Chi di voi ha smesso di prendere psicofarmaci durante la gravidanza?

[alelua]

Il progesterone prodotto in gravidanza è un ottimo antidepressivo e ansiolitico
Sono rimasta incinta della mia prima figlia e prendevo ansiolitico e antidepressivo
in dosi minime (perchè volevo vedere di riuscire a toglierle) ma le prendevo...
ho smesso appena saputo di essere incinta
qualche volta ho preso giusto 1/4 di ansiolico se proprio stavo male (considera che tra prima gravidanza + allattamento ho fatto 29 mesi) ma sono stati veramente casi sporadici

ah ecco perche' mi sento in uno stato di grazia!! magari rimanere cosi bene mentalmente anche dopo
un abbraccio a tutte!

Buon per te moka...io invece in gravidanza ho mille ansia in più...

[xgiulietta89xx]

Alelua, non smettere da sola in un botto, io l'ho fatto, dopo 3 giorni ho avuto una crisi pazzesca, una roba mai provata in vita mia! Ovviamente sono dovuta tornare a prendere la dose intera per stare un minimo meglio, e ci ho messo due settimane a riprendermi!
Non avevo visto che sei di Torino, io fino allo scorso anno abitavo proprio a Torino ed ero seguita gratuitamente da psicologi e psichiatra del centro di salute mentale, mai pagato nemmeno il ticket. Io sono stata alla asl di via San secondo, e li' mi hanno indirizzata al centro di competenza della mia zona...

[xgiulietta89xx]

Ho trovato questi indirizzi per quando riguarda la asl TO1, poco oltre la metà pag ci sono gli indirizzi di riferimento in base al luogo di residenza...
http://www.asl102.to.it/assistpsichiatrica.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

[alelua]

Grazie Giulietta!!!! Peccato che non sei piu' a Torino...e cmq sono tre giorni che non prendo nulla perchè la nausea è pazzesca e le gocce sono amarissime...tu dici che prendendone 8-9 e smettendo avrò effetti di rimbalzo???

[xgiulietta89xx]

Alelua, io ho avuto effetti molto pesanti e sono dovuta tornare alla terapia piena, però l'ho fatto anche in un momento di stress (sono sveglia, eh?)... Magari puoi sentire il ginecologo se ti può dare un rimedio omeopatico, qualche erba per attutire un pò il colpo, eventualmente?
Però, c'è anche da considerare che sei incinta, diciamo che hai smesso per un buon motivo, magari questo ti dà la forza per non cadere di nuovo negli attacchi di panico!

Io mi sono spostata perchè il mio compagno è stato trasferito in prov. di Novara, però studio a Torino, quindi ci vengo spesso!

[alelua]

Daiiiiiiiiiiii chissà magari un giorno ci incontriamo... più di preciso ora vivo a Borgaro Torinese non so se conosci...
Vedrò giulietta...e comunque sono tre giorni e per ora nulla di nulla...non sarebbero dovuti già comparire???? Più che altro chiedere alla gine se in caso di attacco potrei ricorrere ad un'ansiolitico...anche se per fortuna da quando ho fatto la cura non ho mai preso nulla perchè emergenze non ce ne sono state!

[xgiulietta89xx]

ALELUA, come va?
Spero che i sintomi non siano comparsi, o magari solo in maniera leggera!

Io sono stata a Torino solo 2 anni e mezzo, quindi non conosco bene le zone circostanti, Borgaro sinceramente non l'ho mai sentito! Ma se tu vai qualche volta a Torino, magari un giorno ci si può vedere...

