Chiaretta sta per arrivare, forza ilalla non mollare! (Lugl'09)

[Veru]

Veru a me invece dà proprio fastidio quando si ha sempre da ridire sugli altri, pur non conoscendoli e non conoscendo le loro condizioni. Erasmo è andato a lavorare a 9 anni, adesso ha un lavoro e una famiglia: deve essere l'esempio? Mio padre ha cominciato a lavorare a 4 anni e con enormi sacrifici si è laureato e si fatto una famiglia con ben 6 figli, ma non ha mandato i suoi figli a lavorare a 4 anni perché è così che si diventa responsabili..
se uno ha la possibilità di vivere una vita senza tanti sacrifici (che poi naturalmente dipende) perché deve essere sempre criticato? io questi due non li conosco, però mi posso mettere nei loro panni, almeno ci posso provare. Poi magari saranno due grandissimi stronzi, però magari no. Perché puntare subito il dito senza sapere chi sono e che gli è capitato?
Io pure ho lavorato mentre facevo l'università, ma con quello che guadagnavo mai e poi mai avrei potuto mantenerci una famiglia!

scusa è.... se hai la possibilità di farlo non deve essere sulle spalle degli altri!!!!

[newmamy]

starla,
non mi sembra di aver puntato il dito,
ho detto che si tratta di 2 ragazzi che studiano all'università (la ragazza ha già cambiato 3 facoltà.....), vivono in una casa di accoglienza perchè senza reddito e senza parenti.
non lavorano e sono mantenuti al 100 % dal comune.
nessuno dei 2 ha intenzione di lavorare e guadagnare la pagnotta.
hanno 25 e 29 anni .
penso non ci sia altro da aggiungere

ma quanto dura l'università?
nono buonanotte...io dico solo che stare a casa serviti e riveriti ( non loro eh in generale) dev'essere bello..io nno mi sentirei a posto con me stessa..

ohmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
ohmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
ohmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm

[starla82]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

[Veru]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

Sono 2 discorsi diversissimi...
Se sono a carico dei genitori fino a 40 anni sono fatti loro e soprattutto dei genitori, ma se sei a carico di una struttura pubblica non è giusto!

[roberta]

Veru a me invece dà proprio fastidio quando si ha sempre da ridire sugli altri, pur non conoscendoli e non conoscendo le loro condizioni. Erasmo è andato a lavorare a 9 anni, adesso ha un lavoro e una famiglia: deve essere l'esempio? Mio padre ha cominciato a lavorare a 4 anni e con enormi sacrifici si è laureato e si fatto una famiglia con ben 6 figli, ma non ha mandato i suoi figli a lavorare a 4 anni perché è così che si diventa responsabili..
se uno ha la possibilità di vivere una vita senza tanti sacrifici (che poi naturalmente dipende) perché deve essere sempre criticato? io questi due non li conosco, però mi posso mettere nei loro panni, almeno ci posso provare. Poi magari saranno due grandissimi stronzi, però magari no. Perché puntare subito il dito senza sapere chi sono e che gli è capitato?
Io pure ho lavorato mentre facevo l'università, ma con quello che guadagnavo mai e poi mai avrei potuto mantenerci una famiglia!

certo che pure te ce l'hai la coda di paglia eh
gli esempi li abbiamo tutti , positivi negativi.. a bizzeffe.
io nno punto il dito contro nessuno starla, ma non mi piace neppure mettermi nei panni degli altri perchè gia son difficili i miei e mi avanzano..
io dico che i figli si fanno se si ha la possibilità anche economica e non mi dire il contrario.
secondo, ognuno si crea il futuro che vuole, c'è chi si fa un cu*o cosi per mantenersi un lavoro e chi no.
anche max è andato a lavorare da piccolo nel bar dei suoi e suo padre idem..
e quindi?

ovviamente spero nessuna se la sia presa.

[starla82]

Veru ma se l'unico motivo è che sono scansafatiche allora perché li hanno accolti?

[roberta]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

Sono 2 discorsi diversissimi...
Se sono a carico dei genitori fino a 40 anni sono fatti loro e soprattutto dei genitori, ma se sei a carico di una struttura pubblica non è giusto!

no spetta, che poi questi si laureano a 39 anni e s'incazzano pure se non trovano lavoro, nonostante siano laureati!
e certo..

