BIBLIOS:LIBRO LIBRO DELLE MIE BRAME, QUALI SORPRESE TRA LE TUE TRAME?

[criss]

Cu-cu chi non muore si rivede??!

son passata per un saluto e per mandare un bacioa tutte

[Fioriblu]

Ciao Criss!!
Tutto bene?

Mi fai venire in mente che qualche settimana fa Regi mi ha detto di salutarvi tutte!!!

[Fioriblu]

Volevo proporre qualche titolo per l'estate ma sono molto indecisa perché avrei diversi libri... ora ne scelgo due, gli altri li tengo per più avanti, ma la scelta è ardua...

TI VENGO A CERCARE di Guillaume Musso
New York. La città dove si sente a casa anche chi non appartiene a nessun luogo. È qui che Ethan Whitaker, cogliendo con una lucidità priva di scrupoli le occasioni che la vita gli ha regalato, ha saputo costruirsi una strepitosa carriera coronata dal successo e dalla fama. Ora Ethan è uno psicanalista ricco e affermato, popolarissimo grazie ai programmi TV a cui partecipa regolarmente. Ma quale prezzo ha pagato per arrivare fin qui? Un giorno ormai molto lontano, Ethan ha scelto di rinnegare d'un tratto il suo passato e la sua identità, abbandonando senza preavviso quanti gli volevano bene per voltare pagina e provare a conquistare la sua parte di sogno americano. E oggi, una mattina come tante, il passato ha deciso di presentargli il conto. Al suo arrivo in studio, Ethan trova ad attenderlo Jessie, una misteriosa ragazzina che dopo avergli rivolto una disperata richiesta d'aiuto si toglie la vita davanti ai suoi occhi. Più tardi, uno strano tassista conduce un attonito Ethan al matrimonio di Celine, l'unico amore della sua vita, la donna che tanti anni prima lui aveva crudelmente tradito sparendo senza spiegazioni. Solo adesso Ethan capisce che, forse, il destino gli sta offrendo un'altra possibilità, l'occasione di rimediare ai suoi errori e riconquistare se stesso, Celine, la felicità. Sempre che non sia troppo tardi.

[Fioriblu]

M.I.N.C.H.I.A. DI RE di Giacomo Pilati
La storia, ambientata nell’Ottocento su una piccola isola siciliana, racconta la vicenda di una ragazza che si scopre omosessuale. Un romanzo delicato e potente che chiama in causa il gioco tra verità e apparenze, la forza dell’amore contrapposta all’ottusità dei luoghi comuni.
Il titolo fa riferimento alla Donzella di Mare, un pesce ermafrodito, che in Sicilia chiamano anche M.i.n.c.h.i.a. di Re.
Da questo romanzo è stato tratto il film "Viola di Mare".

(Ho dovuto mettere i puntini altrimenti mi asteriscava la parola... ma questo è il titolo)

[criss]

Ciao Criss!!
Tutto bene?

Ciao Fiori tutto bene, dai ... i bimbi continuano con l'asilo (anche se ormai è quasi finito) e noi ci arrabattiamo fra lavoro, casa, lavori da finire e trasloco che ancora non è completo (ma lo sarà mai??!) ...per il resto tutto ok... voi??!

[Dream78]

CRISSSSSSSSSSSSSS
Che bello rileggerti! Mi sei mancata!

Ma siete alla ricerca del terzo???
Ma mica te la puoi cavare così...come stanno i bimbi? E tu? Co'è vivere nella casa nuova??? Ci devi raccontare un sacco di cose!

[Dream78]

PROPOSTE PER I MESI DI LUGLIO E AGOSTO 2010 aperte dal 07.06.2010 al 13.06.2010

BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE di Alessandro D'avenia
Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie non protetta che speri si estingua presto". Così, quando arriva un nuovo supplente di Storia e Filosofia, il protagonista si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. E il sogno di Leo si chiama Beatrice, la ragazza più bella della scuola. Beatrice è la passione, colei che, con uno sguardo, sa dischiudere le porte del Paradiso. Quando scoprirà che Beatrice è ammalata di leucemia, il protagonista dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande. Un romanzo coraggioso che, attraverso il monologo di Leo - ora scanzonato e brillante, ora intimo e tormentato - racconta cosa succede quando nella vita di un adolescente fanno irruzione la sofferenza, la paura, la morte, e prova a offrire, con forza e intensità, qualche risposta, non definitiva ma neppure scontata.

