Cara, quanto mi spiace leggerti così sconfortata!

Credo che sia giusto non scindere, è giusto preservare sia la tua salute mentale che il bene delle bimbe, e indubbiamente non è facile!
Ammetto che io, sicuramente con un carattere meno impulsivo del tuo, non avrei mai preso così, su due piedi, la decisione di trasferirmi con tutta la famiglia con tutte le incognite cui siete andati incontro.
Non ti nascondo che ti ho anche ammirato per il tuo coraggio di svoltare in maniera così drastica, io non ne avrei mai avuto il coraggio...
Eppure tu ne eri davvero tanto convinta ed anche entusiasta! Ma come dici è anche vero che la tua convinzione dipendeva anche dal fatto di avere presto tuo papà lì con voi, cosa che pare non si realizzerà...
Però può anche darsi che la tua crisi sia soltanto un "momento", può essere derivata dalla stanchezza accumulata negli ultimi mesi (che per te non sono stati proprio tranquillissimi) e può sicuramente esser legata al nuovo lavoro di Sergio e al fatto di ritrovarti sola per tante ore ogni giorno...
Sono d'accordissimo con la Zia quando dice che con l'arrivo della bella stagione probabilmente vedrai tutto con occhi diversi, anche perché non credo che il tuo entusiasmo per il trasferimento lì dipendesse così tanto dal fatto che tuo papà prima o poi vi raggiungesse, o sbaglio?
Mi sembravi tanto entusiasta anche solo all'idea di un paese più a misura d'uomo, di tempi meno frenetici e più rilassati...
Sicuramente devi parlarne con Sergio e sicuramente dare a lui un po' di tempo per vedere come andrà con questo lavoro appena iniziato.
E soprattutto devi sfogarti e parlare con qualcuno, mica farti venire il fegato amaro! Non vedi più Floriana? Non hai legato con nessun'altra mamma?
E mi trovo di nuovo d'accordo con la Zia sul fatto che da settembre, quando la Nicky andrà alla materna, sentirai molte meno incombenze soltanto sulle tue spalle...
Sfogati, parlane con Sergio, butta fuori tutto ciò che pensi come hai fatto qui con noi, sicuramente ne trarrai beneficio.
Sono convinta che sia una fase e che presto tornerà il sereno...

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