[pensiero]

Ciao, io ho interpellato tutti i dottori che conosco quindi credo di poterti dire la mia.
Sono anni che prendo un ansiolitico ed un antidepressivo, 15 gocce mattina e sera di ansiolitico e 15 di antidepressivo.
Avevo trovato la mia dimensione dopo anni poi a gennaio ho fatto il test...
Ho sospeso l'ansiolitico in 3 giorni perche' il medico ha detto che quello e' letale per il feto e va tolto subito, mantenendo pero' l'altro.
Da 15 gocce sto scalando mooolto lentamente.
Elopram grossi danni non ne fa pero' va sospeso prima del parto perche' il bimbo avrebbe crisi di astinenza e risulterebbe intontonito.
Per cui continuero' a prendere le gocce ancora per un po', scalandole piano piano.
Poi ci si ripenserà dopo il parto, sperando che non serviranno piu'

[alelua]

ALELUA, come va?
Spero che i sintomi non siano comparsi, o magari solo in maniera leggera!

Io sono stata a Torino solo 2 anni e mezzo, quindi non conosco bene le zone circostanti, Borgaro sinceramente non l'ho mai sentito! Ma se tu vai qualche volta a Torino, magari un giorno ci si può vedere...

Ciau Giulietta!
Dunque ormai sono 5 giorni senza antidepressivi e ti dico l'altra notte mi è venuta un'ansia tremenda... non la ricordavo più...fortunatamente la gine mi aveva dato delle gocce omeopatiche per l'ansia e in effetti dopo poco mi sono addormentata...infatto ho subito pensato:"Ecco gli effetti di rimbalzo!!!"
Per ora tutto bene e non credo si possano ancora presentare degli effetti negativi dopo 5 giorni o almeno lo spero...resta il fatto che che sono parechhio nervosa e non è da me...io sono un raggio di sole...sempre!

E cmq si si e siiiiiiiiiiiiiiiiii quando verrai a Torino ci si vede dai!! Mi farebbe piacere!!!

[alelua]

Ciao, io ho interpellato tutti i dottori che conosco quindi credo di poterti dire la mia.
Sono anni che prendo un ansiolitico ed un antidepressivo, 15 gocce mattina e sera di ansiolitico e 15 di antidepressivo.
Avevo trovato la mia dimensione dopo anni poi a gennaio ho fatto il test...
Ho sospeso l'ansiolitico in 3 giorni perche' il medico ha detto che quello e' letale per il feto e va tolto subito, mantenendo pero' l'altro.
Da 15 gocce sto scalando mooolto lentamente.
Elopram grossi danni non ne fa pero' va sospeso prima del parto perche' il bimbo avrebbe crisi di astinenza e risulterebbe intontonito.
Per cui continuero' a prendere le gocce ancora per un po', scalandole piano piano.
Poi ci si ripenserà dopo il parto, sperando che non serviranno piu'

Grazie per la tua esperienza pensiero!
Allora ti faccio un grossissimo in bocca al lupo!!!!
Una cosa sola vorrei chiederti: perchè prendi l'ansiolitico da anni???? Io so che si diventa dipendenti e che si usa solo nella fase acuta ma poi va scalato fino ad eliminarlo...e poi hai fatto anche terapia psicologica???

[xgiulietta89xx]

Alelua, mi auguro che non ci siano mai delle crisi più acute! Anche a me l'ansia si manifesta soprattutto la sera, al momento di andare a dormire, e la notte, pensa che a volte mi sveglio con la sensazione di essere lì lì per vomitare (sono emetofobica )...
Ah, io come effetto di rimbalzo ho avuto (e ho tuttora) dei gran bei mal di testa, la prima volta mi è durato quasi 4 mesi ininterrottamente
Questa volta sono iniziati da 3-4 giorni, spero durino di meno...
Se sei nervosa, credo che sia abbastanza normale, anche perchè gli ormoni in questo momento sono impazziti!!

PENSIERO, a me sono state dette le stesse identiche cose, con la differenza che io mi sto portando avanti anche se ancora non sono incinta ( )...
Spero che anche per te vada tutto per il meglio, e soprattutto tanti auguri per la pancina!!

