Robby (Ago07) forza è il tuo momento, l'innominato è pronto per il grande evento

[Saretta78]

saretta io sugli stimoli non ce l'avevo con te, ma con la psicologa che ha detto che Milo è stato poco stimolato.
Non credo prorpio che il merito o le colpe dei progressi dei nostri figli dipendano dai genitori, tutto qui.
Lo penso proprio per la mia piccola epserienza con Emilio che è stato quasi sempre solo con me (la mattina la nido è vero) e io col cavolo che gli parlavo tutto il giorno come insisteva di fare mia suocera che "alemno così imparano prima"
Emilio parlava a 18 mesi :fuck: (alla suocera eh?!)

Lo so che non ce l'avevi con me....ma ieri ero a io a sostenere che Milo non fosse stimolato (o meglio....è stato stimolato nel modo e nella maniera che per i genitori è venuta naturale...)....

Non sono d'accordo invece che i progressi dei propri figli non siano ANCHE merito dei genitori....parliamo sempre e solo di capacità del bambino,di attitudini peculiari...etc etc etc...anche di fortuna si è parlato.....

Ma se mio figlio è di suo un genio.....(sto facendo un esempio) e io non gli do la possibilità di sviluppare questa sua capacità...rimarrà un mammalucco comunque....no?

[paopao]

SAra io non credo. Sono disponibile a cambiare idea eh? non è che sia una convinzione granitica la mia.
Penso che ci si possa vantare, se vogliamo dire così, se i nostri figli sono bravi a vestirsi, a mangiare da soli, se sono educati con gli altri, se rimettono i giocattoli a posto; ma non se parlano presto o se camminano bene o se la fanno nella tazza, per fare un esempio..

[alceste]

ho letto,Fede mi spiace tanto sentirti così abbattuta però davvero non devi fasciarti la testa vedo che ormai è stato sctritto tanto,è un p. che tra impegni vari nausee ecc non ci siamo viste e non vedo milotto ma io davvero non ho mai notato qualcosa che destasse preoccupazione , ho sempre pensato che ogni bimbo ha uno sviluppo a se , ti ricordi , quando abbiamo fatto qualche inconjtro agostino e i bimbi erano più piccoli ognuno faceva qualcosa di diverso dall' altro,m mentre rossella recitava poesie , tommy diceva mamma e papà!
pOi mi ricordo pure che al primo nido dove iscrissi tommy quando la sua maestra se ne andòperchè era incinta lui attraverso un momento brutto piaangeva sempre e infatti poi prendemmo elsa e una delle maestre mi disse che forse il bimbo era nervoso per problemi in famiglia? l' arrivo di un fratellino oppure respirava un aria di nervosismo io ci rimasi malissimo fascaindo mi la testa anche se nulla di tutto questo succedeva tanto che quando stava a casa era tranquillo e felice però a volte il giudizio altrui se sei almeno co me me facilmente influenzabile ti colpisce.
Cmq posso dirti anche questo, il fratello di alby che non prendo come esempio di uomo ( sai perchè) ma che al di là dei dispiaceri che ha dato ai suoi è un ragazzo molto inteligente , ingegnere laureato presttissimo ec... fino a tre anni non spiccicava parola ma neanche mamma, infatti andarono da un logo pedista , e fino a due non camminava ma gattonava seduto.. i suoi erano davvero preoccupati e poi a 3 anni e mezzo si è rifatto di tutto il tempo perso.. Non è per fare esempi che so che di fronte ad una preoccupazione non valgono però spesso aiutano ! intanto ti mando un baciotto e assoltamente vengo a trovarvi prima di non riuscire più ad entrare nella macchina!!
Kioko

[alceste]

oggi ho la visita dal gine

[Saretta78]

ma non se parlano presto o se camminano bene o se la fanno nella tazza, per fare un esempio..

Se non sentono parlare come possono imparare????

Se non c'è nessuno che li sorregge e li segue nel camminare come possono imparare??

Se,e qui mi ci metto dentro in pieno, non gli tolgo mai il pannolino e non li propongo la tazza e lo sprono a farla nella tazza....come possono imparare??

Stimolati,seguiti e sprnati a farlo....imparano sicuramente prima....

