ma è possibile soffrire così tanto? (sfogo)
Inviato: 6 ott 2011, 12:00
ragazze oggi mi sento giù.. perdonatemi lo sfogo
ho una splendida bimba di quasi 3 anni. ho 2 aborti precoci alle spalle, tutti avventui dopo la mia prima e perfetta gravidanza.
il primo è stato un microaborto, non sapevo di essere incinta e ho avuto perdite proprio il giorno in cui sarebbe dovuto arrivare il ciclo, infatti di ciclo pensavo si trattasse. ma non finiva mai e allora in ospedale mi hanno fatto fare le beta, positive e in calo... era andata male
siccome succede a tante, siccome ho comunque una gravidanza andata bene alle spalle e sono sana, siccome avevo voglia di riprovare, dopo 6 mesi si riprova, test positivo, beta buone al primo prelievo, seno sensibilissimo... che dopo qualche giorno prede la sensibilità. già immaginavo qualcosa stesse andando male, la gine mi manda a far le beta e si scopre che crescevano troppo lentamente, ma crescevano... all'eco si vede la camera, dopo una settimana anche il sacco vitellino, la gravidanza pare molto più indietro del previsto, il sacco è troppo grande e le premesse non sono buone, le beta si assestano, e poi perdite, aborto, gocce dolori e ripetute visite per controllare che tutto sia uscito
cambio gine, il nuovo che ha fama di esser molto bravo e specializzato in aborti del primo trimestre mi dice che non occorrono analisi e posso riprovare subito. ma non me la sento. passano i mesi e io ogni volta che sarebbe il momento buono, mi tiro indietro. ho paura.
non so più se ho più paura che vada male un'altra volta o che vada bene, se va bene ho paura di dovermi beccare mesi di immobilità a letto e, così facendo, di togliere tempo e cure alla mia bimba che in questo momento entra in asilo e ha molto bisogno di mamma.
sono combattuta, non so che fare. da un lato vorrei un altro bimbo, mi dico che ormai ho 36 anni e non ho tutto questo tempo per rimandare, che anche il divario di anni tra la prima e un fratellino inizia ad essere grande, che devo sbrigarmi. e dall'altro lato la paura di rivivere tutto di nuovo, e mi spiace dirlo tutto da sola sulla mia pelle, perchè anche se le persone ti stanno vicino è comunque tutto sulla tua pelle. pensavo, nei momenti in cui vivevo l'aborto per la seconda volta, che era una fortuna che non si fosse mai visto l'embrione. ma tanto... soffro lo stesso. per me ho perso un BAMBINO anche se quell'embrione non l'ho mai visto. in quei giorni ero così razionale, pratica, tutta volta a risolvere il "problema" fisico, poi (come sempre mi succede) sono crollata psicologicamente e ho passato mesi di dolore, tutta sola oramai perchè dopo dei mesi tutti pensano che l'hai superata e nessuno ne parla più.
vorrei e non vorrei... due aborti sono tanti, mi dico, ma c'è chi ha passato ben di peggio... ma è possibile soffrire così tanto per un ipotetico ammasso di cellule che non si è mai neppure veramente visto all'ecografia? eppure se la mia seconda gravidanza fosse andata bene ora avrei un bimbo tra le braccia e non avrei tempo per questi pensieri, e se fosse andata bene la mia terza gravidanza ora avrei un pancione... e invece mi ritrovo a guardare con invidia e a non aver voglia di sentire le mie amiche del corso pre parto che in questi mesi hanno tutte avuto con successo il secondo figlio...
ho una splendida bimba di quasi 3 anni. ho 2 aborti precoci alle spalle, tutti avventui dopo la mia prima e perfetta gravidanza.
il primo è stato un microaborto, non sapevo di essere incinta e ho avuto perdite proprio il giorno in cui sarebbe dovuto arrivare il ciclo, infatti di ciclo pensavo si trattasse. ma non finiva mai e allora in ospedale mi hanno fatto fare le beta, positive e in calo... era andata male
siccome succede a tante, siccome ho comunque una gravidanza andata bene alle spalle e sono sana, siccome avevo voglia di riprovare, dopo 6 mesi si riprova, test positivo, beta buone al primo prelievo, seno sensibilissimo... che dopo qualche giorno prede la sensibilità. già immaginavo qualcosa stesse andando male, la gine mi manda a far le beta e si scopre che crescevano troppo lentamente, ma crescevano... all'eco si vede la camera, dopo una settimana anche il sacco vitellino, la gravidanza pare molto più indietro del previsto, il sacco è troppo grande e le premesse non sono buone, le beta si assestano, e poi perdite, aborto, gocce dolori e ripetute visite per controllare che tutto sia uscito
cambio gine, il nuovo che ha fama di esser molto bravo e specializzato in aborti del primo trimestre mi dice che non occorrono analisi e posso riprovare subito. ma non me la sento. passano i mesi e io ogni volta che sarebbe il momento buono, mi tiro indietro. ho paura.
non so più se ho più paura che vada male un'altra volta o che vada bene, se va bene ho paura di dovermi beccare mesi di immobilità a letto e, così facendo, di togliere tempo e cure alla mia bimba che in questo momento entra in asilo e ha molto bisogno di mamma.
sono combattuta, non so che fare. da un lato vorrei un altro bimbo, mi dico che ormai ho 36 anni e non ho tutto questo tempo per rimandare, che anche il divario di anni tra la prima e un fratellino inizia ad essere grande, che devo sbrigarmi. e dall'altro lato la paura di rivivere tutto di nuovo, e mi spiace dirlo tutto da sola sulla mia pelle, perchè anche se le persone ti stanno vicino è comunque tutto sulla tua pelle. pensavo, nei momenti in cui vivevo l'aborto per la seconda volta, che era una fortuna che non si fosse mai visto l'embrione. ma tanto... soffro lo stesso. per me ho perso un BAMBINO anche se quell'embrione non l'ho mai visto. in quei giorni ero così razionale, pratica, tutta volta a risolvere il "problema" fisico, poi (come sempre mi succede) sono crollata psicologicamente e ho passato mesi di dolore, tutta sola oramai perchè dopo dei mesi tutti pensano che l'hai superata e nessuno ne parla più.
vorrei e non vorrei... due aborti sono tanti, mi dico, ma c'è chi ha passato ben di peggio... ma è possibile soffrire così tanto per un ipotetico ammasso di cellule che non si è mai neppure veramente visto all'ecografia? eppure se la mia seconda gravidanza fosse andata bene ora avrei un bimbo tra le braccia e non avrei tempo per questi pensieri, e se fosse andata bene la mia terza gravidanza ora avrei un pancione... e invece mi ritrovo a guardare con invidia e a non aver voglia di sentire le mie amiche del corso pre parto che in questi mesi hanno tutte avuto con successo il secondo figlio...