[alelua]

Alelua, mi auguro che non ci siano mai delle crisi più acute! Anche a me l'ansia si manifesta soprattutto la sera, al momento di andare a dormire, e la notte, pensa che a volte mi sveglio con la sensazione di essere lì lì per vomitare (sono emetofobica )...
Ah, io come effetto di rimbalzo ho avuto (e ho tuttora) dei gran bei mal di testa, la prima volta mi è durato quasi 4 mesi ininterrottamente
Questa volta sono iniziati da 3-4 giorni, spero durino di meno...
Se sei nervosa, credo che sia abbastanza normale, anche perchè gli ormoni in questo momento sono impazziti!!

PENSIERO, a me sono state dette le stesse identiche cose, con la differenza che io mi sto portando avanti anche se ancora non sono incinta ( )...
Spero che anche per te vada tutto per il meglio, e soprattutto tanti auguri per la pancina!!

Ma povera... è proprio na schifezza sta malattia!!!!!!!! ma se ne esce dai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[bene]

ciao luana, leggo adesso questa cosa...e ti volevo chiedere: ma davvero hai così tanta paura degli attacchi di panico? non fraintendermi, non voglio minimizzare nè sdrammatizzare. anche io ne ho sofferto in alcune fasi della mia vita, pensa che la prima volta che li ho avuti avevo sui 9 anni e nemmeno esisteva la definizione "attacco di panico"...anche io ho fatto una cura farmacologica con ansiolitico ed antidepressivo, che è durata 10 mesi, qualche anno fa.
durante questo periodo di cura ho molto riflettutto sugli attacchi di panico: in fondo è un disturbo conosciuto come conosciuta è la sua modalità di azione, i suoi sintomi, la sua durata. una volta che capisci che è un attacco di panico, sapendo che di attacco di panico non si muore, sapendo cos'è, sapendo che passerà, non riesci in qualche modo a "governare" la cosa?
quello che voglio dire è che secondo la mia esperienza è più efficace arrivare preparati all'attacco di panico invece di star lì a temere che arrivi. invece di pensare se arriva, quando arriva, perchè sono giorni che non arriva, bisognerebbe secondo me concentrarsi sul fatto che ANCHE SE arriva, poi passa, non si muore, non si impazzisce. i colloqui col mio neurologo sono stati illuminanti in tal senso, e mi dispiace tanto che il tuo psichiatra sia uno che centellina le parole coi centesimi, pensa che il mio neuro mi aveva dato il suo num di cellulare per ogni mio dubbio! ma ti ha spiegato lo psichiatra queste cose, cioè che non si impazzisce, non si muore mai durante un attacco? che ha una durata limitata e un iter di sintomi ben preciso, che lo identifica come attacco di panico?
se si riesce ad arrivare al punto di non temere continuamente l'attacco, ma di affrontarlo per ciò che è, una "vertigine" momentanea, poi ogni volta che arriva l'attacco si è più preparati e pian piano (almeno così è successo a me) l'attacco cerca di iniziare ma poi svanisce, non viene, e capisci che stai guidando tu la tua barca. e poi arriva il momento in cui ti sorprendi ad avere "quella" sensazione e a dire a te stessa "ah, è solo un attacco di panico"...

[alelua]