LA COMPAGNA DI SCUOLA di Madeleine Wickham
Si può essere amiche per la pelle senza mai rivelarsi completamente, ma anzi celando una parte essenziale di sé? È quello che succede a Maggie, Roxanne e Candice. Più o meno coetanee, le tre amiche lavorano in un'importante rivista di Londra e sono molto legate. Il loro rapporto si fonda su un rito irrinunciabile: una volta al mese si ritrovano al Manhattan Bar dove, tra un cocktail e l'altro, si confrontano in un frizzante teatrino di chiacchiere e confidenze. Ma dietro le apparenze - Maggie, Roxanne e Candice sembrano davvero realizzate, così padrone di sé nel lavoro e nel privato - ognuna di loro recita in qualche modo una parte, nascondendo alle altre aspetti importanti della propria vita. Maggie, ad esempio, che incarna con efficienza e determinazione il ruolo di direttore del giornale, in realtà è divorata da mille ansie e non ha il coraggio di ammettere quanto la terrorizzi l'idea di diventare madre. Roxanne, affermata giornalista di turismo, così affascinante e ammirata da tutti, ha un unico sogno che non osa confessare nemmeno a se stessa, per paura di soffrire troppo: poter vivere con il suo amante, un uomo misterioso che però ha già una moglie e una famiglia. E Candice? Lei, così dolce e ingenua, apparentemente senza problemi, nel profondo è invece divorata da un antico senso di colpa che la spinge a eccedere nella generosità, con il rischio di rimanere sopraffatta dalle sue stesse azioni. Così, quando durante uno degli incontri con le amiche al Manhattan Bar all'improvviso compare Heather, una sua ex compagna di scuola, la situazione prende una piega inaspettata. Chi è Heather, e perché Candice è tanto turbata da una ragazza che aveva perso di vista da anni? E soprattutto, che effetto avrà sul suo rapporto con Maggie e Roxanne? Con notevole padronanza dei meccanismi narrativi, Madeleine Wickham si cala nei panni delle tre protagoniste costruendo un'intensa storia a più voci che intreccia temi come l'amicizia, la maternità e l'amore. "La compagna di scuola" unisce la leggerezza stilistica di una commedia sofisticata alla profondità di un romanzo che va lucidamente al cuore dei destini di tre donne alle prese con le prove e le scelte che la vita mette loro davanti.

NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI. Storia vera di Enaiatollah Akbari
Di F.Geda e E. Akbari
Se nasci in Afghanistan, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, può capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra, e uno dei migliori a giocare a Buzul-bazi, qualcuno reclami la tua vita. Tuo padre è morto lavorando per un ricco signore, il carico del camion che guidava è andato perduto e tu dovresti esserne il risarcimento. Ecco perché quando bussano alla porta corri a nasconderti. Ma ora stai diventando troppo grande per la buca che tua madre ha scavato vicino alle patate. Così, un giorno, lei ti dice che dovete fare un viaggio. Ti accompagna in Pakistan, ti accarezza i capelli, ti fa promettere che diventerai un uomo per bene e ti lascia solo. Da questo tragico atto di amore hanno inizio la prematura vita adulta di Enaiatollah Akbari e l'incredibile viaggio che lo porterà in Italia passando per l'Iran, la Turchia e la Grecia. Un'odissea che lo ha messo in contatto con la miseria e la nobiltà degli uomini, e che, nonostante tutto, non è riuscita a fargli perdere l'ironia né a cancellargli dal volto il suo formidabile sorriso. Enaiatollah ha infine trovato un posto dove fermarsi e avere la sua età. Questa è la sua storia.

