) e gli ho infilato quelle! 
Iris ho risposto sopra!iris71 ha scritto:tatai non posso immaginare il tuo spavento, il terrore solo leggendoti mi sono messa a piangere immedesimandomi in te.
come è arrivato in casa il veleno?
ha ragione tuo marito, certo l'importante è che leo stia bene, però mi sembra un atto di negligenza quello dell'impresa.tatai ha scritto:Per la cronaca...
Marito ha intenzione di andare dall'avvcato per denunciare l'impresa che ha esegiuto la deratizzazione...
Io gli ho detto che faccia quello che vuole.
L'unica cosa che interessa a me (ma anche a lui sicuramente) è che Leo stia bene, del resto poco mi importa.
Lui giustamente dice che non doveva essere raggiungilibe da nessuno se non dai topi il veleno e su questo concordo...vedremo...
Tra l'altro il deratizzatore ieri mi ha chiamata tre volte per sapere come evolvevano le cose...mi è sembrato molto gentile. Ovviamente marito dice che si è interessato tanto perchè ha la coda di paglia...mah!
a te e a lui.... Grazie Eli!!!Elisa1979 ha scritto:Tatai ..... Ho pianto leggendo il tuo racconto...mamma mia che paura!!
Meno male che ora sta bene....un abbraccio e
speriamo bene!
tatai ha scritto:Mi ha appena chiamata marito. Leonardo è tranquillissimo.
Ha fatto la sua solita nanna di metà mattina e tra poco gli danno il passato di cavolo...chissà se lo gradisce
Oggi alle 16 prelievo.
Vado dai miei ammmmori!
Grazie per il sostegno!
e una coccola a tutti! 
PUò MORIRE ANCHE UN GATTO, OLTRE AI TOPI!
cianci ha scritto:buongiorno
notte oscena, naturalmente, dato che ero sola.
alle 2 eravamo già di biberon e poi ha rotolato nel lettone tutta notte
ho la schiena e la testa a pezzi
ATTENTE DONNE, HO SOGNATO:
assistevo al partoPICCOLA che partoriva un bel maschietto ,ravvicinatissimo a tortello. Lo guardavo in sala parto e le dicevo " è uguale a stefano"
e poi una mia compagna delle medie che non vedo da anni, che mi faceva vedere che era incinta ma non le usciva il latte e poi ad un certo punto è zampillato
e poi un rinoceronte su un camion, catturato perchè malato, che andava riportato in africa. e una volontaria gli contava le unghie e diceva "qui 5, qui 23 " etc e io "ah però, quante unghie il rinoceronte!
se almeno mi ricordassi tutti quei numeri, li giocherei....
COMUNQUE PREPARIAMOCI PERCHè IN ARRIVO 2 PANCE..NON SO SE QUI O TRA CONOSCENTI...
va a dormire in cantina da adesso per sempre 
:ahah :ahah anche secondo me ha ragione tuo maritoiris71 ha scritto:ha ragione tuo marito, certo l'importante è che leo stia bene, però mi sembra un atto di negligenza quello dell'impresa.tatai ha scritto:Per la cronaca...
Marito ha intenzione di andare dall'avvcato per denunciare l'impresa che ha esegiuto la deratizzazione...
Io gli ho detto che faccia quello che vuole.
L'unica cosa che interessa a me (ma anche a lui sicuramente) è che Leo stia bene, del resto poco mi importa.
Lui giustamente dice che non doveva essere raggiungilibe da nessuno se non dai topi il veleno e su questo concordo...vedremo...
Tra l'altro il deratizzatore ieri mi ha chiamata tre volte per sapere come evolvevano le cose...mi è sembrato molto gentile. Ovviamente marito dice che si è interessato tanto perchè ha la coda di paglia...mah!
sara33 ha scritto:cianci ha scritto:buongiorno
notte oscena, naturalmente, dato che ero sola.
alle 2 eravamo già di biberon e poi ha rotolato nel lettone tutta notte
ho la schiena e la testa a pezzi
ATTENTE DONNE, HO SOGNATO:
assistevo al parto
e poi una mia compagna delle medie che non vedo da anni, che mi faceva vedere che era incinta ma non le usciva il latte e poi ad un certo punto è zampillato
e poi un rinoceronte su un camion, catturato perchè malato, che andava riportato in africa. e una volontaria gli contava le unghie e diceva "qui 5, qui 23 " etc e io "ah però, quante unghie il rinoceronte!
se almeno mi ricordassi tutti quei numeri, li giocherei....
COMUNQUE PREPARIAMOCI PERCHè IN ARRIVO 2 PANCE..NON SO SE QUI O TRA CONOSCENTI...
se lo racconto a
per i prelivitatai ha scritto:Mi ha appena chiamata marito. Leonardo è tranquillissimo.
