L'80ina befana ha portato fratelli e carbone,adesso vuole solo il pancione

[xgiulietta89xx]

BIO, magari deve solo assestarsi, è ancora piccolissimo!!! Fatti aiutare più che puoi, delega tutto e dedicati solo ai tuoi cuccioli...

SQUI, faccio tesoro delle tue parole, anche se è un percorso estremamente in salita... Poi di certo il periodo adesso non è dei migliori: sotto esame, con i lavori di casa da seguire, in cerca di lavoro per far quadrare i conti quando ci sarà anche il mutuo... Però non sono giustificazioni per non provare a stare meglio!

A proposito, settimana prossima iniziano i lavori a casa nuova, non vedo l'ora! Stasera abbiamo appuntamento per ritirare l'ultimo campione di pavimenti per la taverna, spero ci facciano già sapere quanto dovremmo dare di differenza visto che sicuramente andremo fuori dal capitolato...

[Yele82]

Giuli, ti dirò...
Quando soffrivo d'ansia e attacchi la mia serata pizza era, se proprio dovevo uscire per forza a mangiare: toast normale con salsa rosa e coca, oppure, se mi sentivo in grado di mangiare un po' di più, pizza margherita con poca mozzarella, una coca grande, e lasciavo lì la crosta.
Infatti pesavo 52 kg.
Adesso ne peso 65 (ho perso 1 kg, evvivaaaa!!!!!! anche se non so come), e vuoi che ti dica com'era la mia pizza l'ultima volta che l'ho mangiata???
Pancetta, uova e wurstel. Più mezzo litro di birra, cicchetto prima della pizza e dolce e caffè dopo.

[Valemar]

Sì giulietta89, tutto passato. C'ho messo un po', passando tra varie fasi, ma solo all'inizio mi sono fatta aiutare. Poi dopo poco ho capito che la cosa dipendeva da me e basta. Era inutile, nel tempo, continuare a stordirmi con goccine e a parlare con una persona che di me non sapeva proprio niente.

[squinsy]

Bio, dai che anche il piccino prenderà il suo ritmo e poi andrà tutto meglio!

[bio301]

vale ci provo... sembra si sia calmato anche se è sveglio basta che non piange

yele e sai cosa mi risponderebbe? Chiama mia mamma ma sto cavolo che la chiamo! Comunque gliene parlo appena torna...

[xgiulietta89xx]

Squi, io però ho sempre mangiato pochissimo, credo proprio di avere lo stomaco piccolino... Quando mangio, non mi fermo per paura, ma perchè mi sento arrivata al limite... Tanto che durante queste feste mi è capitato di passare una nottata in bianco a piangere perchè mi sentivo arrivata, tanto avevo mangiato... Ho finito di digerire il pesce che saranno state le 5 di mattina!

E anche adesso mangio da fare schifo, un sacco di cioccolata, merendine, biscotti e chi più ne ha più ne metta, sono in grado di pranzare per una settimana con affettati (soprattutto salame), e tutto questo non fa bene al mio intestino... MA NON INGRASSO DI UN ETTO!!

[xgiulietta89xx]

Sì giulietta89, tutto passato. C'ho messo un po', passando tra varie fasi, ma solo all'inizio mi sono fatta aiutare. Poi dopo poco ho capito che la cosa dipendeva da me e basta. Era inutile, nel tempo, continuare a stordirmi con goccine e a parlare con una persona che di me non sapeva proprio niente.

VALEMAR, bravissima! Hai fatto un passo che richiede tanta forza di volontà, complimenti!

[Lilluna]

Bio: Petonio il primo mese stava SOLO in braccio.
E spesso non faceva che piangere, già in ospedale... lì mi dicevano che era presto per le colichette. Però magari sono "solori"... pensa un bimbo che nasce, si allunga... proverà dei fastidi.

