VENTI GIORNI DAL RASCHIAMENTO
Inviato: 23 nov 2012, 18:35
E' da poco che mi affaccio su questo forum, da quando a fine settembre avevo scoperto di essere incinta! Io e mio marito eravamo al 7° cielo, sposati a luglio e con tanta voglia di accogliere un piccolo fagiolino da curare....Prima ecografia alla VI settimana e vediamo camera gestazionale e sacco vitellino e niente embrione....Prime ansie, ma "facciamo un'altra eco la settimana prossima" ci rassicura il ginecologo. Settimana tranquilla, meno nausee ("sto meglio" pensavo innocentemente), rifaccio l'eco alla VII settimana e ancora niente embrione!!Il ginecologo si fa scuro in volto, io non riesco quasi a rialzarmi dal lettino..."E' quasi sicuramente un aborto, fra 2 giorni faccia un'eco di conferma e poi il raschiamento"...Lo dice così, come se nulla fosse, come se fosse contemplata fra le possibilità, il raschiamento...
Andiamo da un altro ginecologo dopo due giorni, con il coraggio della disperazione e....l'embrione c'è e pure il battito!!! Solo che è debole e indietro di 2 settimane rispetto al calcolo teorico..Altra eco dopo una settimana, un presentimento di morte nel cuore, l'embrione non era cresciuto affatto e il battito si era interrotto...
Sentenza finale: raschiamento..
Dopo due giorni vengo ricoverata al Gemelli, insieme a donne gravide che fanno il tracciato del battito ogni 3-4 ore e che mi vedono piagnucolare come una sc**a, loro che aspettano solo di vedere la gioia della loro vita per la prima volta dal vero..
Invece io no, aspetto ore insonni di essere visitata, di nuovo ecografata, infine sedata e svuotata...MI risveglio con dolori fortissimi all'utero e freddo, tanto freddo...
Ormai sono passati 20 giorni da allora, ho ripreso la mia vita di sempre, lavoro, casa, spesa, lavatrici, pulizie, ancora lavoro, mio marito e qualche amico che non sa cosa dire...
Scusate lo sfogo, forse ne ho parlato veramente poco, per non rivangare il dolore, ma un raschiamento all'VIII settimana fa male ed è un evento luttuoso da superare con tempo e pazienza...
Ho paura che mi possa ricapitare: secondo voi vale la pena fare qualche analisi del sangue per poter capire quanto è alta la probabilità che possa risuccedere?
Grazie e scusate la lunghezza di questo post...
Andiamo da un altro ginecologo dopo due giorni, con il coraggio della disperazione e....l'embrione c'è e pure il battito!!! Solo che è debole e indietro di 2 settimane rispetto al calcolo teorico..Altra eco dopo una settimana, un presentimento di morte nel cuore, l'embrione non era cresciuto affatto e il battito si era interrotto...
Sentenza finale: raschiamento..
Dopo due giorni vengo ricoverata al Gemelli, insieme a donne gravide che fanno il tracciato del battito ogni 3-4 ore e che mi vedono piagnucolare come una sc**a, loro che aspettano solo di vedere la gioia della loro vita per la prima volta dal vero..
Invece io no, aspetto ore insonni di essere visitata, di nuovo ecografata, infine sedata e svuotata...MI risveglio con dolori fortissimi all'utero e freddo, tanto freddo...
Ormai sono passati 20 giorni da allora, ho ripreso la mia vita di sempre, lavoro, casa, spesa, lavatrici, pulizie, ancora lavoro, mio marito e qualche amico che non sa cosa dire...
Scusate lo sfogo, forse ne ho parlato veramente poco, per non rivangare il dolore, ma un raschiamento all'VIII settimana fa male ed è un evento luttuoso da superare con tempo e pazienza...
Ho paura che mi possa ricapitare: secondo voi vale la pena fare qualche analisi del sangue per poter capire quanto è alta la probabilità che possa risuccedere?
Grazie e scusate la lunghezza di questo post...