[starla82]

Veru a me invece dà proprio fastidio quando si ha sempre da ridire sugli altri, pur non conoscendoli e non conoscendo le loro condizioni. Erasmo è andato a lavorare a 9 anni, adesso ha un lavoro e una famiglia: deve essere l'esempio? Mio padre ha cominciato a lavorare a 4 anni e con enormi sacrifici si è laureato e si fatto una famiglia con ben 6 figli, ma non ha mandato i suoi figli a lavorare a 4 anni perché è così che si diventa responsabili..
se uno ha la possibilità di vivere una vita senza tanti sacrifici (che poi naturalmente dipende) perché deve essere sempre criticato? io questi due non li conosco, però mi posso mettere nei loro panni, almeno ci posso provare. Poi magari saranno due grandissimi stronzi, però magari no. Perché puntare subito il dito senza sapere chi sono e che gli è capitato?
Io pure ho lavorato mentre facevo l'università, ma con quello che guadagnavo mai e poi mai avrei potuto mantenerci una famiglia!

certo che pure te ce l'hai la coda di paglia eh
gli esempi li abbiamo tutti , positivi negativi.. a bizzeffe.
io nno punto il dito contro nessuno starla, ma non mi piace neppure mettermi nei panni degli altri perchè gia son difficili i miei e mi avanzano..
io dico che i figli si fanno se si ha la possibilità anche economica e non mi dire il contrario.
secondo, ognuno si crea il futuro che vuole, c'è chi si fa un cu*o cosi per mantenersi un lavoro e chi no.
anche max è andato a lavorare da piccolo nel bar dei suoi e suo padre idem..
e quindi?

ovviamente spero nessuna se la sia presa.

robi io a 20 anni ho abortito perché non sarei stata in grado, economicamente parlando, di prendermi cura di un figlio con il mio fidanzato dell'epoca.
scelta personalissima, per cui ho sofferto, e soffro, molto.
perché avrei la coda di paglia?

[newmamy]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

tranquilla starla,
non mi sento offesa e poi, dato che non sono nemmeno nel pieno della sindrome pre-mestruale, mi sento molto rilassata

in linea generale appoggio il discorso di erasmo è ovvio poi che bisogna valutare i singoli casi........
io ho scelto di iniziare a lavorare a 19 anni proprio per non gravare sui miei genitori e per una voglia di "indipendenza" ora, col senno di poi, rimpiango di non essere andata all'università.....

[Veru]

Veru ma se l'unico motivo è che sono scansafatiche allora perché li hanno accolti?

penso che essendo una casa famiglia cattolica aiutino questi casi...
magari New può rispondere meglio!

[nocciolina]

Veru a me invece dà proprio fastidio quando si ha sempre da ridire sugli altri, pur non conoscendoli e non conoscendo le loro condizioni. Erasmo è andato a lavorare a 9 anni, adesso ha un lavoro e una famiglia: deve essere l'esempio? Mio padre ha cominciato a lavorare a 4 anni e con enormi sacrifici si è laureato e si fatto una famiglia con ben 6 figli, ma non ha mandato i suoi figli a lavorare a 4 anni perché è così che si diventa responsabili..
se uno ha la possibilità di vivere una vita senza tanti sacrifici (che poi naturalmente dipende) perché deve essere sempre criticato? io questi due non li conosco, però mi posso mettere nei loro panni, almeno ci posso provare. Poi magari saranno due grandissimi stronzi, però magari no. Perché puntare subito il dito senza sapere chi sono e che gli è capitato?
Io pure ho lavorato mentre facevo l'università, ma con quello che guadagnavo mai e poi mai avrei potuto mantenerci una famiglia!

ma che scherziamo?!?!?
ma senza tanti sacrificici vive sulle spalle della sua famiglia, se vuole, dei suoi genitori, non MIE, che mi faccio il cu*o, mi alzo alle 4 di mattina, l' università la potrò fare forse a 60 anni -quella della terza età- perchè anche io ho avuto un figlio da ragazzina, e ho potuto permettermi di non abortire perchè avevo mia madre a pararmi il cu*o economicamente, ma cari ciccini miei, finita la maturità, dopo due settimane stavo AL LAVORO!!!!
e da allora non sono mai rimasta senza fare niente per più di un mese di fila... avevo 18 anni e mezzo ora ne ho 26 e mezzo fate due conti!!!!
Sarò stata fortunata o mi sarò accontentata di qualsiasi lavoro di m***a[/u] mi capitasse sotto mano pur di raggiungere l' indipendenza econimica e mantenere mio figlio (non il figlio del comune, MIO figlio!!!)