I TERRIBILI SEGRETI DI MAXWELL SIM di Jonathan Coe
9 marzo 2009, Maxwell Sim, neo-agente di commercio, viene trovato nudo e in coma etilico nella sua auto in Scozia, durante una bufera di neve. Nel bagagliaio un cartone pieno di spazzolini ecologici. Cos'è accaduto? Com'è arrivato fin lì? Torniamo indietro di qualche mese: Maxwell ha quarantotto anni e sta attraversando un periodo difficile, sembra aver toccato il fondo. Appena divorziato, in cattivi rapporti con il padre, incapace di comunicare con la sua unica figlia, capisce che nonostante i suoi settantaquattro amici su Facebook non ha nessuno al mondo con cui condividere i suoi problemi. Non avendo più niente da perdere, decide di accettare una curiosa opportunità di lavoro: un viaggio da Londra alle isole Shetland per pubblicizzare un'innovativa marca di spazzolini ecocompatibili. Si mette in macchina con mente aperta, le migliori intenzioni e la voce amica del navigatore come compagnia. Ben presto si accorge che il viaggio prende una direzione più seria, che lo porta nei luoghi più remoti delle isole britanniche, ma soprattutto nei più profondi e bui recessi del suo passato. Jonathan Coe reinventa il romanzo picaresco per i nostri tempi.

IL PADRINO di Mario Puzo
Apparso nel 1969 con un successo senza precedenti, questo romanzo continua a rappresentare il mondo della mafia italo-americana. I legami della "famiglia", i rituali del "rispetto", gli intrecci tra potere politico e malavita, gli spietati regolamenti di conti, la vita quotidiana dei boss e dei loro sicari, la capillare organizzazione degli affari illeciti, gli amori, le vendette, i matrimoni, i funerali. Il quadro incredibilmente autentico e agghiacciante dei metodi della mafia, delle sue alleanze e connivenze, dei delitti e delle lotte intestine.

DUE di Irene Némirovsky
«Chi meglio della signora Némirovsky, e con un'arma più affilata, ha saputo scrutare l'anima passionale della gioventù del 1920, quel suo frenetico impulso a vivere, quel desiderio ardente e sensuale di bruciarsi nel piacere?» scrisse, all'uscita di questo libro, il critico Pierre Loewel. Le giovani coppie che vediamo amoreggiare in una notte primaverile (la Grande Guerra è finita da pochi mesi, e loro sono i fortunati, quelli che alla carneficina delle trincee sono riusciti a sopravvivere) hanno, apparentemente, un solo desiderio: godere, in una immediatezza senza domani, ignorando «il lato sordido» della vita, soffocando «la paura dell'ombra». Eppure, quasi sulla soglia del romanzo, uno dei protagonisti si pone una domanda - «Come avviene, nel matrimonio, il passaggio dall'amore all'amicizia? Quando si smette di tormentarsi a vicenda e si comincia finalmente a volersi bene?» - che ne costituirà il filo conduttore. Con mano ferma, e con uno sguardo ironicamente compassionevole, Irène Némirovsky accompagna i suoi giovani personaggi, attraverso le intermittenze e le devastazioni della passione, fino alla quieta, un po' ottusa sicurezza dell'amore co niugale. A volte, certo, alcuni di loro rimpiangeranno « l'ebbrezza triste e folle del l'amore», e a quasi tutti accadrà di inoltrarsi, almeno per un po', nelle vie perigliose dell'adulterio; ma il tempo riserverà loro una sorprendente rivelazione: che quell'« essere due» che del matrimonio costituisce l'essenza e «il flusso discontinuo, lento e possente dell'amore coniugale» conferiscono alla coppia una sorta di «invincibilità».


