Riassumo brevemente la situazione:
Durante la pubertà inizio ad avere episodi di orticaria. Si sospetta il fegato, dieta in bianco, sciroppo "depurativo" e poi passa. Intanto scopro di avere problemi anche con l'assunzione dei Fans. Smetto di prenderli o proprio per estremo bisogno e quasi sempre seguito da orticaria. Un allergologo mi fa fare alcuni esami e mi spiega che sono intollerante ai farmaci, devo prenderne dosi pediatriche e raramente. L'anno scorso dopo una colica biliare la dottoressa di base mi diagnostica la sindrome di Gilbert (che spiegherebbe il problema con i farmaci). Mi torna prepotentemente l'orticaria dopo anni di "latitanza". Da un mese quasi tutte le sere, sto allattando e cerco di non prendere l'antistaminico se non per casi estremi. Mi decido a vado dall'epatologo. Mi dice che la sindrome che ho è una sciocchezza, non può darmi questi problemi. Che ai farmaci non sono intollerante ma allergica (il contrario di quello che disse l'allergologo) e che di sicuro ho delle allergie crociate inalanti-alimenti. Vede che in effetti sono allergica a betulla, ontanto, graminacee ecc... Mi dice cosa dovrei evitare e mi consiglia di fare il prelievo per il RAST Alimenti così so bene cosa non mangiare. Dopo 12gg vado a ritirare gli esiti e NIENTE! Non sono allergica a nulla!!!
Quindi adesso (visto che ancora ieri sera ero piena di pomfi, non li sopporto più!!!) che faccio? Torno dall'epatologo con gli esiti negativi (ma tanto è convinto che comunque NON è il fegato) o vado dall'allergologo che comunque cosa può dirmi se il prelievo non evidenzia nulla????
Mi rimane altro o un viaggio a Lourdes?????
Scusate la lunghezza, ma spero davvero che qualcuna di voi possa aiutarmi, non so dove sbattere la testa!
