La Biblios passa poco perchè legge molto: mistero risolto!

[Fioriblu]

VOTAZIONI PER LDM DI APRILE

Il club degli incorreggibili ottimisti di Jean-Michel Guenassia Mammakoala
L'altra famiglia di Jodi Picoult Fioriblu
L'educazione di Tara Westover
Migrante per sempre di Chiara Ingrao cancerina72, Mammakoala, Yashodara
La paranza dei bambini, R. Saviano cancerina72
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82; ciuk
L'albero delle bugie di Frances Hardinge MariPi82, Yashodara,TItti; ciuk, Fioriblu
Una ragazza riservata di Kate Atkinson TItti

Hanno votato: cancerina72, MariPi82, Mammakoala, Yashodara,TItti; ciuk, Fioriblu

Non votano:

[Ciuk]

PROCLAMAZIONE LDM DI APRILE

Il club degli incorreggibili ottimisti di Jean-Michel Guenassia Mammakoala 1 VOTO
L'altra famiglia di Jodi Picoult Fioriblu 1 VOTO
L'educazione di Tara Westover 0 VOTI
Migrante per sempre di Chiara Ingrao cancerina72, Mammakoala, Yashodara 3 VOTI
La paranza dei bambini, R. Saviano cancerina72 1 VOTO
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82; ciuk 2 VOTI
L'albero delle bugie di Frances Hardinge MariPi82, Yashodara,Titti; ciuk, Fioriblu 5 VOTI
Una ragazza riservata di Kate Atkinson Titti 1 VOTO


LDM APRILE
L'albero delle bugie di Frances Hardinge

Passano a MAGGIO
Migrante per sempre di Chiara Ingrao
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino

[Ciuk]

PROPOSTE PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao
Dall’Italia degli emigranti a quella degli immigrati, cinquant’anni nella vita di Lina, ispirata a una storia vera: bambina in Sicilia, ragazza in Germania, donna a Roma. Un paese di padri lontani e di preti padroni, di pistacchi e di mandorle; un papà che varca i confini da clandestino, una madre assente e inafferrabile che condiziona ogni scelta. La nonna bracciante è mamma e maestra, ma non è lei che può decidere chi parte e chi resta.

Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino
“Tutto può ricominciare perché noi siamo figli del parco.”
In un momento drammatico il vecchio patriarca della famiglia Orti Confierith ricorda al nipote che loro appartengono a un popolo speciale, in perenne movimento, capace di scomparire e rinascere, di sopravvivere ai tornado e ai pregiudizi per accendere luci colorate nella notte: sono gli “esercenti dello spettacolo viaggiante”, i dritti, la gente del luna park.
Ogni volta che la loro carovana si ferma, il vecchio Orti passa ore a disegnare la piantina per i mestieri – le giostre –, e ogni sera verifica le lampadine delle sue attrazioni e ne lucida con amore l’acciaio colorato. È l’arbitro di ogni controversia che sorge nel parco e il mediatore nei confronti delle infinite regole imposte dai contrasti, la “gente normale” che non conosce la libertà di una vita sempre in viaggio e pensa che chi è nomade sia automaticamente un Rom.
In questo universo speciale, dove si parla un gergo che non troverete in nessun dizionario e tutto cambia a seconda del nuovo luogo dove si posteggiano i caravan, si ferma un giorno il giovane cecoslovacco Jirka, che s’innamora perdutamente di Betty e del suo mondo: dalla loro unione nascerà Giulio, primo e unico nipote maschio del vecchio Orti, il corpo esile e l’intelligenza troppo viva anche per gli aerei confini del luna park.
Tra la Puglia e la Grecia, la fierezza di una vita fuori dagli schemi e la tentazione della strada più pericolosa, Giulio potrà fidarsi solo del Conte Dracula, del Teschio e della Donna Affogata, che lo aspettano nel Treno Fantasma quando le luci del parco si spengono e comincia la vita vera...
Al loro esordio narrativo, Beranek e Pellegrino danno vita a un romanzo di formazione e d’avventura e al tempo stesso salvano dall’oblio un mondo magico e miserabile, duro e fiabesco.

