TRA GIUGNETTI(06) E FRATELLINI, NOI RESTIAMO SEMPRE VICINI!

[laura_77]

Buongiorno!!!!!

Ragazze ho bisogno di un consiglio per Riccardino!!!
Ogni tanto, diciamo un paio di volte a settimana piange disperato quando lo lascio all'asilo.
Tutto normale direte voi, ok, ma mi sono resa conto che piange sempre quando c'è una delle due maestre. Ieri e l'altro ieri c'era G. e tutto è filato liscio, stamattina c'era P. e pianto a dirotto...
Siccome so che prolungare troppo il momento del distacco non aiuta, anzi peggiora le cose, dopo 5 minuti di rassicurazioni (lui mi stava appiccicato come la colla) ho tentato di andar via. La maestra l'ha preso per il braccio cercando di trascinarlo nella classe, lui ovviamente s'è buttato per terra il braccio si storceva e lui ha pure sbattuto la testa (non forte però). Alchè ho guardato la maestra e ho detto (educatamente) "non così per il braccio aspetti che lo porto dentro io", e l'ho portato in classe. Ho tentato altri 5 minuti ma non si faceva convincere così ho deciso di andar via e basta, e la maestra l'ha preso in braccio stavolta e sono uscita con lui urlante.
Mentre io uscivo una mia amica entrava e le ho chiesto di dare un'occhiata (suo figlio è in classe con Riccardo). Dopo 5 minuti mi chiama la mia amica che Riccardo piange come un pazzo si butta per terra sbattendo pure la testa, gira gli occhi e urla. Sono tornata indietro ma non mi sono fatta vedere da lui perchè si era calmato ormai, la maestra lo stava cambiando perchè nell'isterismo si era pure fatto la pipì sotto.
Ora: il rifiuto dell'asilo o di una maestra lo posso pure capire, il tempo di adattamento alla nuova realtà è fisiologico ok, ma come dovrei reagire di fronte alla crisi isterica di questo livello??? Dimenarsi sbattendo la testa, urlare girando gli occhi indietro... mi sembra un pò troppino, no?
E mi domando se ho sbagliato a mettere lui e Reby in classi separate. E mi domando se dovrei spostarlo.
La mia vocina interiore dice di no, di lasciarlo lì (pur con la pena nel cuore) e che si abituerà... Ma questa maestra è di un'acidità pazzesca ragazze, potrei raccontarvi un sacco di episodi... Forse sbaglio a sottovalutare il suo disagio... Tizi vorrebbe spostarlo... voi che fareste?

[Karen]

Laura cerco di passare dopo per risponderti!

[maisetapioca]

Oh Laura che brutta situazione!

Ti faccio due domande:
1.secondo te a lui non è che non piaccia l'asilo, non gli piace proprio quela maestra lì, giusto?
2. l'unicaaltra sezione in cui puo spostarlo è quella di Rebecca o e ne sono altre?

io prima cercherei di capire se il rifiuto dipende dalla scuola o dalla maestra (come parrebbe) e poi concorderei una strategia con la maestra stessa, magari potete lavorarci insieme.Questo perchè non so come funzioni da voi, ma da noi, sia al nido che qui alla materna, ogni tanto le maestre cambiano sezione (vuoi perchè una è incinta, vuoi perchè la classe mista la prendono a rotazione...) quindi magari se lo sposti per ques'anno la risolvi, ma il prossimo? E nelle altre sezioni le maestre come sono? anche questo è da valutare, che non caschi dalla padella nella brace... vabbè ho capito, non ti sto aiutndo per niente! comunque l'episodio del braccio stritolato non mi piace e glielo farei presente

Però non lo metterei con la sorella, perchè l'anno prossimo siamo punto e a capo.

scusa se scrivo male ma sto usando il pc di Nicola che si mangia le lettere!

[raggetto]

Laura, mannaggia è evidente che Ricky vive un qualche tipo di disagio.
Diamo per certo che dipenda da quella maestra, giusto? Visto che cmq queste "crisi" capitano solo quando c'è lei.

