posso capire che la prima volta che ti diciamo che può trattarsi di un tumore tu reagisci male, che magari ti metti a piangere, posso capirlo, non tutti reagiamo allo stesso modo, quello che contesto io è chiedere in continuazione rassicurazioni, sapere cosa ci ha detto il dottore, spiegato tutto l'iter, se la situazione cambia laggiù, chiedere del perchè si stanno facendo determinate cose, se già te l'ho detto la prima volta è inutile che me lo richiedi tutti i giorni, non cambia, se devo operarmi mi devo operare, se tu me lo chiedi tutti i giorni, se ci sentiamo e poi ci vediamo casualmente tu me lo richiedi di nuovo.syssyball ha scritto:manu&salvo, purtroppo mi sa che non puoi fare altro che sopportare in questo frangente.
chiaro che lo fanno a modo loro, per far vedere che sono preoccupati...e purtroppo c'è gente che se non fa la sceneggiata napoletana....pensa di non essere credibile....
e anche vale ha ragione quando dice che fingere indifferenza potrebbe essere interpretato male....
prò..porcaccia paletta....piangere appena lo vedono.manco fosse con un piede nella fossa!!!!e che chezzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
ma di a tuo marito di toccarsi un pochetto.....io me la sentirei gufata alla grande!!!
se hanno voglia di pianegere che piangessero quando sono soli....e che si gustassero invece i momento bello in famiglia....
secondo me una volta chiesta com'è la situazione e cosa bisogna fare, magari si deve cercare di godersi i momenti insieme, se magari vuoi fare sentire a tuo fratello o tuo figlio che gli stai vicino gli fai una semplice telefonata e parlate di tutto ma non sempre e dico sempre e solo di quello e poi magari la conversazione finisce li.
la mia famiglia ci ha chiesto tutte le info subito dopo la visita, ci ha dato il suo supporto, ha rassicurato mio marito e poi ad esempio ieri si sono goduti tutti il pranzo con noi, senza sollevare mai l'argomento e sono sicura che mio marito ha apprezzato tantissimo, me lo ha chiesto esplicitamente che ha bisogno di distrarsi e di non pensare e scherzar e ridere mi sembra siail miglior modo.
desidererei che mio marito arrivasse a lunedì prossimo il più sereno possibile.
come dici tu sembra che ha già un piede nella fossa, ma se anche fosse, io credo che il modo migliore per la persona che sta male è godersi i momenti insieme.
come già detto loro vorrebbero detto che mio marito non ha nulla, ma non posso saperlo.