Mio Dio, Elly.... Mi hai fatto venire un freddddddddooooooo.... Brrrrrrrrr...elly2 ha scritto:Cristina, quello che hai scritto è sacrosanta verità. E se ci pensi un attimo è quello che accade normalmente in natura. Gli animali uccidono i loro piccoli che hanno problemi e non possono affrontare la vita. Io credo che bisognerebbe avere la forza di liberarsi dai condizionamenti morali e religiosi e guardare la vita per quello che è :molto dura. Dura anche per i codidetti normo dotati, figurati per quelli che non lo sono.
Io rispetto profondamente le decisioni che ogni donna prende. Sia quella che decide di tenere un bambino diabile, sia quella che decide di non tenerlo. Io l'ho perso naturalmente in 12 settimane e mai mi sono sentita sfortunata. Anzi, il contrario. Passata la prima botta in cui ti chiedi perchè proprio a te e se hai mai fatto qualcosa per provocarlo (respirato poco, mangiato 2 pizze o altre cavolate del genere) io ho sempre pensato di essere stata fortunata per 2 motivi: non ho dovuto scegliere e mio figlio che aveva una cromosomopatia non è nato. Però un anno dopo ho partorito una bellissima bimba che è la gioia del mio cuore assieme al fratello maggiore.
Un giorno dissi con le lacrime agli occhi ad una mia amica che avevo perso il bambino (era successo da pochissimo). Le mi strinse forte e mi disse:"non piangere. Io ho partorito un bambino malato che è morto a 3 anni e avrei tanto voluto perderlo quando ero incinta. Sei stata fortunata. Asciugati le lacrime e guarda avanti...."
Lo so, non è facile, ma bisogna farsi forza, piangere tutte le lacrime, buttare fuori tutte le parole e poi andare avanti. E poi anche il tempo aiuta. Spero che tu possa presto stringere fra le braccia il tuo bambino e buttarti tutto quanto dietro alle spalle, e mi sembra proprio che sei sulla strada giusta.
Però hai ragione, e ti sembrerà strano ma non avevo mai visto la mia esperienza sotto questa aspetto...
Ho sofferto come una matta fisicamente e psicologicamente, come tutte credo, ma meglio così che magari dopo, dopo che l'hai visto, dopo che hai imparato tutto di lui e del suo comportamento e dei suoi sguardi.
GRAZIE, sto un po' meglio anche se il mio non aveva una malattia o chissà cosa ma il tuo intervento mi ha aiutato lo stesso.
GRAZIE