[squinsy]

Giuli io ho trovato molto aiuto nell'uscire di casa di mamma, perché finalmente potevo gestirmi i miei malesseri e le mie fissazioni senza dar fastidio a nessuno, quindi anche il provare a comportarmi in una maniera diversa per affrontare il malessere finché non trovavo la maniera giusta, l'avere nuovi "interessi", tutte cose che mi aiutavano a pensarci per meno tempo possibile.
Sono migliorata nell'arco di brevissimo tempo.
Visto che tuo marito durante il giorno e fuori casa, approfitta per provare nuove modalità di approccio all'ansia, e se hai un attacco di panico lascialo sfogare, altrimenti poi stai solo peggio, e mentre lui fa il suo dovere tu cerchi con tutte le tue forze di farlo sentire piccolo e insignificante.
Sembra stupido, ma a me aiutava molto avvicinarmi al bagno e iniziare a sfidare l'attacco di panico, pensando a cose del tipo "dai, vediamo che sai fare", oppure anche "beh, se dovessi rimettere almeno sono davanti al lavandino", o ancora "non sono morta finora, vuoi mica che muoia proprio adesso".
Tre attacchi dopo già l'intensità era limitata ad un piccolo fastidio a livello torace e leggero tremore a gambe e braccia.

[squinsy]

Squi, io però ho sempre mangiato pochissimo, credo proprio di avere lo stomaco piccolino... Quando mangio, non mi fermo per paura, ma perchè mi sento arrivata al limite... Tanto che durante queste feste mi è capitato di passare una nottata in bianco a piangere perchè mi sentivo arrivata, tanto avevo mangiato... Ho finito di digerire il pesce che saranno state le 5 di mattina!

E anche adesso mangio da fare schifo, un sacco di cioccolata, merendine, biscotti e chi più ne ha più ne metta, sono in grado di pranzare per una settimana con affettati (soprattutto salame), e tutto questo non fa bene al mio intestino... MA NON INGRASSO DI UN ETTO!!

Lo credevo anch'io, ma poi meglio stai più hai voglia di assaggiare quel boccone in più, poi inizi ad ingrassare....

[xgiulietta89xx]

Squi, io attacchi di panico veri e propri adesso ne ho pochissimi, diciamo nell'ordine di uno al mese, e tutti concentrati alla sera dopo cena, che è il mio momento peggiore... Ecco perchè mi sono tarata sulla vita notturna da quando ho iniziato l'università, per me andare a dormire è un incubo, ma per non darla vinta alla fobia mi sono programmata lo studio notturno (che tra l'altro, mi riesce molto meglio di quello diurno!)...
Anche a me capita di portarmi in bagno se sto male, ma quello che non tollero proprio è essere da sola se dovessi vomitare... Voglio il socio accanto! Che grazie al cielo non gli fa schifo niente...

[Yele82]

vale ci provo... sembra si sia calmato anche se è sveglio basta che non piange

yele e sai cosa mi risponderebbe? Chiama mia mamma ma sto cavolo che la chiamo! Comunque gliene parlo appena torna...

prova a fargli notare che non ti sei tromb@ta sua mamma.. per concepirlo e ke quindi... un po per uno.... e che cavolo

[Valemar]

Sì giulietta89, tutto passato. C'ho messo un po', passando tra varie fasi, ma solo all'inizio mi sono fatta aiutare. Poi dopo poco ho capito che la cosa dipendeva da me e basta. Era inutile, nel tempo, continuare a stordirmi con goccine e a parlare con una persona che di me non sapeva proprio niente.

VALEMAR, bravissima! Hai fatto un passo che richiede tanta forza di volontà, complimenti!

ne è passato di tempo se ci penso.Ora sono un'altra persona, oserei dire...

[squinsy]

Giuli se posso dire la mia, quella di volere il marito accanto se stai male ti crea ancora più ansia nel caso avessi un attacco da sola, che invece è quello che serve per imparare a capire come affrontare da sola la situazione.
E' un po' una debolezza, se vogliamo dirlo, sapere che abbiamo qualcuno a fianco che ci aiuta, ma che magari non ci è mai passato.

