Evoluta al rogo vai o l'Innominato sposerai !!

[PITA]

a proposito di Cuba, e Guantanamo? L'isola dell'impunità made in USA

Ah perche' il resto e' il paese di bengodi.
Pita penso che chi la pensa come te sia potenzialmente pericoloso.
E mi fermo qui.

:ahah :ahah :ahah :ahah :ahah
Nessuno mai mi aveva dato della pericolosa!
buona notte

[frangela]

Sarap, l'Italia non è un bel vedere neanche vista dal di dentro, se ti può far piacere

Pita, fai attenzione, spostati che sei potenzialmente pericolosa se fumi e Giorgino Cespuglio ti invade io non voglio responsabilità! :faccinachesenelavalemani:

[yoga]

Non c'e' mica da ridere secondo me.
Per me chi dice che USA e URSS pari sono e' delirante, cosi' come chi paragona Bush a Bin Laden.
Spero vivamente che le altre che sono intervenute non la pensino allo stesso modo, anche se l'intervento qui sopra mi sa tanto di trenino .

[PITA]

Yoga, non ti facevo così puerile da appellarti ai trenini
nevertheless, invece di pensare che sia cool dare addosso agli USA, chiediti come mai questa voglia di dominare tutto e tutti sia così invisa e.... quando trovi la TUA risposta dalla anche a me .... nel frattempo, credimi, non ho alcuna velleità rivoluzionaria io.... al massimo much ado about nothing! Tranquila!

[ste81]

Manco per un giorno ed eccolà, la superdiscussione di ferragosto..

dico la mia in ritardo..

Usa e Russia secondo me sono molto simili sotto certi aspetti e molto diverse su altri..

Entrambe vogliono l'egemonia sul mondo ma per averla hanno metodi diversi..

i russi sono sicuramente più diretti.. non rispettano la libertà di pensiero e di azione altrui.. ma negli ultimi anni, fonte una ragazza ucraina, l'aria è parecchio cambiata anche lì.. lo sterotipo del mero paese comunista ormai non gli appartiene più.. si stanno lentamente arricchendo e stanno sempre più tentando di applicare un nuovo modello economico e sociale molto simile a quello americano.. ovvio che non è detto che riescano perchè la cultura di base è molto diversa!!

gli americani invece sono più subdoli in queste cose.. loro ti aiutano subito in caso di invasione o dittatura araba o russa e poi passano a chiedere il conto: petrolio, risorse naturali in genere, basi militari, porti etc.
Insomma basta pensare al darfur dove non essendoci ricchezze da prendere l'america non si muove nemmeno un pochino, benchè nel conflitto africano siano coinvolti e parecchio anche al quaida, russia etc..

Poi se ne facciamo un discorso di dove si vive meglio ovviamente credo che negli USA si stia parecchio meglio, c'è il benessere economico, la ricchezza, c'è lavoro e ben pagato ma mi pare che la discussione non fosse su chi vive meglio ma sulla sete di potere di entrambi ed in questo credo che in un certo senso possano essere equiparati!!

[Sarapago]

Sarap, l'Italia non è un bel vedere neanche vista dal di dentro, se ti può far piacere

non solo non mi fa piacere (e non capisco come possa....) mi fa pure moltooo incazzare!!!

[yoga]

Yoga, non ti facevo così puerile da appellarti ai trenini

E io non vi facevo cosi' puerili da farli

nevertheless, invece di pensare che sia cool dare addosso agli USA, chiediti come mai questa voglia di dominare tutto e tutti sia così invisa e.... quando trovi la TUA risposta dalla anche a me

A mio avviso, principalmente per complesso di inferiorita'. Come abbiamo detto, gli USA sono attualmente il paese piu' potente al mondo ed e' inevitabile che si attirino critiche di ogni genere qualsiasi cosa facciano.
Sarebbe ora invece che l'Europa crescesse e si assumesse le proprie responsabilita'.

