Dopo 30 secondi sento un urlo:"Veronicaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!GUARDA COS'HAI COMBINATO ACCIDENTI A TEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!" e poi il pianto di spavento di Veronica.
Corro di là, aspettandomi di trovare che Veronica, a balzelloni sul kiul, fosse andata a strappare il prezioso dipinto e invece c'è Roberta a ciabatta aperta che ulula perchè Veronica con i suoi versetti l'ha distratta e lei non si ricorda più cosa voleva disegnare.
Ho provato a farla ragionare, ma niente. Allora, visto che Vero aveva fatto cacca, le ho detto: "vai sul divano mentre cambio Veronica, calmati, e quando torno voglio vedere che HAI SMESSO DI FRIGNARE PER UNA SCEMENZA SIMILE"
Lei: "se non smetto cosa mi fai?"
Se non smetti significa che giocare con i pennarelli non è un gioco adatto a te, quindi per un po' li metteremo via.
Vado in bagno con la socia piccola e la sento che urla: "non voglio stare qui sul divano, voglio disegnare uaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa uaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa uaaaaaaaaaaaaaaaa uaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA" in un crescendo di urla e frigno (senza lacrime, il verso del frigno che fa apposta quando è arrabbiata). Io con tutta calma ho cambiato Veronica e poi sono andata in soggiorno, pronta a mettere via i pennarelli. Lei appena mi vede chiude la ciabatta e dice: "finito!" con un sorriso angelico.
Giuro che l'avrei presa a sberle.



