Ragione, Biblios e sentimento

[Ciuk]

qui nel mio open space non c'è nessuno... e sono pure arrivata in ritardo di 20 min. In genere a quest'ora poi ci sono già diverse persone (tolti i romani che ieri sono rientrati).

[Ciuk]

Yasho grazie della partecipazione emotiva. A parte che non saprei con che amica uscire, così all'ultimo (qui da me conosco solo mamme), poi non cerco la ripicca o la guerra. Altrimenti è un circolo vizioso, forse sbaglio. In più io volevo proprio passare del tempo con lui, un ri-avvicinamento ai vecchi tempi in cui eravamo fidanzati e felici, proprio festeggiando l'anniversario. Ma vabbeh. Niente.

[Yashodara]

...poi io devo dire che in un certo senso per me il lavoro È tempo per me: faccio un lavoro interessante, variato, gratificante, incontro un sacco di gente... e il "merito" (certo anche la responsabilità) va tutto a me. Poi il mio capo è tranquillissimo (parlando con altra gente nella mia posizione mi rendo conto della fortuna che ho) e i colleghi comunque simpatici.

Seppur in un ambito meno prestigioso e interessante, anche a me il mio lavoro piace e soprattutto i miei colleghi sono prima di tutto "amici" e ragazzi con i quali si crea in genere un buon rapporto cameratesco. Il fatto di non lavorare sempre nello stesso posto, con gli stessi colleghi, magari con rivalità dettate da piani di carriera e altro aiuta molto. Poi ci sono i periodi stressantissimi o capita il cliente o il capoprogetto insulso e pesante, ma alla fine passa...
Secondo me conta molto. Poi mettiamoci che mi gestisco abbastanza bene le giornate (tra impegni a casa, lavoro da remoto ecc) e questo toglie molto stress. Poi certo, potessi lavorare a mezz'ora da casa, part time sarebbe ancora meglio, ma non posso volere tutto dalla vita.

guarda noi siamo veramente molto easy in ufficio malgrado il lavoro che facciamo. Altri Paesi sono MOOOOOLTO più formali, a tutto discapito dell'ambiente di lavoro.

Comunque a me piaceva lavorare anche quando ero a Roma in tutt'altra situazione, con la capa rompiballe e un magro stipendio. Ma come dici tu, il gruppo dei colleghi è fondamentale, se c'è un bell'ambiente hai svoltato.

[Yashodara]

Yasho grazie della partecipazione emotiva. A parte che non saprei con che amica uscire, così all'ultimo (qui da me conosco solo mamme), poi non cerco la ripicca o la guerra. Altrimenti è un circolo vizioso, forse sbaglio. In più io volevo proprio passare del tempo con lui, un ri-avvicinamento ai vecchi tempi in cui eravamo fidanzati e felici, proprio festeggiando l'anniversario. Ma vabbeh. Niente.

Nooooo che ripicca, anzi. Una birretta fa miracoli all'umore e tutti ne traggono vantaggio... (e anche una cena in un ristorante in cui non andresti coi bimbi, tipo che so giapponese o indiano, o africano...)

[Dream78]

Yasho grazie della partecipazione emotiva. A parte che non saprei con che amica uscire, così all'ultimo (qui da me conosco solo mamme), poi non cerco la ripicca o la guerra. Altrimenti è un circolo vizioso, forse sbaglio. In più io volevo proprio passare del tempo con lui, un ri-avvicinamento ai vecchi tempi in cui eravamo fidanzati e felici, proprio festeggiando l'anniversario. Ma vabbeh. Niente.

Nooooo che ripicca, anzi. Una birretta fa miracoli all'umore e tutti ne traggono vantaggio... (e anche una cena in un ristorante in cui non andresti coi bimbi, tipo che so giapponese o indiano, o africano...)

Concordo Ciuk.
Certo prima di uscire direi una frase del tipo:
"E' illuminante sapere che non ritieni 15 anni di vita vissuta insieme un motivo valido nemmeno per uscire a mangiare una pizza. Ora capisco tante cose."

