ora possiede l'email potente, vai Dandi, ammazza la demente!

[chicaluna]

Silvia per me invece è anche giusto. Trovo giusto che sia l'uomo a fare il primo passo , a invitare fuori, a fare la prima mossa ecc...e trovo anche abbastanza naturale che sia lui che ad un certo punto ( anche considerando la valenza che danno gli uomini al sesso) sia quello che " ci prova" per primo.

perchè?

prima ti rispondo qui poi mi leggo l'articolo che però non c'entra nulla con questo mio pensiero.
perchè mi chiedi...
boh non so. per me è NATURALE . ed uso questo termine proprio nel suo significato primordiale. in natura avviene così: il maschio si dedica al corteggiamento, con anche metodi assurdi se guardiamo il mondo animale ma alla fine è la femmina che ha il potere di decidere con chi e quando accoppiarsi. noi siamo comunque animali, vero che noi abbiamo la ragione, ma comunque per me almeno su sta cosa che gli uomini si diano da fare.
sarò all'antica ma mi piace l'uomo "maschio", forte e deciso. mi piace essere corteggiata, mi piace suscitare interesse. nonostante io sia nata maschiaccio probabilmente questo è un lato molto femminile del mio carattere: il piacere che si prova nell'avere una persona accanto che ti fa sentire la più bella, la più desiderata.
con questo non ho assolutamente nulla contro le donne che corteggiano (io stessa con daniele l'ho fatto) .
e poi....non mi piace la generazione di maschi che, anche a causa di moltissimi errori di noi donne, si sta prefigurando. maschi senza palle, che vanno a rimorchio, che non hanno spina dorsale.
adesso leggo l'articolo

[Topillo]

Topi l'ho letto. E le percentuali non mi hanno sorpreso, avrei risposto anch'io così a quell'età e ad alcune anche adesso.
Ma cos'è che ti mette tanta ansia?
il fatto che un ragazzo delle superiori quando frequenta una coetanea ci voglia fare sesso? che certe ragazze nel vestirsi (poco) provochino gli ormoni adolescenziali maschili? che si pensi che sia il ragazzo a doverci provare? che insista un pochetto se lei gli dice di no?
Per me sono cose normali
Quando andavo in discoteca a 16 anni c'erano delle mie amiche che si vestivano per provocare. Quando ho conosciuto Denis a 16 anni la prima cosa che abbiamo fatto dopo le presentazioni è stato baciarci. Quando dopo due anni siamo usciti per la prima volta in modo ufficiale lui mi ha chiesto subito di fare sesso. Io gli ho dato picche ma non mi sono sbalordita perché me l'ha chiesto

Ecco, ti dico che mi è capitato solo una volta che un ragazzo ci abbia provato e mi abbia spinto un po' troppo nella direzione che io non volevo e mi sono divincolata, tirandogli una sberla e andandomene. Forse se non fossi stata così fortunata magari poteva andarmi peggio ma in ogni caso ero stata io a mettermi nei guai da sola, lui ha avuto torto ma io di certo me la sono andata a cercare

QUESTO MI SCONVOLGE.
TU NON VOLEVI. NON E' CHE SE UNA SI METTE LA MINIGONNA, I MASCHI SONO AUTORIZZATI A SPINGERLA DOVE NON VUOLE.

[dena]

solo una cosa mi da a riflettere che adesso un uomo non sappia accettare i No della donna. I ti lascio i non ti voglio più e se uno ci da di matto finisce veramente male.
Poi penso che mia nonna non ha mai chiesto con chi si dovesse sposare, mio nonno ha sempre messo incinta mia nonna senza se e senza ma, che un tempo i tradimenti maschili c'erano che la donna contava sessualmente meno di zero e quindi credo che certe cose siano semplicemente sempre esistite solo che adesso se ne parla, una volta no.