Starla sono con te su tante cose, ma su questo proprio no, mi parte la ciocia

[roberta]

Veru a me invece dà proprio fastidio quando si ha sempre da ridire sugli altri, pur non conoscendoli e non conoscendo le loro condizioni. Erasmo è andato a lavorare a 9 anni, adesso ha un lavoro e una famiglia: deve essere l'esempio? Mio padre ha cominciato a lavorare a 4 anni e con enormi sacrifici si è laureato e si fatto una famiglia con ben 6 figli, ma non ha mandato i suoi figli a lavorare a 4 anni perché è così che si diventa responsabili..
se uno ha la possibilità di vivere una vita senza tanti sacrifici (che poi naturalmente dipende) perché deve essere sempre criticato? io questi due non li conosco, però mi posso mettere nei loro panni, almeno ci posso provare. Poi magari saranno due grandissimi stronzi, però magari no. Perché puntare subito il dito senza sapere chi sono e che gli è capitato?
Io pure ho lavorato mentre facevo l'università, ma con quello che guadagnavo mai e poi mai avrei potuto mantenerci una famiglia!

certo che pure te ce l'hai la coda di paglia eh
gli esempi li abbiamo tutti , positivi negativi.. a bizzeffe.
io nno punto il dito contro nessuno starla, ma non mi piace neppure mettermi nei panni degli altri perchè gia son difficili i miei e mi avanzano..
io dico che i figli si fanno se si ha la possibilità anche economica e non mi dire il contrario.
secondo, ognuno si crea il futuro che vuole, c'è chi si fa un cu*o cosi per mantenersi un lavoro e chi no.
anche max è andato a lavorare da piccolo nel bar dei suoi e suo padre idem..
e quindi?

ovviamente spero nessuna se la sia presa.

robi io a 20 anni ho abortito perché non sarei stata in grado di prendermi cura di un figlio con il mio fidanzato dell'epoca.
scelta personalissima, per cui ho sofferto, e soffro, molto.
perché avrei la coda di paglia?

sul primo punto mi dispiace, non so come sono andate le cose ma credo sia un esempio che non calza a pennello.
non so come mi sarei comportata io al tuo posto, ma preferisco non affrontare l'argomento perchè son sicura che per te è dura e non vorrei usare le parole sbagliata.

sul fatto della coda di paglia è perchè gia una volta avevamo parlato di nido, lavoro in nero e temi simili e tu giustamente avevi espresso la tua opinione che era diametralmente opposta alle nostre.

[newmamy]

Veru ma se l'unico motivo è che sono scansafatiche allora perché li hanno accolti?

perchè non hanno una casa,
non hanno una lavoro,
non hanno nessuno disposti ad ospitarli
ed hanno una bimba di 3 mesi!

[starla82]

Veru ma se l'unico motivo è che sono scansafatiche allora perché li hanno accolti?

perchè non hanno una casa,
non hanno una lavoro,
non hanno nessuno disposti ad ospitarli
ed hanno una bimba di 3 mesi!

spero che trovino un lavoro e riescano a permettersi una casa

[Veru]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

tranquilla starla,
non mi sento offesa e poi, dato che non sono nemmeno nel pieno della sindrome pre-mestruale, mi sento molto rilassata

in linea generale appoggio il discorso di erasmo è ovvio poi che bisogna valutare i singoli casi........
io ho scelto di iniziare a lavorare a 19 anni proprio per non gravare sui miei genitori e per una voglia di "indipendenza" ora, col senno di poi, rimpiango di non essere andata all'università.....

consolati io con il senno di poi non avrei per niente fatto l'università (che in Italia non serve a nulla) ma sarei andata a lavorare all'estero (un paio d'anni in UK e un paio in Germania)...

