Sono un'allergica al nickel.
Da circa 7 mesi sto rilevando TB e muco cervicale per conoscere il mio ciclo; durante quest'ultimo mese avevo notato la comparsa di sintomatologia simile a quella della candidosi vaginale (prurito-bruciore)perciò ho fatto un ciclo di terapia antimicotica sia a me che al mio partner.
Il disturbo, comparso ad inizio ciclo poi si è ripresentato attorno all'8pm circa, quando finita la mestruazione ho ricominciato a rilevare la TB. Ho fatto un tampone vaginale risultato negativo,l'ipotesi allora fu quella di un'intolleranza ad un gel intimo che usavo.Smisi di prendere TB dal fastidio, misi nuovamente crema antimicotica Poi,una sera preparando il temometro sul comodino, il flash: la punta del termometro, qualsiasi termometro, è fatta di metallo, e quasi ogni lega metallica contiene nickel, ed in effetti l'aspetto che aveva l'introito vaginale (sono un medico, mi sono guardata con lo specchietto)faceva pensare ad una reazione allergica, che può benissimo manifestarsi anche dopo milto tempo dall'esposizione all'allergene.
Risultato: il problema era una ipersensibilizzazione proprio al nickel.
Soluzione: o niente TB oppure pellicola per alimenti sulla punta del termometro. L'ho scritto perchè possa essere preso in considerazione nel caso di fastidi poco riconducibili a cause certe; problema fastidioso ma di semplice soluzione!!
Spero di esser stata utile a qualcuno.
