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Quando non si sa neanche se puoi riprovare

E' doloroso e devastante se accade, ma condividere questo momento insieme puo' aiutare tantissimo
wolly
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Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 17 ago 2012, 20:16

E' peggio che mai. Ho abortito alla nona settimana, e sono piena di dubbi perchè ancora non so se posso riprovare. Ho avuto un distacco di placenta e devo capire come mai è successo, e inoltre devo fare il test di coombs perchè sono rh- e dopo il distacco non mi hanno fatto la puntura (non lo sapevo neanche io, non c'erano sanguinamenti e i dolori li avevo sempre avuti), me l'hanno fatta dopo il raschiamento, ma era già passato troppo tempo dal distacco. Una ragazza gentilissima del forum, competente in materia, mi ha rassicurata su quest'ultima cosa, ma sta di fatto che devo ancora fare gli esami per tutte queste cose e vedere che succede. Io faccio finta con gli altri che tutto va bene, ma non è così, infatti a volte faccio allusioni, dico qualcosa per vedere se posso parlarne, sfogarmi, ma vedo che gli altri non raccolgono, evitano l'argomento, un pò perchè non sanno che dire, un pò perchè pensano che esagero ad essere ancora triste , un pò perchè alcuni credono che non parlarne sia meglio...anche mio marito ormai. E allora io dove posso sfogarmi? Passo le giornate a rimuginare, sempre, perennemente , pure mentre rido con gli altri, e alterno fasi in cui dico"basta, non ci provo più a fare figli" e poi altre in cui penso "farò di tutto" e altre in cui penso già a robe tipo adozione. E' pura follia e ne sono consapevole. La costante invece è la mia reazione quando vedo bimbi piccoli nei classici posti per famiglie, e penso sempre"ecco, tutti ci riescono tranne me" oppure "perchè quello urla a suo figlio, non sa che fortuna ha avuto a sfornare tre bimbi sani" e cavolate simili, e dopo mi vergogno di questi pensieri infantili e stupidi. Ma io sono infantile e stupida. Perchè non riesco ancora a farmene una ragione e il motivo è che mi sento in colpa. Perchè penso che se mi fossi fatta controllare ora non starei scrivendo queste cose. Perchè quando i sintomi decrescevano dovevo ascoltare me e non gli altri, che mi dicevano che ero esagerata, che tutto andava bene e che dovevo essere positiva sennò succedeva qualcosa di brutto. Invece la cosa brutta era già successa, e io a chi parlavo la sera? Di chi sceglievo il nome? Per quale motivo stavo attenta a tutto , a tutto,tranne ciò a cui avrei dovuto fare attenzione? Sono un' idiota e non mi perdonerò mai. Mai. E penso che quello che mi sta succedendo ora in fondo me lo merito, e che non mi lascerò mai più convincere dagli altri, e che nessuno potrà osare mai più chiamarmi esagerata, mai, perchè se lo fossi stata ora non sarei qui a scrivere queste parole piene di odio verso me. Ma in fondo a che serve tutto questo? Ora sono sola, vuota e non so come riempire questo vuoto, e l'angoscia mi colpisce ogni mattina appena apro gli occhi e poi metto subito la maschera. E' vero, devo riprendermi, ma la verità è che non ce la faccio.

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da mariangelac » 17 ago 2012, 21:43

wolly, datti tempo, è normale quello che provi, ci siamo passate in tante purtroppo. Non avere paura del dolore, del pianto, è una fase che devi attraversare, non evitarlo. Per quanto riguarda colpevolizzarti... la parte razionale di te sa bene che non c'era nulla che potevi fare, anche se avessi fatto un controllo in piu credi davvero che sarebbe servito a non perderlo? Magari fosse così semplice :sorrisoo
E' giusto che tu voglia trovare una ragione a quello che ti è successo, parlane con il ginecologo, o cercane un altro se nn ti convincono le risposte, hai bisogno di dare fiducia a qualcuno e rimetterti nelle sue mani.
per il futuro non c'è ragione perche tu non debba riprovarci, quando avrai risanato le tue ferite.
Ultimo consiglio, parlane, parlane parlane, trova un'amica, aprile il tuo cuore, dille che hai bisogno di sfogarti, hai bisogno di ricordarlo questo bambino non di dimenticarlo come dicono tutti.
Non credo sia contro le regole del forum, nel caso asteriscatemelo, io ho trovato molto conforto confrontandomi qui http://www.ciaolapo.it/" onclick="window.open(this.href);return false; e qui c'è una sessione dedicata a tante esperienze simili http://www.ciaolapo.it/index.php?option ... mid=100029" onclick="window.open(this.href);return false;
In bocca al lupo per tutto :incrocini :incrocini :bacio
Ciascuno quanto piu interna contentezza gli manca, tanto piu desidera nell'opinione altrui passare per felice. (Schopenhauer)