ciao luana, leggo adesso questa cosa...e ti volevo chiedere: ma davvero hai così tanta paura degli attacchi di panico? non fraintendermi, non voglio minimizzare nè sdrammatizzare. anche io ne ho sofferto in alcune fasi della mia vita, pensa che la prima volta che li ho avuti avevo sui 9 anni e nemmeno esisteva la definizione "attacco di panico"...anche io ho fatto una cura farmacologica con ansiolitico ed antidepressivo, che è durata 10 mesi, qualche anno fa.
durante questo periodo di cura ho molto riflettutto sugli attacchi di panico: in fondo è un disturbo conosciuto come conosciuta è la sua modalità di azione, i suoi sintomi, la sua durata. una volta che capisci che è un attacco di panico, sapendo che di attacco di panico non si muore, sapendo cos'è, sapendo che passerà, non riesci in qualche modo a "governare" la cosa?
quello che voglio dire è che secondo la mia esperienza è più efficace arrivare preparati all'attacco di panico invece di star lì a temere che arrivi. invece di pensare se arriva, quando arriva, perchè sono giorni che non arriva, bisognerebbe secondo me concentrarsi sul fatto che ANCHE SE arriva, poi passa, non si muore, non si impazzisce. i colloqui col mio neurologo sono stati illuminanti in tal senso, e mi dispiace tanto che il tuo psichiatra sia uno che centellina le parole coi centesimi, pensa che il mio neuro mi aveva dato il suo num di cellulare per ogni mio dubbio! ma ti ha spiegato lo psichiatra queste cose, cioè che non si impazzisce, non si muore mai durante un attacco? che ha una durata limitata e un iter di sintomi ben preciso, che lo identifica come attacco di panico?
se si riesce ad arrivare al punto di non temere continuamente l'attacco, ma di affrontarlo per ciò che è, una "vertigine" momentanea, poi ogni volta che arriva l'attacco si è più preparati e pian piano (almeno così è successo a me) l'attacco cerca di iniziare ma poi svanisce, non viene, e capisci che stai guidando tu la tua barca. e poi arriva il momento in cui ti sorprendi ad avere "quella" sensazione e a dire a te stessa "ah, è solo un attacco di panico"...

Ciao bene, grazie per aver prestato attenzione al mio post!

Ti dico io fino all'anno scorso avevo l'ansia anticipatoria, infatti da sola non facevo più nulla, ne spesa, ne passeggiate, non ho giudato per 7 anni e era una passione per me...poi ho sempre fatto resistenza ai farmaci e quando sono arrivata alla frutta mi sono decisa!
Il mio percorso di cura a dire dello psichiatra è stato miracoloso tanto è vero che dopo solo 3 settimane io ho ripreso a vivere e a fare tutto da sola dopo moltissimo tempo! Non mi sono mai sentita "dipendente" dai farmaci che prendevo!
In effetti so che era bene fare della terapia psicologica ma io so il motivo dei miei attacchi di panico e non ho voglia di tirare ancora fuori cio' che mi ha fatto male, ormai fa parte del passato e io quel cassetto lo voglio chiudere per sempre!
Io gli attacchi li ho controllati bene molte volte...solo alcune non ce la facevo quando devo fare (anche se da accompagnata) tangenziale e autostrada...e putroppo non si poteva fare una gita, un viaggio...era sempre un maledetto problema!!! Siccome un paio di settimane fa nel fare la tangenziale iniziavo a sentire i primi segnali dellattacco mi son detta:" Eh no, ci risiamo????" io credevo che avendo preso la serotonina che è poi la sostanza che ci manca nel cervello per 9 mesi avevo fatto il pieno per un po'...pero' sto cercando di lavorare su di me e di non evitare le mie paure! Quindi a Roma a Pasqua ci andremo in macchina! Al massimo mi porterò dietro un'ansiolitico ma devo prima chiedere alla gine se puo' creare problemi al piccolo!!! Spero solo che sia stata solo la gravidanza a rendermi più vulnerabile...

[bene]

ma non preoccuparti, come sai ci sono giorni si e giorni no, prendi l'esperienza in tangenziale come un semplice giorno no!mica siamo supereroi e ogni tanto un momento di "debolezza" capita.
io nemmeno ho fatto psicoterapia perchè anch'io so già qual'è la radice dei miei problemi.
però vedi, li sai controllare! non demoralizzarti se ogni tanto si è più fragili, in gravidanza poi...ma non darci eccessiva importanza, pensa che è solo un momento no!

[alelua]

ma non preoccuparti, come sai ci sono giorni si e giorni no, prendi l'esperienza in tangenziale come un semplice giorno no!mica siamo supereroi e ogni tanto un momento di "debolezza" capita.
io nemmeno ho fatto psicoterapia perchè anch'io so già qual'è la radice dei miei problemi.
però vedi, li sai controllare! non demoralizzarti se ogni tanto si è più fragili, in gravidanza poi...ma non darci eccessiva importanza, pensa che è solo un momento no!

IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO!!!!!!!!!!!!!!!

[Moka]

ciao a tutte,
ho letto l'intervento di Bene, ma l'approccio che hanno con me e' stato molto diverso:
a me hanno spiegato che l'ansia e' una condizione di routine, cioe' ti aspetti che ti venga, agisci perche' ti stai preparando che venga, tutte situazioni che poi si ripetono sempre negli attacchi. A me qua invece hanno cercato di usare dei trucchi per ingannare la mente: sciogliere la routine e percorrere la strada in altro modo, in altra direzione, prendendo strade alternative. Non e' facile, ma una volta che si esce fuori dalla routine, gli attacchi non vengono piu'. Inoltre mi hanno insegnato che "l'evitare" rafforza la paura e la nutre, questo non significa che devi fare le cose per forza, ma che quando invece riesci a farle, di pensare che e' un successo ed un passo in piu' verso la guarigione.
Altro esperimento, e' pensare al peggio che possa accadere quando stai proprio facendo qualcosa durante la quale avresti paura di avere un attacco: sforzandosi di farti venire un attacco, l'attacco non ti viene.
Sono in Olanda, quindi magari il metodo di cura e' diverso, pero' fa parte della terapia cognitivo comportamentale che penso applichino anche in Italia.
Di psicologi italiani che seguono questo sistema c'e' Giorgio Nardone: il suo libro " psicoluzioni, risolvere rapidamente complicati problemi umani" e' stato illuminante.
Potete provare a leggere anche delle parti magari cercando su internet

[alelua]

Grazie moka! in effetti io ero propensa ad iniziare le terapie cognitivo-comportamentali anche se ho ripreso da sola a svolgere le mie attività però credo ti insegnino delle strategie per affrontare a muso duro gli attacchi!!!! Io sono molto consapevole del problema...e del meccanismo che si innesce nel nostro cervello...il nostro cervello ci da un falso allarme di pericolo...che noi recepiamo come pericolo imminente e quindi attacco e quindi mi sono sempre detta allora perchè non li controllo dato che so che non morirò??? E poi leggendo, chiedendo allo pschiatra etc ho capito che avevo fatto scendere troppo il mio livello di serotonina e quindi mi rifiutato di fare qualsiasi cosa che mi avrebbe portato a poter avere un'attacco!!!
E comunque in questi giorni chiederò a mio marito di prendere la tangenziale per appurare se qualche giorno fa è stato solo un caso...

[RobertaB]

Giulietta è un furbone si!!! Se paghi parla se no nulla! Pensa che un po' di mesi fa l'ho chiamato perchè avrei dovuto fare un controllo per appunto iniziare a scalare ma ero davvero in forte difficoltà economica e l'ho chiamato per dirglielo e lui mi ha risposto." E va beh, a fine mese avrà i soldi???" e io "non lo so" ma a quel punto non avevo piu' voglia di continuare la conversazione...

alelua, però un medico che dice una cosa simile dovrebbe essere proprio radiato! cambialo, è interessato solo ai tuoi soldi e non credo che tu possa ancora fidarti di lui, a torino ci saranno sicuramente centinaia di dottori più umani e professionali!
davanti ad una situazione così delicata come la tua, e con i rischi che anche solo lontanamente protresti correre, da parte sua pensare ai soldi è davvero disgustoso!
quoto chi ti dice di farti seguire dai medici dell'ospedale s. anna, magari vedi se c'è la possibilità, tramite asl,di ottenere una consulenza psicologica, e a poco a poco - sempre col benestare del medico- comincia tu stessa a ridurre il dosaggio dei farmaci a poco a poco, e vedere come va.

[alelua]

Roberta intanto grazie per avermi letto! Io ho smesso da sola di prendere tutto da una settimana...per ora tutto ok...temo solo i viaggi lunghi in macchina percorrendo tangenziali ed autostrade ma non voglio arrendermi!
In quanto al mio psichiatra non credo mi rivedrà più!!!
Luana