La nostra grande fortuna?...la Fede che ci accomuna!

[marby]

Eccomi! Ciao a tutte e ben ritrovate

Lory, ti capisco benissimo! Io adoro il mio parroco ma è effettivamente un pò "intollerante" coi bambini che fanno confusione. Con Sofia sono sempre andata lo stesso e me la sono cavata, con Pietro andiamo a periodi, ogni tot ci riproviamo, a volte sembra andar meglio ma poi magari la volta dopo, per mille motivi, fa di nuovo confusione e io mi agito e non mi godo niente. Quindi per ora noi stiamo continuando ad alternarci oppure, se c'è mio fratello, lasciamo i bimbi con lui e andiamo insieme.
Sono già in ansia per la veglia di Pasqua perchè dovrò portarlo per forza (anche perchè per me è troppo importante, non ho nessuna intenzione di rinunciarci)...speriamo bene

[lory75]

Anch'io non ho problemi con le bambine, è il piccolo che è vivace, ma guarda, in una scala da 1 a 10 penso che non potesse disturbare più di un 4.
mi ero portata pure qualche giochino, di quelli che quando è a casa ci gioca per ore, ma lì nn ne voleva sapere, stava un po' in braccio e poi chiedeva o diceva qualcosa.
anche lui ha avuto il suo bel soldino, ed anche questo l'ha calmato un po', quindi considerate in meno di un'ora di messa, un po' ha giocato, un po' il soldino, un po' in braccio, un po' la caramella, un po' l'acqua (la merenda nn l'ho portata, con le sorelle lo facevo, ma sinceramente nn mi piace nemmeno che l'ora della messa diventi l'ora della merenda, e nn vorrei ricadere nell'abitudine).
io penso che come tutte le cose che gli si insegnano, praticando la chiesa, piano piano imparerà anche lui, ma l'andare a turno implicherebbe nn portarlo e nn penso che sia un modo per insegnare, ma solo evitare il problema.

[Francesca77]

Ciao carissime!

Un grande bacio a tutte voi!
Siete sempre nelle mie preghiere !

vedo che parlavate di messa e confusione...bè ok i bimbi danno "fastidio",ma insomma occorre anche un pochino di pazienza no?
Qui ci siamo organizzate ,con l'aiuto del parroco che ha messo a disposizione una sala , per fare un piccolo angolo in cui i bimbi possono magari giocare insieme senza dare fastidio e non costretti al silenzio totale o disegnare (hanno fatto fare loro un bel lavoro di disegno sul vangelo della domenica e poi hanno appeso tutti i disegni ) sempre ascoltando la messa trasmessa con l'altoparlante nella sala, sorvegliati da alcuni educatori della parrocchia o mamme .

Insomma a me sembra una buona soluzione, anche se ci sono state delle critiche come al solito... se non si fa nulla perchè non si fa nulla...se si fa qlc perchè si fa qlc...vabbe....

[lory75]

Ciao a tutte, da un po' di tempo pensavo di scrivervi, solo con voi mi posso confidare e so che mi aiuterete a capire e capirmi.
Direi che la mia fede se ne è andata come nn mai, sono arrivata ad un punto che ieri Simo mi diceva che ringrazia Dio per le nuvole, la luna, gli alberi etc ed io dentro di me pensavo (booh).
Simo ha incominciato il catechismo, al primo incontro con i genitori quel prete famoso dice delle cose e penso "forse si è ricreduto, ha capito che l'altra volta ha sbagliato ed ha cambiato direzione" (vi ricordate l'episodio di intolleranza nei confronti dei bambini.
Forse neanche due messe dopo, di nuovo lo stesso commento, ma mentre l'altra volta avevo risolto nn andandoci più, ora avendo la bambina incominciato il catechismo e nn volendola mandare da sola (per me siamo sempre una famiglia) mi armo di pazienza, ingoio, mi organizzo e torno in chiesa.
ma nn ascolto più la messa, per me è diventata un incubo, ho l'incubo che ricky si comporti male e sto tutto il tempo con l'ansia lo supervigilo, ed in pratica alla fine la mia è solo presenza fisica.
ne parlo con un altra mamma, mamma di bimba con handicap, e vengo a sapere che anche lei la vive in questo modo perchè è stata rimproverata!!!!
ora poi mi è successa un altra cosa, ad una persona a me molto vicina è successo "un miracolo o grazia", se fosse stato qualcun altro avrei detto così, generalmente è un evento che rinforza la fede ma a me ha dato più fastidio.
quando ho sempre sentito parlare di miracoli, immaginavo che la persona che lo ricevesse fosse pia, devota, quasi in sentore di santità.
ora invece questa persona io la conosco, è una persona che nn ha mai una parola dolce nei miei confronti, mi critica in continuazione, si crede sempre superiore, tutto quello che fa lei è giusto e gli altri sbagliano sempre, fa sempre le cose per mettersi in mostra (anche quando fa beneficienza lo va sbandierando, perchè la cosa deve essere fatta per essere saputa) ed ora le è successo questo (e naturalmente lo va sbandierando, che in questo caso sarebbe anche giusto), ma io sono arrivata al punto che penso "no, un miracolo nn può essere sciupato così, ad una persona così, allora forse è vero che è potere della nostra mente fare le cose è nn c'è nessuno"
cerco di convincermi che nn sono io a giudicare, che in fondo anche gesù aveva fatto miracoli per i quali veniva criticato, ma io da questa persona ricevo molto male, mi ha fatto piangere spesso per come mi tratta, scusate ho bisogno del vostro aiuto!