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da Valery83 » 19 ago 2012, 11:41

Ciao io ho avuto un aborto 3 anni fa....e un'altro un mese fa....condivido tutto quello che ha detto Mariangela.
Devi elaborare il lutto,questa è la prima fase,il fatto che ti colpevolizzi.
Ascolta te stessa,se hai voglia di sfogarti fallo,ma da sola e soprattutto con te stessa,parlarne con tuo marito forse aiuta,ma dovresti parlarne con te stessa non so se mi sono spiegata. :sorrisoo Se vuoi mi trovi con mess privati.
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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 20 ago 2012, 11:37

Sì, è vero, questi siti
aiutano a capire che non sono sola e che le mie reazioni sono normali. Per me comunque il problema rimane la soprattutto che le mie possibili (per la mia storia clinica) problematiche mi impediscano di realizzare qualcosa che desidero così tanto, che mi sembrava di aver già realizzato con quel test positivo e la prima eco perfetta, e che mi è stata tolta di punto in bianco. Ma se mi fosse stata tolta per sempre come reagirei? Non posso pensarci. Eppure a breve dovrò affrontare gli esami necessari e ho così tanta paura che a volte non li farei nemmeno e metterei la parola fine su tutto. Chiaramente li farò, ma se mi danno l'esito temuto che faccio? E allora mi dico "sii positiva" ma subito una vocina ribatte e mi ricorda che nella vita le cose non vanno sempre bene, e allora non so più che fare, non so più cosa dirmi. Ora sto meglio, i sanguinamenti, i dolori, i disordini intestinali che mi avevano procurato le betahcg (che prima sopportavo quasi con allegria visto il motivo , e dopo invece con disperazione poichè erano solo il fastidioso strascico di ciò che avevo perso) sono finiti da qualche giorno, e io appaio a tutti molto meglio di prima, e sto riprendendo anche un pò di peso e colore. Per gli altri tutto finisce qui. Il problema principale di mia madre è che io mi rifaccia il colore ai capelli. Dopo di ciò per lei la guarigione sarà completa. Infatti non immagina neanche cosa mi passa per la testa, si compiace solo che abbia rimesso lo smalto alle unghie, segno inequivocabile che il dolore sta andando via. Per gli altri, parliamoci chiaro, tutto quello che sto vivendo è solo una grandissima stxxxxata (scusate la volgarità , ma le verità è questa). In ogni caso, vi ringrazio perchè siete molto affettuose anche se non mi conoscete, molto più di gente che conosco bene eppure continua a far finta di niente, che non mi ha mai detto A o B sull'intera vicenda e che pensa solo a dove fare l'aperitivo.

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da tommy75 » 20 ago 2012, 12:41

wolly, purtroppo anch'io ci sono passata e so esattamente cosa provi. La mia prima gravidanza cercata x ben 7 anni si è interrotta alla 20ma settimana xkè ho spezzato le acque . Non mi sono arresa e adesso ho una bellissima bimba. Però posso assicurarti che l'imbarazzo delle persone che ti girano intorno è tanto. Anche loro non sanno affrontare la questione (almeno a me è successo questo). Tutti evitano di affrontare l'argomento per non riaprire ferite (che non si chiuderanno mai, almeno per la madre), pensano che facendo così sia più facile voltare pagina e ricominciare. Ma solamente che è passato da una disavventura come questa può capire che non basta un colpo di spugna per cancellare tutto. Per me sono passati 5 anni, ma non c'è giorno in cui non pensi al mio dolce angioletto :cuore
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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da Valery83 » 21 ago 2012, 17:38

tommy75, purtroppo è proprio come dici tu....non si dimentica mai... :cuore

wolly piano piano...imparerai a conviverci. Per il momento si positiva,ti auguro che tutto vada bene. :bacio
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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da Francina6 » 22 ago 2012, 19:21

