ora possiede l'email potente, vai Dandi, ammazza la demente!

[chicaluna]

letto l'articolo...io la penso esattamente come dena.
e lo vedo anche attorno a me. ci sono delle ragazzette coetanee di laura che si atteggiano e si vestono da paura. al limite della decenza. e lo scopo è quello di attirare le attenzioni. perchè fa piacere attirare su di se le attenzioni. si tratta di vanità, di egocentrismo chiamalo come vuoi. ma è innegabile.
e ammetto che come dena molte volte ti sento molto rigida nei confronti degli uomini. so, o immagino, che non lo fai apposta ma traspare uan sorta di disprezzo.
perchè se vogliamo parlare di violenza lo si fa a 360 gradi. ma sai quante donne sono violente con i propri uomini? proprio l'altra sera parlavo con un carabiniere il cui figlio pattina con chiara e si parlava del fatto che mentre la violenza degli uomini sulle donne non viene mai messa in dubbio, quando capitano i casi opposti ci sia sempre un atteggiamento di sospetto... e credimi, mi diceva lui, che sono tantissimi gli uomini che subiscono violenza sia fisica che psicologica dalla proprio donna.
vogliamo parlare di tutti quei poveretti che hanno fatto i sacrifici per comprare casa con la moglie. poi la moglie li pianta ma, poiche in italia nel 99% dei casi funziona che i figli li affidino alla moglie, hanno diritto al tetto coniugale. in più magari sono lavoratrici in nero o libere professioniste che dichiarano poco più di un nullatenente. ergo si beccano pure gli alimenti sia per esse che per i figli. ed il povero marito magari dorme in macchina e lavora come un mulo perchè per mantenere moglie figli e continuare a pagare un mutuo di una casa che non gli appartiene più non si può pernettere altro.
e credimi, sono tante le situazioni di questo tipo.
con questo non voglio dire che gli uomini sono poverini e le donne cagne.
ma nemmeno il contrario. conosco un certo numero di donne che mi fanno veramente vergognare di appartenere alla categoria.
e siccome sembra che il problema sia che non mi preoccupo delle mie figlie. ..beh sappi che non è così.
come sono sopravvissuta io (che sarò fortunata ma MAI nella mia vita sono stata discriminata per il mio sesso) ad un corollario di "cose usuali" penso lo faranno anche loro. non mi preoccupa la pubblicità in quanto la considero tale. uno spaccato di società.
quello che a me preme maggiormente è che le mie figlie imparino ad usare la loro testa, che non si facciano montare su dagli altri, che imparino a conoscere il mondo in cui vivono ed a discernere cioè che per loro è bene e ciò che è male. che si realizzino nella vita facendo quello che A LORO da realizzazione fosse anche il pittore di strada o il clochard. che abbiano saldi valori, sani, che le guidino sempre nelle loro scelte.che debbano a scendere il minimo indispensabile a compromessi con gli altri ma soprattutto con se stesse. questa è la mia speranza per loro.

ed adesso che ho letto l'articolo onestamente sono io che non riesco a capire il perchè di tanto stupore e dove lo vedi come un'autorizzazione allo stupro. per me è esattamente come pensavo. semplicemente dice che tra i 16 enni di oggi viene considerato normale che un ragazzo provi a portarsi a letto la sua morosa...è così strano per voi?
non si parla ci coercizione in questo, ne' di violenza. solo che ci prova...eddai è sempre stato cosi! e ripeto per me è naturale, considerando il fatto della valenza che ha per l'uomo la sessualità.

[Topillo]

Ciao Ele.

[dena]

Poi a vedere le veline o ai miei tempi non è la rai concordo con te che fa schifo. Però io al tempo ero in grado di capire che quelle vendevano il loro corpo forse pagando poi un prezzo.
Io ho deciso non fare così e usare la testa.

Forse è merito di mia madre o forse delle mia testa.