TI VENGO A CERCARE di Guillaume Musso
New York. La città dove si sente a casa anche chi non appartiene a nessun luogo. È qui che Ethan Whitaker, cogliendo con una lucidità priva di scrupoli le occasioni che la vita gli ha regalato, ha saputo costruirsi una strepitosa carriera coronata dal successo e dalla fama. Ora Ethan è uno psicanalista ricco e affermato, popolarissimo grazie ai programmi TV a cui partecipa regolarmente. Ma quale prezzo ha pagato per arrivare fin qui? Un giorno ormai molto lontano, Ethan ha scelto di rinnegare d'un tratto il suo passato e la sua identità, abbandonando senza preavviso quanti gli volevano bene per voltare pagina e provare a conquistare la sua parte di sogno americano. E oggi, una mattina come tante, il passato ha deciso di presentargli il conto. Al suo arrivo in studio, Ethan trova ad attenderlo Jessie, una misteriosa ragazzina che dopo avergli rivolto una disperata richiesta d'aiuto si toglie la vita davanti ai suoi occhi. Più tardi, uno strano tassista conduce un attonito Ethan al matrimonio di Celine, l'unico amore della sua vita, la donna che tanti anni prima lui aveva crudelmente tradito sparendo senza spiegazioni. Solo adesso Ethan capisce che, forse, il destino gli sta offrendo un'altra possibilità, l'occasione di rimediare ai suoi errori e riconquistare se stesso, Celine, la felicità. Sempre che non sia troppo tardi.

M.I.N.C.H.I.A. DI RE di Giacomo Pilati
La storia, ambientata nell’Ottocento su una piccola isola siciliana, racconta la vicenda di una ragazza che si scopre omosessuale. Un romanzo delicato e potente che chiama in causa il gioco tra verità e apparenze, la forza dell’amore contrapposta all’ottusità dei luoghi comuni.
Il titolo fa riferimento alla Donzella di Mare, un pesce ermafrodito, che in Sicilia chiamano anche M.i.n.c.h.i.a. di Re.
Da questo romanzo è stato tratto il film "Viola di Mare".

MOGLI A MOLLO di Holden Wendy
Amanda e Hugo aspettano un figlio: il piccolo nascerà in una clinica privata molto chic, dove la puerpera ha a disposizione tutte le comodità, Internet compreso... Del resto Amanda è una giornalista d'assalto, molto glamour, sempre pronta a gettarsi sull'ultimo gossip e non può rimanere tagliata fuori dal mondo dorato delle star nemmeno per un secondo. Anche Alice e Jake aspettano un figlio: il piccolo nascerà in casa, alla luce delle candele, cullato dal canto delle balene su un letto costruito riciclando le cassette della frutta... Del resto Jake è un ecologista militante, che alleva vermi anoressici perché mangino i rifiuti organici e per il parto ha regalato a sua moglie un fantastico braccialetto ricavato da un vecchio spazzolino da denti. Ma si sa che i figli sono fatti per scombinare i piani dei genitori... E così, fra tate prestigiose che arrivano direttamente dalla famiglia reale e cavolini di Bruxelles coltivati usando concime umano, sentimenti paterni (e materni) che stentano a decollare, ritorni al lavoro e asili gestiti da direttrici rottweiler, i bambini crescono, le coppie scoppiano e si ricostituiscono in un'esilarante commedia romantica sulla maternità.

SI RICORDA CHE LE VOTAZIONI AVRANNO LUOGO DAL 14.06.2010 AL 20.06.2010 COSI' DA POTER ACQUISTARE IN TEMPO IL LIBRO DI LUGLIO!

[maisetapioca]

Buongiorno ragazze!

FIORI bentornata! dai, dicci com'è andata e se si sono risolte un po' delle questioni aperte

CRISS ma ciao! siete in caccia????? massima ammirazione!

a questo proposito, chissà PATA come se la sta cavando!

[maisetapioca]

CANCE anche a te bentornata dalle vacanze! poi andrete ancora da qualche parte ad agosto?

