GravidanzaOnLine: il Forum

Sono una ragazza di 27 anni. A febbraio ho scoperto di essere rimasta incinta. Una gravidanza sicuramente non cercata, tant'è che stavo assumendo la pillola anticoncezionale, e subito non voluta. Diversamente da me, il mio compagno l'ha presa molto bene e mi ha chiesto di pensarci, lui lo voleva. Io, forse un po' per egoismo, forse un po' a causa della mia situazione, no. Sono disoccupata da ottobre. Ho sempre lavorato, e a settembre la mia azienda è fallita, e mi sono ritrovata dopo 7 anni nei quali credevo di aver trovato il posto fisso, senza uno stipendio, con le rate della macchina e l'affitto da pagare. Oltre al fatto che io soffro da qualche anno di una forma reumatica e muscolare non grave ma che mi provoca stanchezza al minimo sforzo e mi preclude non poche attività. Per questo ero contraria a portare avanti la gravidanza. Inoltre non pensando minimamente al fatto che potessi essere rimasta incinta nei giorni precedenti questa scoperta, ho abusato un po' di tutto, sigarette, caffè, grassi, farmaci per influenza e tendinite, antibiotici..I primi giorni di marzo ho avuto dei problemi di salute tra cui una lieve emorragia molto simile ad un giorno di ciclo e il medico mi ha mandato di urgenza a fare un'ecografia. Speravo, e invece il bimbo era lì, piccolo, di 2 cm.. E già si vedeva la forma. Quando il mio compagno ha visto l'ecografia mi ha supplicato di tenerlo, di non pensare solo a me stessa, quello era anche il suo bambino. Di non preoccuparmi che i problemi si sarebbero risolti e avrebbe pensato lui a tutti tre. Dopo giorni di sofferenza ho deciso di accontentarlo e di tenere il bambino. Abbiamo traslocato in un appartamento più grande, abbiamo iniziato a fare progetti.. E ora io sono alla 14esima settimana.. La settimana scorsa il mio compagno ha perso il lavoro. Un lavoro sicuro, un ottimo stipendio, l'unica speranza che avevamo.. La sua attività ha chiuso i battenti. Il mio sussidio di disoccupazione terminerà a giugno. Io così non trovo lavoro, inoltre, chi vorrebbe assumere una donna incinta.. Per quanto mio marito trovi un lavoro, uno stipendio come il precedente che ci permetta di vivere tranquillamente è quasi impossibile. Io non so e non credo nemmeno di avere diritto alla maternità. E ho deciso che voglio abortire. Non lo voglio più questo bambino, a malincuore, ma non " posso permettermelo ".. E' possibile effettuare l'aborto alla 14esima settimana? Non ho ancora effettuato alcun tipo di esame per lo stato della gravidanza, solo l'esame ematico e un'ecografia a marzo. Grazie a chi mi sa rispondere o a chi abbia avuto un'esperienza simile e vuol condividerla con me

1) nel caso in cui la tua storia sia vera credo che tu abbia sgagliato forum...

2) nel caso in cui la tua storia sia finta posso solo dire vergognati!

Verrà il giorno che le persone con un unico neurone e prive di sensibilità facciano i conti col loro nulla.
Fra l'altro, se mai questa storia fosse vera e per me non lo è questa non è di certola sezione giusta.

Ma quando vi stancherete di essere gente del genere?
Bah.

spero tu sia un troll

ila, telepatia.

quando ho letto il titolo pensavo che avessero scoperto qualche gravissima anomalia oltre i termini per l'aborto terapeutico, invece...

Secondo me è una che prende in giro e si è inserita nel post sbagliato

io sono senza parole....
spero tu ti renda conto che scrivere in questo forum di una cosa del genere
sapendo quante donne come me hanno un infinito desiderio di gravidanza e non ci riescono, possa essere devastante e non credo di esagerare.

giadina ha scritto:ma a lavorare non ci vai??? Ti farebbe bene sai??? Almeno avresti qualche distrazione più salutare, e porteresti a casa qualche soldino.... renditi utile alla società...... evapora.....

appoggio giadina.
Evapora da questo post

e pensate che l'ha inserito pure doppio sto post

secondo me è una bufala, guarda caso è al suo secondo messaggio
nel caso fosse vera, non sai cosa vuol dire il dolore, non ho parole

no non puoi abortire oltre i termini... c'è una legge a riguardo. E comunque penso che la tua storia non sia vera. Penso che se veramente avessi un problema del genere saresti in giro in cerca di ospedali e ginecologi per fare un ivg invece di perdere altro tempo prezioso qui, dove una gravidanza si cerca e quindi dove informazioni di questo tipo non sono facilmente reperibili. Anche io ho pensato di abortire il mio primo figlio quando mi accorsi che il mio compagno non era così felice di averlo, e ti assicuro che mai e poi mai mi sarebbe venuto in mente di sbandierarlo ai 4 venti. Quindi o non sei normale o ti diverti alle spalle di chi soffre veramente. Ricordati però che a giocare con queste cose si rischia poi di rimanerne scottati

Un lavoro si può sempre trovare, un'altra occasione di avere il tuo fagiolino (quello che hai nella pancia ora) no.

Hai sbagliato sezione. Qui ci sono solo donne che hanno subito una perdita dolorosa... Magari, potevi postare in "di tutto un pò".

La tua storia è troppo orribile per non essere vera, purtroppo. Hai la fortuna di avere un ragazzo che ama la vita che porti in grembo, perchè tu no? Inoltre a 27 anni non sei una ragazzina...

Secondo me la storia non è vera perchè non si può dire ..." ho avuto una emorragia e speravo.. invece il bambino era lì"!!! NON SI PUO' DIRE E PENSARE UNA COSA DEL GENERE!!!!Almeno non con tanta leggerezza!

Al posto di abortire, puoi informarti negli ospedali, partorirai e se non vuoi non sei obbligata a riconoscere il bambino, se non sei contenta di questa gravidanza, puoi lasciare lì il tuo bambino in attesa che una coppia lo possa adottare e crescere con amore

nel frattempo potresti cercarti un posto part-time così non ti stancheresti più di tanto, visti i tuoi precedenti

Ragazze, calma, penso si sia capito quello che tutte pensano.
Lasciamo la possibilità a ady di spiegarsi, se vuole.
Comunque non qui.
Invito ady a scrivere nella sezione + generica.
E chiudo prima che si scateni l'inferno.