S'avvicina l'estate: la Biblios si dà a corsa e camminate!

[Ciuk]

Yasho infatti io quando cambio ufficio (più volte da quando uso la coppetta) la prima cosa che controllo è se c'è il bidet/lavandino dentro, comodo per cambiarmi. E per ora sono sempre stata fortunata. Comunque puoi sempre o usare una bottiglietta d'acqua o pulirla con una salvietta o con la carta igienica. Tutto ciò se stai fuori più di 12 ore. A me putroppo succede perchè esco di casa alle 6 e torno alle 19.15 (se va bene). Ma se tu dici che non ti capita, vai serena!!!!

[Ciuk]

Telefonate a casa: per me le cose sono cambiate nel tempo più volte.
I primi tempi in cui ero a Mi, nel primo appartamento non avevamo il telefono e tanto meno i cellulari. Quindi 1 volta a settimana andavo in un bar a chiamare.
Poi sono andata in un pensionato, i miei erano più tranquilli, e comunque nei primi anni di università i rapporti con i miei (soprattutto mio padre) erano tesi, quindi anche lì ci si sentiva una volta a settimana. Ma nel week end ero a casa con loro.
Con l'avvento del cellulare e con la distensione del nostro rapporto abbiamo cominciato a sentirci un po' di più sino ad arrivare a sentirci tutte le sere (in particolare dopo che mio padre ha perso fratello minore e padre...).
Da un annetto invece non ci sentiamo più tutte le sere, ma tra messaggi, FB, e visite comunque siamo sempre in contatto.
A volte ci sentiamo per dirci che va tutto ok, per raccontarci qualcosina... credo sia bello.

[Ciuk]

A me i libri di Jonasson sono piaciuti.

[Ciuk]

Domani proclamiamo?

[chiarasole]

Anche secondo me é bello sentirsi
Ma con mia sorella é davvero esagerato. Chiama alle 8.30, poi di nuovo dopo pranzo, poi la sera...
L'altra sera eravamo in pizzeria con i miei. Mentre aspettavamo la pizza mia madre é dovuta uscire per chiamare perché voleva sapere se mia nipote aveva mangiato
Io non dico nulla perché se no poi esce fuori la storia "tu non capisci perché te ne sei andata e sei cambiata"
Cosa che é vera solo in parte. Io sono cambiata da quando sono andata via perché ho fatto un determinato percorso, e il fatto di esserne ne andata é stato un parallelo, non la causa
Se non fossi andata via sarei cambiata lo stesso

[Ciuk]

Certo 3 volte al giorno forse son tantine. Ma se ad entrambe fa piacere... Diverso se una si sente subissata dalle continue telefonate.

[mammakoala]

Io son la peggio....chiamo quasi mai. Alla fine sono i miei che chiamano se non mi sentono tipo dopo 10 giorni. Non perché ci siano cattivi rapporti, anzi, ma non sapremmo che dirci tutti i giorni.

[mammakoala]

Per la Mooncup è solo che ancora devo prenderci un po' la mano. Non mi fa impressione usarla ma mi sa che devi tagliare il gambo e come tutte le neofite non ne ho il coraggio. In più faccio un po' fatica a toglierla.

[mammakoala]

CC ehmm io abbrevio...

MK

Bene CC oramai sei battezzata :D

[Yashodara]

Ciuk mi capita di stare fuori casa 12 ore, ma in quel caso potrei sciacquare la coppetta quando tutti sono usciti (dopo le 17.45 tutti i locali sgombrano e al massimo rimane qualche svizzero, ma è raro). Se sono proprio fuori ufficio difficilmente trovo bagni consoni, ma potrei sempre mettere l'assorbente normale quei giorni no??