[Yashodara]

RECENSIONE LDM MARZO
L'estate in cui imparammo a volare di Kristin Hannah

Yasho
Senza infamia e senza lode. Scorrevole, sì. Interessante, 'nzomma. Intrigante, no. Mi ha ricordato un sacco un ldm di non eccelsa memoria, quello di giugno dell'anno scorso con le due amiche genovesi (ho rimosso il titolo) tanto da chiedermi se non ci sia stata mutua ispirazione. Diciamo che l'ho letto fino in fondo e non mi ha portato via troppo tempo. Ma decisamente non rimarrà nei miei ricordi.
Voto: 6


VOTI: Yasho 6

[Yashodara]

Poi ho letto anche L'educazione visto che tanto non aveva chances. Anche questo non brutto, ma non come mi aspettavo. È la storia vera della protagonista, che ha tuttavia dell'incredibile, ma si sofferma meno di quanto pensassi sui dettagli religiosi de lla sua comunità di nascita. Non è un libro sui mormoni ma sulla vita di Tara, il che non è un male ma è bene saperlo :).

Ora sono sull'ldm di aprile, su cui devo premettere che a volte leggere meglio le sinossi sarebbe un bene. Non avevo infatti colto un elemento essenziale, cioè che ha elementi "fantastici" che mi risultano abbastanza indigesti. Ma si fa leggere, sono al 60% e mi esprimerò alla fine.

[MariPi82]

a me, nonostante il rimando fantasy, m'è abbastanza piaciuto….è più il risvolto thriller ad avermi fatto afre "uhm".
comunque non male!
io confesso di non avere letto quello di Hannah…..lo avevo iniziato con entusiasmo, ma....ho cominciato a fare "uffff, sbuuuuffff", e l'ho lasciato lì. ci riproverò!
Yasho, il libro era "ci vediamo un giorno di questi", e sì: in effetti anche a me ha fatto la stessa sensazione di quello, questo di Hannah: hai ragione. sbuuuuffffff.

[MariPi82]

PROPOSTE PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao
Dall’Italia degli emigranti a quella degli immigrati, cinquant’anni nella vita di Lina, ispirata a una storia vera: bambina in Sicilia, ragazza in Germania, donna a Roma. Un paese di padri lontani e di preti padroni, di pistacchi e di mandorle; un papà che varca i confini da clandestino, una madre assente e inafferrabile che condiziona ogni scelta. La nonna bracciante è mamma e maestra, ma non è lei che può decidere chi parte e chi resta.

Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino
“Tutto può ricominciare perché noi siamo figli del parco.”
In un momento drammatico il vecchio patriarca della famiglia Orti Confierith ricorda al nipote che loro appartengono a un popolo speciale, in perenne movimento, capace di scomparire e rinascere, di sopravvivere ai tornado e ai pregiudizi per accendere luci colorate nella notte: sono gli “esercenti dello spettacolo viaggiante”, i dritti, la gente del luna park.
Ogni volta che la loro carovana si ferma, il vecchio Orti passa ore a disegnare la piantina per i mestieri – le giostre –, e ogni sera verifica le lampadine delle sue attrazioni e ne lucida con amore l’acciaio colorato. È l’arbitro di ogni controversia che sorge nel parco e il mediatore nei confronti delle infinite regole imposte dai contrasti, la “gente normale” che non conosce la libertà di una vita sempre in viaggio e pensa che chi è nomade sia automaticamente un Rom.
In questo universo speciale, dove si parla un gergo che non troverete in nessun dizionario e tutto cambia a seconda del nuovo luogo dove si posteggiano i caravan, si ferma un giorno il giovane cecoslovacco Jirka, che s’innamora perdutamente di Betty e del suo mondo: dalla loro unione nascerà Giulio, primo e unico nipote maschio del vecchio Orti, il corpo esile e l’intelligenza troppo viva anche per gli aerei confini del luna park.
Tra la Puglia e la Grecia, la fierezza di una vita fuori dagli schemi e la tentazione della strada più pericolosa, Giulio potrà fidarsi solo del Conte Dracula, del Teschio e della Donna Affogata, che lo aspettano nel Treno Fantasma quando le luci del parco si spengono e comincia la vita vera...
Al loro esordio narrativo, Beranek e Pellegrino danno vita a un romanzo di formazione e d’avventura e al tempo stesso salvano dall’oblio un mondo magico e miserabile, duro e fiabesco.

