in mattinata però ho parlato con una infermiera e con la gine che ci ha dimesse e ho cominciato a deprimermi....allora, tra le cause di aborto ci sono anomalie dell'utero: setti, miomi, e cicatrici che potrebbe aver lasciato un precedente raschiamento....allora mi spavento e chiedo alla gine se potrebbero aver sbagliato e raschiato troppo...la gine dice che una cosa del genere esiste, che porta gravi irregolarità del ciclo o amenorrea ma che non è il caso di farsi le diagnosi da soli e tronca il discorso.
ora: io il ciclo ce l'ho avuto sia dopo il primo che dopo questo secondo aborto; l'irregolarità grave direi di no (1° volta: 28, 30,30,27 giorni; 2° volta: 35,33 giorni) ma non lo so: quand'è che diventa grave?
quello che mi fa paura è che l'istologico di luglio diceva aborto compatibile con distacco di camera ovulare....
e che devo fare l'isteroscopia diagnostica, che mi sembra parecchio invasiva...
i risultati degli esami invece saranno pronti il 12/10, insieme alla diagnosi e alla terapia consigliata.
non so, sono a buon punto, manca solo un esame eppure mi sta venendo il terrore per i risultati, sono terrorizzata di avere qualcosa di non risolvibile, o peggio, qualcosa provocato da loro durante il secondo raschiamento...
qualcuna ne sa niente?