[squinsy]

Sì giulietta89, tutto passato. C'ho messo un po', passando tra varie fasi, ma solo all'inizio mi sono fatta aiutare. Poi dopo poco ho capito che la cosa dipendeva da me e basta. Era inutile, nel tempo, continuare a stordirmi con goccine e a parlare con una persona che di me non sapeva proprio niente.

VALEMAR, bravissima! Hai fatto un passo che richiede tanta forza di volontà, complimenti!

ne è passato di tempo se ci penso.Ora sono un'altra persona, oserei dire...

E' vero, è così che ci si sente quando si sta meglio!

[Valemar]

giulietta sono d'accordo con squinsy. Psicologicamente tuo marito in quel momento è un supporto per te.
squi, dovevo guarire per forza perchè gli attacchi che avevo riguardavano la vista ed erano davvero invalidanti.

[SuzieQ]

bio stai calma!! sei tornata a casa ieri!!
io la prima settimana con mati l'ho avuta praticamnete attaccata. deve assestarsi la produzione di latte, quindi chiedono spessissimo il seno, anche perché cmq si stancano in fretta. hanno bisogno di contatto.
io asseconderei, è un cucciolino.
Matilda al terzo giorno a casa mi è stata attaccata alla tetta quasi 8 ore, con pause di 10 minuti ogni tanto. Io ero shockata, ma è servito perché ha assestato bene la produzione.

Tieni duro. lo sai che l'inizio è così, e ci sono pure gli ormoni..

[squinsy]

Vale lo so quanto possono invalidare gli attacchi di panico...
Una volta ne ho avuto uno poco dopo scesa dal treno per andare a scuola, ma stavo già malino da prima.
Fortunatamente non era un giorno di verifiche o interrogazioni, ma non ce l'ho fatta ad andare a scuola.
Ho telefonato a mia mamma, le ho detto che non mi reggevo più sulle gambe e che avevo deciso di tornare a casa.
Sono stata fiacca per tre giorni e comunque stavo poco bene anche dopo, ben oltre la classica sensazione di malessere che ti segue tutto il giorno anche quando non hai attacchi.
Ero arrivata a fare cose come togliere il pin dal cellulare perché mi dicevo che se fossi morta qualcuno avrebbe potuto usare la scheda.
Avevo la mia routine: alla mattina mi alzavo dopo tot squilli della sveglia, facevo sempre le cose con lo stesso ordine, così come la sera disponevo cuscini e coperte solo in una certa maniera, così come le cose sul comodino avevano il loro ordine e dentro di me mi dicevo sempre le stesse cose prima di addormentarmi.
Ah, non tagliavo i capelli, nemmeno le doppie punte, per paura che tagliandoli sarei stata male.
Non li ho tagliati per quasi 5 anni.

[Antolina80]

xgiulietta89xx, ma cos'è esattamente che ti fa paura o ansia? È il dolore fisico? La sensazione sgradevole? La paurabdi non fare in tempo ad arrivare in bagno?
Perchè non analizzi il problema e cerchi una soluzione ad ogni piccolo aspetto della faccenda.
Comincio io per te:
Dolore fisico: vomitare non fa un gran male, fa un po male la pancia, è molto fastidioso, è estremamente sgradevole. Ma non è doloroso. E inoltre dura quanto uno due minuti? La cistite è dolorosa? Decisamente! Quanto dura? Anche giorni e giorni.
Sensazione sgradevole: bè schifo, fa schifo. Ma alla fin fine meglio fuori che dentro e poi una bella risciaquata aLla bocca e passa tutto. Arieggi il bagno tiri l'acqua e non ci pensi più.
Paura di non arrivare in tempo in bagno: prenditi un catino. Se sei fuori casa, vabbè può capitare, meglio trovare un angolino appartato, ma se capita pace. Un po'd'imbarazzo e poi diventerà uno di quei racconti che fanno ridere gli amici. Una mia amica una volta ha vomitato in autobus! Credo che siano tutti scesi alla fermata successiva!

[SuzieQ]

i cani del vicino stanno abbaiando da non so quanto. li odio quesgli stronzetti.
io amo i cani, ma quelli no.