Ragione, Biblios e sentimento

[chiarasole]

giorno

campanara, mi dispiace tanto...
ti direi di vedere il lato positivo, se sei rimasta incinta una volta significa che i vostri corpi hanno "funzionato" entrambi bene, ma so che in questi momenti dire una cosa del genere non serve a nulla. quindi per prima cosa tanti pat pat, e poi quando starai meno male ti ripetero' questa frase

mais, io da profana direi che non mi sembra il caso di fare una corsa cosi' impegnativa se e' gia' stato male, ma vedo che dream ti ha gia' dato un parere da professionista, quindi lascio la parola a lei

[mammakoala]

Mais, ecco... che dire.... per fortuna ti ha già risposto Dream!!!
Io ho degli amici che fanno maratone e posso confermarti che non ci si allena per una maratona facendo altre maratone "preparatorie"!! Questo me lo hanno ripetuto spesso.

[maisetapioca]

Mais, ecco... che dire.... per fortuna ti ha già risposto Dream!!!
Io ho degli amici che fanno maratone e posso confermarti che non ci si allena per una maratona facendo altre maratone "preparatorie"!! Questo me lo hanno ripetuto spesso.

e lo sa anche lui, mannaggia la pupzzatta, infatti la sua ex trainer gliel'ha sempre detto e quando si allenava con lei gli faceva fare solo due lunghi prima di una maratona, l'ultimo dei quali diverso tempo prima!

[mammakoala]

conosci il sito eurosalus?
Attilio e Luca Speciani? Uno ha scritto diverse cose sulla corsa, magari tuo marito ha già dei suoi libri. Sono medici, quindi direi che anche sulla fisiologia dovrebbero essere piuttosto competenti...

A me sembra una bella idea quella di Dream di regalargli qualche corso e probabilmente è molto vero quello che dice., finchè gliele ripeti tu certe cose non le ascolta, se gliele dice qualcuno di esterno lo ascolta.

[mammakoala]

Probabilmente se capisci come mai ha questa smania di volersi superare a tutti i costi, trovi anche la chiave per convincerlo che anche una mezza maratona è un successo.

Diciamo che è caduto un po', forse, nella trappola in cui cadiamo spesso noi donne per cui, se non indossiamo la taglia 42, ci sentiamo delle fallite, mentre ognuna ha il suo fisico e lo può valorizzare al meglio solo assecondandolo. Non è un numero, che sia una taglia o il numero dei km corsi a fare di noi delle persone migliori o peggiori.

[maisetapioca]

Allora...mi sa che non riesco a sdrammatizzare.
Secondo me sta facendo due errori fondamentali:
1) La preparazione. E' vero che io non faccio maratone ma Mario sì e ti assicuro che lui è competente. Al di là delle maratone per cui è solo un partecipante, è molto competente in materia sportiva, allenava la nazionale junior di pallavolo per dirne una, ma comunque ha una passione sfrenata per lo studio sullo sport quindi la corsa la sta facendo in modo scientifico studiando testi e informandosi parecchio e LE MARATONE NON SI PREPARANO FACENDO I LUNGHI. Anzi. Che io sappia, da suoi racconti, sono consigliati non più di 2 max 3 lunghi prima della maratona, ma parecchio prima, anche 20 gg prima. Questo perchè le maratone sono moooooolto debilitanti per il fisico e quindi il fisico va allenato alla resistenza ma non va affaticato. E secondo me lui se sta facendo molti lunghi invece rischia di logorare muscoli e fisico.
2) L'ultra maratona. Solo due tipi di gara sono più faticose di una maratona: le ironmen e le ultramaratone. Come può pensare di fare una ultramaratona non arrivando alla fine della maratona? Se non erro lui alle maratone che ha fatto arrivava bene sui 32 km e poi crollava. E come pensa di camminare per altri 30km? E poi che significato ha fare una gara così?

A parer mio deve rivolgersi ad un esperto e fare un check up fisico specifico con allenamenti e test specifici. Ci sono fisici che non sono adatti alla maratona,inutile insistere, non è uno sport per tutti. Un conto è la passione, un altro l'impuntarsi. perchè non gli regali un corso del genere? Io l'ho regalato a Mario e gli è stato molto utile! Gli hanno fatto degli esami fisici specifici, ha partecipato a test di allenamento e prove varie e alla fine gli hanno dato una valutazione sugli errori di allenamento, alimentazione e proprio specifici di corsa che faceva. Gli è stato utile, se vuoi ti mando quello che gli ho fatto fare io...devo cercare ma lo ritrovo.
Se non lo convinci a farlo io lo spingerei a ragionare al contrario: faccio mezze maratone oppure mi butto sul triathlon. Ci sta che abbinando corsa nuoto e bici lui riesca a tirar fuori cose che solo correndo non riesce.

