Forse un po' OT ma ho bisogno di un vostro consiglio
Inviato: 25 ago 2015, 12:11
Buongiorno a tutte!!
Ho bisogno di un vostro consiglio ma prima vi racconto in breve la mia storia.
Ho alle spalle due aborti ritenuti uno all'8w e uno all'11w entrambi con raschiamento. Il raschiamento per l'ultima gravidanza è andato male e dopo 6 giorni ho avuto una brutta emorragia per la quale sono stata sotto i ferri un'ora. Al posto del capoparto, 30 giorni dopo, ho avuto un'altra emorragia ancora peggiore della prima e ho rischiato di morire... Operazione, trasfusioni di sangue ecc ecc.. Non mi voglio dilungare troppo.
E' passato un anno da tutto questo disastro, un anno dove ho ricercato e ritrovato il mio equilibrio psicofisico, ho fatto tutti gli esami poliabortivi e nel mentre ho deciso di cercare lavoro.
I medici che sentiamo ci dicono che non c'è una causa ai nostri aborti quindi è stata sfortuna e che le emorragie potrebbero accadere nuovamente durante il parto (sempre se dovessi portare a termine una gravidanza). All'idea di rischiare la vita mio marito ed io decidiamo di rinunciare e di iniziare il percorso adottivo.
Il mio ciclo è cambiato dal quarto raschiamento e decido di prenotare la visita da una nuova ginecologa (privata) esperta in poliabortività per una controllatina generica che mi da l'appuntamento per il 21.
Nel mentre vengo contattata per un colloquio di lavoro che avviene il giorno prima della visita. Tanto alla visita ci volevo andare solo per controllare che fosse tutto ok, portare i miei esami degli aborti per spiegarle il mio passato e niente più.
Arriva venerdì facciamo la visita e utero, ovaie e collo dell'utero sono splendidi, parliamo molto e ci dice che la causa degli aborti ce l'ho, che non è vero che sono sine causa ma che il primo succede il 25% delle volte in una donna alla prima gravidanza perché il corpo lo vede come estraneo e lo uccide.
Il secondo invece la mia bimba era down ed entro il primo trimestre il cuore è il primo organo che si forma del tutto, il suo si è fermato proprio all'11 probabilmente perchè non completo e con difetti (cosa molto molto comune nei bambini affetti da trisomina 21). Ci dice che se la bimba fosse stata sana ora sarebbe qui con noi e di farci coraggio riaprendo subito la caccia perchè siamo sani, giovani e ci ha promesso che diventeremo mamma e papà. E che le emorragie sono dovute al raschiamento fatto male e non a qualche patologia mia fisica.
Siamo usciti da li che piangevamo di gioia... Due anni di ricerca, due anni di dolore e ora finalmente la speranza di stringere tra le braccia un bambino. Usciti da li abbiamo parlato tanto e abbiamo deciso di riaprire subito la caccia, che abbiamo atteso anche troppo e che ora siamo in ottime mani.
MA
Domenica mi chiama il tizio del colloquio per chiedermi di fare un altro colloquio subito. Vado li e tra le altre domande mi chiede "hai intenzione di far figli ora?"
LA domanda mi ha spiazzata un po' e non potevo dirgli si certo... Gli ho detto ora no ma magari tra un anno o due si. Non so perchè l'ho detto, forse presa dal panico e comunque certa che non avrebbe assunto me...
E invece alla fine sono stata scelta.
Da quando so che devo iniziare a lavorare lì sono devastata moralmente... Perchè l'idea di attendere ancora un anno per INIZIARE la caccia mi uccide.
Mio marito mi dice che lavorare mi farà bene così esco di casa, faccio amicizie ecc.. Ma al momento non me ne frega niente di tutto questo. Cavolo, due anni di caccia, lotta, dolore e proprio ora devo trovare lavoro?
Non posso ovviamente iniziare la ricerca perchè ok non arriverà mai al primo colpo, ma se invece capita?
Contando che è un lavoro a rischio perchè si sollevano pesi, ci si arrampica sulle scale ecc devo per forza stare a casa dal positivo...
Ora il contratto è di due mesi con proroga... Il che significa che faranno quei contrattini del cavolo che non tutelano il più che possono e io non faccio che piangere quando attorno a me le famiglie e mio marito non fanno che gioire per il lavoro e dirmi che tanto siamo giovani, abbiamo tempo per diventare genitori...
Mi sento sempre più sola e incompresa... Sono tre giorni che piango.
Voi cosa consigliate? Cosa fareste al mio posto?