Ma è solo un mio pensiero....una mia convinzione.....che con Nathan è sempre stata comfermata....poi chiaramente dobbiamo metterci anche le individuali attitudini del bambino.....ma prima o poi tutti parlano,tutti camminano,tutti tolgono il pannolino(parlanod di bambini sani ovviamente....ma non mi pare proprio che Milo sia malato...)

[paopao]

io confesso di avere delle remore sull'approccio che stanno subendo FEde e il marito: dover andare dallo psicologo loro.
Posso capire che di fronte ad un bambino problematico come lo definiscono le maestre, a queste possa venire il sospetto che dipenda da un clima familiare non "normale"
Ma noi Fede ed il marito li conosciamo! Non c'è il minimo dubbio che Milo sia stato cresciuto più o meno come i nostri bambini: male o bene a seconda delle teorie sull'educazione.
Se pensano che Milo abbia un patologico ritardo di sviluppo che lo studino e lo guardino degli specialisti e che dicano: ok, ha un problema oppure NO. è tutto normale.
Altrimenti vivono in questo calvario di patimenti senza arrivare da nessuna parte.
SCusa Fede se sono così brusca.

[Saretta78]

oggi ho la visita dal gine

[Saretta78]

io confesso di avere delle remore sull'approccio che stanno subendo FEde e il marito: dover andare dallo psicologo loro.
Posso capire che di fronte ad un bambino problematico come lo definiscono le maestre, a queste possa venire il sospetto che dipenda da un clima familiare non "normale"
Ma noi Fede ed il marito li conosciamo! Non c'è il minimo dubbio che Milo sia stato cresciuto più o meno come i nostri bambini: male o bene a seconda delle teorie sull'educazione.
Se pensano che Milo abbia un patologico ritardo di sviluppo che lo studino e lo guardino degli specialisti e che dicano: ok, ha un problema oppure NO. è tutto normale.
Altrimenti vivono in questo calvario di patimenti senza arrivare da nessuna parte.
SCusa Fede se sono così brusca.

Su questo sono d'accordo con te....dovrebbero certo partire dal controllare e monitorare Milo,non la sua famiglia....

[alceste]

io credo che sicuramente con i figli ci sia un pò di fortuna , cioè che il carattere voglia dire molto, siucramente è influenzato dall ambiente in cui vivono, oppure per dire io non ho mai spinto tanto tommy sopratutto quando lavoravo a fare pipì nel vasino forse se lo vaessi messo tutti i giornni avrebbe imparato prima? o forse no? cioè credo c he l' educazione , l ambiente il carattere della famiglia imfluenzi molto la crescita di un bimbo ma che molto sia già insito in suo e nel suo patrimonio genetico caratteriale ecc...
Proprio perchè conosco Fede e marco come genitori e li ho sempre ammirati perchè mi sono sempre piaciuti tanto nell approccio con Milo , dico questo.
Per quanto riguarda lo psicologo sono scelte personali, però a volte le maestre con una parola sbagliata possaono fare davvero danni nella mente di una mamma secondo me.

[Kyoko]

buon giorno

FEd ho letto tutto dopo ti risp che mi chiama il mostro

[paopao]

kioko letto del lutto familiare, mi spiace..

[leda71]

buongiorno!

Fed: mi spiace leggerti preoccupata e, non avendi mai visto il tuo Milotto, è impossibile per me dare un parere che, comunque lascerebbe il tempo che trova.
Sono però d'accordo con Pao nel chiedermi a cosa serva lo psicologo a voi. Se foste genitori debosciati, distratti, assenti sarebbe un altra storia, ma credo che siate l'opposto... comunque anche qua siete ovviamente voi a decidere.
Quel che farei io, se avessi i tuoi dubbi, sarebbe rintracciare un serio neuropsichiatra infantile e far vedere mio figlio.

Per lo sviluppo dei bimbi legato agli stimoli... boh... ma anche qui sono più vicina a Pao che a Saretta... perchè è vero che noi possiamo tirar fuori o meno il meglio dai nostri figli, ma la cosa fondamentale è quel che loro sono e hanno da offrire.
le stesse cose hanno effetti diversi su persone diverse...

