L'indifferenza di chi ci e' intorno

[margi]

Ma sapete qual'è la cosa più triste?
Che per gli altri un aborto viene ricordato per qualche mese (tutti intorno che ti compatiscono...), per una mamma MAI. Ora che ho avuto Alex, nessuno si ricorda del fagiolino che avevo in pancia tre anni fa...

Esatto..capita anche a me.
Ma l'importante è che sia nel nostro cuore di mamme. Il resto non conta.

Un bacio a tutte.

Per me invece e' diverso:

Io penso che se non avessi perso quei bambini i miei figli non sarebbero stati loro...ed e' anche grazie a questo che mi sembra di non averlo quasi mai vissuto quel dolore...Anche se non nego che per me dicembre e' un mese triste...Perche' nonostante sia nato il mio Luca a dicembre il mio primo figlio sarebbe nato il 23 dicembre 99 e poi ho perso due bambini lo stesso maledetto giorno di dicembre a distanza di un anno esatto (21/12/03 e 21/12/04!) Se solo mi soffermo sui numeri mi prende una cosa allo stomaco che non so spiegarmi...eppure ne sono fuori fortunatamente da anni orami...

[cricetina70]

io posso solo raccontare quando mia sorella ha perso Anita al 6 mese, ha partorito, l'ha tenuta in braccio e ora riposa in cimitero con la sua tombina piena di sassolini bianchi, un masso di fiume come lapide e il suo nome scritto dal fratellino più grande....io, con suo marito, sono stata l'unica ad avvicinarla in ospedale perchè non voleva nessuno che le dicesse quelle belle frasi "vedrai che dopo passa", "per fortuna hai altri 3 figli, ti distrarrai"..

per tua sorella, ha fatto bene a fare avvicinare solo le persone più care. Purtroppo tanti parlano senza pensare, non si rendono conto che una mamma può averne anche 10 di figli, ma ognuno di loro è speciale, unico ed insostituibile.

[AMBRA1]

scusate...

anche io ho avuto un aborto a 12 settimane...
e' un esperienza terribile che solo noi possiamo capire fino in fondo...

io ho avuto vicino molte persone forse troppe e alla fine non ne potevo più di sentirmi commiserata...
avrei voluto dimenticare ma ogni minuto una chiamata un messaggio una persona per strada che ti chiedeva in fin di bene per carità però ne esci sfinita...
mia mamma dal canto suo cercava di sdramamtizzare non perchè non stesse male o non le importasse nulla,semplicemente per cercare di farmi guardare oltre per non farmi fissare su quello che mi era successo...a volte anche facendomi rimanere male mi diceva non puoi parlare tutto il giorno di questo e non puoi stare lì su un letto a rimuginare in continuazione e parecchie volte il suo sminuire il mio dolore mi ha fatto sentire cmq sola...

non è cos'
la verità è che non siamo contente di nulla ne di chi ci sta addosso ne di chi si limita a dirci meglio prima che dopo,che cmq che noi lo accettiamo o no è la verità,ma secondo voi è facile trovare le parole giuste in certi casi?
secondo voi è semplice per chi ti sta vicino riuscire a comportarsi come noi vorremmo?
e chi lo sa noi che cosa vorremmo in quei momenti?nessuno...
solo il nostro piccolo di nuovo nella nostra pancia...

ora voglio dire per carità insensibile e spiatata una mamma che ti dice cose del tipo non sei in grado di fare neanche un figlio,senza offese per nessuno non è degna di essere madre,ma per il resto...chi se ne frega di come le persone ci stanno vicino e quanto in che misura si interessano a noi...
noi cosa avremmo fatto al loro posto?

il dolore è nostro e niente e nessuno è in grado di farci stare bene o meglio...e noi non siamo nessuno per poter giudicare come gli altri lo devono fare...
accontentiamoci di quello che ci hanno dato e viviamoci il nostro dolore che cmq qualsiasi cosa le persone facciano per te è nostro e nessuno ce lo può togliere...
non è una predica giuro...
e' solo per dire che non dobbiamo soffermarci su certe cose...se no non ne usciamo più...

un abbraccio

[michymamo]

Credo che l'unica cosa che avrei voluto sentirmi dire è : non ci sono parole x quello che è successo. Tutto il resto l'ho vissuto come una violenza, per il primo periodo non ho voluto vedere nessuno tranne che la mia famiglia anche xchè non riuscivo a trannere le lacrime e abituata ad essere sempre stata la "forte" mi sentivo ancora peggio.

[mimsy]

Io ho dovuto decidere per il mio piccolo...a 16 settimane...ho abortito con il suo cuore che ancora batteva...proprio una settimana fa...nell'ultima eco muoveva le manine e i piedini come a dirmi..."mamma sto bene, guarda"....non era così...
E' vero, nessuno ci può aiutare, nessuno....
Io sono circondata da amore: goffo, saggio, sensibile, iadeguato, spaventato, discreto...
Ma non cambia nulla....solo io posso aituarmi...solo io con l'amore del mio compagno che in silenzio mi tiene la mano...

ps: Mia madre mia ha detto:"guarda il destino...il mio uomo parte pr lavoro proprio ora che ho bisogno di lui..che sfortuna!"