Grazie e scusate se mi sono dilungata.
Ho bisogno di un vostro consiglio ma prima vi racconto in breve la mia storia.
Ho alle spalle due aborti ritenuti uno all'8w e uno all'11w entrambi con raschiamento. Il raschiamento per l'ultima gravidanza è andato male e dopo 6 giorni ho avuto una brutta emorragia per la quale sono stata sotto i ferri un'ora. Al posto del capoparto, 30 giorni dopo, ho avuto un'altra emorragia ancora peggiore della prima e ho rischiato di morire... Operazione, trasfusioni di sangue ecc ecc.. Non mi voglio dilungare troppo.
E' passato un anno da tutto questo disastro, un anno dove ho ricercato e ritrovato il mio equilibrio psicofisico, ho fatto tutti gli esami poliabortivi e nel mentre ho deciso di cercare lavoro.
I medici che sentiamo ci dicono che non c'è una causa ai nostri aborti quindi è stata sfortuna e che le emorragie potrebbero accadere nuovamente durante il parto (sempre se dovessi portare a termine una gravidanza). All'idea di rischiare la vita mio marito ed io decidiamo di rinunciare e di iniziare il percorso adottivo.
Il mio ciclo è cambiato dal quarto raschiamento e decido di prenotare la visita da una nuova ginecologa (privata) esperta in poliabortività per una controllatina generica che mi da l'appuntamento per il 21.
Nel mentre vengo contattata per un colloquio di lavoro che avviene il giorno prima della visita. Tanto alla visita ci volevo andare solo per controllare che fosse tutto ok, portare i miei esami degli aborti per spiegarle il mio passato e niente più.
Arriva venerdì facciamo la visita e utero, ovaie e collo dell'utero sono splendidi, parliamo molto e ci dice che la causa degli aborti ce l'ho, che non è vero che sono sine causa ma che il primo succede il 25% delle volte in una donna alla prima gravidanza perché il corpo lo vede come estraneo e lo uccide.
Il secondo invece la mia bimba era down ed entro il primo trimestre il cuore è il primo organo che si forma del tutto, il suo si è fermato proprio all'11 probabilmente perchè non completo e con difetti (cosa molto molto comune nei bambini affetti da trisomina 21). Ci dice che se la bimba fosse stata sana ora sarebbe qui con noi e di farci coraggio riaprendo subito la caccia perchè siamo sani, giovani e ci ha promesso che diventeremo mamma e papà. E che le emorragie sono dovute al raschiamento fatto male e non a qualche patologia mia fisica.
Siamo usciti da li che piangevamo di gioia... Due anni di ricerca, due anni di dolore e ora finalmente la speranza di stringere tra le braccia un bambino. Usciti da li abbiamo parlato tanto e abbiamo deciso di riaprire subito la caccia, che abbiamo atteso anche troppo e che ora siamo in ottime mani.
MA
Domenica mi chiama il tizio del colloquio per chiedermi di fare un altro colloquio subito. Vado li e tra le altre domande mi chiede "hai intenzione di far figli ora?"
LA domanda mi ha spiazzata un po' e non potevo dirgli si certo... Gli ho detto ora no ma magari tra un anno o due si. Non so perchè l'ho detto, forse presa dal panico e comunque certa che non avrebbe assunto me...
E invece alla fine sono stata scelta.
Da quando so che devo iniziare a lavorare lì sono devastata moralmente... Perchè l'idea di attendere ancora un anno per INIZIARE la caccia mi uccide.
Mio marito mi dice che lavorare mi farà bene così esco di casa, faccio amicizie ecc.. Ma al momento non me ne frega niente di tutto questo. Cavolo, due anni di caccia, lotta, dolore e proprio ora devo trovare lavoro?
Non posso ovviamente iniziare la ricerca perchè ok non arriverà mai al primo colpo, ma se invece capita?
Contando che è un lavoro a rischio perchè si sollevano pesi, ci si arrampica sulle scale ecc devo per forza stare a casa dal positivo...
Ora il contratto è di due mesi con proroga... Il che significa che faranno quei contrattini del cavolo che non tutelano il più che possono e io non faccio che piangere quando attorno a me le famiglie e mio marito non fanno che gioire per il lavoro e dirmi che tanto siamo giovani, abbiamo tempo per diventare genitori...
Mi sento sempre più sola e incompresa... Sono tre giorni che piango.
Voi cosa consigliate? Cosa fareste al mio posto?
Grazie e scusate se mi sono dilungata.