E poi non penso che gli USA siano cosi' invisi come dici tu, e' solo che come ho detto ieri chi protesta contro qualcosa ha la voce piu' grossa di chi e' d'accordo. Se leggi il forum Italians sul Corriere on line trovi quasi ogni giorno le testimonianze di italiani evoluti che difendono gli USA perche' ci hanno vissuto e perche' questo paese gli ha dato opportunita' che in Europa nemmeno si sognavano (ma potete chiedere a Sarapago che potra' raccontarvi la sua esperienza DIRETTA). Proprio ieri mio marito ha incontrato un nuovo collega nigeriano che gli ha detto che e' estremamente grato agli USA perche' gli hanno dato la possibilita' di studiare e di avere una carriera a cui non solo in Nigeria, ma nemmeno in Europa avrebbe potuto aspirare.

Ancora una volta, le tue fonti sono parziali e distorte.

[witch]

Spero vivamente che le altre che sono intervenute non la pensino allo stesso modo, anche se l'intervento qui sopra mi sa tanto di trenino

macchè trenino! io non sono intervenuta perchè sono ignorante in materia e non saprei cosa dire!!!
ma continuo a seguire la discussione che mi appassiona parecchio

[yoga]

Spero vivamente che le altre che sono intervenute non la pensino allo stesso modo, anche se l'intervento qui sopra mi sa tanto di trenino

macchè trenino! io non sono intervenuta perchè sono ignorante in materia e non saprei cosa dire!!!
ma continuo a seguire la discussione che mi appassiona parecchio

Witch infatti mica mi riferivo a te

[yoga]

Prima di salutarvi e andare a yoga per cominciare bene la giornata vi lancio un'altra riflessione.

Il capitalismo che cosi' tanto aborrite crea milioni di posti di lavoro non solo negli USA, ma in tutto il mondo, paesi comunisti compresi. Se la fabbrica della Nike nel Guangdong chiudesse domani, pensate che gli operai che ci lavorano sarebbero contenti? Pensate che le loro condizioni di vita migliorerebbero o peggiorerebbero?

Se gli USA dall'oggi al domani decidessero di chiudere le frontiere all'import e all'export e sviluppassero un'economia autosufficiente, chi credete che soffrirebbe di piu' di questa situazione? Gli USA o la Cina (o l'India, il Laos, il Bangladesh, il Vietnam, ecc. dove vengono prodotti gran parte dei beni venduti qui)?

Proviamo a immaginare un po' questi scenari prima di sparare considerazioni basate su una visione del tutto teorica e irrealizzabile. Anzi, ditemi voi qual e' a vostro avviso la soluzione per un'economia mondiale equa e sostenibile che sostenga i paesi poveri o in via di sviluppo.

[frangela]

Spero vivamente che le altre che sono intervenute non la pensino allo stesso modo, anche se l'intervento qui sopra mi sa tanto di trenino

macchè trenino! io non sono intervenuta perchè sono ignorante in materia e non saprei cosa dire!!!
ma continuo a seguire la discussione che mi appassiona parecchio

Witch infatti mica mi riferivo a te

scusa, ti riferivi a me allora?
era una battuta, magari non faceva ridere, ma era una battuta
ora, si discute e mi sta bene, ma definire una persona "potenzialmente pericolosa" mi è sembrato pesante ed eccessivo.
Poi secondo me si tende a confondere i piani. Non ho nulla da dire sugli americani (ne conosco un sacco) e sul loro modo di vivere e sulle molte cose positive che ci sono e che amerei ci fossero anche in Italia. Su questo non ci piove. Ma ci sono anche delle cose che non sopporto e lo dico.
Questa discussione è stata lanciata da una frase buttata là da Rica, che peraltro non condividevo, in particolare su israele

[frangela]

risposta:
non sono contro il capitalismo, sono contro il "laissez faire"
non è che in questi decenni ci siamo dimenticati della lezione del '29?

[yoga]

Poi secondo me si tende a confondere i piani. Non ho nulla da dire sugli americani (ne conosco un sacco) e sul loro modo di vivere e sulle molte cose positive che ci sono e che amerei ci fossero anche in Italia. Su questo non ci piove. Ma ci sono anche delle cose che non sopporto e lo dico.
Questa discussione è stata lanciata da una frase buttata là da Rica, che peraltro non condividevo, in particolare su israele

Questo tuo discorso e' molto equilibrato e molto diverso dal dire "gli USA sono una dittatura paragonabile a quella sovietica".
Riconosco che la mia accusa e' stata pesante ma in quanto americana mi sento molto offesa da questa affermazione.

