il più vicino... ed anche economico.
praticamente lei è attiva da 6 anni. Mi spiegava che ha una bimba di 10/11 anni ed invece di rientrare al lavoro, ha deciso di aprire un nido-famiglia.
Questo nido-famiglia l'ho trovato sul site dei servizi alla famiglia della mia circoscrizione, è riconosciuto ed abilitato.
Un nido famiglia, a differenza di un nido (o micronido) è fatto in casa. La casa però è ovviamente adibita a nido, e normata.
Ovvero, c'è quello che penso che sarebbe un salotto, senza mobili, in cui a terra ci sono tappeti e giochini. Poi c'è un angolo nanna, i bimbi che si fermano il pomeriggio dormono tutti su un unico materassino/gommapiuma... ognuno ha il proprio lenzuolino. Nei nidi invece (almeno quelli che ho visto qui) ognuno ha un lettino/materassino.
Ha la cucina (molto semplice), cui cui c'è un tavolino ad altezza bimbi. Cucina lei lì.
Poi c'è un giardino, con i vari giochi da bimbi (altalena, casetta, dondolini etc etc). Escono anche in inverno (quando ovviamente non piove/nevica).
Il bagno è un bagno normale da abitazione. I bimbi si lavano le mani nel bidet (perchè non arrivano al lavandino).
Poi c'erano altre 2 potre che vanno nell'abitazione privata credo. Ovviamente quelle erano off-limits anche per noi
Tutti gli angoli dei muri sono rivestiti con gommapiuma, ed anche i caloriferi hanno delle coperte morbidose davanti.
Mi spiegava che il "nido famiglia" è appunto un ambiente casalingo. un po' tipo la tagesmutter, credo.
Ha attività strutturate, psicomotricità, inglese... fanno un dolce tutti insieme ad ogni compleanno dei bimbi e cose così.
Il vantaggio è che è molto meno fiscale dei nidi normali. Lei somministra farmaci se necessario (ma sempre dopo almeno 48h che sono stati testati a casa), accetta i bambini anche se con un po' di febbriciattola o non sono al pieno della forma.
Addirittura non chiede i bavaglini. Li da lei... così con i pannolini e tutto il cibo vario (colazione, spuntino, pranzo e merenda)..