Non ti conosco, ma da poliabortiva mi sento di dirti: chiudi gli occhi, fai un respiro profondo e coraggio, se questo desiderio è così forte in te, abbi speranza e fiducia. Fai tutti gli esami del caso e trova un bravo ginecologo che possa seguirti magari mediante una terapia di sostegno adatta al tuo caso. E poi la rabbia, quella non soffocarla, ma dalle un'opportunità per esprimersi e uscire allo scoperto...piangi, abbi il coraggio di parlarne...con tuo marito, o aprendoti con una persona che tu senti vicina in modo particolare....non posso credere che fra le tue conoscenze non ci sia proprio nessuno che sappia ascoltarti...qui nel forum ci sono tante ragazze come te che hanno vissuto questa terribile esperienza, che come dice Valery, non si dimentica mai... con noi la puoi condividere... per quanto mi riguarda ti esprimo tutta la mia comprensione e ti mando un abbraccio e un augurio che il tuo desiderio si possa realizzare. Tienici aggiornate.... :cuore

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da skarenata » 22 ago 2012, 21:13

Wolly....mi dispiace che anche tu debba provare questa rabbia immensa.Ma tutto quello che ti hanno scritto fino ad ora è la verità......è tutto nella norma.Ci vorrà del tempo,non si dimentica, ma si supera.Te lo dico per esperienza personale......sfogati,arrabbiati e piangi se ne hai voglia,e se nessuno sembra capirti,forse è solo perchè non ha mai provato un'esperienza del genere......e se non si prova si sottovaluta.Comunque tutte noi siamo qui anche per questo....se ha voglia scrivimi pure in MP.Ti abbraccio.

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da Liza81 » 30 ago 2012, 23:13

:cuore
wolly, ti siamo tutte vicine. Ho avuto un aborto interno alla 15a settimana, il dolore è indescrivibile, è lacerante, è un chiodo fisso ma il tempo guarisce le ferite. Datti del tempo, quello giusto per affrontare di nuovo la quotidianeità, e poi ricomincia a pensare alla voglia che hai di diventare mamma, alla forza che ogni mamma mette fuori per i propri figli, e sei hai bisogno di piangere, fallo.
Confermo che l'imbarazzo della gente che sapeva è tanto e personalmente speravo che non mi chiedessero nulla o che mi dicessero che gli dispiaceva...io ho pianto ancora quando un mese fa ho dovuto spiegare l'accaduto alla sostituta del mio medico curante, quella rimbecillita non aveva aggiornato la mia scheda sul suo pc, quindi risultavo che ero ancora in attesa a 30 sett.
:coccola :coccola
*15 marzo 2012* la mia piccola si è unita alla schiera degli angeli

Il miracolo della mia vita è avvenuto il 19 Marzo 2013 alle ore 14:31 e si chiama *Anna Cloe* 3,140kg e 48 cm di piena vita

