Spero che possa essere d'aiuto alle mammine che purtroppo affronteranno quello che ho passato io....CORAGGIO!
Partendo dal principio...
Il 14/10 faccio la prima visita gine e avrei dovuto essere alla 8 sett, ma il gine mi dice che c'è solo il sacco vitellino, mi rimanda a martedì 21/10 per verificare che la gravidanza sarebbe proseguita....
La stessa sera del 14 cominciano perdite rosse....
corro al ps e mi dicono che c'è ancora tutto, mi mettono a riposo per una settimana....ma le perdite continuano e purtroppo una donna se le sente certe cose, perchè i sintomi della grav. stavano calando (poca nausea, poca fame ecc...)
Martedì (più in ansia che mai anche se me lo sentivo) il gine mi dice che la grav. si è fermata una decina di giorni fa e che si stava staccando già la placenta....
Mi suggerisce il raschiamento la mattina dopo (mercoledì 22) almeno mi avrebbero fatto l'esame istologico e mi avrebbero detto con sicurezza se potevo provare subito o se avrei dovuto aspettare qualche mese prima di riprovare....
Io ero cmq carica e per nulla scoraggiata perchè avre riprovato con più grinta di prima per avevo la sicurezza di poter rimanere incinta, poi il gine mi diceva che se riprovavo entro due mesi sarei rimasta subito.
Cmq gli chiedo che sarei riuscita a resistere con le perdite fino a mercoledì mattina (volevo evitare l'aborto spontaneo perchè doloroso e molto debilitante).
La stessa sera alle 18 cominciano le contrazioni....eccole forti quasi quelle del parto, senza lamenrmi resisto tre ore, poi comincia l'emorragia e corro al ps.
Da li una notte di dolori e perdite, sono svenuta, flebo di acqua e sali minerali, e la mattina cmq mi hanno fatto il raschiamento.
Quando sono uscira dall'h mercoledì sera ero stanca e depressa(non per il piccolo cghe avevo perso ma per il trattamento all'h). Cmq è passato tutto, provaqre quel dolore forte mi ha fatto riflettere sul fatto che quegli stessi dolori la prox volta li avrei provati per mio figlio e mi dava coraggio questo pensiero.
Sinceramente faccio fatica a raccontare quello che mi è successo infatti non scendo in particolari, ma per chi si troverà (spero nessuna) nella mia situazione dico coraggio....la vita va avanti e può riprovare ad avere un bimbo.
Sono cose che capitano....noi donne abbiamo una potenza mentale impressionante, il mio fisico la stessa sera ha deciso di darci un taglio e lo ha fatto.
Ma lo ringrazio anche perchè certe esperienze ti fortificano....
Quindi coraggio! E alla prox gravidanza!