[Dream78]

Volevo prendermi due minuti per rispondere a un paio di voi e poi raccontarvi un problema che mi itnristisce molto.

FIORI: la tv da noi generalmente si accende quando torniamo dalla scuola/nido. QUindi circa alle 18 fino alle 18.45, ma non tutti i giorni, spesso si gioca o si fa altro. Poi una mezzora dopo cena. Luisa non riesce a stare ferma mentre la guarda. Non fa altri giochi o altre attività ma non riesce proprio a stare seduta. Va su e giù dal divano, fa le capriole, si mette a testa in giù. E' il motivo per cui io non riesco a guardare la TV con lei. Mi fa saltare i nervi!
Sul problema "effusioni"...mi semrba che Ciuk ti abbia dato degli ottimi consigli, non asprei che altro suggerirti.

Campanara: arrivo in ritardo con le mie coccole ma come mi disse la mia ginecologa, una volta scoperto di poter concepire il sentiero è tutto in discesa. Per il socio...sono tantissimi i padri che non si sentono coinvolti fino a quando non tengono tra le braccia il loro fagottino...abbi pazienza..

[Dream78]

Veniamo al mio problema.

Oramai sapete tutte che Luisa ha sempre preferito il padre a me. Ha un attaccamento quasi morboso nei suoi confronti. Cosa per la quale siamo dovuti intervenire un anno fa perchè lei lo cercava di notte nel letto o piangeva in maniera sommessa ma disperata se la sera non tornava o la mattina al risveglio lui era già uscito.
I metodi utilizzati allora sono tuttora in uso ma il problema non si risolve.
Qualsiasi cosa io faccia con lei lei mi dice che vuole il papà. Che sia la messa a letto, il mettere i calzini, l'imboccarla o il lavarle il naso. Ogni giorno che vado a prenderla a scuola, e ripeto OGNI GIORNO, ci metto minimo 20 minuti a convincerla a venire via perchè non vuole venire con me ma vuole il papà. Ieri si era ficcata sotto un tavolino e non riuscivo a raggiungerla per tirarla fuori. L'altro ieri ha tolto i libri dall'ultimo scaffale di una libreria e ci si è messa lei a piangere dicendo che voleva Papà.

Ieri l'ennesimo "smacco":
"Mamma chi cucina stasera?"
"Amore chi cucina di solito a casa nostra?"
"Papà!"
"No amore papà non cucina mai a meno che mamma sia via epr lavoro"
"Allora Donata" (la donna che me li tiene quando si ammalano)
"No amore, Donata non c'è oggi"
"Allora viene Nonno Guido!"


Non mi calcola proprio. E' come se proprio non considerasse tutta la routine quotidiana o lo stare insieme io e lei.
Ora, capiamoci bene, a me non crea problema il fatto che lei sia così affezionata al papà, anzi, solo vorrei che almeno mi considerasse parte del cerchio di eprsone che vuole con se.

Se non mi trova alla mattina di me non chiede.
Mentre è stata dai nonni, chiedeva solo del papà.

Perchè si comporta così?

[Ciuk]

Veniamo al mio problema.

Oramai sapete tutte che Luisa ha sempre preferito il padre a me. Ha un attaccamento quasi morboso nei suoi confronti. Cosa per la quale siamo dovuti intervenire un anno fa perchè lei lo cercava di notte nel letto o piangeva in maniera sommessa ma disperata se la sera non tornava o la mattina al risveglio lui era già uscito.
I metodi utilizzati allora sono tuttora in uso ma il problema non si risolve.
Qualsiasi cosa io faccia con lei lei mi dice che vuole il papà. Che sia la messa a letto, il mettere i calzini, l'imboccarla o il lavarle il naso. Ogni giorno che vado a prenderla a scuola, e ripeto OGNI GIORNO, ci metto minimo 20 minuti a convincerla a venire via perchè non vuole venire con me ma vuole il papà. Ieri si era ficcata sotto un tavolino e non riuscivo a raggiungerla per tirarla fuori. L'altro ieri ha tolto i libri dall'ultimo scaffale di una libreria e ci si è messa lei a piangere dicendo che voleva Papà.

