maisetapioca ha scritto:PATA su anobii hai recensito un saggio sull'essere genitori di cui non ricordo il titolo, dici che ti è piaciuto e che ti fa sentire meno caccola come mamma. Volevo chiederti: ma parla di genitori di bimbi di che età? neonati e piccolissimi o va bene anche per me (i miei hanno 4 e 5 anni)? mi avevi incuriosita!
Tesoro, Un Genitore Quasi Perfetto non si riferisce a bambini di età particolari. Come ho detto nella mia recensione non è uno di quei ibri che ti dice "Se tuo figlio piange al supermercato corcalo di botte o compragli anche le cassiere col fiocco in testa", è un libro che ti aiuta ad accrescere la tua autostima, insegnandoti a fare il genitore anche sbagliando, l'importante è che sia in linea con i tuoi principi. Bettleheim dice che quello che leggi sull'educazione dei figli dipende dal tuo carattere. Prendo ad esempio (io, per farmi capire, non lui) il metodo Estivill per il sonno: per una questione di carattere o sei favorevole o contraria, indipendentemente dalla validità o meno del sistema. Se provi a fare una cosa che per te e sbagliata o stai male tu e i tuoi figli, o dopo un pò te ne penti... Insomma il libro dice che è inutile tentare di approcciare l'educazione come un metodo robotico. I bambini non sono automi: oggi ad un tuo richiamo rispondono in un modo, domani avranno la reazione opposta. Il succo del libro alla fine è: educate i vostri figli ricordando che saranno uomini e donne di domani che dovranno scegliere e essere individui felici.
E' stata una bella lettura, a tratti pensantissima, fatta con la matita in mano (anche se è quasi tutto sottolineato), ma comunque molto valida per me che sono una donna fortemente insicura.
Ti sono stata d'aiuto?
Basci!




