cara ari,pulcis ha scritto:Ragazze, sono un po' depressa per via di mio marito. Ogni tanto, vedi ieri sera, per delle ca@@ate lui si arrabbia e non mi parla più e fila pochissimo anche Luigi. Io mi sento in colpissima perchè non riesco a diregli nulla, perchè fondamentalmente non so litigare, odio litigare e per evitarlo farei di tutto, però so che non è giusto.
Ieri ad esempio non mi ha parlato tutta la sera perchè invece delle 4.45 siamo arrivati a casa alle 5.30. Lui era andato ad un colloquio di lavoro a Cuneo quindi si era preso la giornata di ferie e mi aveva detto che sarebbe tornato a quell'ora.
Dopo l'asilo avevo portato Luigi a giocare da mio nipote e visto che si divertiva tanto a disegnare non ho voluto portarlo via troppo presto, quindi prima delle 5.30 non eravamo a casa.
Morale della favola, lui si è arrabbiato perchè ha detto che avremmo potuto fare qualcosa (fate conto che la mattina gli avevo detto che potevamo fare qualcosa nel pomeriggio e lui mi aveva detto che probbailmente sarebbe stato stanco dal viaggio, cosa tra l'altro comprensibilissima), si è messo a leggere il giornale e non ci ha più filati. La sera lo stesso atteggiamento e stamattina uguale. Io so che poi gli passa e che probabilmente stasera sarà come se non fosse successo nulla, però so anche che non è giusto che io non ci litighi e che io non gli dica che mi fa stare malissimo il suo atteggiamento.
Senza infatti entrare nello specifico del "litigio" che era appunto una cavolata, è il fatto che lui smetta di parlarmi e non guardi nenache più Luigi che mi fa stare male.
E' che sono forse troppo fifona per affrontarlo
tu sei troppo dolce e forse arrendevole con lui che sbaglia in pieno.
Mi sembra che sia un po' infantile in certi suoi atteggiamenti.
Poi.... da che pulpito viene la predica, mi dirai...