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 5 set 2012, 11:59

Grazie a tutte quante, mi dispiace molto per le brutte esperienze che anche voi avete dovuto passare. Dovuto, sì, è il termine che mi sembra più adatto, perchè quando accadono queste cose l'istinto è scappare, fare di tutto per non provare quel dolore, ma ci si rende conto che non puoi fare altro che andare avanti, a stento, piegata, come se ogni momento costasse fatica. Per me in fondo è ancora così. Avevo avuto un buon miglioramento emotivo fino a qualche giorno fa, poi un altro crollo, perchè sebbene ancora non abbia novità dal punto di vista clinico (sono in attesa di vari esiti,e il test di coombs lo farò credo fra una o due settimane e sarà probailmente ancora poco indicativo) sono avvenuti vari episodi ce mi hanno profondamente destabilizzato. Infatti ero riuscita a riprendermi seguendo i vostri consigli, costringendo quasi le mie amiche più care a parlarne, loro mi hanno compresa e mi sono state di grande aiuto. Questo sabato però è arrivato il primo ciclo (straripante), e ho ricominciato a pensare alla mia impossibilità di ritentare sino a data da destinarsi. Domenica ho preso parte al battesimo di un parente di mio marito (in cui peraltro alla bimba hanno dato lo stesso nome che avevo pensato per una femmina), e dove i bambini se non stavi attento per poco non te li tiravano in faccia. Per di più compare una giovane cugina non sposata che a sorpresa annuncia la sua gravidanza, dicendo che era stata disperata ma ora non più (io intanto scappavo in bagno), con nascita prevista naturalmente quando avrei dovuto partorire io. Con stoica sopportazione e notevole faccia di bronzo dispenso sorrisi a destra e a manca, con la morte nel cuore, a quella gente ignara delle mie vicende. Ma crollo, e senza mezzi termini, mi incxxxo non poco, quando l'indomani, a cena dai miei suoceri, questi partono sparati a parlare gioiosamente per 20 minuti buoni della cugina in questione, senza alcuna considerazione verso di me, e mio suocero si urta anche del mio umore poco festaiolo (era il compleanno di mio marito) e mi esorta a sorridere. Dopo aver accolto con riluttanza il mio invito a parlare d'altro, giudicandolo probabilmente esagerato, si affrontano vari argomenti, ma l'asino ricasca nuovamente ed esorta mio marito e i miei cognati a fabbricargli velocemnte un nipotino, per ficcarli dentro la piscina che sta progettando. Perfetto, ho pensato, ora lo decapito usando un piatto come frisbee. Ma chiaramente non l'ho fatto, purtoppo, mi viene quasi da pensare, perchè tutta la rabbia e la tristezza li ho dovuti inghiottire con il risultato che mi sento di nuovo uno schifo. Scusate il post lungo, mi dovevo sfogare un pò. Vi aggiornerò presto sulle cose serie, e se intanto qualcuna di voi ha belle novità non esiti a riferirmele, ne sarò felicissima come se fosse capitato a me, perchè ve lo meritate tutte.

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da laura s » 5 set 2012, 14:40

Wolly mi spiace... ma ci sei stata dall'ematologo? Perchè come già ti ho detto in MP secondo me puoi riprovare già adesso a restare incinta, vacci mi raccomando!!
Io ho avuto un aborto e il mese successivo sono rimasta incinta di mia figlia... la gioia che cerchi può essere vicinissima, e secondo me la info che ti hanno dato di dover aspettare non è corretta!
Io non ti piaccio? Eppure sei sempre a guardare e giudicare tutto ciò che faccio. Sai il dizionario come definisce una persona del genere? FAN

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 7 set 2012, 11:21

Ciao laura S., grazie per l'interessamento. Mi dispiace che anche tu abbia dovuto passare questo brutto momento, ma sono contenta che poi tutto sia andato per il meglio. Agosto è un mese terribile, io ero liberissima ma i medici lo erano pure, quindi credo che andrò la prossima settimana, se il lavoro me lo consente (già risponderti è stata un'impresa, ho scritto questo messaggio 10 volte e ogni volta ho dovuto chiudere tutto perchè mi chiamavano). Intanto attendo gli esiti degli esami fatti, per capire le cause dell'aborto e del distacco, quindi sono comunque costretta ad aspettare! Speriamo bene, grazie ancora!

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 10 set 2012, 19:32

Risultati esami genetici ritirati, sono un mutante a quanto pare: mutazione mutazione mthfr c677t eterozigote e PAi 1 4g/4g. Attendo Ana ed Ena. Mi hanno detto che dovrò prendere solo vitamina B12 e acido folico, ma sapevo che molte in caso di gravidanza prendono l'aspirina e l'eparina. Qualcuna sa dirmi qualcosa?

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da laura s » 10 set 2012, 21:12

Per l'eterozigosi in genere non si arriva a fare terapia con antiaggreganti/anticoagulanti, comunque ovviamente deciderà il tuo ginecologo. Comunque niente di raro nè niente di grave! :sorrisoo
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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 11 set 2012, 10:07

Grazie per la risposta, meglio così :sorrisoo . Intanto, come mi hai consigliato, ho parlato con l'ematologo dell'ospedale in cui ho fatto le analisi, che mi ha confermato quello che mi hai detto sulle mutazioni. Per quanto riguarda invece la vicenda dell'anti-D è stato piuttosto positivo, ma non si è esposto più di tanto anche perchè probabilmente non è un super esperto dell'argomento. Ho fatto il test con titolazione per cominciare a monitorare l'andamento (non sono passati neanche 2 mesi dal vaccino), è positivo con valore 1:2. Il prossimo mi dirà qualcosa in più, credo che lo rifarò tra un mese circa :incrocini . Mi sa che ho bisogno di essere seguita costantemente da un ematologo , perchè tra mutazioni, rh scomodi e un livello di ferritina decisamente ignobile (questo da una vita, ma ora peggio) ce ne vuole uno che venga a dormire a casa mia!