Esequie di Jim Knipfel
Leonard Koznowski, sceriffo della Contea di Kausheenah, ha pochi compiti precisi: sedare le risse, multare chi guida in stato di ebbrezza, non multare chi va a caccia fuori stagione e tenere d’occhio Gus, che quando cade la prima neve invece di spargere il sale sulle strade rinsalda l’amicizia di lunga data con il whiskey.
A sconvolgere questa pacifica routine è un duplice omicidio: Klaus Unterhumm, impresario delle pompe funebri, e il suo assistente Kirby Mudge vengono trovati morti dal medico legale. Colpo d’arma da fuoco a distanza ravvicinata. Ma l’arma non si trova e gli indizi sono scarsi e confusi. Nel tentativo di indagare Koznowski si renderà conto che i suoi concittadini non sono quello che sembrano: sono molto peggio.

[Fioriblu]

PROPOSTE PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao
Dall’Italia degli emigranti a quella degli immigrati, cinquant’anni nella vita di Lina, ispirata a una storia vera: bambina in Sicilia, ragazza in Germania, donna a Roma. Un paese di padri lontani e di preti padroni, di pistacchi e di mandorle; un papà che varca i confini da clandestino, una madre assente e inafferrabile che condiziona ogni scelta. La nonna bracciante è mamma e maestra, ma non è lei che può decidere chi parte e chi resta.

Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino
“Tutto può ricominciare perché noi siamo figli del parco.”
In un momento drammatico il vecchio patriarca della famiglia Orti Confierith ricorda al nipote che loro appartengono a un popolo speciale, in perenne movimento, capace di scomparire e rinascere, di sopravvivere ai tornado e ai pregiudizi per accendere luci colorate nella notte: sono gli “esercenti dello spettacolo viaggiante”, i dritti, la gente del luna park.
Ogni volta che la loro carovana si ferma, il vecchio Orti passa ore a disegnare la piantina per i mestieri – le giostre –, e ogni sera verifica le lampadine delle sue attrazioni e ne lucida con amore l’acciaio colorato. È l’arbitro di ogni controversia che sorge nel parco e il mediatore nei confronti delle infinite regole imposte dai contrasti, la “gente normale” che non conosce la libertà di una vita sempre in viaggio e pensa che chi è nomade sia automaticamente un Rom.
In questo universo speciale, dove si parla un gergo che non troverete in nessun dizionario e tutto cambia a seconda del nuovo luogo dove si posteggiano i caravan, si ferma un giorno il giovane cecoslovacco Jirka, che s’innamora perdutamente di Betty e del suo mondo: dalla loro unione nascerà Giulio, primo e unico nipote maschio del vecchio Orti, il corpo esile e l’intelligenza troppo viva anche per gli aerei confini del luna park.
Tra la Puglia e la Grecia, la fierezza di una vita fuori dagli schemi e la tentazione della strada più pericolosa, Giulio potrà fidarsi solo del Conte Dracula, del Teschio e della Donna Affogata, che lo aspettano nel Treno Fantasma quando le luci del parco si spengono e comincia la vita vera...
Al loro esordio narrativo, Beranek e Pellegrino danno vita a un romanzo di formazione e d’avventura e al tempo stesso salvano dall’oblio un mondo magico e miserabile, duro e fiabesco.

