Caldo africano o freddo polare, la biblios a un libro non sa rinunciare

[Ciuk]

Buonanotte, dagli USA non rispondono più... vado a letto anche io.
Ah, notizie di Michy?

[Ciuk]

Nuooooooooooooo Michy, ti vedo or ora online!

[Dream78]

Vi scrivo mentre Ale piange (da ormai più di due ore). Non c'è verso di farlo dormire. La Tetta non gliela voglio più dare: non posso andare avanti la notte ad alzarmi ogni ora e mezza, tra una settimana torno al lavoro e mi manderebbe fuori testa (oltre che a rischio licenziamento per incapacità di accendere anche solo il pc). Luisa è nel lettone col padre e io per terra in camera di Ale a controllare che non si Strozzi. Porello, è senza voce!

[Dream78]

Paola mi ricordavo qualche tuo commento che faceva intuire un peggioramento delle lune di M. da dopo la nascita dei bimbi.
Sinceramente ora mi pare chiaro che i problemi siano più d'uno:

- mancano ad entrambi dei momenti da dedicare a voi stessi come singole persone e alla coppia.
- tu senti meno necessità di questi momenti perchè trai grande soddisfazione dal tuo ruolo di madre ma per M. probabilmente non è così. Capisco la tua tristezza nel percepire questo ma non è affatto scontato che tutti amino i propri figli in maniera incondizionata. Magari M lo farà quando i bimbi saranno più grandi e potrà condividere con loro momenti che lo coinvolgono di più nelle sue personali passioni, ma ora lì vive più come come "tanti impegni e poche soddisfazioni".
- la sua insofferenza è ulteriormente sollecitata dalla tua intraprendenza. Da un lato magari perchè non la comprende perchè già di suo starebbe più volentieri in panciolle davanti alla tv, dall'altro magari perchè essendo così insofferente con l'impegno bimbi e proponendo tu sempre cose ad hoc per loro lui si sente un po' escluso e un po' ancora più in obbligo.

Ora la parte peggiore, e per questa mi scuso in anticipo per la schiettezza.
Ti chiedo infatti come tu abbia potuto arrivare ad avere due figli senza accorgerti di come stavano andando le cose. E come fai a desiderare il terzo in una situazione di questo tipo? Io capisco benissimo il tuo istinto materno, i miei figli li ho desiderati, ma la tua mi sembra quasi ostinazione nella tua/vostra situazione. E non pensi che per M questo sia un ulteriore motivo di dissapori? Insomma se lo vedi nell'ottica di uno che già coi pianti del primo faceva fatica figuriamoci al pensiero del terzo.
Io credo che tu debba rivedere un po' il tuo modo di fare e il tuo concetto di coppia e famiglia. Se non sei disposta a farlo credo che le cose non potranno che peggiorare.
E una cosa rimane lampante: voi non comunicate. Le cose non dette ingigantiscono sempre la situazione. Tu dici che ti trovi davanti un muro, bhè buttalo giù quel muro. Sfogati, fagli capire che le cose stanno andando a rotoli percheè se non lo fai diventerete come quelle coppie che si sparano frecciate acide da mattina a sera. E sai chi ci rimetterà di più? I vostri figli.

[ily]

COMMENTO LDM:

Un gran bel romanzo!!!
La riprova che il potere delle donne (se si mettono insieme) è enorme.
Ho molto apprezzato anche le 3 voci narranti, ognuna con un punto di vista diverso, ma che insieme aiutano ad avere una visione d'insieme della vita nel Mississipi degli anni '60.
Bob Dylan, l'assassioni di Kennedy e le prime minigonne sono un contorno alle vicende delle protagoniste: donne bianche e donne di colore costrette a convivere.
E' una lettura piacevole che affronta temi seri e impegnativi.

VOTO: 9

[Ciuk]

Vi scrivo mentre Ale piange (da ormai più di due ore). Non c'è verso di farlo dormire. La Tetta non gliela voglio più dare: non posso andare avanti la notte ad alzarmi ogni ora e mezza, tra una settimana torno al lavoro e mi manderebbe fuori testa (oltre che a rischio licenziamento per incapacità di accendere anche solo il pc). Luisa è nel lettone col padre e io per terra in camera di Ale a controllare che non si Strozzi. Porello, è senza voce!

Poi la febbre è passata? Macchie?