Prima cosa: valuti di spostarlo, il che vuol dire che sai già che è possibile? Te lo chiedo perchè da noi la coordinatrice, alla riunione di luglio, aveva già detto che è assolutamente impossibile spostare i bimbi in altre classi per questioni di organizzazioni, equilibri di età e sesso dei bimbi e cose del genere. E cmq per spostare Ricky vorrebbe dire far cambio con un bimbo o andare in un'altra classe lasciando solo il "buco" nella sua?

Seconda cosa: prima di decidere per lo spostamento, escludi l'idea diprovare a parlare, in privato, con la maestra per sentire il suo parere? Ma se dici che è una str... acida probabilmente ti dirà che gli deve passare e basta.
E se provi a parlarne con Ricky che ti dice?

Terza cosa: quando questa maestra arriva al secondo turno lui non fa problemi? Quando c'è solo lei ad esempio al pomeriggio lui è tranquillo? Perchè in questo caso mi verrebbe da pensare che si tratta di: distacco+maestra che non mi piace, cioè le due cose insieme.

Anch'io trovo la reazione di Ricky significativa, un pianto ci può stare per carità, ma la sua mi sembra proprio manifestazione di qualcosa che non va.

Certo la cosa va affrontata sul lungo termine e non solo sull'immediato. Perchè mi viene in mente che si potrebbe chiedere alla coordinatrice se, in queste mattinate particolari, che so Rebecca potesse restare nella classe di Ricky 5/10 minuti quando tu vai via per aiutarlo a calmarsi. Però non sappiamo quando poi lei va via che reazione potrebbe avere lui.

Ora cmq ci penso un altro po' e se mi viene in mente altro ti dico

[maisetapioca]

Ah Laura, un'altra domanda: tu hai mai visto Riccardo comportarsi così? Cioè, può capitare in alcune situazioni ch abbia dlle crisi così forti o è la prima volta che reagisce in questa maniera?

[laura_77]

Allora ragazze vi dò un pò di dettagli:

Sono sicura che il disagio non dipenda dalla scuola, perchè spesso quando lo vado a prendere non vuole venire via! Si diverte e spesso me lo dice che sta bene. Il problema è un pò il distacco e molto la maestra. Ha pianto anche a volte con l'altra maestra ma MAI in maniera cosi isterica. Il pianterello della mamma che va via, le solite cose da prime settimane di asilo insomma.
A me questa maestra NON PIACE proprio, è acida, ha sempre una risposta intollerante per tutti anche se poi a livello didattico sembra sia molto brava. Avevo fiutato dal primo giorno che questa non mi piaceva e alla prima riunione dei genitori avevo sondato un pò il terreno. Tutte le mamme che già la conoscevano mi hanno confermato che il problema è proprio caratteriale, ma come insegnante è brava. Però boh, molta componente della bravura di una insegnante non sta nel rapportarsi al meglio coi bambini? Soprattutto cosi piccoli...
Io sono contraria allo spostamento perchè 1) vorrei evitare di metterlo nella classe di Rebecca 2) se lo mettessi nella terza sezione (l'altra che c'è in cui non va Rebecca) che ne so come sono le insegnanti???? Magari davvero cado dalla padella alla brace...


Poi: Riccardo è DI COCCIO nel vero senso della parola. Non mi è nuova per niente la scena di lui che fa i capricci buttandosi per terra e dimenandosi. Però una cosa è un capriccio per un giocattolo (in quei casi io lo lascio per terra a sfogarsi, quando ha finito facciamo pace) cosa diversa è, secondo me, quando questa crisi è dovuta ad un disagio.

Non so come fare a trovare il compromesso tra non ingigantire la cosa e dargli però il giusto peso.