[maisetapioca]

Sono circa a pag. 300 dell'Ipnotista, mi sta piacendo! sono anche molto incuriosita dalla vera identità dell'autore, ma chi cappero è???? lo sa qualcuna di voi? però..... (e da qui può leggere solo chi conosce già la storia)










ci sono un po' troppe "leggerezze" necessarie alla narrazione, secondo me, ma poco verosimili. Se uno è piantonato in ospedale, possibile che ci siano i bisturi nel cassetto vicino al letto? e poi, ma è possibile che un ragazzo così giovane pieno di coltellate abbia la forze di alzarsi, scappare, uccidere, rubare un'auto, nascondersi, scappare di nuovo? mah! e poi, ma quei due polli di Erik e sua moglie, perchè non si parlano? che motivo c'è di tacersi tante cose? boh, non capisco. E anche, una che è disperata per il rapimento del figlio... mi sembra strano che si faccia trascinare dalla passione extraconiugale! Ignorando lo spirito critico, il libro finora è bello, ma se faccio la pignola, allora queste cose incidono negativamente. comunque sono curiosa di vedere che succede!

[maisetapioca]

Anch'io ho una proposta estiva!

MOGLI A MOLLO di Holden Wendy
Amanda e Hugo aspettano un figlio: il piccolo nascerà in una clinica privata molto chic, dove la puerpera ha a disposizione tutte le comodità, Internet compreso... Del resto Amanda è una giornalista d'assalto, molto glamour, sempre pronta a gettarsi sull'ultimo gossip e non può rimanere tagliata fuori dal mondo dorato delle star nemmeno per un secondo. Anche Alice e Jake aspettano un figlio: il piccolo nascerà in casa, alla luce delle candele, cullato dal canto delle balene su un letto costruito riciclando le cassette della frutta... Del resto Jake è un ecologista militante, che alleva vermi anoressici perché mangino i rifiuti organici e per il parto ha regalato a sua moglie un fantastico braccialetto ricavato da un vecchio spazzolino da denti. Ma si sa che i figli sono fatti per scombinare i piani dei genitori... E così, fra tate prestigiose che arrivano direttamente dalla famiglia reale e cavolini di Bruxelles coltivati usando concime umano, sentimenti paterni (e materni) che stentano a decollare, ritorni al lavoro e asili gestiti da direttrici rottweiler, i bambini crescono, le coppie scoppiano e si ricostituiscono in un'esilarante commedia romantica sulla maternità.

[Dream78]

MAIS; carina la tua proposta...mi ispira sotto l'ombrellone magari...

[Dream78]

FIORI: bentornata...come è andata al mare???

[criss]

CRISSSSSSSSSSSSSS
Che bello rileggerti! Mi sei mancata!

Ma mica te la puoi cavare così...come stanno i bimbi? E tu? Com'è vivere nella casa nuova??? Ci devi raccontare un sacco di cose!

Dream grazie ...anche voi mi siete mancate...ed eccomi qui

allora, da dove comincio ... io tutto bene, sempre strapresa e sempre meno "in me" con la testa ma tutto bene, non mi lamento dai ... federico sta per finire il suo primo anno di materna e ormai si è inserito alla grande: va volentieri tutte le mattine e si è fatto pure la "fidansata" (oddio ho pure scoperto che son sposati ma fa niente :ahah ), è tutto galvanizzato perchè dopo le ferie lunghe lunghe lunghe sarà un leprotto ..

Fra tutto bene (anche se oggi gli è salita la febbre, che balls!), due mattine alla settimana va al nido e così son riuscita a riportare la mia giornata lavorativa a ritmi accettabili si trova bene anche se ancora fa un pò fatica nel momento del distacco (diciamo che andare solo due mattine alla settimana non aiutano in questo senso, però ...) ma una volta là mangia e gioca e ha imparato pure il nome della sua maestra ... ha un carattere molto forte, tanto che spesso travolge anche suo fratello e spesso lo dobbiamocontenere un pò perchè è molto irruento, però è un grandissimo parac+lo e con due coccole ti condisce via.

