GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte! scrivo perchè ho bisogno di capire anche se la cosa non mi riguarda personalmente. Ma è successa una cosa orribile a una persona che conosco e ho bsogno di capire davvero. Questa ragazza ha solo 20 anni ed era al quinto mese. Si è sentita male ed è stata portata all'ospedale di Sesto. Il bambino era vivo e non so bene cosa fosse successo, credo qualcosa tipo un distacco della placenta ma non vorrei dire una fesseria. Sta di fatto che dopo qualche ora che era in ospedale il piccolo è deceduto. La cosa che mi lascia senza parole è che questa ragazza a questo punto è stata portata in sala parto a partorire. la nonna stamattina mi raccontava che è stato atroce sentirla urlare, per partorire un bimbo che non c'era più. Ha partorito con tutto il dolore fisico del parto ma senza la felicità di una nascita, anzi, con la morte nel cuore. Il bimbo è nato e gliel'hanno fatto vedere. La nonna dice che era già bello formato, un bimbo vero e proprio. Non è la prima volta che sento questi racconti atroci e terrificanti e non ho MAI sentito parlare di cesareo in questi casi. Vi chiedo: come mai? Non capisco davvero. Ma fanno scegliere? Mi sembrerebbe assurdo che imponessero un parto normale!
Oltretutto, e lo voglio dire, in questo ospedale, hanno messo la ragazza in una stanza da sola ma non hanno lasciato che nessun parente, nemmeno il ragazzo, passasse la notte con lei.
questa cosa mi ha fatto inorridire, ma come può eserci tanta inciviltà e mancanza di umanità???
Comunque la cosa che volevo capire era davvero come mai si "usa"il parto naturale in casi come questo, se è una scelta della mamma o se, che voi sappiate, è una cosa imposta.
Grazie, scusate se involontariamente ho urtato qualcuno. Un bacio!

Dirò sicuramente una cavolata, ma forse lo fanno perchè il cesareo è pur sempre un'operazione e i tempi di ripresa sono piu lunghi, inoltre, con il parto naturale c'è la possibiltà di riprovarci subito, mentre se hai subito un cesareo ci sono comunque tempi tecnici per ricominciare la caccia, per dar modo all'utero di cicatrizzare bene. Credo che il motivo sia questo ma lascio il posto a quelle più informate.

Quoto Silviuzza...

quando mi hanno indotto l'aborto a 15 settimane e 4 gg neanche lontanamente mi hanno proposto il cesareo .. non ho chiesto il perche',ma suppongo sia come dice silvia..

Soprattutto credo che sia perchè dopo il cesareo è meglio aspettare un anno, che è tanto tanto tempo, prima di riprovare... mi spiace tanto per la tua amica, stalle vicina!!

Capisco, certo che però dovrebbero almeno lasciar scegliere, dev'esere un'esperienza devastante e non dovrebbe essere imposta!Un abbraccio a tutte e grazie!

Mi dispiace per la tua amica e le sono vicina.
Anche a me hanno fatto partorire il mio bambino alla 27 settimana e non mi hanno dato l'oppurtunità di scegliere

Io penso anche alla ciccatrice.. pensa cosa avrebbe provato la tua amica tutte le volte che avrebbe guardato quella ciccatrice...

Durante il mio corso pre-parto una ragazza chiese se poteva fare il cesario perchè aveva molta paura del parto naturale.
L'ostetrica le rispose che il cesareo veniva fatto solo in casi di effettiva necessità o quando la futura mamma era in una situazione psicologica difficile, per esempio per la morte del feto o per la perdita di una persona a lei cara (i genitori, il marito, ecc.)
Un abbraccio alla tua amica

E' la stessa domanda che mi hanno fatto le mie amiche quando anch'io ho dovuto partorire dopo un travaglio durato piu di 24 ore mio figlio morto a 32 settimane (sette mesi e mezzo), nn mi hanno proposto il cesario e credo proprio che il motivo fosse quello che ti hanno detto le altre, dopo un aborto se tutto è ok ci puoi riprovare subito e TENTARE di pensare meno all'enorme lutto che ti è accaduto, x il cesario credo che bisogna aspettare almeno un'anno, e lo propongono solo se ci sono gravi motivi x la madre ad affrontare un travaglio. Stai vicino alla tua amica, ne ha bisogno

