Emiliani tutti a scuola: nido, materna, elementari... qui il tempo vola!

[michy1976]

Michy ho letto.... non ho capito, ma la maestra cosa ti consiglierebbe di fare?
cioè praticamente, dice che dovrebbe scegliere lui se e quanto stare a scuola?

quale scuola è? magari conosco le meastre

colazione: da Ric danno roba secca tipo biscotti, crakers e succo.

secondo lei, se simone dice che non vuole mangiare li, lo devo assecondare. Non sono d'accordo, anche perchè in questo modo la mia autorità viene meno, io gli dico che oggi sta a pranzo, lui dice no e io ok lo vado a prendere prima??
cmq quello è un problema risolto, mangiato li una volta - oggi - indietro non si torna

ti scrivo nome in mp

[michy1976]

( abbiamo provato a dire noi mamme che portavamo noi biscotti ma la maestra insiste a dire che la famiglia al giorno d'oggi corre troppo e che dovrebbe ritrovare il tempo di fare colazione a casa, insieme.....diciamo che ci stiamo lavorando dai )

nido; di solito si, ci si porta dietro dade del primo anno.
vorrei spingerti a stare serena ma non so se sia cosi semplice...

Ma noi la facciamo la colazione, solo che Leo appena svegliato non ha fame! Che faccio, lo sveglio alle 6?
Grazie Michy. Mah, vediamo come va i prossimi giorni. Forse sarebbe piú semplice se non avessi proprio nessuna alternativa.

simone si sveglia alle 6...

l'alternativa sarebbe stare a casa?

[OCRAM]

Potrebbe essere anche questa una notizia? A scuola di mio figlio, al Giovanni XXIII, lo scorso anno c'era una sola classe. Quest'anno hanno aumentato le classi a due, lasciando invariato il numero del personale (lo scorso anno Matteo aveva due maestre full time, due part-time e due dade, quest'anno ha due maestre full time, e le dade sono sempre le stesse, quindi da dividersi per due classi). Ma la cosa più clamorosa è che ora si sono ridimensionati gli spazi, per cui i bambini sono costretti a giocare nel corridoio, senza tappetini, col rischio di farsi male... senza considerare il caos che ne vien fuori! Mia moglie ha già scritto al responsabile scuola del quartiere, ma a quanto pare glissano... si, forse, può darsi, vedremo..... ed intanto i bimbi sono quelli che ne subiscono le maggiori conseguenze! Anche qui ci sarebbe da concludere con un bel: vergogna!
Ed anche qui, sicuramente diranno che è colpa dei tagli...

una mia amica ha la bimba li ( ripescata dopo il polverone dei non so quanti bimbi del quartiere santo stefano rimasti fuori dalla materna al primo turno) ed è contentissima.....

Sono contentissimi perchè non sanno come funzionava lo scorso anno, e tutte le privazioni che debbono subire i bimbi quest'anno!
Quindi le fa piacere che sua figlia gioca nel corridoio, o magari in classe?!

nella materna di simone,....o si gioca in classe...o si gioca in classe....

Bene! Ma c'è sempre l'alternativa del corridoio!

[michy1976]

ma non c'è l'obbligo di una palestra o per lo meno di uno spazio psicomotorio? mi sembrava avessero detto così da qualche parte alle riunioni...
da noi ce l'hanno un'aula grande con tappetini ecc. Poi si gioca in classe e in giardino. e la materna è davveor microscopica, 3 sezioni soltanto!

si si, c'è ma ci andranno da gennaio...

[OCRAM]

ma non c'è l'obbligo di una palestra o per lo meno di uno spazio psicomotorio? mi sembrava avessero detto così da qualche parte alle riunioni...
da noi ce l'hanno un'aula grande con tappetini ecc. Poi si gioca in classe e in giardino. e la materna è davveor microscopica, 3 sezioni soltanto!

si si, c'è ma ci andranno da gennaio...

Ecco, vedi?! L'anno scorso i bimbi giocavano in sala morbida, dove quest'anno c'è la sezione dei bimbi di S. Stefano... ergo, resta il corridoio, se vogliono giocare... Non è proprio il massimo. Ed il progetto Logos dove glielo faranno fare, in bagno?!

[co73]

A leggere delle vostre scuole mi sento davvero fortunata

Da noi c'e' un giardino grandissimo tutto alberato, ogni sezione ha la sua classe poi c'e' un salone comune per i giochi e un altro salone dove mangiano

in totale ci sono solo 4 classi

[Hallelujah]

simone si sveglia alle 6...

l'alternativa sarebbe stare a casa?