Mi spiace non riuscire a darti una visione positiva, ma secondo me le tue preoccupazioni sono fondate ma fincheè non gliele dirà un esterno, un professionista non ci ragionerà sensatamente...

Grazie!
Intanto gli faccio leggere la tua risposta. La cosa più preoccupante è che queste cose che scrivi tu le sa benissimo anche lui, gliele hanno dette e ridette persone esperte ed informate. La sua ex trainer era maratoneta professionista, diplomata isef, insegnante di atletica e in più una non "fissata" con la performance, ma invece molto attenta al mantenimento della salute. Infatti ora che ha saputo che fa tanti lunghissimi l'ha cazziato.
Quindi la tua previsione "finchè non glielo dirà un professionista non ci ragionerà sensatamente" purtroppo su di lui non funziona, arghghgh. Sai perchè secondo me? perchè non si è sentito dire quello che voleva sentirsi dire! GRRRRRRRRRR.
Non solo, ma dopo che è stato male l'ultima volta (magari qualcuna si ricorda) io e mio papà eravamo riusciti a fargli consultare il medico di base, il quale gli aveva appunto detto che la maratona è uno sforzo "al limite" e gli aveva prescritto degli esami da effettuare dopo un lunghissimo in modo da verificare lo stress del fisico. Subito dopo lui si è infortunato, è rimasto fermo un paio di mesi e dopo ciao, gli esami non li ha più fatti.

Invece quando sente i suoi amici/conoscenti che si allenano un sacco, che fan 40-50 km alla volta, che fanno il giro del monte Bianco (110 km) e gli dicono che per riuscire deve darci dentro, lui si gasa tutto perchè è quello che vuole fare e ascolta loro invece dei professionisti. Però se mi indichi il corso ne prendo nota volentieri, magari trova un uomo tutto d'un pezzo come quelli che piacciono a lui e che gli ispira la fiducia che non ha negli altri

[maisetapioca]

Comunque oggi ha la visita sportiva, vediamo se si informa...

MK infatti la chiave della questione è lì e come dice Dream ci sono fisici adatti ad una maratona ed altri no e non c'è nulla di male ad accettare i propri limiti. Dopo vado a leggere qualcosa di quei due (non li ho mai sentiti)

[Dream78]

Mais, ho parlato con Mario. Mi dice di farti una domanda che secondo lui è chiave per capire perchè lui ha quei "collassi" alle maratone:
A quanto corre i lunghi (okkio, lunghi, NON LUNGHISSIMI, quindi max 35km)?
A quanto corre la maratona?
Puoi mandarmi la risposta anche su WA.
Per quanto può esporsi Mario non essendo un "docente" in materia ma solo un praticante, l'impressione che ha è che Nicola corra le maratone a ritmi troppo simili a quello dei lunghi e che quindi il fisico non ce la faccia. La soluzione starebbe nel far consumare al suo fisico le stesse energie in più km, andando quindi più piano.

Gli ho spiegato un po' la situazione e i suoi commenti sono stati:
1. Ma se dopo 35km vuol mettersi a camminare perchè non lo fa sulla maratona? Che cambia farlo su un'ultra?
2. Secondo lui può essere anche corretto che lui corra molti lunghi (e qualche lunghissimo) visto che ha questi crolli fisici dopo i 32km ma non lo deve fare vicino alle gare. E comunque si parla di max 7/8 lunghi invece che max 4/5. Max l'ultimo dovrebbe essere a tre settimane dalla maratona/gara.

Ti lascio il sito su cui avevo trovato il corso che ho regalato a Mario, già la frase sull'homepage secondo me può darti la filosofia del Prof. che tiene i corsi che è comunque il luminare della corsa in Italia:
http://www.fulviomassini.com/" onclick="window.open(this.href);return false;

[maisetapioca]

Allora Nicola corre una mezza a 4 e 30 al km e le maratone o i lunghi a 5 e 30 (ma la sua trainer diceva che avrebbe potuto correrle, visto il tempo della mezza, a 5 e 15 al km, comunque lui partiva lento, a 5 e 40 i primi km)

Lui nelle maratone ha camminato tra il 36° e il 40° km circa.

L'ultima volta che è uscito ha fatto 40 km tutti correndo a circa 6 km al minuto (c'erano anche salite) e stava bene.

Abbiamo guardato il sito di Massini, lui è già stato seguito nello stesso modo descritto lì dai trainer della società a cui è iscritto, quindi i vari test, esercizi, consigli, tabelle personalizzate di mese in mese con rapportini settimanali e aggiustamenti di volta in volta li ha fatti.

E' appena tornato dalla visita sportiva e il medico gli ha detto che è tutta una questione di alimentazione. La sua trainer gli aveva dato una dieta da seguire (linee guida generali a partire da un mese prima della gara, specifiche la settimana prima), ma secondo questo medico bisogna iniziare 2 mesi prima.