[dena]

letto l'articolo...io la penso esattamente come dena.
e lo vedo anche attorno a me. ci sono delle ragazzette coetanee di laura che si atteggiano e si vestono da paura. al limite della decenza. e lo scopo è quello di attirare le attenzioni. perchè fa piacere attirare su di se le attenzioni. si tratta di vanità, di egocentrismo chiamalo come vuoi. ma è innegabile.
e ammetto che come dena molte volte ti sento molto rigida nei confronti degli uomini. so, o immagino, che non lo fai apposta ma traspare uan sorta di disprezzo.
perchè se vogliamo parlare di violenza lo si fa a 360 gradi. ma sai quante donne sono violente con i propri uomini? proprio l'altra sera parlavo con un carabiniere il cui figlio pattina con chiara e si parlava del fatto che mentre la violenza degli uomini sulle donne non viene mai messa in dubbio, quando capitano i casi opposti ci sia sempre un atteggiamento di sospetto... e credimi, mi diceva lui, che sono tantissimi gli uomini che subiscono violenza sia fisica che psicologica dalla proprio donna.
vogliamo parlare di tutti quei poveretti che hanno fatto i sacrifici per comprare casa con la moglie. poi la moglie li pianta ma, poiche in italia nel 99% dei casi funziona che i figli li affidino alla moglie, hanno diritto al tetto coniugale. in più magari sono lavoratrici in nero o libere professioniste che dichiarano poco più di un nullatenente. ergo si beccano pure gli alimenti sia per esse che per i figli. ed il povero marito magari dorme in macchina e lavora come un mulo perchè per mantenere moglie figli e continuare a pagare un mutuo di una casa che non gli appartiene più non si può pernettere altro.
e credimi, sono tante le situazioni di questo tipo.
con questo non voglio dire che gli uomini sono poverini e le donne cagne.
ma nemmeno il contrario. conosco un certo numero di donne che mi fanno veramente vergognare di appartenere alla categoria.
e siccome sembra che il problema sia che non mi preoccupo delle mie figlie. ..beh sappi che non è così.
come sono sopravvissuta io (che sarò fortunata ma MAI nella mia vita sono stata discriminata per il mio sesso) ad un corollario di "cose usuali" penso lo faranno anche loro. non mi preoccupa la pubblicità in quanto la considero tale. uno spaccato di società.
quello che a me preme maggiormente è che le mie figlie imparino ad usare la loro testa, che non si facciano montare su dagli altri, che imparino a conoscere il mondo in cui vivono ed a discernere cioè che per loro è bene e ciò che è male. che si realizzino nella vita facendo quello che A LORO da realizzazione fosse anche il pittore di strada o il clochard. che abbiano saldi valori, sani, che le guidino sempre nelle loro scelte.che debbano a scendere il minimo indispensabile a compromessi con gli altri ma soprattutto con se stesse. questa è la mia speranza per loro.

ed adesso che ho letto l'articolo onestamente sono io che non riesco a capire il perchè di tanto stupore e dove lo vedi come un'autorizzazione allo stupro. per me è esattamente come pensavo. semplicemente dice che tra i 16 enni di oggi viene considerato normale che un ragazzo provi a portarsi a letto la sua morosa...è così strano per voi?
non si parla ci coercizione in questo, ne' di violenza. solo che ci prova...eddai è sempre stato cosi! e ripeto per me è naturale, considerando il fatto della valenza che ha per l'uomo la sessualità.

[dena]

e poi io sinceramente all'epoca ci sarei quasi rimasta male se Denis non ci avesse provato

[chicaluna]

Quoto Silvia. Non c'è nulla di male ad andare ad imboscarsi, non è provocare. Ci si va in 2 ed in 2 si deve decidere fino a che punto arrivare.

però non sarebbe stato più saggio aspettare? magari capire prima che intenzioni avesse?

no sarebbe bastato che lui non ti vedesse come preda. Ma come persona pensante e libera di decidere del proprio corpo.

scusa ma non ti seguo....in cosa non è stata vista così?
perchè ha insistito? boh io lo trovo normale. se fai credere ad una persona fino all'ultimo che ti concederai e poi ti ritiri è normale che un attimino gli girino...ma questo credo indipendentemente da uomo o donna. va beh ha insistito. si è preso un ceffone.stop finita li.
scusami ma quello che ha fatto dena è proprio quello che dici tu: lei è padrona del suo corpo e lei decide punto.
ma non sta scritto da nessuna parte che l'altra persona non POSSA E NON DEBA rimanerci male.
non è un robottino eh...è una persona. e come ci possiamo rimanere male noi può capitare anche a loro.