[francybf]

mimsy,

[akane]

mimsy

[crispi]

Ah com'è vero, solo chi ci passa lo può capire. Muore una parte di te, vai avanti , te ne fai una ragione... é come perdere una mano, impari a usare l'altra, vivi lo stesso ma finchè campi saprai che quella mano non c'è più. Perchè dovrebbe essere diversa la perdita di un figlio... Io ho vissuto il mio dolore in silenzio, più che altro per non far pesare la cosa ai miei che ci sono rimasti tanto male. Ma ho anche sentito quella iena di mia cognata dire a mezzavoce con una parente vipera quanto lei "meglio così" riferendosi al fatto che all'epoca la nostra casa era in piena ristrutturazione e che "... ma dove lo mettete a dormire???" Quello mi ha fatto male, non l'ho mai detto a nessuno ma non la perdonerò mai. Ci ha lasciato che ero di solo 10 settimane, ma una mamma è mamma dal primo momento, non voglio neanche pensare come può essere dover partorire, ma credo che il dolore è dolore, non lo si può mettere su una scala e dire tu soffri di più io di meno. Una grande consolazione devo dire che è stata questo forum. Mando un abbraccio a tutte voi e vi stringo forte, noi ci capiamo un bacio

[sasà75]

L'indifferenza di chi ci è intorno dite?
Lunedì mattina vado in ufficio e parlo con la mia capa x dirle (a lei che non sapeva nulla) che ero incinta, ma che forse stavo abortendo. Lo avrei saputo il pomeriggio. Gliel'ho detto, sbagliando forse, xché non volevo telefonarle da casa dicendole "sai, ero incinta, xò ho abortito e sto a casa un paio di gg x leccarmi le ferite".
Il pomeriggio vado dalla gine che emette la sentenza di "uovo chiaro" il mattino dopo torno in uff. e glielo dico. Lei mi prende da parte chiedendomi di non riprovare a cercare un bamibino almeno fino a giugno-luglio. Perché sai, in ufficio dopo sarebbe un problema...
La miseria che sensibilità!!
Forse mi aspettavo troppo da lei (quasi mia coetanea) ma sicuramente non mi aspettavo questo!

[francybf]

L'indifferenza di chi ci è intorno dite?
Lunedì mattina vado in ufficio e parlo con la mia capa x dirle (a lei che non sapeva nulla) che ero incinta, ma che forse stavo abortendo. Lo avrei saputo il pomeriggio. Gliel'ho detto, sbagliando forse, xché non volevo telefonarle da casa dicendole "sai, ero incinta, xò ho abortito e sto a casa un paio di gg x leccarmi le ferite".
Il pomeriggio vado dalla gine che emette la sentenza di "uovo chiaro" il mattino dopo torno in uff. e glielo dico. Lei mi prende da parte chiedendomi di non riprovare a cercare un bamibino almeno fino a giugno-luglio. Perché sai, in ufficio dopo sarebbe un problema...
La miseria che sensibilità!!
Forse mi aspettavo troppo da lei (quasi mia coetanea) ma sicuramente non mi aspettavo questo!

[mimsy]

[Memole1818]

Beh, la mia ex collega quando le ho detto che ero incinta l'anno scorso non mi ha parlato per una settimana...le è passato tutto però quando il mio piciulì se n'è andato. Lei, che prima di avere il suo bambino ha abortito non so quante volte.
Mi ha fatto talmente male questa cosa che mi sono licenziata e anche adesso se ci penso mi fa incazzare da matti.

[mimsy]

Ammazza che stronz!

[francybf]

Beh, la mia ex collega quando le ho detto che ero incinta l'anno scorso non mi ha parlato per una settimana...le è passato tutto però quando il mio piciulì se n'è andato. Lei, che prima di avere il suo bambino ha abortito non so quante volte.
Mi ha fatto talmente male questa cosa che mi sono licenziata e anche adesso se ci penso mi fa incazzare da matti.

...però, w la solidarietà femminile

[mimsy]

Io ormai ho rinunciato...non ne parlo più..annuisco a tutte le sciocchezze che mi vengono dette...soprattuto dalle donne
Incredibilmente gli uomini si sono mostrati con me più delicati...assurdo...
Mio padre un mito...mi ha scritto una lettera dove era evidente che capiva perfettamente il mio profondo dolore...
Ma per il resto...mia madre, mia cognata, le mie amiche...un disastro...
Una mia cara amica (ex ormai) dopo l'aborto mi ha fatto una telefonata aggredendomi per gelosia nei confronti di un'altra mia amica...ma non un'aggressione qualsiasi...è stata feroce..mi ha anche detto "Per non vedere lei devo smettere di vedere te!"....
Sono rimasta senza parole...avevo davanti a me un'amica possessiva ossessiva ed egoista...totalmente incapace di starmi vicino e cattiva...
E' proprio vero che gli amici veri li vedi nei momenti più difficili della tua vita...
Io ne avevo tre di amiche vere...ora...