[roberta]

Veru a me invece dà proprio fastidio quando si ha sempre da ridire sugli altri, pur non conoscendoli e non conoscendo le loro condizioni. Erasmo è andato a lavorare a 9 anni, adesso ha un lavoro e una famiglia: deve essere l'esempio? Mio padre ha cominciato a lavorare a 4 anni e con enormi sacrifici si è laureato e si fatto una famiglia con ben 6 figli, ma non ha mandato i suoi figli a lavorare a 4 anni perché è così che si diventa responsabili..
se uno ha la possibilità di vivere una vita senza tanti sacrifici (che poi naturalmente dipende) perché deve essere sempre criticato? io questi due non li conosco, però mi posso mettere nei loro panni, almeno ci posso provare. Poi magari saranno due grandissimi stronzi, però magari no. Perché puntare subito il dito senza sapere chi sono e che gli è capitato?
Io pure ho lavorato mentre facevo l'università, ma con quello che guadagnavo mai e poi mai avrei potuto mantenerci una famiglia!

ma che scherziamo?!?!?
ma senza tanti sacrificici vive sulle spalle della sua famiglia, se vuole, dei suoi genitori, non MIE, che mi faccio il cu*o, mi alzo alle 4 di mattina, l' università la potrò fare forse a 60 anni -quella della terza età- perchè anche io ho avuto un figlio da ragazzina, e ho potuto permettermi di non abortire perchè avevo mia madre a pararmi il cu*o economicamente, ma cari ciccini miei, finita la maturità, dopo due settimane stavo AL LAVORO!!!!
e da allora non sono mai rimasta senza fare niente per più di un mese di fila... avevo 18 anni e mezzo ora ne ho 26 e mezzo fate due conti!!!!
Sarò stata fortunata o mi sarò accontentata di qualsiasi lavoro di m***a[/u] mi capitasse sotto mano pur di raggiungere l' indipendenza econimica e mantenere mio figlio (non il figlio del comune, MIO figlio!!!)

Starla sono con te su tante cose, ma su questo proprio no, mi parte la ciocia

STANDIN OVATION .

[roberta]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

tranquilla starla,
non mi sento offesa e poi, dato che non sono nemmeno nel pieno della sindrome pre-mestruale, mi sento molto rilassata

in linea generale appoggio il discorso di erasmo è ovvio poi che bisogna valutare i singoli casi........
io ho scelto di iniziare a lavorare a 19 anni proprio per non gravare sui miei genitori e per una voglia di "indipendenza" ora, col senno di poi, rimpiango di non essere andata all'università.....

cos'è un riferimento al mio FRITTO dell'altro giorno?

[nocciolina]

robi io a 20 anni ho abortito perché non sarei stata in grado, economicamente parlando, di prendermi cura di un figlio con il mio fidanzato dell'epoca.
scelta personalissima, per cui ho sofferto, e soffro, molto.

ovviamente non avevo ancora letto l' ultima pagina, e il mio post era riferito solo al quote che ho specificato, non sapevo di questa storia.

Comunque, sottoscrivo:

io dico che i figli si fanno se si ha la possibilità anche economica e non mi dire il contrario.

Sono 2 discorsi diversissimi...
Se sono a carico dei genitori fino a 40 anni sono fatti loro e soprattutto dei genitori, ma se sei a carico di una struttura pubblica non è giusto!

[roberta]

new nemmeno io ho niente da aggiungere, la cosa mi ha colpito perché proprio l'altra sera ho fatto una lunga chiacchierata con Erasmo e lui batteva sul fatto che è andato a lavorare così presto per mantenere la famiglia e quindi gli dà fastidio vedere i ragazzi che campano sulle spalle dei genitori invece di andare a lavorare. In linea di massima ha ragione, però è un discorso un po' troppo generico

cmq naturalmente spero che nessuna si senta offesa

tranquilla starla,
non mi sento offesa e poi, dato che non sono nemmeno nel pieno della sindrome pre-mestruale, mi sento molto rilassata

in linea generale appoggio il discorso di erasmo è ovvio poi che bisogna valutare i singoli casi........
io ho scelto di iniziare a lavorare a 19 anni proprio per non gravare sui miei genitori e per una voglia di "indipendenza" ora, col senno di poi, rimpiango di non essere andata all'università.....

consolati io con il senno di poi non avrei per niente fatto l'università (che in Italia non serve a nulla) ma sarei andata a lavorare all'estero (un paio d'anni in UK e un paio in Germania)...

allora io ho fatto bene, mi mancavano esami e la tesi ma la testa era andata giu per i greppi..

[starla82]

Starla sono con te su tante cose, ma su questo proprio no, mi parte la ciocia

succede
va beh, sarò ingenua io, però se penso che ci sia qualcuno che si è "smarrito" lungo la propria strada gli porgo la mano, non gli faccio lo sgambetto.. oh e non sono nemmeno cattolica.. forse ho sbagliato tutto e dovevo farmi suora!