GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte,vi chiedo un consiglio per una mia cara amica,che alla 9° settimana ha perso il suo bambino...la settimana prima aveva fatto la prima eco,e aveva visto il battito...era al settimo cielo,l'avevano cercato da tanto,lei una annetto fa era già rimasta incinta,ma l'aveva perso ancora prima di riuscire ad accorgersene...poi,dopo tanti tentativi,sembrava che il sogno si avverasse e invece,c'è stato un distacco e di conseguenza l'ha perso ...per complicare ancora di più la situazione,c'è il fatto che,presi dall'euforia per questa bella notizia,avevano organizzato di SPOSARSI il mese prossimo! Ora,il matrimonio si farà lo stesso...ma io non so davvero come comportarmi...non so se chiamarla spesso,per farle sentire che le sono vicina ( ma non vorrei stressarla!) oppure lasciarla "metabolizzare" la cosa da sola...ma non vorrei che pensasse che non me ne frega niente!..E poi,appunto,la questione matrimonio..stavamo organizzando l'addio al nubilato..gli scherzi da fare dopo la cerimonia.....cosa è giusto fare adesso?Scusate se vi chiedo un consiglio su un argomento così delicato,ma mi sento proprio in difficoltà!

Ciao, io ho perso un bimbo due anni fa.. la situazione è un po' diversa, ero molto molto più avanti, ma posso dirti che mi ha aiutata avere delle persone accanto. Non devi perforza sforzarti di parlare con lei di quel che è successo ma starle vicina.
Puoi anche chiederle con dolcezza come vuole che vi comportiate, se preferisce la discrezione o invece sente sollievo nell'essere trascinata in attività che la distraggono.

A mio parere l'importante è che senta di poter essere sincera e aperta con voi.

Spero di esserti stata almeno un po' d'aiuto.

Quando è' successo alla mia più cara amica, e sapendo pure io purtroppo cosa si prova, le ho detto solamente che io ci sarei stata quando e se si sentiva di parlarne.. Per il resto abbiamo continuato a frequentarci come sempre, finché lei un giorno si è sentita pronta per sfogarsi.
Tante volte un sincero abbraccio fa più di mille parole

Ognuno di noi metabolizza il dolore in modo differente, non c'è un modo giusto in assoluto su come comportarsi, l'unica è chiederle con il cuore in mano le stesse cose che hai scritto a noi nel primo messaggio, che non sai come aiutarla, falle sapere che tu ci sei e che aspetti che sia lei a darti indicazioni su come sta affrontando la cosa e che tipo di aiuto vorrebbe.
Anche per l'addio al nubilato io chiederei a lei... se siete amiche amiche con il giusto tatto puoi affrontare l'argomento e capire che reazione sta avendo.

Sono d'accordo con chi ti consiglia di domandare a lei con discrezione e dolcezza che cosa preferisce.
Io ho abortito 20 giorni fa alla ottava settimana, ma l'avevo detto solo ai familiari, quindi non ho avuto molti problemi di dover dare delle giustificazioni..per fortuna!!Era una delle prime cose a cui ho pensato dopo la brutta notizia: a chi doverlo dire??

In seguito, dopo i primi orribili giorni, le cose migliorano e ora direi di aver metabolizzato bene l'accaduto.
Tuttavia non ho avuto voglia di raccontare tutto ciò che mi è successo a nessuno: nessuna delle mie amiche sa nulla e non ne voglio nemmeno mai più parlare.
Il mio desiderio è di accantonare l'accaduto e CHIUDERE LA PORTA, per ricominciare bene e in fretta!
Anche io, come la tua amica, avevo fatto un sacco di progetti perchè vivo da sola: il mio compagno si stava organizzando per venire da me, avevamo già acquistato mobili ed elettrodomestici...PAZIENZA.
IL PROGRAMMA NON è SFUMATO!! è SOLO SLITTATO UN POCHINO AVANTI NEL TEMPO..
Io farei leva su questo concetto se fossi in te...si ha bisogno di crederlo e sentirselo dire.

Stalle vicina aspettandoti anche che non abbia voglia di dirti niente...per me sarebbe così.

Un bacione!!!

l'ho sentita..ed è fin troppo brava... grazie a tutte per i consigli