piace.

[Minù]

Fabio se ne va a giocare a basket e io mi spaparanzo sul divano con 1 quintale di mozzarella in carrozza (sempre se nn la brucio! corrooooooooooo)

[carmpan]

Fabio se ne va a giocare a basket e io mi spaparanzo sul divano con 1 quintale di mozzarella in carrozza (sempre se nn la brucio! corrooooooooooo)

sono giorni che la sento nominare, è una vita che non la faccio, che buona, in questi giorni provvedo!

Noi pollo arrostito e broccoli calabresi

[carmpan]

Serena speriamo che tuo padre stia presto bene e lo mettano in degenza

[ishetta]

Mi pare che intere generazioni siano venute su bene senza che i genitori leggessero troppo di pedagogia e simili, forse meglio di molti bimbi di oggi straviziati e senza il senso della misura(molti proprio figli di professionisti ed esperti del settore).

Mi sembra una generalizzazione. Secondo me ci sono genitori che si basano troppo sulla propria esperienza senza pensare ai danni che a lungo andare possono fare, altri che sono troppo stanchi per fare i genitori e alla fine si lascia correre per non pagare il dazio e altri ancora che vista la vicina, la cuginetta, la nipotina pesteifere ecc. eccedono con i NO e la severità. Però io sono convinta che informarsi serva, vedere le cose con gli occhi di qualcun altro è necessario per aprire i propri orizzonti, poi ovviamente ognuno ci ragiona sopra e sbaglia da sè.

[ishetta]

vabbè, ho capito che l'approccio giapponese non vi piace. Io però resto dell'idea che sia giusto rendere consapevole un figlio che il suo comportamento ha varie conseguenze, tra cui anche questa. Ma del resto parto dal presupposto che il senso di colpa, quando merita di esserci, non sia un elemento negativo ma anzi possa essere costruttivo quindi forse parto già da presupposti diversi.

Garden nessuno dice che le colpe e le conseguenze non vanno insegnate, anzi è OBBLIGATORIO insegnarle ma dire "Mamma si vergogna" non è il motivo per cui non devo sputare per terra. Il motivo principale è che sporco il pavimento, la vergogna di mamma viene dopo e sinceramente mi sembra che si ponga il bambino in confronto non tanto con l'azione che ha commesso piuttosto con il giudizio degli altri.