Stanotte a che ora si è addormentato? Hai provato a prenderlo in braccio, senza tetta? Magari è come JT: se si inalbera e innervosisce, poi serve un attimo di coccola per farlo calmare e a quel punto si addormenta in 5 secondi.
per voi!

[Ciuk]

- mancano ad entrambi dei momenti da dedicare a voi stessi come singole persone e alla coppia.

A me mancano più i momenti di coppia, o meglio, mi manca sentirmi coppia, cosa che si può avere pur non uscendo soli. Prendo da esempio Raggetto e Andrea: se non ricordo male, non escono da soli quasi mai però io li vedo COPPIA al 100%. A me manca questo.
Invece le uscite in solitaria ora come ora mi interessano sino ad un certo punto: potrei anche uscire una volta alla settimana con le amiche, ma poi tornando a casa troverei la situazione che c'è adesso e quindi...

- tu senti meno necessità di questi momenti perchè trai grande soddisfazione dal tuo ruolo di madre ma per M. probabilmente non è così. Capisco la tua tristezza nel percepire questo ma non è affatto scontato che tutti amino i propri figli in maniera incondizionata. Magari M lo farà quando i bimbi saranno più grandi e potrà condividere con loro momenti che lo coinvolgono di più nelle sue personali passioni, ma ora lì vive più come come "tanti impegni e poche soddisfazioni".

La situazione coi bimbi è migliorata molto da quando riesce ad interagire di più con loro, soprattutto con JJ. E' pur vero che, appena loro fanno i capricci, a lui parte la luna nera.
Quoto in pieno la tua prima frase. La mia vita gira attorno ai miei figli e ne traggo tante soddisfazioni, senza per questo dire che sia tutto rose e fiori.

- la sua insofferenza è ulteriormente sollecitata dalla tua intraprendenza. Da un lato magari perchè non la comprende perchè già di suo starebbe più volentieri in panciolle davanti alla tv, dall'altro magari perchè essendo così insofferente con l'impegno bimbi e proponendo tu sempre cose ad hoc per loro lui si sente un po' escluso e un po' ancora più in obbligo.

Quoto il grassetto. Non credo che il suo problema sia il fatto che organizzo cose ad hoc per i bimbi, lui è sempre stato restìo anche prima ad uscite, viaggi, gite, gente a casa, ...
Preciso poi che a me PIACEREBBE fare, uscire, andare, organizzare ma se voi leggete i miei resoconti dei week end (tranne forse nel periodo primaverile) e li confrontate con quelli di Michy, Raggetto, Mais... vi viene da dormire. Io mi trattengo molto, e l'ho sempre fatto: fosse per me avrei sempre gente a cena, inviterei per un caffè, uscirei per vedere/incontrare amici. E invece, sapendo che lui non ama farlo, mi limito molto.

Ora la parte peggiore, e per questa mi scuso in anticipo per la schiettezza.
Ti chiedo infatti come tu abbia potuto arrivare ad avere due figli senza accorgerti di come stavano andando le cose. E come fai a desiderare il terzo in una situazione di questo tipo? Io capisco benissimo il tuo istinto materno, i miei figli li ho desiderati, ma la tua mi sembra quasi ostinazione nella tua/vostra situazione. E non pensi che per M questo sia un ulteriore motivo di dissapori? Insomma se lo vedi nell'ottica di uno che già coi pianti del primo faceva fatica figuriamoci al pensiero del terzo.

Infatti il pensiero del terzo, a lui, l'ho esposto 1-2 volte per tastare il terreno e non ne faccio parola da quasi un anno. La voglia IMMENSA che ho di avere un altro figlio è dovuta alla soddisfazione che ho provato e provo a crescere i miei bimbi, all'amore che provo per loro, all'esigenza di avere una famiglia allargata. E anche qui, mi limito. Non è che penso di lasciarlo perchè lui non mi dà l'ok per avere un altro bimbo, però a me si stringe il cuore al pensiero di non averne ancora. Penso che mi poteva capitare di innamorarmi di una persona che, come me, vive la famiglia in un certo modo e invece... Purtroppo a priori certe cose non si possono sapere.
Sono arrivata ad avere due figli perchè lui mi ha detto Ok, se ti senti pronta... Non l'ho obbligato, non ho insistito ad oltranza e dentro di me avevo l'illusione che, crescendo i bimbi, anche lui si sarebbe ricreduto. E infatti in parte, come scrivevo prima, è successo. Adesso si occupa molto di più di loro rispetto ai primi mesi.