[francybf]

Io ormai ho rinunciato...non ne parlo più..annuisco a tutte le sciocchezze che mi vengono dette...soprattuto dalle donne
Incredibilmente gli uomini si sono mostrati con me più delicati...assurdo...
Mio padre un mito...mi ha scritto una lettera dove era evidente che capiva perfettamente il mio profondo dolore...
Ma per il resto...mia madre, mia cognata, le mie amiche...un disastro...
Una mia cara amica (ex ormai) dopo l'aborto mi ha fatto una telefonata aggredendomi per gelosia nei confronti di un'altra mia amica...ma non un'aggressione qualsiasi...è stata feroce..mi ha anche detto "Per non vedere lei devo smettere di vedere te!"....
Sono rimasta senza parole...avevo davanti a me un'amica possessiva ossessiva ed egoista...totalmente incapace di starmi vicino e cattiva...
E' proprio vero che gli amici veri li vedi nei momenti più difficili della tua vita...
Io ne avevo tre di amiche vere...ora...

[girasole27]

Io ho passato una cosa simile con il mio capo!!! ad ottobre quando ho avuto l'aborto apparte i 2 gg di ricovero in ospedale ... la mia dottoressa mi ha dato giustamente una settimana di convalescenza perche psicologicamente non ce la facevo proprio a tornare in ufficio!! e quando sono tornata... il mio capo ha avuto il coraggio di dirmi che gli ho procurato danni per non essere stata presente in ufficio e che era rimasto indietro con il lavoro!!! ragazze io sono rimasta sensa parole potete immagginare!!! lo ho aggredito verbalmente e per poco non je mettevo le mani addosso!!! .... poi sono andata dritta dritta ai sindacati... per farla breve gli ho fatto capire di non permettersi mai piu perche lo avrei denunciato per danni morali!!!! che schifoooooooo ancora oggi lo guardo in faccia e me viene il vomitoooooooo!!! scusate ma non le posso accettare queste cose vi mando un bacione a tutte e forzaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!

[cricetina70]

Vi capisco, lo stesso squallore l'ho vissuto pure io con il mio primo aborto nel 2005. In ufficio non sapeva niente nessuno, ma solo per il fatto che mi ero assentata per due ore (dopo aver chiesto regolare permesso) per andare a fare gli esami del sangua, la mia capa era andata a fare il terzo grado a tutti i miei colleghi per sapere se ero incinta...invece quel bambino l'avevo già perso. Come donna non l'ho mai perdonata.

Quando poi nel 2006 ero in ospedale a causa dell'aborto del gemello di Ale, il mio capo non mi fece nemmeno una telefonata per sapere come stavo! Che schifo!

[saradonati]

E' proprio vero, ragazze, che per certe persone ciò che accede agli altri non vale un bel niente: basta che non tocchi loro...
Che schifo....
Anche a me( anche s sono passati quasi 6 anni da quando ho perso il primo bimbo), quando vedo la mia ex capa, viene voglia di tirarle una sberla in faccia... Lei, quando mi vede, fa finta di niente e si gira dall'altra parte.... Gran bella e brava donna....
Un abbraccio a tutte e una grossa coccola.

[Flysch]

Posso fare la voce fuori dal coro?

Noi abbiamo scoperto di dover abortire il nostro Pallino 3 giorni fa a causa di vari problemi al bimbo (il fattaccio capiterà tra meno di 48 ore) e da quando abbiamo detto ad amici e parenti cosa ci stava per succedere, abbiamo ricevuto tanto di quell'affetto che non l'avremmo mai immaginato.
Il dolore c'è e ci sarà e nulla potrà togliercelo purtroppo, ma vedere mail, messaggi e telefonate colme di conforto dalle persone che amiamo ci ha scaldato un po' il cuore.

Abbiamo trovato anche molta umanità nel personale medico ed ospedaliero che ho sentito per i diversi pareri e per il tristissimo iter di interruzione di gravidanza: ci siamo resi conto che la parola aborto è così orrenda che tutti - anche sconosciuti - hanno un attimo di smarrimento, l'equivalente di un passo indietro, occhi sgranati e mano sulla bocca aperta.

Forse siamo fortunati, ma forse 'ci aspettiamo' di meno da chi ci è intorno. Nessuno può capire il dolore di un aborto se non l'hai vissuto in prima persona: sinceramente, speriamo che ci sia meno gente possibile che riesca a capirlo. Tuttavia attorno a noi vediamo sì molta goffaggine nel trattare l'argomento (uno fra tutti la domanda:"come state?" ), ma vediamo anche affetto sincero e la volontà di aiutarci. E ci basta.