[Topillo]

Chica, sai il perchè della situazione che descrivi tu?
E' figlia del: la donna deve stare a casa con i figli e darla al marito quando vuole lui, e l'uomo deve mantenere la famiglia.
Esattamente come il: "metto in mostra la mercanzia e acchiappo il miglior pretendente".
e come il: "me la piglio perchè mi piace".

Stereotipi. E gli stereotipi danneggiano tutti.
Io mi preoccupo delle mie figlie (femmine) perchè ho figlie femmine. Sinceramente dei figli maschi altrui non me ne voglio preoccupare... se permetti. Se avessi un figlio maschio mi preoccuperei ugualmente.

Sei matta a dire che io disprezzo i maschi.
Io, da femmina, disprezzo chi pretende di relegarmi a un ruolo che non ho scelto io.

Anche io insegno alle mie bambine a pensare con la loro testa. Il che passa anche da: "perchè dici che sei un principe?"
"perchè mi piace andare a cavallo con la spada"
"be', puoi farlo anche da principessa"
"ma..... ma no, mamma, sono i principi che lo fanno".

Capisci cosa intendo??? Tutto deve essere filtrato.
"amore, i cartoni animati sono finti, raccontano UNA cosa inventata. Anche le principesse possono andare in giro a cavallo con la spada, se vogliono".

[dena]

Quoto Silvia. Non c'è nulla di male ad andare ad imboscarsi, non è provocare. Ci si va in 2 ed in 2 si deve decidere fino a che punto arrivare.

però non sarebbe stato più saggio aspettare? magari capire prima che intenzioni avesse?

no sarebbe bastato che lui non ti vedesse come preda. Ma come persona pensante e libera di decidere del proprio corpo.

scusa ma non ti seguo....in cosa non è stata vista così?
perchè ha insistito? boh io lo trovo normale. se fai credere ad una persona fino all'ultimo che ti concederai e poi ti ritiri è normale che un attimino gli girino...ma questo credo indipendentemente da uomo o donna. va beh ha insistito. si è preso un ceffone.stop finita li.
scusami ma quello che ha fatto dena è proprio quello che dici tu: lei è padrona del suo corpo e lei decide punto.
ma non sta scritto da nessuna parte che l'altra persona non POSSA E NON DEBA rimanerci male.
non è un robottino eh...è una persona. e come ci possiamo rimanere male noi può capitare anche a loro.

in questo dicevo il paragone con la caramella. io ripeto sono stata fortunata ma se a questo come al bambino impulsivo cercasse di riprendersela, a monte direi che la colpa è stata mia

[Topillo]

E parlo di cartoni, non di pubblicità.

Si parte dal: i principi vanno a cavallo con la spada, le principesse no e dove si arriva?
I principi salvano le principesse.....
ma tu, Roberta, se avessi visto la strega, le avresti mai aperto, non conoscendola?

E poi arrivi e vedi la pubblicità del profumo di paco rabanne in cui una bella figliola si spoglia a comando, tutta felice di farlo, quando lui schiocca le dita.

[chicaluna]

Chica, sai il perchè della situazione che descrivi tu?
E' figlia del: la donna deve stare a casa con i figli e darla al marito quando vuole lui, e l'uomo deve mantenere la famiglia.
Esattamente come il: "metto in mostra la mercanzia e acchiappo il miglior pretendente".
e come il: "me la piglio perchè mi piace".

