GravidanzaOnLine: il Forum

io e mia cognata eravamo quasi compagne di pancia la sua gravidanza si è fermata a 9 settimane...
lei ha già un figlio di 8 anni dal primo marito ora con il suo compagno ha provato ad averne uno e circa 8 mesi fa ha abortito causa dell'aborto malformazione...ora questa volta seconda gravidanza andata male per lo stesso identico motivo...che tristezza non ci sono parole...ed io mi metto in ansia per lei e per me e quasi mi sento in colpa...vi prego aiutateci

mi spiace coralluccia per tua cognata,ma purtroppo non ci si puo' fare nulla,sono cose che capitano anche se bruttissime,anche io ci sono passata e quindi so' cosa sto' dicendo, certo per tè non dev'essere facile anche se ovviamente non puoi fartene una colpa,spero che anche tua cognata possa esaudire il suo desiderio...un abbraccio

ciao coralluccia,
io mi sono trovata nella tua quasi simile situazione, però dall'altra parte.
Ti spiego meglio: io e mia cugina abbiamo scoperto di essere incinte con 10 giorni di differenza. Puoi immaginare la gioia nostra e di tutta la famiglia.
Purtroppo a fine luglio (alla 12° settimana) io ho abortito. Un mio consiglio è quello di stare vicino a tua cognata. Mia cugina con il senso di colpa (che non aveva ragione di esistere) non mi è mai venuta a trovare dopo l'aborto. Giusto una telefonata dopo una settimana ed io che, già soffrivo per l'aborto, mi sono sentita ancora più male. E continuo a stare male, quando ora a distanza di mesi, mia cugina e i miei zii mi guardano e mi parlano come se stessi in lutto, come se ogni volta c'è bisogno di ricordare quel momento con quelle frasi "Come ti senti? " " come va oggi?"

Ecco il mio consiglio è quello di superare il momento di imbarazzo che penso sia naturale che tu abbia e di stare vicino a tua cognata.

Faccio tanti a te e a tua cognata
Ciao

azzurrina ha scritto:Ecco il mio consiglio è quello di superare il momento di imbarazzo che penso sia naturale che tu abbia e di stare vicino a tua cognata.

Sono perfettamente d'accordo con azzurrina: anche io, come lei, mi sono trovata nella situazione opposta alla tua. Quando poco più di un mese fa ho perso il mio secondo bimbo, mia cognata non mi ha nemmeno chiamata, o meglio ha chiamato il fratello (= il mio compagno) ma a me non ha detto nulla. Sono sicura e voglio sperare che sia stata soltanto una questione di imbarazzo, ma questo imbarazzo va superato perché in questi momenti allontanarsi per paura di non ferire è molto peggio che avvicinarsi e provare a stare vicino.
Un abbraccio

Quoto Azzurrina e Tilly68 ... Ti dico che mi dispiace e che so perfettamente ciò che lei prova, con il dolore identico che io stessa ho provato circa 3 mesi fa ...
Ancora oggi mi fermo a pensare che avrei dovuto essere di quasi 5 mesi ...
All'inizio, almeno io, non volevo vedere nessuno e, appena intravedevo qualche pancia, voltavo il capo, ma il tempo fa il suo corso ed il dolore viene lenito!
Stalle vicina!

Quando si soffre è più facile prendere abbagli e non capirsi, fraintendersi: si è presi da cose ben più grandi, imporrtanti che tentare di capire chi ci sta attorno! Parlatevi e chiaritevi: l'affetto vi aiuterà!

ciao,
è sempre difficile fare il primo passo, ma credo che il tuo affetto le può solo far bene!
Io le parlerei, le direi che vorrei starle vicino e frequentarla come sempre ma che hai il timore che la tua condizione possa arrecarle dolore per la sua perdita.
Insomma mettiti a sua disposizione poi è giusto che sia lei a scegliere e se sceglie per ora di stare un po' lontana tu non demordere... nel tempo ritorna a offrirle la tua amicizia.