Ieri l'ennesimo "smacco":
"Mamma chi cucina stasera?"
"Amore chi cucina di solito a casa nostra?"
"Papà!"
"No amore papà non cucina mai a meno che mamma sia via epr lavoro"
"Allora Donata" (la donna che me li tiene quando si ammalano)
"No amore, Donata non c'è oggi"
"Allora viene Nonno Guido!"


Non mi calcola proprio. E' come se proprio non considerasse tutta la routine quotidiana o lo stare insieme io e lei.
Ora, capiamoci bene, a me non crea problema il fatto che lei sia così affezionata al papà, anzi, solo vorrei che almeno mi considerasse parte del cerchio di eprsone che vuole con se.

Se non mi trova alla mattina di me non chiede.
Mentre è stata dai nonni, chiedeva solo del papà.

Perchè si comporta così?

Se ti può consolare (?) JT è così con me.
La prima cosa che mi viene è che tu sei la persona che passa più tempo con lei, quindi quella che: le fa fare le cose che magari non ama (invento: lavarsi, vestirsi, ...), sei quella che la sgrida di più appunto perchè stai con lei di più, sei quella che può essere più nervosa (visto che gestisci i bimbi sola)... Mentre il papà è più ben disposto perchè li vede poco e quindi li coccola di più (non nel senso di baci e carezze, in senso più generale), sta con lei nei giorni in cui non si va a scuola, e forse si occupa di lei quando tu ti occupi di Ale.
Tutte supposizioni...

[Ciuk]

Yasho grazie della partecipazione emotiva. A parte che non saprei con che amica uscire, così all'ultimo (qui da me conosco solo mamme), poi non cerco la ripicca o la guerra. Altrimenti è un circolo vizioso, forse sbaglio. In più io volevo proprio passare del tempo con lui, un ri-avvicinamento ai vecchi tempi in cui eravamo fidanzati e felici, proprio festeggiando l'anniversario. Ma vabbeh. Niente.

Nooooo che ripicca, anzi. Una birretta fa miracoli all'umore e tutti ne traggono vantaggio... (e anche una cena in un ristorante in cui non andresti coi bimbi, tipo che so giapponese o indiano, o africano...)

Concordo Ciuk.
Certo prima di uscire direi una frase del tipo:
"E' illuminante sapere che non ritieni 15 anni di vita vissuta insieme un motivo valido nemmeno per uscire a mangiare una pizza. Ora capisco tante cose."

Bella!

[Dream78]

Se ti può consolare (?) JT è così con me.
La prima cosa che mi viene è che tu sei la persona che passa più tempo con lei, quindi quella che: le fa fare le cose che magari non ama (invento: lavarsi, vestirsi, ...), sei quella che la sgrida di più appunto perchè stai con lei di più, sei quella che può essere più nervosa (visto che gestisci i bimbi sola)... Mentre il papà è più ben disposto perchè li vede poco e quindi li coccola di più (non nel senso di baci e carezze, in senso più generale), sta con lei nei giorni in cui non si va a scuola, e forse si occupa di lei quando tu ti occupi di Ale.
Tutte supposizioni...

Sì certo, questa è la spiegazione più probabile, ma temo ci sia altro.
Considera che le cose "speciali" di solito le fa con me: andare a teatro, al cinema, allo spettacolo di pattinaggio. E poi il suo rifiuto riguarda sia proposte di attività belle che di quelle brutte...anche il leggere la storia, piuttosto che guardare il cartone insieme piuttosto che il versarle l'acqua che ha chiesto.

Secondo me le cose sono 2:
1. Sta manifestando apertamente una forte mancanza del padre.
2. Sta manifestando apertamente un rifiuto nei miei confronti.

Alla prima ipotesi non c'è soluzione. Il suo lavoro non si può cambiare e vi assicuro che quando Mario è a casa sta solo con i bambini.
Alla seconda...vorrei capire l'origine. Se sbaglio qualcosa la cambio volentieri ma cosa????