Con Fed van daccordisismo e son felicissima, lo chiama per ogni cosa (DEDEEE!!!) salvo poi frignare perchè si son menati..ma questa è un'altra storia :ahah

Casa nuova? Com'è? E' FANTASTICOOOO!!! ragazze davvero, per noi che abbiam vissuto 6 anni in un semiappartamento è un sogno e ad ogni occasione ci mettiamo in giardino a goderci il fresco e il verde insomma son proprio flice, c'è voluto un pò per finirla ma ora son tutte soddisfazioni...peccato però non avere ancora risolto i casini con il vicino (vi ricordate?? ) e le utenze del primo anno che ci stanno facendo diventare un pò matti, ma per il resto tutto ok ...tra l'altro c'era ancora una biblio-grigliata in attesa

Ma siete alla ricerca del terzo???

CRISS ma ciao! siete in caccia????? massima ammirazione!

occhietti lunghi ...allora diciamo che siamo in fase di monitoraggio ciclo (se fosse per Klo sarei già al 4° mese ) ma l'idea sarebbe quella ... forse son matta, bhò, però ...

[Ciuk]

Hola bellezze!
Mi bruciano gli occhi, troppe ore al pc (per lavoro) ma volevo passare perchè vi leggo e poi nn scrivo mai.

CANCE, se hai tempo direi di fare il punto sul BB perchè il giro mi sembra in stallo. C'è gente che è uscita (io ad es) e gente che aspetta un BB (Chry)... Se magari ci contattiamo tutte anche via MP possiamo vedere a che punto siamo e magari considerare il tutto concluso o quasi. Ditemi la vostra.

CRISS per il terzo... ti invidio sai? E poi per la casa... Troppo bello, ti sento proprio contenta! Se riesci passa + spesso.
Ma Fra ha la febbre e basta, o tosse/raffreddore?

DREAM allora, TTTAAANTI bagnetti per la pesciolina. E per la mamma invece tante coccole. Come va ora? Riuscita ad andare a prendere Luisa al nido senza ehhhmmm incidenti?

FIORI aspettiamo news sui vari fronti "caldi". Per noi: la sezione aggiuntiva della materna dovrebbe essere cosa certa, anche nel caso il provveditorato nn desse l'ok (ancora lo aspettiamo), il Comune si sobbarcherebbe l'onere... Oddio, in parte, visto che chiederà una retta in linea con le paritarie.
La sezione sarà sotto casa mia, ma la struttura non è bella come le altre scuole materne, anche se lì fino a qualche anno fa c'era un nido e ora c'è un'altra sezione aggiuntiva. Vedremo.
Per il lavoro, nessuna nuova: il 28 ho un colloquio. Poi vi dico.

AUGURISSIMI A FRANCY... cosa gli avete regalato?

Ora di proposte per LDM ce ne sono abbastanza, o no? Si vota?

[Ciuk]

Domani se riesco, ora nn ho la forza vi racconto qualcosa del colloquio individuale fatto con la tata di JJ.

[Ciuk]

Eccomi, completamente zuppa sino al ginocchio. QUando sono uscita di casa per andare alla stazione IL DILUVIO..., nemmeno l'arca mi avrebbe salvato. C'erano torrenti d'acqua a terra, ho avuto l'acqua alle caviglie per gran parte del tragitto.
Ora chissà a che ora mi asciugherò. E meno male che all'ultimo momento ieri sera ho cambiato i vestiti che mi ero preparata...
Peccato che il tempo sia previsto così anche per i prox giorni e pensare che domani al nido dovevano fare i giochi d'acqua.

Vabbeh, adesso sono in treno e spero che a Milano non piova così, altrimenti noleggio un canotto.