Io credo che tu debba rivedere un po' il tuo modo di fare e il tuo concetto di coppia e famiglia. Se non sei disposta a farlo credo che le cose non potranno che peggiorare.
E una cosa rimane lampante: voi non comunicate. Le cose non dette ingigantiscono sempre la situazione. Tu dici che ti trovi davanti un muro, bhè buttalo giù quel muro. Sfogati, fagli capire che le cose stanno andando a rotoli percheè se non lo fai diventerete come quelle coppie che si sparano frecciate acide da mattina a sera. E sai chi ci rimetterà di più? I vostri figli.

Purtroppo è questo che mi fa soffrire.

[Ciuk]

Scusate, scappo senza rileggere, JT si è svegliato.

[Yashodara]

Ciao belle! Questa mattina sono venuti i nostri amici che si prendono l'appartamento a vedere cosa vogliono tenere e si prendono tutto il salone (tranne il tavolo da pranzo), tutta la nostra camera (tranne reti e materassi), le scarpiere, il tavolo della cucina, le tende, due mobiletti che abbiamo in cucina e in bagno... che spettacolo!!!

Adesso gli devo solo fare un prezzo, non rientrerò mai dei soldi che avevo speso ma comunque meglio di niente, e il fastidio di traslocare la roba è veramente grande...

[raggetto]

- mancano ad entrambi dei momenti da dedicare a voi stessi come singole persone e alla coppia.

A me mancano più i momenti di coppia, o meglio, mi manca sentirmi coppia, cosa che si può avere pur non uscendo soli. Prendo da esempio Raggetto e Andrea: se non ricordo male, non escono da soli quasi mai però io li vedo COPPIA al 100%. A me manca questo.

Non ricordi male, noi non usciamo MAi da soli, credo sia capitato una volta per andare al cinema (di pomeriggio, a vedere avatar) ma non mi pare di ricordare altre volte. A noi va bene così. Però i miei bimbi, come sapete, vanno a letto alle 20.00/20.15 e dopo la casa può anche crollare MA esistiamo io e Andrea come coppia. Ovvio non tutte le sere, a volte stiro o leggo per fatti miei, ma altre sere stiamo insieme a chiacchierare, a fare altro o a guardare qualcosa insieme alla TV. Questo è il nostro modo di ritrovarci e va bene ad entrambi.
Non so però se possa andar bene anche per M., questo puoi saperlo tu. Magari lui avrebbe proprio voglia di un momento esclusivo per voi due, non so.
E cmq io ad Andrea chiedo spesso se lui sta bene, se ha bisogno di altro tipo di evasioni (uscita con amici, ad esempio).

Però Paola, noi non siamo la famiglia perfetta. Anche A. è di base un po' orso e non ama organizzare, ricevere gente, andare da gente. Anche noi abbiamo i nostri scontri però ne PARLIAMO, sappiamo di amarci, ce lo diciamo, sappiamo di avere obiettivi e valori comuni e su quello lavoriamo, anche se litighiamo.

[raggetto]

detto ciò, gare di pattinaggio fatte.

Abbiamo invitato i nostri vicini per cena, a mangiare pizza (di A.) farmeo i supplì, la schiacciatina pomodorini e olive e i crostini.

[raggetto]

torno dopo, se riesco

[maisetapioca]

Buonasera ragazze!

Intanto vi aggiorno su di noi e così rispondo al domandone di Raggetto:
Enea ha avuto la febbre giovedì e tutto ieri mattina senza altri sintomi e poi, pufffff, sparita gli stan spuntando i molari, che sia quello? Per sicurezza stamattina è rimasto a casa col papà, mentre io ho lavorato e Romeo è andato al Viridea con la nonna.
Al pomeriggio io e Nicola abbiamo portato Romeo alla festa di un suo compagno di classe e mia mamma ha tenuto Enea. Lei mi ha detto che voleva fare un salto al cimitero. Va bene, le ho detto, ma non farlo stare troppo fuori (tanto al cimitero andavano in auto anche se è abbastanza vicino). Ebbene: dopo il cimitero l'ha portato al parco giochi
Speriamo non gli torni la febbre, che domani pomeriggio mia mamma vorrebbe portarli al cinema e io coglierei la palla al balzo per... ehm... vabbè dai avete capito, che farlo alla luce del sole e con la casa vuota è cosa rara

Domani mattina vorrei fare un giro per le piazze del centro perchè c'è la festa dei fiori e fanno degli allestimenti bellissimi.