Esequie di Jim Knipfel
Leonard Koznowski, sceriffo della Contea di Kausheenah, ha pochi compiti precisi: sedare le risse, multare chi guida in stato di ebbrezza, non multare chi va a caccia fuori stagione e tenere d’occhio Gus, che quando cade la prima neve invece di spargere il sale sulle strade rinsalda l’amicizia di lunga data con il whiskey.
A sconvolgere questa pacifica routine è un duplice omicidio: Klaus Unterhumm, impresario delle pompe funebri, e il suo assistente Kirby Mudge vengono trovati morti dal medico legale. Colpo d’arma da fuoco a distanza ravvicinata. Ma l’arma non si trova e gli indizi sono scarsi e confusi. Nel tentativo di indagare Koznowski si renderà conto che i suoi concittadini non sono quello che sembrano: sono molto peggio.

La donna col vestito verde di Stephanie Cowell
È la primavera del 1864 a Parigi, e la capitale vive la grande trasformazione voluta da Haussmann, delegato dell'imperatore, che ha giurato di fare dell'angusta città medievale il gioiello più splendente d'Europa. Un giovane artista di bell'aspetto, passeggia dalle parti della Sorbona, dove magioni e palazzi maestosi sorgono ancora accanto a baracche e tuguri. Si chiama Oscar Claude Monet, viene da Le Havre e, in questa primavera della metà del XIX secolo, venderebbe probabilmente ancora caricature per le strade della piccola città dell'Alta Normandia se non avesse incontrato un giorno Eugène Boudin, un pittore locale con tanto di cavalletto in spalla e cappello marrone, che lo ha convinto ad andare a studiare arte nella ville lumière. Si sta facendo quasi buio quando il giovane entra in una libreria in rue Dante. Dietro la scrivania siede una giovane donna. I folti capelli castano-dorati, raccolti in un'acconciatura modesta e fermati con un pesante nastro di velluto nero, brillano alla luce della lampada da tavolo. Si chiama Camille-Léonie Doncieux ed è la donna del destino di Claude Monet. Lui la accoglierà nell'atelier che divide con Frédéric Bazille lungo la Rive Gauche, un appartamento ingombro di libri, scialli, arredi scenici, sedie, dove trascorrono giornate intere Renoir, Pissarro e Paul Cézanne. La dipingerà diciannovenne, bella e sdegnosa, con un abito verde da passeggio con un lungo strascico. La trascinerà nella sua vita bohémienne e la amerà e tradirà...

[mammakoala]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino
Esequie di Jim Knipfel
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell

Hanno votato:
Non votano:

[mammakoala]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino
Esequie di Jim Knipfel :MK
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell

Hanno votato: MK
Non votano:

[Ciuk]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell

Hanno votato: MK; Ciuk
Non votano:

[Ciuk]

Grazie MK per aver aperto le votazioni.
Io sono ferma con gli LDM, sto audioleggendo (a rilento) la Ferrante

[MariPi82]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell

Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82
Non votano:

[mammakoala]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk, Yasho
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82, Yasho
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell

Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82; Yasho
Non votano:



Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

[mammakoala]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk, Yasho,Titti
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82, Yasho
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell:
Titti


Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82; Yasho;Titti
Non votano:



Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

[Fioriblu]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk, Yasho,Titti, Fioriblu
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82, Yasho
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell:
Titti, Fioriblu


Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82; Yasho;Titti; Fioriblu
Non votano:

[Focus21]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk, Yasho
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82, Yasho, Focus21
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell: Focus21

Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82; Yasho; Focus21
Non votano:



Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

[cancerina72]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk, Yasho, cancerina72
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82, Yasho, Focus21
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell: Focus21, cancerina72

Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82; Yasho; Focus21, cancerina72

Non votano:

[Focus21]

VOTAZIONI PER LDM DI MAGGIO

Migrante per sempre di Chiara Ingrao : MK, Ciuk, Yasho, Titti, Fioriblu, cancerina72
Il figlio delle rane di Beranek e Pellegrino MariPi82
Esequie di Jim Knipfel :MK, Ciuk, MariPi82, Yasho, Focus21
La donna col vestito verde di Stephanie Cowell: Titti,
Fioriblu, Focus21, cancerina72

Hanno votato: MK; Ciuk; MariPi82; Yasho; Titti; Fioriblu; Focus21; cancerina72

Non votano:

[Focus21]

avevo fatto un casino e saltato qualche voto....ora dovrebbe essere corretto...SPERO