[laura_77]

Ah altra cosa, stamattina la maestra mi ha detto (col suo tono acido): "ma c'è andato al nido sto bambino?" E io ho risposto "Si da quando aveva 11 mesi e non ha MAI avuto problemi"
Poi le ho fatto presente che nella vecchia scuola l'accoglienza dei bambini era tutti insieme, quindi Reb e Ric li lasciavo insieme e li dividevano successivamente.
Allora lei mi ha detto che potevamo far venire Rebecca per vedere se si tranquillizzava (unico gesto positivo che ho riscontrato stamattina). Rebecca quindi quando è successo il fatto stava in classe con lui. L'intelligentona quando io ero andata via ha chiesto a Rebecca spiegazioni (ma come CAVOLO ti viene in mente di chiedere ad una bimba di 4 anni!!!!! questa è sc**a proprio) e lei gli ha ingenuamente raccontato che Ric in macchina aveva fatto i capricci e piangeva. Così la maestra ha avuto l'impressione che io avessi portato Riccardo a scuola già isterico.
Cosa NON VERA perchè sempre la mattina i bambini bisticciano in macchina, e stamattina hanno bisticciato per quale canzoncina ascoltare prima. Evento di nessunissima importanza in quel contesto e che non poteva assolutamente dare una particolare chiave di lettura dell'episodio "isterico".
Stabilire una strategia con questa maestra come si fa se il problema in gran parte E' LEI!

[iaiafb]

Accidenti Laura....

E parlarne con l'altra maestra? Chiederle che impressione ha avuto lei della cosa, magari ne hanno parlato tra di loro.

[laura_77]

L'altra non c'era Iaia. Sono in compresenza solo durante il pranzo.
E poi sono amiche da una vita. I loro figli erano in classe con me al Liceo (ed erano in classe insieme dalle elementari).
Quando ho scoperto che 2 mamme di 2 miei ex-compagni sarebbero state le maestre sono stata subito contenta, ho fatto altrettanto presto a cambiare idea
Posso parlarne si, ma non posso addossare la colpa TUTTA sulla maestra, cosa che per altro non sarebbe nemmeno vera, perchè una componente di disagio da distacco c'è.

[iaiafb]

Per quello che riguarda invece il metterlo in classe con Rebecca io sono assolutamente CONTRARIA, per principio. Credo che la vita alla scuola materna per i bambini sia un grande banco di prova in termini di socializzazione e di costruzione della propria personalità. La presenza di un fratello/sorella in classe influenzerebbe comunque il comportamento del bambino, mediando quelli che sarebbero inizialmente i suoi rapporti con gli altri bambini.

Io immagino le mie due: se l'anno prossimo Lavinia entrasse nella classe di Letizia avrebbe sicuramente un inserimento più facile rispetto all'essere da sola, ma per esempio, Letizia che è un tipo remissivo, che non sa difendersi davanti a prepotenze ed angherie, userebbe invece l'intraprendenza della sorella (Lavi picchia me quando sgrido Leti... ) e non imparerebbe mai.

[laura_77]

Si IAIA sono assolutamente d'accordo!
E' per questo che ho ESPRESSAMENTE chiesto alla scuola al momento della consegna della domanda di iscrizione di metterli in classi separate.

Per Rebecca: perchè non voglio che si senta in dovere di proteggere suo fratello, di fare la sorella maggiore, di avere una responsabilità...

Per Riccardo soprattutto: perchè non voglio che viva nell'ombra della sorella, che a 4 anni legge e scrive, a cui tutti fanno sempre i complimenti, che parla come una bambina delle elementari con congiuntivi e condizionali sempre al posto giusto. Non voglio che soffra confronti. Soprattutto per lui l'ho fatto, per lasciare che sia libero di vivere i suoi 3 anni da maschietto casinaro senza sentirsi "da meno".

[iaiafb]

Assolutamente d'accordo.

Io proverei a "chiedere aiuto" all'altra maestra, non incolpando la prima, ma facendole presente il disagio chiedendole cosa ne pensa lei, se anche a lei risulta un'antipatia particolare di Riccardo verso la collega, e se magari agendo tutte insieme, riuscite a fargliela superare.

[laura_77]

Si probabilmente farò cosi, alla fine non è che io abbia molte alternative...
Domani mattina c'è di nuovo la maestra di stamattina, ha detto Tiziano che vuole venire anche lui ad accompagnare i bimbi. Vediamo un pò come andrà...