Ciao ciao
marta

Ciao Coralluccia, anch'io mi sono trovata in una situazione del genere... io e mio cognata eravamo incinte con 3 mesi di differenza però io a 9 settimane abortii e devo essere sincera lei venne a trovarmi e mi telefonava spesso, per fortuna poi, prima che lei partorisse, rimasi incinta di nuovo... spero che lo stesso valga anche per tua cognata

ciao Coralluccia...sbaglio o ci siamo già trovate nel topic delle siciliane?
Cmq io vado un po' controcorrente...
Ci sono passata 3 volte... e tutte le volte qualche cugina o moglie di cugini o amica era incinta con me...
Dopo si ci sta male...profondamente male...
Il mio consiglio è quello di non imporre la tua presenza...
Parlane con lei...dille che sei dispiaciuta...che vorresti starle accanto...ma che deve essere lei a cercare la tua compagnia...solo se lei vuole...se la "tua pancia" non le fa troppo male...
Solo una mia amica è riuscita a capire come mi sentivo e mi ha fatto questo discorso...l'ho apprezzato moltissimo...
Spesso si tende a non tenere in considerazione il fatto che lei potrebbe sentirsi male a guardare la tua pancia...xchè penserebbe che l'avrebbe anche lei se... o le fanno male i soliti discorsi sulla gravidanza...
Dopo esperienze come queste si vive molto a giornate...magari giorni si sentirà meglio e riuscirà a starti accanto...altre invece si sentirà così male che la tua presenza potrebbe essere solo fonte di ulteriore sofferenza...
Non negarle mai il tuo sostegno...magari x telefono!
Ma la tua presenza "fisica" falla decidere a lei...
Questo il mio consiglio... PARLANE APERTAMENTE CON LEI...lo apprezzerà, credimi...
Cmq è fortunata ad averti accanto...

NADIA
CREDO CHE ABBIA CENTRATO IL PUNTO FOCALE.
GRAN BEL CONSIGLIO

nadia.07 ha scritto:ciao Coralluccia...sbaglio o ci siamo già trovate nel topic delle siciliane?
Cmq io vado un po' controcorrente...
Ci sono passata 3 volte... e tutte le volte qualche cugina o moglie di cugini o amica era incinta con me...
Dopo si ci sta male...profondamente male...
Il mio consiglio è quello di non imporre la tua presenza...
Parlane con lei...dille che sei dispiaciuta...che vorresti starle accanto...ma che deve essere lei a cercare la tua compagnia...solo se lei vuole...se la "tua pancia" non le fa troppo male...
Solo una mia amica è riuscita a capire come mi sentivo e mi ha fatto questo discorso...l'ho apprezzato moltissimo...
Spesso si tende a non tenere in considerazione il fatto che lei potrebbe sentirsi male a guardare la tua pancia...xchè penserebbe che l'avrebbe anche lei se... o le fanno male i soliti discorsi sulla gravidanza...
Dopo esperienze come queste si vive molto a giornate...magari giorni si sentirà meglio e riuscirà a starti accanto...altre invece si sentirà così male che la tua presenza potrebbe essere solo fonte di ulteriore sofferenza...
Non negarle mai il tuo sostegno...magari x telefono!
Ma la tua presenza "fisica" falla decidere a lei...
Questo il mio consiglio... PARLANE APERTAMENTE CON LEI...lo apprezzerà, credimi...
Cmq è fortunata ad averti accanto...

cercherò di seguire il tuo consiglio...grazie...

nadia davvero un bel consiglio
io la prima volta non potevo vedere davvero nessuna pancia e solo entrare nel reparto di ostetricia mi faceva sentire male... oggi mi sento diverso, ho tante pancine intorno a me e ne sono felice, lunedì nascerà tommaso, insomma cerco di gioire x queste nuove vite, non mi vergogno a dirlo l'aktra volta non ne ero davvero capace