Però dai non ditemi che a 16 anni quando le ragazze partecipavano a "miss maglietta bagnata" non sapevano di provocare. Ennamo su

[dena]

Topi l'ho letto. E le percentuali non mi hanno sorpreso, avrei risposto anch'io così a quell'età e ad alcune anche adesso.
Ma cos'è che ti mette tanta ansia?
il fatto che un ragazzo delle superiori quando frequenta una coetanea ci voglia fare sesso? che certe ragazze nel vestirsi (poco) provochino gli ormoni adolescenziali maschili? che si pensi che sia il ragazzo a doverci provare? che insista un pochetto se lei gli dice di no?
Per me sono cose normali
Quando andavo in discoteca a 16 anni c'erano delle mie amiche che si vestivano per provocare. Quando ho conosciuto Denis a 16 anni la prima cosa che abbiamo fatto dopo le presentazioni è stato baciarci. Quando dopo due anni siamo usciti per la prima volta in modo ufficiale lui mi ha chiesto subito di fare sesso. Io gli ho dato picche ma non mi sono sbalordita perché me l'ha chiesto

Ecco, ti dico che mi è capitato solo una volta che un ragazzo ci abbia provato e mi abbia spinto un po' troppo nella direzione che io non volevo e mi sono divincolata, tirandogli una sberla e andandomene. Forse se non fossi stata così fortunata magari poteva andarmi peggio ma in ogni caso ero stata io a mettermi nei guai da sola, lui ha avuto torto ma io di certo me la sono andata a cercare

QUESTO MI SCONVOLGE.
TU NON VOLEVI. NON E' CHE SE UNA SI METTE LA MINIGONNA, I MASCHI SONO AUTORIZZATI A SPINGERLA DOVE NON VUOLE.

non avevo la minigonna però sono andata ad imboscarmi con lui. Non è che mi ci ha portato di peso quindi direi che si, me la sono andata a cercare

[Topillo]

solo una cosa mi da a riflettere che adesso un uomo non sappia accettare i No della donna. I ti lascio i non ti voglio più e se uno ci da di matto finisce veramente male.
Poi penso che mia nonna non ha mai chiesto con chi si dovesse sposare, mio nonno ha sempre messo incinta mia nonna senza se e senza ma, che un tempo i tradimenti maschili c'erano che la donna contava sessualmente meno di zero e quindi credo che certe cose siano semplicemente sempre esistite solo che adesso se ne parla, una volta no.

Però dai non ditemi che a 16 anni quando le ragazze partecipavano a "miss maglietta bagnata" non sapevano di provocare. Ennamo su

Dena, ma secondo te, l'unico modo di comunicarsi, è giusto che sia quello?
E' giusto che la donna si presenti sempre come "preda" desiderabile?
Certo che lo fanno certe donne, anche. Ma secondo te, TUTTE lo fanno con debita cognizione di causa, o lo fanno perchè da secoli, come racconti tu, sono abituate a pensare a se stesse in quel modo?

[Topillo]

Va bene Dena. Se sei convinta tu, cosa posso fare io per farti cambiare idea? Niente.

Però, siccome le mie figlie sono ancora aperte a comprensioni diverse, io mi impegno fino all'ultimo perchè sappiano che, se vanno a imboscarsi, hanno diritto FINO ALL'ULTIMO a cambiare idea senza sentire di aver provocato.

[dena]

Poi Topi se tua figlia di 16 anni si mette la minigonna e i tacchi e la porta in un certo modo provoca. Questo non giustifica che uno passi per strada a la sbatta in un angolo però provoca e deve essere cosciente di quello.

Poi secondo me da qui a parlare di femminicidio ne passa. Gli squilibrati purtroppo ce ne sono e se ci si trova in mezzo come quella ragazza di Treviso ammazzata l'altro ieri è purtroppo solo sf**a. Lui era malato ma per fortuna si tratta di una percentuale minima

[SIMONA72]

Quoto Silvia. Non c'è nulla di male ad andare ad imboscarsi, non è provocare. Ci si va in 2 ed in 2 si deve decidere fino a che punto arrivare.

[Topillo]

Basta guardare i cataloghi (se non volete guardare la pubblicità) dei giocattoli. Prendeteli, sfogliateli e ditemi se non è vero che, fin dalla primissima infanzia, si indirizzano le bambine a essere belle e casalinghe perfette.