Anche Manuele. Finché non ho capito che se gli do il latte al buio si riaddormenta per un'altra ora, il mio mangione!
L'alternativa sarebbe farlo stare con i nonni (i genitori di Fabio un giorno e mia mamma un altro) e farlo portare in ludoteca 3 volte a settimana. Ma l'anno scorso avevamo fatto i salti mortali, perché i nonni a volte non ci sono, a volte stanno poco bene... peró io sto a casa il venerdí... ma ho pensato che il venerdí potevo tenerlo a casa lo stesso... o vabbé, ora si va, poi vediamo. Non è che pianga sempre, si fa distrarre e quando torno gioca, ma speravo la prendesse meglio. Magari la settimana prossima mi verrá da ridere a pensare ai dubbi di oggi.

[Mikal]

Ciao! Allora com'è la storia dei gemelli di Rusc, che non ho capito??

Ho letto la frase nella firma di Ale (non perdere tempo a litigare con un imb.ecille) e vi voglio raccontare un breve episodio capitato ieri. Io e Michele andiamo alla coop centrolame a far la spesa senza figli (la spesa grossa). Scesi dalla macchina e muniti di carrello andiamo verso l'entrata e vediamo una mamma che fa pisciare suo figlio (maschietto) proprio vicino all'entrata, di lato alle porte scorrevoli. Al ché io aspetto che abbiano finito e che si girino, poi molto gentilmente le dico "scusi, le volevo dire che dentro ci sono i bagni, e sono molto puliti"
Questa si inalbera subito, e mi risponde "lui non la poteva tenere, e poi lei lavora qui? no, allora cosa gliene importa?"
Premetto che secondo me è questione di senso civico e rispetto del prossimo osservare le regole della *buona* convivenza, il codice della strada, non sporcare o rovinare gli spazi pubblici, e neanche gli spazi privati di cui usufruiamo noi e gli altri. Sempre con il massimo della tranquillità e della gentilezza le ho detto "bene, non la sto criticando, ma le dò un'informazione per la prossima volta: dentro ci sono i bagni, e sono in ottimo stato"
Non ho voluto dirle che a 4 anni che aveva suo figlio penso che abbia il controllo degli sfinteri abbastanza sviluppato da resistere 2 minuti per raggiungere il bagno, perchè non volevo offendere il bambino... Tra l'altro la mamma aveva in mano delle buste della spesa piene, quindi ho anche il dubbio che non fosse *appena arrivata*...
Fatto sta che questa era chiaramente fuori di sé (del resto quando uno sa di avere torto...) e mi fa "lei non ha figli?!?" e io "sì, ne ho due" "e non hanno mai fatto la pipì in strada, vero?"
le ho risposto "no, non gliela ho mai fatta fare". Il ché è vero, al massimo è capitato al parco dietro un cespuglio, ma così per strada mai. Di solito cerco il bagno più vicino e comunque non sono così sc**a da fargliela fare di fianco alle porte dell'ingresso principale... cavolo, almeno nasconditi dietro alla tua automobile, lì sembrava fatto apposta per farsi notare!
Comunque se i ruoli fossero stati invertiti avrei semplicemente detto "ha ragione, di solito andiamo in bagno ma stavolta non ce l'ha fatta", tranquillamente, con un sorriso, la cosa che mi fa incavolare è quando uno non ammette di aver torto e continua a dare giustificazioni come se fosse giusto e normale fare quel che ha fatto...

Vabbeh, fine del discorso. Comunque io credo che quando una persona sbaglia sia giusto farglielo notare, con rispetto ed educazione, ma se tutti facessimo così penso che la gente si sentirebbe più "osservata" e magari capirebbe che non è "normale" o "neutro" sporcare, lasciare rifiuti in giro, danneggiare le cose, ... Io prima o poi mi prenderò un pugno da qualcuno, però vi assicuro che mi fa venire il nervoso la gente che getta il pacchetto di sigarette fuori dal finestrino, o la sigaretta ancora accesa prima di salire sull'autobus, ecc ecc ecc.
Credo che a casa loro non lo farebbero (intendo DENTRO casa) quindi perchè pensare che qualsiasi altro luogo sia una discarica? solo perchè non è tuo?