Tempo fa invece era andato a farsi dei massaggi dal fratello nonchè allenatore di Gelindo Bordin e secondo questo bisogna fare un sacco di lunghi, mentre secondo la sua trainer fare tanti lunghi è un metodo superato. Magari è superato per i più, ma adatto al caso specifico di Nicola

Mahhh, a me sembra che ognuno dica la sua!

Ringrazia Mario da parte mia!

PS: comunque alla fine ha deciso che almeno per quest'anno l'ultramaratona non la fa, quindi tutto questo parlare a qualcosa è servito

[Dream78]

Mais faccio fatica a quotare dal telefono ma mi piace molto il tuo PS!!!
Quando torna Mario gli dico i tempi.

Io non scarterei l'opzione Massini, proprio per quel che dici anche tu: Ognuno ha la sua teoria. Non è detto che rifare gli stessi test con due persone diverse dia la stessa conclusione....

[ily]

ciao, bellezze!!!
allora aspetto a commentare il ldm...

PROPOSTA LDM FEBBRAIO:
Nel tempo di mezzo di Fois Marcello
Vincenzo Chironi mette piede per la prima volta sull'Isola di Sardegna - "una zattera in mezzo al Mediterraneo" - nel 1943, l'anno della fame e della malaria. Con sé ha solo un vecchio documento che certifica la sua data di nascita e il suo nome, ma per scoprire chi è lui veramente dovrà intraprendere un viaggio ancora più faticoso di quello affrontato col piroscafo che l'ha condotto fin li. A Nuoro trova ad attenderlo il nonno, Michele Angelo maestro del ferro, che gli farà da padre e da complice in parti uguali -, e soprattutto sua zia Marianna, che vede nell'inaspettato arrivo del nipote l'opportunità per riscattare un'esistenza puntellata dalla malasorte. Anni dopo, quando ormai a Nuoro la presenza di Vincenzo Chironi sembra scontata, naturale come il mare e le rocce, la forza del sangue torna a far sentire il suo richiamo. Perché quando Vincenzo conosce Cecilia, che ha "gli occhi di un colore che non si può spiegare", innamorarsi di lei gli sembra l'unica cosa possibile. Anche se è promessa sposa di Nicola, con cui lui è mezzo parente... Se è vero che "la disobbedienza chiama il castigo", forse è anche vero che quell'amore è l'ultimo anello di una catena destinata a non aver fine. Dopo l'epopea di "Stirpe", Marcello Fois - con una lingua capace di abbracciare l'alto e il basso, e di potenziare lo scorrere del tempo - dipinge un mondo in cui i paesaggi sono vivi come i personaggi che li abitano.

[ily]

Campanara tante coccole...fai bene a sdrammatizzare. mi dispiace x questa ennesima delusione.

[Fioriblu]

Campanara
Mi spiace veramente tanto, anche perché il socio non è certo comprensivo!
Ma fai bene a prenderla sdrammatizzando
E perché la prossima volta sia un successo!!

[Fioriblu]

Mais Dream ti ha dato una risposta tecnica e competente, io da profana sarei preoccupata come te! Per fortuna ha deciso di non fare l'ultramaratona!!

Cance per la visita di Sofia!!!
E per le letture... mi ha preceduta Ba, altrimenti ti avrei proprio consigliato la Pitzorno: per le bambine è fantastica! Forse per le tue che sono più piccole sono più adatte L'INCREDIBILE STORIA DI LAVINIA e STREGHETTA MIA.

Ciuk bella la maratona fotografica!!

Chiarasole buona visita per domani!! E cerca di rimetterti in forma! Ma il clima olandese aiuta o no?

[Dream78]

Mais. Ho letto i tempi a Mario. Dice che secondo lui qualcosa che non va c'è perché c'è troppo "split" tra i tempi della mezza e quelli della maratona. Mario ad esempio corre la mezza a 4.37 e la maratona a 4.50.
Sull'alimentazione a meno che uno non si strafoghi di porcherie, non mangi mai pasta o pane e non reintegri con le proteine secondo lui a livelli amatoriali non vi può essere tutta questa rilevanza.
Lui ipotizza più un problema psicologico di gestione della gara. In effetti se i 40km in allenamento li corre senza problemi, perché schiattare a 35km in gara. Ci sta che l'ansia gli faccia consumare più energie...
Sbaglio o dicevo che anche i giorni prima delle gare era nervosetto?? Portalo da una massaggiatrice....una bella gnocca capace funziona sempre!!

[Fioriblu]

Chiarasole certo che il clima olandese invernale credo non aiuti i tuoi polmoni. Ma forse anche sì, se l'aria è pulita...
buona guarigione!