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 18 set 2012, 13:18

Ciao ragazze, non so se qualcuna ha un lieve problema di trombofilia come me, comunque poichè il gine attualmente mi ha dato solo acido folico e niente vitamine, mi chiedevo se non era un pò poco. Mi ha dato Lederfolin (o qulacosa dl genere). Qulacuna sa dirmi qualcosa in più? Grazie.

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da mt73 » 18 set 2012, 18:41

wolly ha scritto:Ciao ragazze, non so se qualcuna ha un lieve problema di trombofilia come me, comunque poichè il gine attualmente mi ha dato solo acido folico e niente vitamine, mi chiedevo se non era un pò poco. Mi ha dato Lederfolin (o qulacosa dl genere). Qulacuna sa dirmi qualcosa in più? Grazie.
Dopo che ho perso il mio bambino, il gine mi fece fare una serie di analisi e risultò una mutazione del MTHFR, non quello più grave. Per avere poi mia figlia il gine mi diede prefolic 15 e aspirenetta, sostituita dall'eparina in vista del TC programmato.
Quando ho letto che hai avuto il distacco di placenta ed hai perso il bimbo, mi è tornato in mente quello che ho passato per avere mia figlia, sono stata 12 giorni in ospedale, in due ricoveri, proprio per distacco di placenta, fra la 6^ e la 9^ settimana, poi il gine mi aumentò la dose di acido folico. Quindi ho anch'io problemi di trombofilia, non gravissimi, ma ci sono, basta una dose maggiore di folati, un pò di attenzione e fortuna, perché il mio gine diceva che se una gravidanza deve andare va, se non deve andare ci possiamo mettere anche a testa in giù ma non andrà avanti, comunque per sicurezza facciamo il possibile.
Non ti arrendere, c'era una gollina che aveva nella firma questa frase "se una mamma si arrende, un bimbo non nascerà"
:bacio
maria teresa + enrico = nunzio (29/10/04) ed enrica (26/09/08) l'angioletto tommaso veglia su di noi (13/10/06) mamma con la toga first P.C.I.ottobrina 2008

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 19 set 2012, 12:35

Vorre non farlo, ma ogni giorno mi sembra che ne arrivi una nuova...ad esempio ora sono giù, perchè è passata una settimana dopo il primo ciclo post rask (durante la quale ho curato una candida presa non si capisce come, vista la mia mania di lavare la biancheria a 95° ,che ho fatto 2 bagni a mare in un'estate dopo un mese e che non avevo avuto rapporti fino al pap test) e da ieri sera ho perdite scure, simili ad un ciclo scarso al 3-4 giorno diciamo. L'ho detto al gine, dice di stare tranquilla, che sono rimasugli, quando finiscono devo andare da lui ma io ho un pò paura . Mi sento malfunzionante, una donna a metà e faccio sogni strani continuamente, con amiche o conoscenti con i loro bambini ed io sempre sola. La spada di damocle del test di coombs, anche se forse dovrei stare più tranquilla, la scoperta delle mutazioni e tutte queste alterazioni mi fanno deprimere, non mi permettono mai di risalire realmente la china, appena mi sento meglio basta un niente per ributtarmi tutto addosso.Vorrei essere più forte e smettere di piangermi addosso, comincio a non sopportarmi più. Comunque grazie, le vostre parole sono sempre incoraggianti :emozionee

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da wolly » 25 set 2012, 16:47

Buonanotte... Sempre per non farmi mancare niente ora arrivano gli ANA positivi, molto bassi, titolo 1:80, al limite. In più il marito ha un bel PAI 1 mutato pure lui (e ne azzeccasse una quest'uomo :sorrisoo ). Dunque, a quanto pare visto ciò il gine consiglia aspirina, eparina e deltacortene (forse, su quest'ultimo punto mi pare confuso), più il solito acido folico. Andrò da uno specialista comunque.Come si dice dalle mie parti, io mi cedo... C'è qualcuna come me che mi sa dire che cappero devo fare, oltre a sbattermi la testa al muro :argh ? chiaramente so che queste cose sono risolvibili, e se avrò la fortuna di un'altra gravidanza questa potrà procedere con le opportune cure. Ma dico io, ma proprio a me che ci avevo già 4000 paranoie mi doveva capitare pure tutto questo ambaradan? Ma che pxlle!

