

ora, oltre a riflettere che, in sè, la frase poter andare controsenso è un ossimoro, ho concluso che, per i ciclisti, il codice della strada è più o meno come la costituzione per il nostro ex ex premier..
insomma, che sono 'sti inutili e odiosi cavilli che vogliono imbrigliare l'estro del momento, la creatività, la voglia di fare e andare?????


i ciclisti sono protagonisti di hair, è tutto un age of aquarius, un mettete dei fiori nei nostri cestini, degli easy rider verdi...born to be wiiiiild!!!!!
mica pretenderemmo veramente che si mettano a rispettare, che so, un senso unico, un'isola pedonale o a non occupare i marciapiedi parcheggiando?????