Morale della favola, quando i genitori sono maleducati, non c'è verso che siano educati i figli. Anche una volta al pronto soccorso pediatrico, con Diego che dormiva e aveva la febbre in attesa di essere ricevuti, c'era una bambina che non riusciva a parlare con un tono di voce normale, giocava gridando, e temevo svegliasse Diego. Avrà avuto 2-3 anni, sembrava più grande di Miriam. Ho chiesto alla madre "scusi, c'è mio figlio che dorme, può dire alla bambina di non gridare o almeno la fa stare lontana da noi?" e quella mi ha aggredita dicendo che sua figlia non controlla la voce perchè è normale che a quell'età giocando si grida... le ho detto che se fosse MIA figlia, la voce la controllerebbe eccome, e i figli bisogna EDUCARLI, ovvio che imparano che in determinati contesti non si deve gridare... Alla fine è intervenuta la nonna (paterna) dicendo a sua nuora che in effetti poteva portare la bambina fuori a giocare e non recare disturbo agli altri... Ma come dicevo, con genitori maleducati non credo che si compia il "miracolo" di crescere dei figli educati.

[OCRAM]

A leggere delle vostre scuole mi sento davvero fortunata

Da noi c'e' un giardino grandissimo tutto alberato, ogni sezione ha la sua classe poi c'e' un salone comune per i giochi e un altro salone dove mangiano

in totale ci sono solo 4 classi

Avevo dimenticato di dirvi che la scuola è situata al secondo piano!!

[rusc]

MICHY hai ragione tu al 100%. ok rispettare la gradualità (che secondo me è importante) a seconda di come reagisce il bimbo, ma sono i genitori a decidere e poi non si cambia!
lasciare decidere a lui ogni volta non ha senso!
Le routine sono importanti, danno sicurezza.

MICOL io odio quelli che fanno pisciare i figli davanti a tutti, davvero!
non è manco rispettoso per il bambino.
A me sarà capitato 3 o 4 volte con Ric, ma cercavamo sempre un posto riparato e senza persone

.....per i gemelli....eh?? no no

[madainoncicredo]

MARCO ma possibile che capitano tutte a te :ahah :ahah

Forse mi avranno fatto uno scherzo le maestre!!!
Vedrai che Xen l'avrà ricevuta. A lei queste cose non sfuggono...
Se proprio non l'ha ricevuta nessuno, la pubblicherò su GOL, con tanto di commento...

Ora mi informo, magari è una notizia...

Se vuoi la lettera, ce l'ho a casa. Domani la porto con me in ufficio. E' in formato cartaceo, quindi va scannerizzata!

Potrebbe essere anche questa una notizia? A scuola di mio figlio, al Giovanni XXIII, lo scorso anno c'era una sola classe. Quest'anno hanno aumentato le classi a due, lasciando invariato il numero del personale (lo scorso anno Matteo aveva due maestre full time, due part-time e due dade, quest'anno ha due maestre full time, e le dade sono sempre le stesse, quindi da dividersi per due classi). Ma la cosa più clamorosa è che ora si sono ridimensionati gli spazi, per cui i bambini sono costretti a giocare nel corridoio, senza tappetini, col rischio di farsi male... senza considerare il caos che ne vien fuori! Mia moglie ha già scritto al responsabile scuola del quartiere, ma a quanto pare glissano... si, forse, può darsi, vedremo..... ed intanto i bimbi sono quelli che ne subiscono le maggiori conseguenze! Anche qui ci sarebbe da concludere con un bel: vergogna!
Ed anche qui, sicuramente diranno che è colpa dei tagli...

E' praticamente così in ogni scuola...

Ah, della lettera abbiamo già scritto:
SCUOLA BOLOGNA. DELBONO: EDUCAZIONE POVERA ACCORCIA FUTURO
LETTERA A PRESIDI E INSEGNANTI: TAGLI HANNO UNA PESANTE RICADUTA