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Re: Quando non si sa neanche se puoi riprovare

Messaggio da spice79 » 9 ott 2012, 23:48

ciao Wolly, sono nuova del forum, mi sono iscritta da pochi giorni xchè anch'io come te ho subito un aborto, per me sarebbe stato il primo ed è stato ed è tuttora un colpo durissimo ed insopportabile..volevo dirti che tutto quello che provi lo provo esattamente anch'io..anch'io quando ho scoperto di essere incinta sono stata attenta a ogni minima cosa non potendo sapere che non avrei potuto fare nulla contro il destino..anch'io come te mi ritrovo circondata da bimbi e da donne col pancione e la gente mi dice che ci faccio caso xchè mi è successo questo eppure credimi ogni giorno ne vedo una..la mia prima reazione quando mi hanno detto che il cuoricino non batteva più è stata soprattutto rabbia e poi tanto tanto dolore dalla testa ai piedi..e ho pensato "no è troppo non voglio più rivivere un esperienza simile, non voglio figli" ma poi adesso penso tutto il contrario e che ne voglio tanti, pensare che io poi non ho mai cercato la gravidanza..mi dicevo..quando succederà è perchè deve essere così..non si programmano i figli e invece ora mi ritrovo a non desiderare solo che avere figli..ti capisco..perfettamente..davanti al resto del mondo continuo a fare una facciata, solo chi mi conosce bene e mi sta vicino si rende conto di come sto veramente..a me dicevano "non te la prendere, succede spesso..poi ci riprovi" come se il mio bimbo fosse un tentavito andato a male, su proviamo col secondo..ma come si fa a dire una cosa del genere!! Pensa che anch'io sono stata costretta ad andare ad un battesimo..quella sera è stato come impazzire..non solo si stava festeggiando un bimbo di 5 mesi ma praticamente spuntavano fuori carrozzine e neonati dappertutto..è stata una serata terribile x me..con la gente che mi si avvicinava con la testa bassa e io che cercavo di evitare i tanti "come stai" per non rispondere male e non fare pena a nessuno..solo chi ci è passato può capire..e ovviamente la gente non ti dice nulla xchè in realtà non c'è proprio niente da dire..non ci sono parole..di parole abbiamo bisogno noi x sfogarci, per tirare fuori tutta la nostra rabbia e amarezza per come è triste dover affrontare la realtà..io mi riguardo in continuazione le foto dell'estate passata per ricordarmi del piccolino che anche se non si vedeva era dentro di me..foto sorridenti mie e d mio marito che facevamo tanti progetti, il nome, il lettino, il battesimo..assomiglierà a te..no a me..io ci parlavo e mi accarezzavo la pancia e vedevo mio marito sereno, fiero..ansioso di diventare papà (lui ama i bambini ed è il suo desiderio più grande), mi avevano regalato una camicina della fortuna..ora è in una scatola nell'armadio e ogni volta che lo apro..beh..spero che sia solo un incubo e invece..forse dovrei buttarla via la camicina ma non ci riesco..non riesco a tenerla fra le mani. E' passato più di un mese dalla mia perdita e dal successivo rask, io sto andando avanti, ho ricominciato a lavorare..fare le cose di sempre..la vita di sempre..ma purtroppo niente è come prima..devo ringraziare mio marito, la mia famiglia e le mie amiche che non mi hanno mai lasciato un attimo e che continuano a starmi vicino e consolarmi..se non fosse x loro sarei sprofondata nella depressione più totale..purtroppo xò nessuno ci ridarà mai indietro quello che ci è stato tolto così ingiustamente..io penso che una ragione non ce la faremo mai..
spero che tu stia meglio comunque ora sia fisicamente che moralmente..un abbraccio forte :cuore

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