anche se è successo tanto tempo fa
Inviato: 13 giu 2008, 2:07
ci provo a raccontarvelo, anche se dubito di riuscire a spiegarmi bene..
il 7 giugno 2003 faccio il test di gravidanza, e scopro di essere incinta! il mio ragazzo (che è il mio ragazzo tutt'ora) era terrorizzato, anche se non triste.. io invece ero al settimo cielo letteralmente! appena l'ho saputo sono corsa in libreria a comprare "il manuale della gravidanza".. che sc**a, si.. ma ero piccina, appena vent'anni, e davvero di certe cose non ci capivo nulla.
un paio di giorni dopo vado dal ginecologo, tra l'altro per la prima volta nella mia vita.
mi fa l'ecografia transvaginale, e non si vede nulla, nemmeno la camera ovulare.
lui, super pessimista, mi dice che probabilmente si è già fermato tutto, ma per sicurezza di fare 2 esami delle beta, a distanza di 3 giorni l'uno dall'altro, e di tornare da lui la settimana dopo. io ero terrorizzata, e, non riuscendo ad aspettare il mattino dopo per le beta, mando addirittura il mio moroso alla farmacia di turno, a comprarmi quel test di gravidanza (non ricordo la marca), che oltre ad avere le classiche 2 finestrelle, ne aveva anche un terza, e, a seconda dello spessore delle terza linea, indicava all'incirca da quante settimane si era incinte (1, 2 o 3).
la linea è bella grossa, quindi mi tranquillizzo per il momento, e nei giorni successivi faccio le beta, che risultano in crescita (in effetti erano un po' basse, ma io questo ancora non lo sapevo proprio).
all'eco successiva si vede la camera ovulare, e ne io ne il ginecologo ci preoccupiamo del fatto che all'interno non si vede nulla, infatti è ancora presto. prenoto per una eco due settimane dopo, nella quale si vedrà il battito. avviso tutta la mia famiglia che sono incinta, e non la prendono per niente male, anzi!!
2 settimana dopo.. io già nella sala di aspetto mi aspettavo qualcosa di strano. ma figuriamoci se a vent'anni potevo pensare a un uovo chiaro! non sapevo nemmeno che esistesse!
fatto sta che, appunto, la camera ovulare è vuota, non è cresciuta per niente, niente battito eccetera. aborto interno per uovo chiaro alla fine della settima settimana.
usciti dallo studio io e il moroso ci infiliamo in macchina senza una parola.. lui guida a caso, facciamo quasi 80 km.. io non capivo più nulla.
il ginecologo mi dice di andare all'ospedale per un controllo "pre raschiamento" un paio di giorni dopo.
quando ci vado.. è stato bruttissimo. il ragazzo che mi ha fatto l'ecografia è stato un piccolo tesoro.. ma dopo di questa..
ero nel corridoio dell'ospedale, seduta in mezzo a mille donne con bellissimi pancioni..
il ginecologo esce e mi dice "allora signorina, se lei è pronta la ricoveriamo per il raschiamento". io rimango un po' sconvolta, perchè non me l'aveva affatto detto prima, e dico con un filo di voce "ma non posso farmi operare ORA, ho anche fatto colazione!!"
lui si arrabbia moltissimo, e inizia letteralmente a URLARE davanti a tutti "CHE COSA TI E' SALTATO IN TESTA DI MANGIARE!! ADESSO ALLORA TE LO TIENI DENTRO ANCORA, FINO A QUANDO NON AVREMO POSTO PER FARTI LA REVISIONE!!".
io chiaramente mi metto a piangere e me ne vado.
la mattina dopo (finalmente) arriva il sangue, vado al pronto soccorso, mi ricoverano e mi fanno il raschiamento.
ho passato un'estate infernale, non capivo più nulla, non volevo più bene a nessuno.
non è passata, quando ci penso, anche ora che scrivo, mi viene un gran magone.
ora il mio bimbo avrebbe poco più di 4 anni.. ma a queste cose non mi piace pensare.
ora sono di nuovo incinta. ma non mi va di parlarne troppo, non fantastico come ho fatto l'altra volta, il mio moroso parla di cose carine tipo sapere il sesso eccetera.. ma io lo ascolto appena, e a stento gli rispondo.
sono felice, si.. è ovvio.. ma.. all'eco non si è ancora visto nè embrione nè battito.
e anche se è presto.. anche se è normale.. era presto e normale anche l'altra volta.
perciò..
non so. sono più triste che felice tutto sommato. e penso che lo sarò finché le cose non saranno più chiare.
scusate, l'ho tirata un po' lunga.. ma vi volevo raccontare la mia.
un grande bacio a tutte.
il 7 giugno 2003 faccio il test di gravidanza, e scopro di essere incinta! il mio ragazzo (che è il mio ragazzo tutt'ora) era terrorizzato, anche se non triste.. io invece ero al settimo cielo letteralmente! appena l'ho saputo sono corsa in libreria a comprare "il manuale della gravidanza".. che sc**a, si.. ma ero piccina, appena vent'anni, e davvero di certe cose non ci capivo nulla.