Conoscete l'autore Bruno Ferrero? Forse Fioriblu che, se non ho capito male, fa o ha fatto la catechista.
Ecco qui i suoi libri: http://www.ibs.it/libri/Ferrero+Bruno&s" onclick="window.open(this.href);return false; ... rrero.html

Vorrei prendere qualcosa per Matilde (e per me magari il "I vostri figli hanno solo voi")

son curiosa di sapere se qualcuno lo conosce
sembrano dei libri davvero belli

Io ho letto quasi tutti i libricini della collana PICCOLE STORIE PER L'ANIMA (quelli che costano 3,40 € per intenderci) e sono dei libretti molto carini con delle storie corte (una paginetta, massimo due) su vari argomenti che fanno riflettere. Andrebbero lette una al giorno.
Michy se non ricordo male te ne ho regalato uno come biblioregalo tre anni fa
Gli altri libri.. beh, sono tantissimi, in generale lui scrive proprio belle storie!
Invece di quelli scritti per i bambini ne avevo letto uno solo ed era molto ben fatto, quindi li consiglio!

[michy1976]

Io ho letto quasi tutti i libricini della collana PICCOLE STORIE PER L'ANIMA (quelli che costano 3,40 € per intenderci) e sono dei libretti molto carini con delle storie corte (una paginetta, massimo due) su vari argomenti che fanno riflettere. Andrebbero lette una al giorno.
Michy se non ricordo male te ne ho regalato uno come biblioregalo tre anni fa
Gli altri libri.. beh, sono tantissimi, in generale lui scrive proprio belle storie!
Invece di quelli scritti per i bambini ne avevo letto uno solo ed era molto ben fatto, quindi li consiglio!

ecco perchè l'autore mi diceva qualcosa
pensa che ce l'ho nel comodino
che ogni tanto me lo rileggo!!!

[Fioriblu]

Invece in questi due giorni ho fatto shopping per me!! Ho approfittato alla grande dei saldi e sono molto soddisfatta!
Ho comprato:
- una gonna scozzese rossa e grigia
- un golfino a mezze maniche in cachimere
- un gilet con il collo alto
- un paio di pantaloni di panno
- un paio di pantaloni in velluto
- un vestito di lana grossa con dolcevita da mettere insieme
- un vestito di lana leggera
- due dolcevita di lana
- un paio di short in stoffa
- una maglia di lana con inserti in cotone (come se sotto la maglia ci fosse una maglietta)
- una gonna in panno di lana

E complessivamente ho speso molto poco! Quindi grande soddisfazione per aver trovato cose che mi stanno bene ad un buon prezzo!
Diciamo che ero abbastanza disperata, perché dopo la seconda gravidanza la mia pancia a mela è venuta fuori e la maggior parte dei pantaloni e delle gonne non mi entrano più, quindi non avevo molto da mettermi!
Ora sono a posto per almeno 3 anni!

[Fioriblu]

Ho finito IL SEGGIO VACANTE. Ci medito un attimo e poi scrivo il commento finale!

Sto guardando IL PICCOLO LORD... è sempre un bel film!!

Tempo libero e ritmi in casa: so che con il ritorno al lavoro avrò anche modo di staccare, infatti per quel verso non vedo l'ora, e so anche che mi organizzerò per la gestione del tutto.
Dream io ti prendo sempre come esempio con tutto quello che riesci a fare, considerando anche che non hai neanche l'aiuto dei nonni!
Però sono d'accordo con te: i ritmi della società di adesso sono così frenetici e spesos insostenibili!
Ma chi di voi ha 2 ore e mezza al giorno di tempo libero, che non siano dedicati a figli, casa, mangiare e pulizia personale?

[Fioriblu]

E infine avrei bisogno di chiedervi il parere su due cose:

- bambini e televisione: i vostri figli quando guardano la tv intanto fanno altro? Perché io voglio che il tempo dedicato alla televisione sia separato da quello dedicato ad altro (giocare, colorare, mangiare). Invece mia suocera fa fare merenda ad Anna sempre facendole vedere i cartoni in tv. E oggi mi ha detto che ha guardato un po' di televisione ma intanto giocava... Non so, non mi piace molto che la televisione sia un sottofondo.
Però allo stesso tempo mi sono resa conto che, quando guardo la tv, io faccio sempre qualcos'altro: stiro, cucio/ricamo, sto al pc...

- Anna è molto fisica e tende, anche per affetto, a stare addosso molto alle persone: ai suoi amici ma anche ad adulti (soprattutto donne) che prende in simpatia. E si appiccica come una cozza, abbraccia in continuazione, salta addosso... in una maniera che è molto fastidiosa! Da un lato mi piace che esprima i suoi sentimenti così, che sia espansiva, però rischia molte volte di fare male agli altri bambini e gli adulti non riescono a scrollarsela di dosso! Come posso insegnarle a trattenersi un po'?