Angeli del focolare e prede desiderabili.

Non è sbagliato ambire a quello, se è scelta libera. E' sbagliato che venga tolta la possibilità di scelta.

E noi adulte lo sappiamo che la scelta l'abbiamo... a volte. Non tutte le donne adulte lo sanno, però.
Nessuna bambina lo sa, invece, se non glielo insegniamo noi.

[dena]

solo una cosa mi da a riflettere che adesso un uomo non sappia accettare i No della donna. I ti lascio i non ti voglio più e se uno ci da di matto finisce veramente male.
Poi penso che mia nonna non ha mai chiesto con chi si dovesse sposare, mio nonno ha sempre messo incinta mia nonna senza se e senza ma, che un tempo i tradimenti maschili c'erano che la donna contava sessualmente meno di zero e quindi credo che certe cose siano semplicemente sempre esistite solo che adesso se ne parla, una volta no.

Però dai non ditemi che a 16 anni quando le ragazze partecipavano a "miss maglietta bagnata" non sapevano di provocare. Ennamo su

Dena, ma secondo te, l'unico modo di comunicarsi, è giusto che sia quello?
E' giusto che la donna si presenti sempre come "preda" desiderabile?
Certo che lo fanno certe donne, anche. Ma secondo te, TUTTE lo fanno con debita cognizione di causa, o lo fanno perchè da secoli, come racconti tu, sono abituate a pensare a se stesse in quel modo?

no non è giusto e infatti per esempio io non ci ho mai partecipato tu presumo nemmeno e sicuramente tante tantissime altre. Dipende in primis da noi.
E' come se tu sei lì che ancheggi, mandi occhiatine con occhi da cerbiatto, lasci il tuo nr di telefono in giro e poi ti meravigli che lui pensi che tu voglia fare sesso.
Sta a noi lasciare che sia il cervello non il nostro corpo a conquistare un uomo

[Topillo]

Poi Topi se tua figlia di 16 anni si mette la minigonna e i tacchi e la porta in un certo modo provoca. Questo non giustifica che uno passi per strada a la sbatta in un angolo però provoca e deve essere cosciente di quello.

Poi secondo me da qui a parlare di femminicidio ne passa. Gli squilibrati purtroppo ce ne sono e se ci si trova in mezzo come quella ragazza di Treviso ammazzata l'altro ieri è purtroppo solo sf**a. Lui era malato ma per fortuna si tratta di una percentuale minima

no, lui non era malato. Lui era figlio di una cultura che vuole i maschi padroni.
Di una cultura che vuole che la provocazione venga sempre e comunque dalla femmina.

[dena]

Quoto Silvia. Non c'è nulla di male ad andare ad imboscarsi, non è provocare. Ci si va in 2 ed in 2 si deve decidere fino a che punto arrivare.

però non sarebbe stato più saggio aspettare? magari capire prima che intenzioni avesse?

[SIMONA72]

Beh, pure un bel ragazzo che gira con i pantaloni a vita bassissima provoca ma non mi sembra che il genere femminile per questo lo consideri un poco di buono, uno di cui approfittare...

[Topillo]

solo una cosa mi da a riflettere che adesso un uomo non sappia accettare i No della donna. I ti lascio i non ti voglio più e se uno ci da di matto finisce veramente male.
Poi penso che mia nonna non ha mai chiesto con chi si dovesse sposare, mio nonno ha sempre messo incinta mia nonna senza se e senza ma, che un tempo i tradimenti maschili c'erano che la donna contava sessualmente meno di zero e quindi credo che certe cose siano semplicemente sempre esistite solo che adesso se ne parla, una volta no.