[didi85]

Ciao Lory, per quanto riguarda la S.Messa ti dico di pazientare ancora un po' e continuare ad andare con Riccardo.
Personalmente ho continuato ad andare a Messa con i bimbi ogni domenica e da qualche mese finalmente riesco a partecipare a più del 90%, ora entrambi riescono a seguire le regole e a stare buoni.
Di insulti ne ho presi anch'io.... In particolare una volta (circa 1 anno e mezzo fa) che sono scappata fuori dalla chiesa con il piccolo che continuava a fare confusione e a "rotolare" per terra, 2 signore anziane che erano sedute sulle panchine davanti alla Chiesa mi hanno detto di tutto, addirittura mi hanno dato della "prostituta" (in modo più colorito) perchè non ero (secondo loro) capace di tenere mio figlio... Ti assicuro che era diventato un incubo anche per me...
Per quanto riguarda la "miracolata" penso che per quanto male possa fare una persona o per quanto cattiva possa essere è comunque amata da Dio.
Può non essere facile accettare che a persone cattive (soprattutto se ti toccano nel personale) possa andare tutto bene e che addirittura vengano toccate dalla misericordia di Dio in modo profondo, ma è una cosa che dobbiamo accettare. Dio è amore e ama anche noi che spesso sbagliamo, lo respingiamo, non lo ascoltiamo, non lo consideriamo...
Ti porto la mia testimonianza che forse potrà aiutarti: avevo un dolore dentro che mi portavo dentro da quasi 20 anni anche se ero convinta di aver perdonato quelle persone che mi avevano fatto del male. Il mercoledì delle ceneri dell'anno scorso il mio parrocco ci ha detto che durante la quaresima dovevamo provare a pregare per chi ci aveva fatto del male per riuscire a perdonarlo. Così ogni giorno (anche più volte al giorno) ho pregato per quelle persone e per quella situazione che mi portavo dentro ormai da troppo tempo; se riuscivo andavo a Messa (anche con i bambini ) perfino durante la settimana pregando sempre per la stessa intenzione. Alla fine della quaresima mi son sentita RINATA. Dio mi aveva guarita nel cuore. Ora posso pensare e parlare di quella situazione di 20 anni fa senza soffrire più, senza piangere, anzi mi son resa conto che da quella situazione ho addirittura tratto dei vantaggi, perchè so che non sarei la persona che sono senza quell'esperienza negativa vissuta. Posso ringraziare Dio per il male ricevuto durante la mia infanzia perchè grazie a quello sono più sensibile verso gli altri.
Non è per niente facile, ma dobbiamo sforzarci di trovare il BENE in ogni situazione, anche quella più negativa.
Affiderò tutte i tuoi dolori a Dio nella preghiera. Un abbraccio

[lory75]

grazie didi
che c'è gente bigotta in chiesa l'ho sempre saputo, ma umanamente da un prete, per di più giovane, non ti aspetti certe reazioni, ancora di più se ti conosce, sa che venivi nonostante ti passasse metà messa ad allattare (perchè la nostra chiesa è piccola, anche se mi sedevo verso le ultime file, ti vede bene!!!).
come dici tu so che devo pazientare, che è l'abitudine, la frequenza, ad aiutarci, ma lui nn me la rende per niente facile.
quando poi penso al mio prete, quello con cui sono cresciuta, che faceva sedere tutti i bambini intorno all'altare, a terra, sui cuscini!
mi hai fatto ricordare che anch'io tanti anni fa ho avuto un'esperienza simile alla tua, ma era per me, attraversavo un periodo di sconforto, ed ho usato lo stesso metodo, andavo sempre in chiesa, più non avrei voluto e più ci andavo e così piano piano mi sono sentita rinata, anche questa volta ho cercato di applicare lo stesso metodo, ma il tempo passa ed io mi sento sempre più lontana, poi questa cosa del miracolo, mi sono sentita dare una mazzata.
so che forse ho bisogno di tempo per abituarmi all'idea, capisco che io sono niente per giudicare, ma è difficile, è molto difficile.
è anche difficile parlarne con qualcuno, qui so che avrei trovato aiuto e ti ringrazio infinitamente per le tue parole.
ora che mia figlia si avvia nel percorso della comunione, io mi sento così lontana, mai avrei immaginato così

[marby]

Ciao ragazze, non avevo visto che avevate tirato su il post

Lory, mi dispiace per il periodo
Per i bimbi in chiesa, come già ti dissi, ti capisco! Ma come Didi l'unica cosa che mi viene da consigliarti è di perseverare

Per il resto, Dio ci ama tutti, ama anche le persone che noi, magari per motivi umanamente comprensibili, non amiamo.
Se pensi ai tanti miracoli di Gesù, vedrai che non si chiedeva se le persone fossero più o meno buone. Mi vengono in mente i 10 lebbrosi, 9 dei quali se ne vanno senza "ringraziare". Le guarigioni fisiche che operava erano "per la Gloria di Dio", ma la vera salvezza, quella del "ti sono rimessi i tuoi peccati" era solo per coloro che lo supplicavano con cuore sincero ("la tua fede ti ha salvato").
Capisco che sia molto difficile ma ti invito a vedere questo miracolo come un segno per te dell'esistenza di Dio e mi auguro che possa essere soprattutto un segno forte per questa persona, a cambiare il suo cuore e magari anche i suoi atteggiamenti verso il prossimo.

Ti abbraccio