[Babbariella]

Buongiorno a tutte
Adesso cerco di sintetizzare cosa è accaduto ieri. Abbiamo presentato allo squallido e alla moglie (che è più stronza di lui, ma daltronde è naturale!)il piano ferie, dopo averlo limato, concordato e gestito noi 3, avendo fatto in modo da lasciarne almeno una (il che sembra giusto x lui). Hanno detto che non vanno bene i gg in cui ce n'è una sola (10 gg in tutto circa tra giugno, luglio, agosto e settembre), ma dobbiamo essere in 2 (allora qual è il vantaggio di essere in 3? se fossimo state 6 dovevano essercene 5? ). Alla fine le altre hanno fatto in modo che accetti i gg di agosto e il problema sarebbero 3 gg di settembre (6-7-8) in cui la mia collega va x 9 gg a Madrid ed io li ho presi x l'inserimento alla materna di Rossella. Gli abbiamo spiegato che siamo in grado di stare da sole, ci hanno detto che noi abbiamo le ns esigenze, che l'azienda ha le sue e questa cosa non va bene. Gli ho spiegato che non mi servono x una vacanza, ma x una necessità reale, mia figlia inizia la scuola senza mamma? questo non esiste proprio Gli ho detto che ringraziassero Iddio se ne ho presi solo 3, ci sono mamme che ne prendono 15 Gli ho pure detto che in quest'ufficio non paga la chiarezza e l'onestà, xchè se li chiamo il 6 mattina e mi metto in malattia, li metto dinanzi al fatto compiuto e che fanno?? Si attaccano al tram xchè sempre con una restano!
Solo che sono impulsiva e ho sbagliato a dirglielo, dovevo farlo al momento opportuno e basta. Sono stanca di dare dare e basta, ma xchè cedere sempre, xchè loro ti danno il lavoro??
Poi mi fanno ridere di scindere sfera privata da quella lavorativa, ma come si fa se in un modo o nell'altro si inserisce sempre nella tua vita???Ti toglie una ferie, ti fa intossicare una vacanza, ti fai un progetto e te lo fa saltare.....
Sono delusa e amareggiata...

[leda71]

mi spiace Anna
ma alla fine questi giorni te li hanno confermati o no? Al assimo potresti posticipare di 1 settimana l'inserimento di Rossy....

[paopao]

è la interminabile questione dell'importanza dell'ambiente rispetto alla genetica.
Con Saretta sono daccordo per molte cose sull'educazione, quando si parla di regole e di routine ad esempio.
Anche se di sicuro c'è che l'appetito e l'attitudine al sonno tranquillo sono genetiche.
Lo vedo da Teo che da subito si è spazzolato tutti i papponi mentre con emilio buttavo e butto piatti di pappa.
Vedi pure Clelia e Cosimo per dire.
Per il sonno è lo stesso.

[paopao]

Anna, l'aspettativa non puo' negartela. Quella non devi mica metterla nel piano ferie!
abbozza e poi un mese prima presenti il foglio e :fuck:

[leda71]

stessa cosa i miei: Giulio mangiava quantità doppie di quel che mangia Lara e alla sua età gattonava già. Lei comincia ora a muoversi ma finisce sempre arenata a pancia sotto disperata.
In compenso Giulio diceva "tata" per il cane e "mamma" per tutto il resto, mentre lei dice già anche "papà" "nonno", "nonna" e "cia cia cia" quando fa ciao.

[alceste]

anna mi spiace un sacco , io penso con orrore a quando tornerò in ufficio....

[alceste]

è la interminabile questione dell'importanza dell'ambiente rispetto alla genetica.
Con Saretta sono daccordo per molte cose sull'educazione, quando si parla di regole e di routine ad esempio.
Anche se di sicuro c'è che l'appetito e l'attitudine al sonno tranquillo sono genetiche.
Lo vedo da Teo che da subito si è spazzolato tutti i papponi mentre con emilio buttavo e butto piatti di pappa.
Vedi pure Clelia e Cosimo per dire.
Per il sonno è lo stesso.

vedremo tommy ed emma!!

[leda71]

è vero, la facoltativa non deve essere concordata, ma magari Anna ha un sacco di giorni di ferie e deve starsene 3 giorni senza stipendio solo perchè loro sono deficienti....