Maiangelac...

silviuzza ha scritto:Dirò sicuramente una cavolata, ma forse lo fanno perchè il cesareo è pur sempre un'operazione e i tempi di ripresa sono piu lunghi, inoltre, con il parto naturale c'è la possibiltà di riprovarci subito, mentre se hai subito un cesareo ci sono comunque tempi tecnici per ricominciare la caccia, per dar modo all'utero di cicatrizzare bene. Credo che il motivo sia questo ma lascio il posto a quelle più informate.

Dipende dall'ospedale. Ad esempio per Matteo mi hanno chiesto se volevo tentare con il parto naturale, anche se avevo alle spalle 2 cesarei. Questo perchè erano passati 6 anni dall'ultimo cesareo. Io però non ho voluto, non volevo sentir passare Matteo che ormai era morto...E così ho fatto il terzo cesareo.
Comunque è vero che dopo un cesareo bisogna attendere minimo un anno, mentre col naturale basta solo fino a dopo il secondo ciclo dal capoparto (ma anche qua dipende molto da donna a donna)

Quando abbiamo saputo che la mia Giada era morta il mio ginecologo mi ha prospettato entrambe le possibilità, la velocità indolore del cesareo e le difficoltà di un travaglio vero e proprio ( ero alla 38° sett. ) con la possibilità però di riprovare subito.

Abbiamo dovuto decidere nel breve tratto di strada dal suo studio all'ospedale, anche lì mi hanno prospettato le due possibilità ma noi abbiamo scelto il parto naturale...anche se ho scoperto dopo che non mi avrebbero fatto nessuna anestesia e così mi sono fatta 10 ore di travaglio prima di partorire...

Io l'ho scelto....e mi sento di avere fatto bene!!!

Stai vicino alla tua amica adesso arriva il vero dolore.....

Mamma che storia,quoto tutte !!!!il cesareo è pur sempre un operazione e richiederebbe più tempo per riprovare e anche più tempo per riprendersi "fisicamente",

Ho partorito anche io all'ospedale di Sesto ,ovviamente in condizioni diverse, ma li il senso di umanità e rispetto della persona = 0, quando ero ricoverata io, sembravano delle ss le infermiere e alle 21 cacciavano tutti i parenti in malo modo......avrebbero dovuto avere un minimo di umanità per la tua amica e lasciarle qualcuno vicino, mi spiace tanto stalle vicino .

Grazie a tutte, davvero!l'argomento è molto delicato...non conosco bene la ragazza ma i suoi nonni sì e stamattina la nonna mi ha fatto stringere il cuore davvero. Volevo proprio capire come funziona...e vedo che dipende dall'ospedale ma credo che davvero dovrebbero dare a possibilità di scegliere, anche e soprattutto in un momento così terribile e non imporre loro la scelta.
No comment sull'ospedale.
Ho sentito da voi storie veramente tristi e abbraccio tutte voi che avete dovuto sopportare un dolore così grande.

che dolore...
Anch'io credo sia per il discorso del tempo che bisogna aspettare per riprovare dopo un cesareo...

fede, io qndo ho abortito,ho subito la stimolazione al parto sebbene fossi solo di 13+(nn ricordo )settimane, perche utero ormai ingrossato e nn volevano rischiare perforazioni durante il raschiamento.
sono però stata trattata con umanità (grazie al mio gine)e il parto me lo hanno indotto in analgesia!il dolore fisico nn c'era quasi.x qllo del cuore ci sto ancora lavorando
per la tua amica sarà sicuramente dura mi spiace molto.

Avocado...

Fede

Io ho partorito il mio bimbo nonostante fosse gia' morto in utero dopo 16 ore di travaglio senza nessuna anestesia di nessun genere, avevo chiesto il taglio ma mi hanno spiegato che era meglio un parto naturale per via dei tempi di ripresa e sopratutto per il fatto di poter riprovare subito ! adesso dopo 15 mesi sono diventata mamma di nuovo di un bellissimo bimbo!