Bologna, 14 set. - "Un'educazione piu' povera vuol dire
accorciarsi il futuro. Percio' non ce la possiamo permettere". Il
sindaco di Bologna, Flavio Delbono, ha scritto oggi una lettera a
tutti i presidi, gli insegnanti, il personale "che
quotidianamente sostiene, partecipa e contribuisce al buon
funzionamento della scuola", le famiglie e gli studenti delle
scuole della citta', per augurare un buon inizio di anno
scolastico. E il riferimento alla stretta attualita' non poteva
certo mancare. "Purtroppo- scrive Delbono- non possiamo
nasconderci che i progressivi tagli alle risorse, da parte del
Governo, hanno una pesante ricaduta sul nostro sistema scolastico
e rendono sempre piu' difficile garantire la qualita' che ha
sempre caratterizzato la scuola della nostra citta'".
Queste difficolta', pero', "non devono scoraggiarci, ma anzi
indurci a un maggiore impegno per contrastare ogni riduzione di
offerta formativa". Del resto, avverte il sindaco di Bologna,
"un'educazione piu' povera e' una perdita per tutti, non solo per
il mondo della scuola che ne subisce prima le conseguenze.
Un'educazione piu' povera significa nuove generazioni meno
preparate, significa che tutta la nostra comunita' fara' piu'
fatica a misurarsi con le sfide di domani. Un'educazione piu'
povera- insiste Delbono- vuol dire accorciarsi il futuro. Percio'
non ce la possiamo permettere".
Dal canto suo, il Comune di Bologna si
e' dato come "priorita'" quella di "supportare, nei limiti delle
competenze proprie dell'amministrazione, i servizi scolastici e
formativi". Dunque, spiega il sindaco, "investiremo in
educazione, convinti che una scuola di buona qualita' e' alla
base stessa della democrazia e della convivenza civile".
E domattina alle 8.30, l'assessore comunale alla scuola Simona
Lembi inaugurera' l'anno scolastico delle elementari alle Scuole
Manzolini di via Sant'Isaia, ristrutturate di recente. Per
festeggiare con i bambini saranno tagliate alcune torte a forma
di libri e quaderni.

[michy1976]

Morale della favola, quando i genitori sono maleducati, non c'è verso che siano educati i figli. Anche una volta al pronto soccorso pediatrico, con Diego che dormiva e aveva la febbre in attesa di essere ricevuti, c'era una bambina che non riusciva a parlare con un tono di voce normale, giocava gridando, e temevo svegliasse Diego. Avrà avuto 2-3 anni, sembrava più grande di Miriam. Ho chiesto alla madre "scusi, c'è mio figlio che dorme, può dire alla bambina di non gridare o almeno la fa stare lontana da noi?" e quella mi ha aggredita dicendo che sua figlia non controlla la voce perchè è normale che a quell'età giocando si grida... le ho detto che se fosse MIA figlia, la voce la controllerebbe eccome, e i figli bisogna EDUCARLI, ovvio che imparano che in determinati contesti non si deve gridare... Alla fine è intervenuta la nonna (paterna) dicendo a sua nuora che in effetti poteva portare la bambina fuori a giocare e non recare disturbo agli altri... Ma come dicevo, con genitori maleducati non credo che si compia il "miracolo" di crescere dei figli educati.

mikal hai ragione su tutto però ho estrappolato questa parte del tuo post
simone urla. di continuo. ha un tono di voce alto.
è un anno che cerchiamo di insegnargli a moderare la voce, ma ti assicuro che non è facile.
e sinceramente non credo di essere un genitore maleducato.

[madainoncicredo]

a noi non han mai chiesto bilancio di salute prima del vaccino, e non me lo hanno chiesto nemmeno in friuli dove ho portato rebecca per il richiamo
quindi, se lo vuoi fare solo per quello...boh...non vedo perchè
per i soldi della mutua...beh fai buon viso a cattivo gioco, ti becchi la cazziata la prima volta poi ci torni solo se ti servono ricette ( magari quest'anno no )

Secondo me ba è meglio che ti turi il naso e vai anche dalla pediatra pubblica, (magari racconti che per motivi familiari sei stata via ed è stata seguita da una privata ma ora sei di nuovo fissa qua ecc.ecc.), perché potrebbe esserti utile per dei certificati!!! Da noi ad esempio a scuola in certi casi gravi (non ricordo bene quali) è richiesto espressamente il certificato del pediatra curante oltre a quello del medico scolastico. Poi ovviamente non ti servirà mai... ma se poi la ped.privata un giorno è in ferie all'estero e hai bisogno???