E comunque ci sono un sacco di cose qui che nemmeno io sopporto!

[missolina78]

perche' questo paese gli ha dato opportunita' che in Europa nemmeno si sognavano (ma potete chiedere a Sarapago che potra' raccontarvi la sua esperienza DIRETTA).

Devo purtroppo quotare.Anche nel nostro campo (fumetti) in Italia non esiste meritocrazia e si va avanti solo a gruppetti e parrocchiette e si pubblica solo se si appartiene a questi ultimi.
Qui x i fumettisti TUTTO è così a partire dalla scuola, dove i professori che già pubblicano cercano di metterti i bastoni tra le ruote xchè per loro sei un potenziale rivale.
In America abbiamo trovato chi ha creduto in noi e abbiamo mantenuto la famiglia grazie agli editori americani.

[missolina78]

Dimenticavo,buonasera EVO!

[yoga]

perche' questo paese gli ha dato opportunita' che in Europa nemmeno si sognavano (ma potete chiedere a Sarapago che potra' raccontarvi la sua esperienza DIRETTA).

Devo purtroppo quotare.Anche nel nostro campo (fumetti) in Italia non esiste meritocrazia e si va avanti solo a gruppetti e parrocchiette e si pubblica solo se si appartiene a questi ultimi.
Qui x i fumettisti TUTTO è così a partire dalla scuola, dove i professori che già pubblicano cercano di metterti i bastoni tra le ruote xchè per loro sei un potenziale rivale.
In America abbiamo trovato chi ha creduto in noi e abbiamo mantenuto la famiglia grazie agli editori americani.

Complimenti per il vostro lavoro!
Magari anche in Italia regnasse la meritocrazia...purtroppo ne siamo lontani anni luce

[missolina78]

Infatti,è davvero un peccato.
Perchè conosco tra gli italiani tantissimi validi artisti,davvero.
Tutti lavorano per gli USA o per la Francia.
La nostra esperienza è questa,purtroppo... abbiamo pubblicato solo 2 libri in italia e non ti dico le storie che ci hanno fatto per pagarci!!Addirittura sono arrivati a mentire sulle vendite x pagarci una miseria.
E invece noi tramite un nostro amico alla Pegasus sapevamo che aveva venduto un botto!
Che tristezza.

ps.grazie per i complimenti.

[Mimi75]

ma yoga, che devo criticare, la Russia che è quasi una dittatura dove vengono uccisi i giornalisti scomodi oppure quelli che ritengo difetti di un paese democratico?
Non mi meraviglio che in Cina ci sia la pena di morte, mi meraviglio che ci sia in molti stati USA e soprattutto mi suona strano che non ci sia un forte movimento abolizionista.

quoto
e manco mi ci metto sinceramente a parlare di Cina o di Stati Uniti
io parlo cinese fluentemente, leggo i loro quotidiani, conosco profondamente il loro sistema giuridico e sociale.
Ho abitato in Cina per anni
Conosco a fondo la loro storia, e so ad esempio che fino a 35 anni fa morivano di fame milioni di persone(!!!).
che fino al 1977 non avevano rapporti con nessun paese tranne lAlbania...e qui c'erano i punk e le brigate rosse
che non si ergono ad esempio di pace e democrazia
Si può fare un paragone tra la Cina e gli States?


e poi davvero
Bush che parla di Tibet?
ma lo sapete quando è stato invaso quel bel paese dalle cime innevate???
e se ne parla solo ora?
non è forse per mettere in cattiva luce un paese che fa paura a tutti, americani in primis, per il potere economico che sta assumendo?
del Dalai Lama e compagni interessa frorse solo a 4 studenti e a Richard Gere in America
e non mi facciano ridere

[Mimi75]

tra l'altro se volete parlare delle condizioni dei lavoratori in Cina
del mondo in cui si comportano le multinazionali nei paesi asiatici

beh, fate èure delle domande
faccio parte del NLC di HK, sindacato libero
e sono nel comitato Estremo Oriente Italia di Amnesty International



chiedete pure

[missolina78]

A me piace la Cina...e stà cosa che tu parli benissimo il cinese mi piace un casino!!!
Lezioni private??