Stereotipi. E gli stereotipi danneggiano tutti.
Io mi preoccupo delle mie figlie (femmine) perchè ho figlie femmine. Sinceramente dei figli maschi altrui non me ne voglio preoccupare... se permetti. Se avessi un figlio maschio mi preoccuperei ugualmente.

Sei matta a dire che io disprezzo i maschi.
Io, da femmina, disprezzo chi pretende di relegarmi a un ruolo che non ho scelto io.

Anche io insegno alle mie bambine a pensare con la loro testa. Il che passa anche da: "perchè dici che sei un principe?"
"perchè mi piace andare a cavallo con la spada"
"be', puoi farlo anche da principessa"
"ma..... ma no, mamma, sono i principi che lo fanno".

Capisci cosa intendo??? Tutto deve essere filtrato.
"amore, i cartoni animati sono finti, raccontano UNA cosa inventata. Anche le principesse possono andare in giro a cavallo con la spada, se vogliono".

ma no! ma chi ha parlato di queste cose scusa???
io penso di non aver mai passato il messaggio la donna deve stare a casa. proprio per niente.
alle mie figlie ho sempre detto che nella vita potranno fare di tutto dal muratore alla velina.
però devono anche sapere che a giocare con il fuoco prima o poi ci si brucia.
e la cosa fondamentale per me è proprio questa. capire quando si sta rischiando e levarsi subito dalla situazione.

[Topillo]

rimanerci male è normale. Uccidere no.

[dena]

per me Topi la vedi in un'unica direzione.
io non l'ho venduta a miglior offerente semplicemente perché non l'ho mai sbandierata.
Non sono famiglia focolare casa perché ho usato la mia testa e se lo sono è per mia scelta

Gli stereotipi ci sono ma qui mi pare su una 15a di agostine mi pare che tutte siamo perfettamente cresciute senza farci prendere dai cataloghi dei giocattoli o dalle veline in tv.
Tante di voi sono laureate, sposate per scelta e abbiamo figli per scelta quindi non è vero che automaticamente le tue figlie saranno vittime di quello che tu non lo sei stata.

Io da parte mia, da mamma di maschi insegno il rispetto e la decenza e insegnerò soprattutto ad accettare i NO, in ogni campo, le sconfitte e le battaglie perse.
Perché questo sta il succo del discorso. I ragazzi tendono a vittimizzarsi per ogni sconfitta.
Ti sei mai accorta che i suicidi sono quasi totalmente maschili?

[chicaluna]

E parlo di cartoni, non di pubblicità.

Si parte dal: i principi vanno a cavallo con la spada, le principesse no e dove si arriva?
I principi salvano le principesse.....
ma tu, Roberta, se avessi visto la strega, le avresti mai aperto, non conoscendola?

E poi arrivi e vedi la pubblicità del profumo di paco rabanne in cui una bella figliola si spoglia a comando, tutta felice di farlo, quando lui schiocca le dita.

silvia tu fai vedere i cartoon della disney a tua figlia?

[chicaluna]

rimanerci male è normale. Uccidere no.

appunto. dena mica è stata uccisa. anzi è stato sto poveraccio che oltre alla voglie si è dovuto pure tenere il male alla guancia per il ceffone.

[dena]

rimanerci male è normale. Uccidere no.

questo dobbiamo insegnare: ad accettare i NO le sconfitte e gli sgarri (che siano una ragazza che ti dice di no all'ultimo come una ingiustizia nel lavoro)

[SIMONA72]

Io mi preoccupo anche per i miei figli maschi perchè:
1) con gli stereotipi che vedono/sentono ho paura che gli insegnamenti che cerchiamo di dare loro passino in secondo piano
2) se le donne del futuro saranno cisì poveri loro e povera me.

[Topillo]

non devono essere le donne educate a difendersi. Anzi, aspetta, non ti piace che io dica così, ti pare che io sia sprezzante nei confronti del maschio...

ok: il fine non è insegnare a difendersi, il fine sarebbe insegnare a NON attaccare.