[Karen]

Allora prima ti scrivo e poi mi aggiorno perchè son giornate un po' incasinate qui.
Sai che con Emma anch'io sono messa abbastanza male però io so per certo che appena me ne vado lei si tranquillizza quindi il fatto che lui continui non è il massimo, però è anche vero che la scuola è iniziata da pochissimo.
Io fossi in te gli darei un po' più di tempo e intanto lo osserverei molto (non puoi cercare di captare info anche da Rebecca) e farei anche capire alla maestra che la stai un po' studiando. Ti dico questo perchè mia sorella si è trovata, con Jacopo, ad avere una maestra che lo trattava proprio male (sia con qualche sberla che psicologicamente minacciandolo se avesse raccontato il tutto alla madre) e alla fine, nonostante a parole molti fossero daccordo nel sostenerla, l'unica soluzione è stato ritirarlo. Tieni presente che lei, però, ci è arrivata dopo mesi, quindi per te è troppo presto capirlo ora, però non è neanche giusto che gli si creino delle ansie difficili poi da rimettere a posto.
Scusami forse non mi sono fatta capire molto bene e probabilmente non ti neanche risposto..

[Karen]

è che in questa settimana anch'io sono un po' incazz con la scuola di Emma.
Per due pomeriggi (mentre pioveva) li hanno parcheggiati davanti alla televisione a vedere delle cassette (con un'altra mamma abbiamo un po' protestato), poi ieri noi siamo andati ma si sono rotti i bagni e quindi i bimbi sono rimasti senza bagno e acqua, oggi gliene hanno aperto uno ed io sono andata alle 13 a prenderla.
Quando sono arrivata alle 13 c'era una bambina (appena inserita di 3 anni) che mangiava ed Emma mi ha detto che la maestra le ha detto che prima di mangiare doveva mettere a posto i giochi e che se non li avesse messi a posto la sua mamma non sarebbe venuta a prenderla!
Per quanto scritto sopra, sto andando un po' in paranoia, anche se vedo che mia figlia è serena..
Un bacio
K

[laura_77]

Karen ho capito benissimo, grazie.
Sono sicura che questa maestra non lo maltratta per carità. A parte il modo brusco con cui oggi l'ha preso per il braccio, ma l'ha fatto davanti a me, non aveva intenzione di fargli male è che lui s'è buttato per terra e lei forse non se lo aspettava. Se fosse una persona "violenta" (passatemi il termine esagerato non me ne vengono altri) lo farebbe quando è sola no? Lei è solo molto scorbutica, è un difetto caratteriale. E mi scoccia che questo pesi su Riccardino che è un bambino estremamente sensibile.
In realtà in totale la sua crisi sarà durata massimo 10 minuti, perchè io sono uscita da scuola, sono salita in macchina e subito la mia amica mi ha chiamata e son tornata dentro. Quando sono tornata lui era già calmo. Non è stata la durata che mi ha impensierito, ma l'intensità.

[Karen]

Laura giusto quella di mio nipote era molto 'gentile' apparentemente. (pensa che era la maestra del mio primo nipote e con lui non c'erano stati problemi, anzi!)

[azzurrointenso]

Notiziona: ieri Noemi ha fatto i suoi primi passetti da sola. Partiva, faceva 5/6 passi e poi cadeva (o meglio si buttava). Che carina, mi sono commossa . Ovviamente noi eravamo tutti lì (io, Andrea e Francy) a batterle le manine e festeggiare. Ma per camminare da sola con sicurezza manca ancora tempo.

BRAVA PICCOLA NOEMI!!!

[azzurrointenso]

Laura ho letto tutto e mi dispiace tanto per Riccardino, ma ti rispondo domani perché voglio pensarci sù e adesso sono cotta...

[laura_77]

Buongiorno!

Stamattina c'era la maestra(ccia) ma è andato tutto liscio come l'olio.
Ciao mamma! Bacetto e sono andata via.
Ma chi lo capisce sto bambino...
Vabbè meglio cosi.