[maisetapioca]

Poi stamattina mi son svegliata con un'idea (che vi mostrerò) e un domandone tutto per voi che ora vi faccio e mi piacerebbe che mi rispondeste, son proprio curiosa: vi è capitato di leggere un libro (o più libri) che vi han dato un insegnamento tale da portarlo nella vostra vita o che addirittura abbia cambiato qualcosa nella vostra vita? se sì, quale libro, quale insegnamento, quale cambiamento? Oppure la lettura per voi è solo un momento di svago/divertimento/emozione ma non porta nulla nella vostra vita?

Io ho:
Le piccole donne crescono, letto milioni di volte. Quando Amy dice a Jo una frase tipo "sono i dettagli che fanno bello l'insieme". Quando l'ho letta per la prima volta da ragazzina ho pensato che Amy avesse proprio ragione e credo sia anche perchè ho fatto mia questa frase (o forse era già mia, ma leggerla me l'ha fatta mettere a fuoco) che son così pignola nel curare i particolari dei miei lavori e se qualcosa non funziona mi vengono le paturnie;
Isabel Allende, la casa degli spirti, letto una sola volta secoli fa, quando ad un certo punto si dice che la fantasia è un mondo senza ritorno. Questo non è un insegnamento, ma mi ha portato a fare una tutta una serie di ragionamenti e a sentirmi più libera.
"se niente importa" di Jonathan Safran Foer: questo è stato tutto un imparare.

[maisetapioca]

CIUK veniamo a te, l'episodio che ci hai raccontato di M. lamentoso col bimbo in modalità pianto NO STOP, mi dà da pensare. Ma cosa doveva fare secondo te, essere contento di stare ore e ore sveglio con un infante piangente? Tu non hai mai desiderato defenestrare (in senso figurato ovvio) uno o entrambi i tuoi figli? Io sì e non mi sento una mamma peggiore di chi nella maternità vede solo cose belle, anzi, mi sento proprio normale per aver provato anche sentimenti negativi verso i miei figli, come la rabbia, la stanchezza, il nervosismo. E non sento di amarli di meno perchè a volte se avessi potuto avrei schiacciato il bottone stand by e li avrei messi in pausa per un po'.
Per anni ho chiamato Enea molto elegantemente "lo spaccamaroni", eppure lo adoro

Io però vedo un problema grosso e cioè che tu ti freni moltissimo per assecondare lui. Questo ce l'hai sempre detto, mi sa che già un anno fa ti suggerivamo di cercare insieme dei compromessi, qualche domenica a casa per andare incontro a lui e qualche altra più attiva per far felice te. E invece siete ancora fermi lì. A riprova che se non vi parlate e non trovate una strada comune, non andate da nessuna parte.

[michy1976]

Poi stamattina mi son svegliata con un'idea (che vi mostrerò) e un domandone tutto per voi che ora vi faccio e mi piacerebbe che mi rispondeste, son proprio curiosa: vi è capitato di leggere un libro (o più libri) che vi han dato un insegnamento tale da portarlo nella vostra vita o che addirittura abbia cambiato qualcosa nella vostra vita? se sì, quale libro, quale insegnamento, quale cambiamento? Oppure la lettura per voi è solo un momento di svago/divertimento/emozione ma non porta nulla nella vostra vita?

Siiiiiiiiii bella domanda Mais!!!

Allora, ecco i miei libri.

Un romanzo che non stampano più di un'autrice sconosciuta, "il romanzo di elisabetta" la storia di una ragazza durante la guerra mondiale, la sua vita un po mistica, ma con tanti insegnamenti.
Vi cito alcune frasi, "la croce è ovunque"anche nelle piccole cose, oppure "l'intera vita di un uomo dipende da due o tre sì e da due o tre no principati dai sedici ai vent'anni" e ancora, soprattutto questa "un bambino, il primo bimbo piccino che una fanciulla tiene tra le braccia, bruscamente sveglia in lei il sentimento materno. E quando riposa sulle sue ginocchia, debole e grazioso, ella sente che il suo corpo di donna è fatto per questo: dar vita a un bimbo". Eri ragazzina quando lo lessi. Mi colpì molto il romanzo in sé, è tutto sottolineato.
E poi a 19 anni, "Va' dove di porta il cuore della Tamaro e "Jack frusciante è uscito dal gruppo" di Brizzi ...e dovrei ricopiare pagine e pagine...
Hanno proprio cambiato, modificato o meglio condizionato forse il mio modo di pensare su certe cose.