Ecco per altro la questione del gambo non è chiara nemmeno a me

[chiarasole]

La questione del gambo é che alla fine della coppetta c'è appunto un pezzetto, il gambo, che dovrebbe servire per toglierla agevolmente
Però dato che a molte la coppetta si posiziona da sola più in basso (in pratica é il nostro stesso corpo che fa sistemare la coppetta nel punto in cui si adatta meglio) il gambo potrebbe dare fastidio
A me ad esempio visto che non c'è molto spazio (son piccolina *arrossisce*) se non l'avessi tagliato sarebbe quasi uscito fuori
La cosa migliore é tagliare un pezzettino alla volta fino s che non ci si trova bene
Per il discorso come si fa quando non si ha un lavandino a portata di mano, io mi limito a svuotare la coppetta e pulirla con della carta igienica o salviettina intima. Poi a casa la lavo con il sapone

[FrancescaS]

Mancano venti minuti a mezzanotte: sono ancora in tempo...
AUGURI DI BUON ONOMASTICO ALLE NUMEROSISSIME ANNE DEL GRUPPO!!!

[mammakoala]

Grazie Francesca!! :-*

[Yashodara]

Grazie Francesca ;)

[FrancescaS]

Salve Ladies!

È con un certo giubilo e con intenso sollievo che vi comunico che Un certo tipo di intimità, libro da me proposto come LDM di luglio, è solo la brutta copia de L'amore bugiardo, letto da noi qualche mese fa. Giubilo e sollievo perchè, dopo La vita quando era nostra e I tre moschettieri, VOI vi siete evitate una lettura fiacca e IO le vostre maledizioni...
Copio la recensione scritta per Anobii, molto molto spoilerosa (!)


Annie, una giovane donna obesa in fuga da un passato apparentemente burrascoso, si trasferisce in un tranquillo sobborgo inglese. Modulando ogni suo comportamento sociale in base ai consigli dei manuali di auto-aiuto che divora come dolci, cerca di stabilire delle relazioni positive con i suoi nuovi vicini. Si convince quindi di essere la migliore amica di Sangita, scambia per uno sfacciato flirtare l'ironia di Raymond e addirittura interpreta come una profferta d'amore la gentilezza "da buon vicinato" di Neil; e propensa più che mai a buttarsi a capofitto in questa nuova relazione di cui immagina già il lietissimo fine, renderà un inferno fino alle estreme conseguenze la vita di Lucy, l'antipaticissima compagna di Neil che nonostante la sua apparente insensibilità sembra aver captato fin da subito il marcio che si nasconde dietro la stucchevole cortesia di Annie.
Sia attraverso la narrazione in prima persona delle sue interazioni con gli altri, sia nel racconto dei flashback sul suo torbido passato, emerge da subito (forse anche con troppa immediatezza) che ci troviamo di fronte ad una protagonista fortemente disturbata, contraddistinta da una profonda incompetenza sociale e da una pericolosa predisposizione a manipolare la realtà per fornirsene una versione "più digeribile" quando non addirittura fiabesca.
Il grosso difetto del romanzo, secondo me, sta proprio nel fatto che l'autrice abbia giocato fin da subito a carte scoperte, rivelando in maniera troppo evidente la vera natura della protagonista. Per cui ogni accadimento, anche quelli che vogliono essere più sconvolgenti, perdono di forza e di effetto per diventare semplicemente le conseguenze prevedibili di una mente malata.
In definitiva, questo romanzo, che riserva ben poche sorprese rispetto alle presentazioni che di esso si trovano in rete, ha da me riscosso un apprezzamento piuttosto tiepido.
Tre stelle su Anobii: sono generosa solo perchè non c'è la possibilità di attribuire mezzi punti...

[Ciuk]

Eccomi!!!
...
Mi sono assentata giusto per soccorrere JJ in un laghetto di sangue. L'aumento di temperature di oggi ha colpito sulla sua epistassi. Tra l'altro deve essergli andato un sacco di sangue in gola perchè ha dato due strani colpi di tosse, aveva il sangue tutto attorno alla bocca ed aveva schizzi di sangue su braccia e lenzuola.. che impressione.

Vabbeh, dopo un po' di minuti gli è passato. Almeno spero.