[Ciuk]

Dream era così anche prima dell'arrivo di Ale?

[Dream78]

Dream era così anche prima dell'arrivo di Ale?

Ha sempre prefirito il padre. Sempre.
Però quando è nato Ale lei aveva 2 anni e 4 mesi, era piccola, non era in grado di manifestare le emozioni come fa ora. Per esempio diceva "voglio papà", non diceva "non voglio che venga tu a prendermi perchè voglio venga papà."

E' difficile paragonare. la preferenza però sì, c'è semrpe stata.

[Ciuk]

Secondo me è più un fatto legato alla mancanza del papà. Ma è un'impressione data stando a distanza...

[Yashodara]

Dream secondo me il fatto che tu stai con lei più tempo centra. Tu ci sei sempre, ti dà un po' per scontata. Poi forse in effetti c'è un po' di preferenza caratteriale, ma alla sua età non so... forse se andassi tu in viaggio di lavoro una settimana e lei fosse a casa (a casa, non dai nonni dove è fuori contesto e ovviamente le novità e gli input sono altri) si accorgerebbe che le manchi e di tutte le cose belle che fa con te.

[Ciuk]

Tra l'altro se anche nel week end le cose speciali le fa con te, e non col papà, potrebbe incidere. Prova a mandarla col papà.

[Ciuk]

Pensate che JT, quasi morbosamente attaccato a me, mi dice (da quando è piccolo): mamma, sei brutta quando sei vestita "da fuori". Mamma bella quando si vestita da casa". Ma è veramente insistente su questo punto eh? Quando era piccolo non lo diceva, ma urlava NO NO questo NO quando mi mettevo vestita per uscire. Lui collega il vestire "bene" al lavoro, e la tuta alla casa e al fatto che sto col loro.

[Ciuk]

Pensiamo ad un titolo?

[chiarasole]

Dream anche io direi che esterna cosi' la mancanza del padre. Magari come dice Ciuk prova a farle fare anche qualcosa nel week end con lui. E ogni volta che puoi spiegale che mamma e papa' sono "intercambiabili", entrambi vogliono bene, entrami fanno fare cose belle e cose meno belle, entrambi portano a passeggio o all'asilo

Ciuk, mi dispiace per quello che e' successo con tuo marito/compagno. Senti, ma organizzare tu un semplicissimo dopocena con un bicchiere di vino, due salatini e un film, o meglio ancora parlare un po'dicendogli chiaramente che ci sei rimasta male (e come dice mammakoala, usa il sistema binario SI/NO, 0/1, di piu' gli xy non capiscono) e che vuoi passare del tempo con lui? Basta anche quando i bambini sono a letto, nulla di che...

[Ciuk]

LDM Il seggio vacante: mi sta prendendo. Mi piace come la Rowling passa da un personaggio all'altro: ti fa entrare ogni volta nelle varie case e nelle teste dei protagonisti in modo pulito e lineare. Il tono e il linguaggio dei dialoghi, le descrizioni dei luoghi sono fotografie nitide. A volte mi perdo tra i vari personaggi, ma basta poco per ricollegarli a qualche capitolo precedente. Gli intrecci sono linfa che percorre il testo. Lo vedo bene come film... che dite?













SPOILERINO
pagina 260, attorno al 40% circa.





Mi sono venute le lacrime nella parte finale del capitolo nel quale è descritto l'incontro di Krystal con la nonna Cath all'H.

[Ciuk]

Ciuk, mi dispiace per quello che e' successo con tuo marito/compagno. Senti, ma organizzare tu un semplicissimo dopocena con un bicchiere di vino, due salatini e un film, o meglio ancora parlare un po'dicendogli chiaramente che ci sei rimasta male (e come dice mammakoala, usa il sistema binario SI/NO, 0/1, di piu' gli xy non capiscono) e che vuoi passare del tempo con lui? Basta anche quando i bambini sono a letto, nulla di che...

Diciamo che mi sono un po' stufata dei miei discorsetti a senso unico. Ma ci penso!