Se non si pensasse sempre che maschio = cacciatore e femmina = preda.
Io non voglio una società in cui mia figlia deve imparare a difendersi e non mettersi nei guai.
Io voglio una società in cui mia figlia non rischia perchè c'è una cultura del rispetto.

fai una statistica: quante ragazze spingono nell'angolo il maschio e si pigliano la sberla del caso? Perchè, secondo te? Perchè sono abituate a pensare a se stesse come prede "offerte". Non come parte attiva e decisionista del rapporto a due.
Aspettano il principe azzurro mettendo in mostra la mercanzia.

[dena]

non devono essere le donne educate a difendersi. Anzi, aspetta, non ti piace che io dica così, ti pare che io sia sprezzante nei confronti del maschio...

ok: il fine non è insegnare a difendersi, il fine sarebbe insegnare a NON attaccare.

Se non si pensasse sempre che maschio = cacciatore e femmina = preda.
Io non voglio una società in cui mia figlia deve imparare a difendersi e non mettersi nei guai.
Io voglio una società in cui mia figlia non rischia perchè c'è una cultura del rispetto.

fai una statistica: quante ragazze spingono nell'angolo il maschio e si pigliano la sberla del caso? Perchè, secondo te? Perchè sono abituate a pensare a se stesse come prede "offerte". Non come parte attiva e decisionista del rapporto a due.
Aspettano il principe azzurro mettendo in mostra la mercanzia.

tu l'hai fatto? no non credo e allora perché pensi che le tue figlie sia così automatico?

[chicaluna]

per me Topi la vedi in un'unica direzione.
io non l'ho venduta a miglior offerente semplicemente perché non l'ho mai sbandierata.
Non sono famiglia focolare casa perché ho usato la mia testa e se lo sono è per mia scelta

Gli stereotipi ci sono ma qui mi pare su una 15a di agostine mi pare che tutte siamo perfettamente cresciute senza farci prendere dai cataloghi dei giocattoli o dalle veline in tv.
Tante di voi sono laureate, sposate per scelta eabbiamo figli per scelta quindi non è vero che automaticamente le tue figlie saranno vittime di quello che tu non lo sei stata.



Io da parte mia, da mamma di maschi insegno il rispetto e la decenza e insegnerò soprattutto ad accettare i NO, in ogni campo, le sconfitte e le battaglie perse.
Perché questo sta il succo del discorso. I ragazzi tendono a vittimizzarsi per ogni sconfitta.
Ti sei mai accorta che i suicidi sono quasi totalmente maschili?

per la ragione di cui sopra. i maschi di adesso sono mollaccioni, smidollati senzapalle. e la colpa, è innegabile, è anche della aumentata agressività e spesso cattiveria gratuita delle donne. punto.
che era giusto che si dessero una svegliata dai tempi delle nostre nonne (anche se alla fine le redini delle situazioni spesso le tenevano loro anche se apparentemente erano nell'ombra )ma su certe cose hanno veramente esagerato..e rotto i maroni anche ad altre donne (a me ad es certi estremismi - non parlo di cose lette o viste qui ma viste in televisione o lette sui giornali- fanno rabbrividire tanto quanto l'ex che ammazza la moglie.)
e ammetto che ci sono certi giorni in cui arrivo particolarmente stanca a sera in cui mi chiedo se con sta cacchio di parità dei diritti non ci siamo segate le gambe da sole...

[Topillo]

Chica, a scuola che libri pensi che ci siano?

senti questa: "mamma, qualcuno ha dimenticato qui una giacca"
"è vero, guarda!"
"anzi, l'ha dimenticata una bambina"
"ah sì? come fai a dirlo?"
"è rosa. Il rosa è un colore da femmina"
"ah sì?"
"sì, lo dice Martino"
"bene, di' a Martino che non esistono colori da maschio e colori da femmina. Esistono i colori. E tutti sono liberi di preferire il colore che vogliono".


Non ci sono solo io, come modello delle mie figlie.
E Roberta è una bambina intelligente, non una sc**a che si intorta come si vuole.