[ily]

Buon giorno....ecco qui, Stefano di nuovo ammalato!!!
sono un pò demoralizzata, se lo sarà preso dal socio?
ha febbre alta poi ha avuto un pò di diarrea e vomito (ma non aveva neanche voltuo fare colazione per cui non ha vomitato nulla).
ora dorme dalle 10.30 (si era svegliato alle 6 ), speriamo sia solo una cosa passeggera o i denti (oggi si mordeva una guancia)....boh!!!!

[ily]

michy1976, ha preso le all star????? belle viola!!!!

è dalla scorsa primavera che ho voglia di comprarmele...ma ricordo molto bene che facevano un puzza di plastica non indifferente e che il piede si surriscaldava abbastanza, del resto sono passati almeno 20 anni da quanto le avevo , magari hanno apportato qualche miglioramento.....

costano tanto???

[cancerina72]

buon tardo pomeriggio biblios!

vi leggo a sprazzi..."prosciugata" come sono dal lavoro..e mi dispiace molto.
Vi leggo già nel topic nuovo e dell'ultimo avrò letto di sfuggita almeno le ultime 10 pagine. uffolina..

yasho bene che siete riusciti a passare tutto ai vostri amici in svizzera noto che si usa parecchio questo sistema, a me difficilmente verrebbe in mente di vendere ad amici dei pezzi di arredamento ma è una forma mentis.. (ad una vicina abbiamo dato un materasso, e due cuscini del divano vecchio a gratis...e stop)..

mimì mi spiace per questo continuo tira e molla del tuo lavoro, capisco sia frustrante. Ma tu non hai mai pensato di cercare qualcosa di diverso vero? gli orari saranno sicuramente comodi..

dream ho letto che il rientro era posticipato..al 2 maggio bene. Per Ale sempre malatino e per la mania di tuo papà ..sai che anche noi teniamo tutto...siamo su una cattivissima strada

ily per stefano malato

ciuk, adesso veniamo a te...io ho letto i vari sfoghi e i messaggi delle altre. Non so sinceramente cosa altro aggiungere davvero, se non PARLATENE PARLATENE PARLATENE...io non posso credere che i due figli siano arrivati così con un benestare/non benestare da parte di M. e stop, e che ad oggi non sai bene se li volesse o no. Io sono convinta di quello che ho scritto in un vecchio messaggio...dubito che lui "cambi" in termini di apertura o colloquialità o a livello organizzativo. Devi "abbassare" le tue aspettative nei suoi confronti ed essere "meno chioccia" rispetto ai bambini. Forse M. non li capisce come li capisci tu, ma devi lasciare che, nel bene o nel male, lui impari a rispondere/non rispondere alle lore esigenze e tu magari ti ritrovi di più come "compagna" anzichè come mamma.

[cancerina72]

mais alla tua domanda rispondo dicendo ...i film e i libri che mi hanno "segnato" la mia vita sono indicati nel mio profilo...
addirittura un film "tutti insieme appassionatamente" lo abbiamo visto insieme questo weekend con le bimbe e il papà..che non lo aveva mai visto (strano, ma magari mi era sfuggito) ha detto "adesso ho capito perchè mi hai sposato"

sul fronte libri direi "guerra e pace"....epico ma soprattutto pieno di vicende fondamentali dal punto di vista della crescita umana di una persona, l'amore-la morte-la malattia. "piccole donne" è stato fondamentale anche per me...avrei voluto fare la scrittrice come Jo..ma ahimè ho fatto altro

michy hai preso le all star...sono tornate di moda dopo secoli..

e adesso veniamo a noi...

ieri Matilde ha iniziato il corso in piscina alla stessa ora del mio con Sofia..e le è piaciuto. Certo non ci sono ancora segnali di "miglioramento".
continuo con lo "shopping"...trucchi, cosette per le bimbe e per il papà...

in questo weekend piovoso (è uscita un'occhiata di sole nel pomeriggio ma ormai l'impegno a como con la banda della mattina era saltato)...ho pulito molto, cucinato (tiramisu che piace a Davide e che di sotto si stanno slappando..trota salmonata al forno con panure di rosmarino stasera focaccia con prosciutto cotto e olive che io e Sofia adoriamo)....e attualmente sto stirando... ma d'altronde era un pezzo che non lo facevo.

Sul fronte letture sono sempre su quel giallo in russo che vi accennavo...poi non so forse leggerò LDM di maggio o "memorie di una geisha" che con voi non avevo finito..