

vado di rosso ma tanto sarà un altro

LA BIBLIOTECA DEI MORTI -commento finale-
libro carino e scorrevole un pò inquietante pensare che i nostri nomi sono tutti scritti con data di nascita e di morte e che il governo si tenga questo segreto....
un pò scarso lo stile di scrittura (in fondo lui non era scrittore) e mi cadeva molto nel banale nei dialoghi (soprattutto quelli d'amore)...ma vabbè, è un uomo

comunque nel contesto (visto che io giudico un libro rispetto a quante ore riesco a stare prima di riprenderlo in mano) direi che prende un 7