Gli auguri alle Anna l'ho fatto ieri via WA, qui non sono passata perchè ieri sera siamo andati al rosario per la morte della madre del nostro amico con cui usciamo sempre (il padre del bimbo che ha comportamenti particolari, di cui vi avevo parlato). I bimbi li abbiamo lasciati dai nonni, anche se io li avrei portati (non c'era la bara). All'uscita ci siamo intrattenuti a parlare tutti insieme, noi, il nostro amico e famiglia e tutti gli altri nostri amici della compagnia. Siamo tornati tardi e quindi poi mi sono coricata (attenzione: ho pure dovuto mettere una coperta perchè avevo freddo!!!).
Oggi pomeriggio ho portato i bimbi ad un compleanno.
Domani invece sarò a casa (lavoro da remoto) perchè poi nel pomeriggio abbiamo il funerale.

In questa settimana qualcuna di voi parte per le vacanze?

Yasho: anche io ho tagliato quasi tutto il gambo perchè mi dava fastidio. Ora invece non lo sento, tranne quando magari la metto male. Comunque dicono di toglierla pizzicando il fondo e non tirandola dal gambo e infatti io faccio così (fa meno effetto ventosa che si stappa ). Basta spingere in basso e si avvicina all'uscita.
La parte di bagno in cui c'è il lavandino è chiudibile a chiave? Perchè comunque uscire dalla zona wc con i calzoni abbassati non è il massimo
Io ti dico che sono stata spesso fuori più di 12 ore, direi praticamente sempre tranne i week end o le ferie e ho sempre trovato il modo per lavarla. Come dice Chiara: carta igienica, salviette, bottiglietta dell'acqua.

[Ciuk]

PROCLAMAZIONE LDM AGOSTO 2014:

Mary Poppins di P.L.Travers Ciuk, Simona77, Chiarasole Cance 4 VOTI
Bella mia di Donatella Pietrantonio Simona77, Yashodara 2 VOTI
Tre atti e due tempi di Giorgio Faletti Francesca MK Chiarasole Cance, Tittiale 5 VOTI
Come un fiore ribelle di Jamie Ford Ciuk, Yashodara, Tittiale 3 VOTI
Un certo tipo di intimità di Jenn Ashworth Francesca MK 2 VOTI

LDM AGOSTO
Tre atti e due tempi di Giorgio Faletti

Passano per Settembre
Mary Poppins di P.L.Travers
Come un fiore ribelle di Jamie Ford

[Yashodara]

Grazie Ciuk!

Tre atti e due tempi io l'ho letto, mi è molto piaciuto e "en temps voulu" lascerò il mio commento.

[cancerina72]

buon pomeriggio!

sono rientrata in ufficio
qui si prepara un temporalone.. proprio mentre devo tornare a casa...

grazie ciuk per la proclamazione

a forza di parlare di coppette mi avete messo curiosità..

[cancerina72]

coloricaldi auguri alla tua piccolina

Sofia sta facendo il conto alla rovescia per il suo compleanno che sarà domenica...

titti "IL CORSARO E LA ROSA" scorre che è un piacere. Sveva si conferma una scrittrice, forse non profonda, ma che con tratti leggeri e belle pennellate sà dare la giusta connotazione ai protagonisti della storia, regalando anche un affresco di un'epoca, di una società contadina che ormai sta scomparendo, senza indulgere o cadere nel sentimentalismo puro Harmony.

Per quanto riguarda invece

Trans-Europa Express di Rumiz invece è difficile da raccontare in poche righe..E' uno splendido diario di viaggio, un saggio ....una splendida cartina geografica di una linea di confine martoriata, di un popolo smembrato/separato/diviso e poi ricomposto. Mi ha colpito molto anche la lungimiranza profetica di certe riflessioni sulla guerra in Ucraina e mi ha invogliato a vedere il paesaggio.Ora rimarrebbe "la cotogna" ma penso che attenderò un po'..