un paio di giorni dopo vado dal ginecologo, tra l'altro per la prima volta nella mia vita.
mi fa l'ecografia transvaginale, e non si vede nulla, nemmeno la camera ovulare.
lui, super pessimista, mi dice che probabilmente si è già fermato tutto, ma per sicurezza di fare 2 esami delle beta, a distanza di 3 giorni l'uno dall'altro, e di tornare da lui la settimana dopo. io ero terrorizzata, e, non riuscendo ad aspettare il mattino dopo per le beta, mando addirittura il mio moroso alla farmacia di turno, a comprarmi quel test di gravidanza (non ricordo la marca), che oltre ad avere le classiche 2 finestrelle, ne aveva anche un terza, e, a seconda dello spessore delle terza linea, indicava all'incirca da quante settimane si era incinte (1, 2 o 3).
la linea è bella grossa, quindi mi tranquillizzo per il momento, e nei giorni successivi faccio le beta, che risultano in crescita (in effetti erano un po' basse, ma io questo ancora non lo sapevo proprio).
all'eco successiva si vede la camera ovulare, e ne io ne il ginecologo ci preoccupiamo del fatto che all'interno non si vede nulla, infatti è ancora presto. prenoto per una eco due settimane dopo, nella quale si vedrà il battito. avviso tutta la mia famiglia che sono incinta, e non la prendono per niente male, anzi!!
2 settimana dopo.. io già nella sala di aspetto mi aspettavo qualcosa di strano. ma figuriamoci se a vent'anni potevo pensare a un uovo chiaro! non sapevo nemmeno che esistesse!
fatto sta che, appunto, la camera ovulare è vuota, non è cresciuta per niente, niente battito eccetera. aborto interno per uovo chiaro alla fine della settima settimana.
usciti dallo studio io e il moroso ci infiliamo in macchina senza una parola.. lui guida a caso, facciamo quasi 80 km.. io non capivo più nulla.
il ginecologo mi dice di andare all'ospedale per un controllo "pre raschiamento" un paio di giorni dopo.
quando ci vado.. è stato bruttissimo. il ragazzo che mi ha fatto l'ecografia è stato un piccolo tesoro.. ma dopo di questa..
ero nel corridoio dell'ospedale, seduta in mezzo a mille donne con bellissimi pancioni..
il ginecologo esce e mi dice "allora signorina, se lei è pronta la ricoveriamo per il raschiamento". io rimango un po' sconvolta, perchè non me l'aveva affatto detto prima, e dico con un filo di voce "ma non posso farmi operare ORA, ho anche fatto colazione!!"
lui si arrabbia moltissimo, e inizia letteralmente a URLARE davanti a tutti "CHE COSA TI E' SALTATO IN TESTA DI MANGIARE!! ADESSO ALLORA TE LO TIENI DENTRO ANCORA, FINO A QUANDO NON AVREMO POSTO PER FARTI LA REVISIONE!!".
io chiaramente mi metto a piangere e me ne vado.
la mattina dopo (finalmente) arriva il sangue, vado al pronto soccorso, mi ricoverano e mi fanno il raschiamento.
ho passato un'estate infernale, non capivo più nulla, non volevo più bene a nessuno.
non è passata, quando ci penso, anche ora che scrivo, mi viene un gran magone.
ora il mio bimbo avrebbe poco più di 4 anni.. ma a queste cose non mi piace pensare.
ora sono di nuovo incinta. ma non mi va di parlarne troppo, non fantastico come ho fatto l'altra volta, il mio moroso parla di cose carine tipo sapere il sesso eccetera.. ma io lo ascolto appena, e a stento gli rispondo.
sono felice, si.. è ovvio.. ma.. all'eco non si è ancora visto nè embrione nè battito.
e anche se è presto.. anche se è normale.. era presto e normale anche l'altra volta.
perciò..
non so. sono più triste che felice tutto sommato. e penso che lo sarò finché le cose non saranno più chiare.
scusate, l'ho tirata un po' lunga.. ma vi volevo raccontare la mia.
un grande bacio a tutte.
grazie, siete tutte carine carine.. ora mi vado a stendere un po' perchè oggi mi sento cotta e nervosa.. ma leggere le vostre parole mi ha fatto sentire.. come se fossi stata abbracciata 
! Per mesi non ho parlato con nessuno di quello che mi era successo, evitavo il discorso anche con mio marito e le amiche più care, come se avessi voluto cancellare che era accaduto davvero! Quando rimasi i nuovo incinta a febbraio del 2006 ero molto più spaventata che felice 
ma credo che sia una reazione normale...quando andai a fare la prima eco di controllo, ricordo che aspettavo il mio turno nel corridoio, ERO PRESA DA 1000 PENSIERI, ed ero seduta accanto ad una mamma in attesa di due gemelli (alla 36° settimana) che aveva già una bimba di 2 anni. Beh, questa bimbetta mi si avvicina e mi dice 
CIAO! Mi sono messa a piangere come una fontana 
e vedrai che andrà tutto bene 