[madainoncicredo]

Mamma mia quante cose interessanti che avete scritto! Vorrei dire la mia su alcune ma mi sa che non trovo più i post allora parto da qui

Per quanto riguarda Manuele, mi sa che mi sto facendo influenzare dal clima da "inserimento", è ovvio che i bimbi non sono cosí allegri, e anche dal fatto che essendo il Marameo, il nido di Leo dell'anno scorso, un privato convenzionato, il personale era veramente gentilissimo, la pedagogista simpatica e molto presente, gli ambienti colorati etc. e invece mi sto un po' scontrando con i limiti del pubblico. Per il resto due dadi su tre mi sembrano in gamba, il terzo non troppo male, sono quelle delle altre sezioni che hanno un'aria cosí scocciata! Peró in genere si portano dietro quelle del primo anno, vero?

Purtroppo temo che sia così. A me è successo con il nido all'inverso, perché il primo anno era al comunale poi il secondo l'ho spostato nel privato convenzionato che era una favola, nuovissimo, bellissimo, architettura ecocompatibile, e personale privato (Cadiai) molto competente oltre che affettuoso, con coordinatrice pedagogica interna.
Quest'anno ti puoi immaginare l'impatto con la materna statale... la più vecchia di Casalecchio con aule minuscole e un solo "salone" (due stanze comunicanti al primo piano) dove la mattina fanno le attività e il pomeriggio la nanna in brandine tipo militare
Spero che almeno le insegnanti siano brave ma non sono molto comunicative per il momento, o forse sono io che vado di fretta e poi finora non ho problemi..

AGGIUNGO UNA COSA CON MODIFICA:
nell'ultimo nido frequentato da Gabo hanno dato continuità a due dade su tre.

[ba1976]

madai mi sa che hai ragione...

appena andata a prendere gaia (che ora è qui in office a disegnare). Ha fatot la nanna tutto il tempo a disposizione (1 ora e mezza) e soprattutto...udite udite udite... NON HA VOLUTO ORSOVERDE!!!!
maestre han detto che son stati tutti molto bravi, ma erano pochi (dormono meno della metà quest'anno perchè tanti bimbi che non hanno fatto il nido son abituati a dormire molte ore e quindi li vanno a prendere subito dopo pranzo) quindi li han gestiti molto bene, eran 2 maestre per 10 bimbi in pratica per la nanna.
in teoria da domani possiam andarli a prendere alle 5.30, ma nessuno li lascia al post scuola per questa settimana chiaro che mi rompe lasciarla tutta sola con quelli di 4 e 5 anni che ancora non conosce (post scuola è a classi unificate). vabbè domani la vado a prendere alle 4 e giovedi vediamo.

[ba1976]

madai anche il nostro nido era gestito cadiai, con pedagogista interno nooooooooo non fatemi tornare malinconia

[ba1976]

mikal sulla pipì concordo. Sui figli non educati causa genitori, invece no.
HO avuto una discussione vivace con lu sabato, a proposito di questo. C'era una bimba dell'età di gaia al ristorante. noi andiam spesso al ristorante con lei quindi per lei nonè un ambiente nuovo e ci sta, a sedere, per bene. (essendo degna figlia nostra adora i ristoranti. stasera ha convinto suo padre a portarci al mac )
Sta bimba invece urlava, spingeva le sedie, girava fra i tavoli. e lu a dire "eh, ma i genitori potrebbero portarla fuori ". MI ha fatto veramente incavolare. Cioè, hai una figlia di quell'età e non sai che a volte se fanno capricci o cose simili sono ingestibili? che dovevano fare i suoi, andar via senza mangiare? E lui a dire che i bimbi vanno educati ma non è sempre quqestione di educazione, a volte i bimbi si impuntano!

[michy1976]

ho appena parlato con la dada di simone, quella dello scorso anno
mi ha detto che domani devo chiedere alla maestra della materna quando le può telefonare, che cosi la chiamo e le parla un po' " da maestra a maestra"
mi ha molto rincuorato e ora sono felice e commossa per le parole che mi ha detto

[michy1976]

e brava gaia!!! un mito come sempre!!!
( ma ha qualche difetto sta cinna??? )

[ba1976]

michy vediamo un pò... allora... la tua figlioccia:
- parla come un cartone animato, nello specifico paperino forse verso la prima media parlerà decentemente
- ha paura di qualsiasi cosa, dalla formica al ragno al granello di polvere
- è permalosa in un modo incredibile. Se la sgridi tiene il muso mezz'ora almeno, se sei fortunata si impermalosisce anche se le dici, che ne so, che con quel completo stavano meglio le scarpe rosa invece di quelle nere

però lei è sempre stata un animaletto moooooolto sociale, anche al nido. io son stata come lei, fino alla prima media. dopodichè ai miei ho fatto vedere i sorci verdi