Però dai non ditemi che a 16 anni quando le ragazze partecipavano a "miss maglietta bagnata" non sapevano di provocare. Ennamo su

Dena, ma secondo te, l'unico modo di comunicarsi, è giusto che sia quello?
E' giusto che la donna si presenti sempre come "preda" desiderabile?
Certo che lo fanno certe donne, anche. Ma secondo te, TUTTE lo fanno con debita cognizione di causa, o lo fanno perchè da secoli, come racconti tu, sono abituate a pensare a se stesse in quel modo?

no non è giusto e infatti per esempio io non ci ho mai partecipato tu presumo nemmeno e sicuramente tante tantissime altre. Dipende in primis da noi.
E' come se tu sei lì che ancheggi, mandi occhiatine con occhi da cerbiatto, lasci il tuo nr di telefono in giro e poi ti meravigli che lui pensi che tu voglia fare sesso.
Sta a noi lasciare che sia il cervello non il nostro corpo a conquistare un uomo

certo, ovvio. Ma se il bombardamento di comunicazione, invece, ti dice il contrario, o tu, madre, ti impegni seriamente a spiegare che così NON E', o, se ignori il problema, prima o poi il problema lo dovrai affrontare in maniera pesante.

[Topillo]

Quoto Silvia. Non c'è nulla di male ad andare ad imboscarsi, non è provocare. Ci si va in 2 ed in 2 si deve decidere fino a che punto arrivare.

ecco.
Io sono padrona del mio corpo e NESSUNO può pensare di poterne avere nemmeno un pezzettino senza che sia io a volerlo.

[Topillo]

Beh, pure un bel ragazzo che gira con i pantaloni a vita bassissima provoca ma non mi sembra che il genere femminile per questo lo consideri un poco di buono, uno di cui approfittare...

o che lo ammazza, se lui dice di no.

[Topillo]

Quoto Silvia. Non c'è nulla di male ad andare ad imboscarsi, non è provocare. Ci si va in 2 ed in 2 si deve decidere fino a che punto arrivare.

però non sarebbe stato più saggio aspettare? magari capire prima che intenzioni avesse?

no sarebbe bastato che lui non ti vedesse come preda. Ma come persona pensante e libera di decidere del proprio corpo.

[dena]

Forse stiamo parlando di due cose diverse o forse io non capisco.

Allora, gli stereotipi del catalogo di giocattoli li odio anche io e li disapprovo. Disapprovo il fatto che a mio figlio non posso comprare Cicciobello senza essere guardata male e disapprovo che avvenga lo stesso con le macchinine a una bambina (però succede meno, cioè se Roby gioca con le macchinine di Leo viene guardata meno male che se fosse Leo a giocare con la bambola di Roby)


Il fatto che la donna deve mettersi in testa che se non vuole fare sesso non lo deve provocare per me è normale. Non puoi andar in giro con le tette di fuori e kiul scoperto e pensare di non suscitare provocazioni dai. E' natura.
E nel mio specifico caso quella volta avevo esagerato. E' come se avessi dato una caramella a un bambino e poi all'ultimo gliela avessi tirata via dalle mani.
C'è il bambino che ci resta male e si mette a piangere e c'è quello che si incazza e comincia a rivolerla con la forza.
In ogni caso ho sbagliato io

[Jack]

Buongiorno

[Topillo]

Forse stiamo parlando di due cose diverse o forse io non capisco.

Allora, gli stereotipi del catalogo di giocattoli li odio anche io e li disapprovo. Disapprovo il fatto che a mio figlio non posso comprare Cicciobello senza essere guardata male e disapprovo che avvenga lo stesso con le macchinine a una bambina (però succede meno, cioè se Roby gioca con le macchinine di Leo viene guardata meno male che se fosse Leo a giocare con la bambola di Roby)


Il fatto che la donna deve mettersi in testa che se non vuole fare sesso non lo deve provocare per me è normale. Non puoi andar in giro con le tette di fuori e kiul scoperto e pensare di non suscitare provocazioni dai. E' natura.
E nel mio specifico caso quella volta avevo esagerato. E' come se avessi dato una caramella a un bambino e poi all'ultimo gliela avessi tirata via dalle mani.
C'è il bambino che ci resta male e si mette a piangere e c'è quello che si incazza e comincia a rivolerla con la forza.
In ogni caso ho sbagliato io

cioè ti paragoni a una caramella?