Dicevo ieri del colloquio con la tata di JJ. E' stata come sempre molto carina, mi ha detto cose bellissime: che JJ parla molto bene e non solo nel senso che scandisce bene le parole ma anche che formula frasi e concetti che a volte lasciano a bocca aperta le tate Beh effettivamente a parlantina ha preso dalla mamma... JT sembra invece + taciturno, ma molto + avanti sul lato psicomotorio rispetto a quanto fosse JJ alla sua età.
Poi abbiamo toccato il "tasto dolente": JJ è molto solare e interagisce volentieri con gli altri purchè siano persone tranquille e pacate. Se sono persone molto espansive, travolgenti e rumorose.... allora si ritrae e come potete immaginare in questa seconda categoria ricadono molti bimbi all'età di JJ. All'inserimento al nido la sua difficoltà è stata proprio quella di rapportarsi con gli altri bimbi che magari lo abbracciavano, baciavano con troppo impeto, o ancor peggio lo spingevano, tiravano. Però pian piano ha preso confidenza anche se certe situazioni ancora lo intimoriscono. Tutto andava per il meglio fintanto che qualche mese fa è tornato dopo una lunga assenza un compagnetto proprio del suo gruppo. QUesto bimbo di suo è abbastanza manesco, in più poverino è stato molto a casa per l'asma e si è fatto operare di adenoidi. Quindi per mesi è stato in ambienti poco sereni: ospedali, dottori... Al rientro era una furia e questo ha destabilizzato il gruppo e JJ era terrorizzato. Si è di nuovo aggrappato alla gonna della tata, non voleva che lei si allontanasse, non era + tranquillo e sereno. Dice la tata che in generale fra i bimbi c'era molta tensione. Non so se vi ricordate che prima del servizio di foto JJ aveva preso un grosso graffio in viso (dall'occhio al labbro praticamente) di cui ha ancora il segno... E' stato questo bimbo, tra l'altro senza apparente motivo: JJ passava vicino a lui che stava giocando e ZANF. JJ è rimasto colpito da questa cosa e il suo timore verso questo bimbo si è moltiplicato.
La tata sta facendo un grosso lavoro per insegnare a questo bimbo a fare le coccole, accarezzare, chiedere e non solo fare del male e il tutto sta migliorando. Tanto che la settimana scorsa mentre la tata faceva addormentare JJ con qualche carezza, il bimbo si è avvicinato, JJ si è ritratto impaurito ma ha poi ricevuto tante carezze e infatti avrebbe esclamato stupito: Non mi fa male...! Da lì c'è stato un riavvicinamento e un clima meno teso in generale. Pare che questo bimbo fosse "innamorato" di JJ tanto che una delle primissime parole dette al nido è stata proprio Geremia. SOno contenta che le cose stiano migliorando.
Tra l'altro la tata continuava a dirmi di questa "intelligenza e scaltrezza" che JJ avrebbe... e di una forte sensibilità emotiva. FInchè mi ha detto in confidenza che lei si era trovata in empasse con la gestione dell'irruenza di questo bimbo e aveva chiamato la coordinatrice per fare un sopralluogo. QUando è entrata in sezione, si è seduta dicendo: sono venuta a trovarvi, sto qui un po' con voi e devo scrivere delle cose. JJ che continuava a guardarla, dopo qualche minuto le si è avvicinato e segnando il graffio (che ormai aveva da più di 15 gg) e le ha detto: guarda cosa mi ha fatto XY.
Secondo la tata aveva capito che lei era lì per analizzare la situazione del bimbo.
C'è anche un altro bambino che JJ teme, ma è in un'altra sezione e lo vede solo per il prolungato. Dice la tata che una volta JJ era in salone per il prolungato e stava seduto sul divanetto vicino alla tata, quando quel bimbo è andato a casa, è sceso ed ha detto: ecco, adesso posso giocare tranquillo.

Spero proprio che gli passi questa avversione nei confronti dei bimbi meno pacati (non parlo di quelli che sono + maneschi ma anche di quelli che magari lo vogliono solo abbracciare per affetto) anche perchè alla materna non ci sarà certo l'ambiente ovattato del nido.

MMMhhh forse mi sono un po' dilungata....

[Dream78]

Ciuk...sei in viaggio?!?!?

Ecco... appena mi son messa a scrivere luisa è voluta venire in braccio...fine del messaggio..torno dopo...

[raggetto]

BUONGIORNO A TUTTE.

MI AGGIORNO E TORNO

[raggetto]

Cu-cu chi non muore si rivede??!

son passata per un saluto e per mandare un bacioa tutte

Bentornata. Resti??