Ha fatto la sua solita nanna di metà mattina e tra poco gli danno il passato di cavolo...chissà se lo gradisce
Oggi alle 16 prelievo.
Vado dai miei ammmmori!
Grazie per il sostegno!
iris71 ha scritto:per i prelivitatai ha scritto:Mi ha appena chiamata marito. Leonardo è tranquillissimo.
Ha fatto la sua solita nanna di metà mattina e tra poco gli danno il passato di cavolo...chissà se lo gradisce
Oggi alle 16 prelievo.
Vado dai miei ammmmori!
Grazie per il sostegno!
tatai ha scritto:Buongiorno bellezze!
Non potrei connettermi con la chiavetta del lavoro, ma me ne frego, perchè vi devo raccontare cosa è successo ieri pome...
Alle 15.15 Leo si sveglia dal riposino lo porto giù e giochiamo un pochino sul divano...poi mi alzo, lo metto sul pavimento e apro il frigo per prendere il suo Yogurt. Mi giro e vedo che ha in mano un blocchetto azzurro, tutte le manine sporche di bricioline dello stesso colore e anche la bocca, e dentro la bocca.Lo acchiappo e prendo in mano il blocchetto, sembra pongo secco, ma non è pongo..."che cosa diavolo è? " penso... e poi mi si accende la lampadina. VELENO PER TOPI. I vicini hanno mi avevano accennato ad un possibile trattamento contro i topi, io e marito avevamo detto che non volevamo farlo e non ho più saputo nulla. Chiamo la vicina al cel, le chiedo se sono state messe esche sul tetto e la sua risposta "SI" mi ha gelato il sangue nelle vene. Leo nel frattempo vomita le bricioline che aveva ingoiato. Mi infilo gli stivali,prendo col un fazzoletto il blocchetto azzurro, lo metto in macchina e via al pronto soccorso.
Non ha una calzina, e la cosa mi martella la testa. Lo guardo dallo specchietto retrovisore, mi sembra che stia bene, ma appena fissa lo sguardo io lo scuoto. Nel traffico delle 16 mi sento bloccata. Metto fuori dal finestrino una mano e con il clacson attaccato cerco di passare tra le macchine. Mi sento FORTE e VOGLIO raggiungere l'ospedale SUBITO.
Tra un automobilista e l'altro che impreca supero l'imbottigliamento e raggiungo l'ingresso dell'ospedale. Prendo Leo, entro e dico "Ha 11 mesi e ha mangiato questo veleno per topi." " e quando realizzo la frase che ho appena pronunciato capisco realmente la gravità della cosa. Sono terrorizzata e sono sola e Leo non ha la calzina e la cosa continua a martellarmi.
Entriamo subito in ambulatorio, mi chiedono il nome del veleno, ma io non posso saperlo.
Leo mi sembra che stia bene ma è teso e ha gli occhietti sbarrati e mi fissa e mi tiene stretta la maglia con le sue manine.
Peso, età, sintomi...nel frattempo i medici vistosamente "sul chi và là" chiamano il centro anTi veleni di Milano. Io chiamo la vicina e mi faccio dare il numero della ditta. Chiamo e il cel è spento. Muoio. Il dottore al telefono con il centro vuole sapere il nome del veleno. Riprovo e risponde il deratizzatore. Il nome del principio attivo del veleno è "blablabla" ed è un anticoagulante.
La dottoressa mi Milano consiglia carbone attivo immediatamente. E prelievo per controllare la coagulazione. Quando vedo il siringone di liquido nero, sbianco. ENORME e deve finire nel pancino del mio bambino, visibilmente terrorizzato. Lo stendiamo, gli tengo le manine e via di siringone in gola. (senza ago ovviamente). Sembra che soffochi e piange tra una deglutizione forzata e l'altra. Vorrei prendere il medico e attaccarlo al muro, ma stà lavorando per far srate bene il mio bambino e ingoio la sensazione. E guardo quel piedino nudo...gli manca la calzina!
Siringone terminato e Leo è fuori di sè. Ha tutto il viso nero di carbone, e le lacrime creano dei segne bianchi sulle guance. Mi fissa e io lo prendo in braccio. Mi si avvinghia addosso e cerco in tutti i modi di tranquillizzarlo, ma il battito del mio cuore non trasmette sicurezza e mi impongo di calmarmi.
Prendo una pezza di cotone e gli pulisco con delicatezza il musetto, cantando la sua canzone. Tra i singhiozzi sembra calmarsi, ma non è finita, gli tocca il prelievo. Io gli tengo la manina e le gambe, l'infermiera velocissima fà il prelievo e finalmente lo posso rendere in braccio. é sudato da morire e duro come il marmo. La situazione prende una piega un pochino più rilassata, i medici mi dicono che mandano subito il campione in laboratorio. Bisogna vedere se l'anticoagulante ha effetto su Leonardo.
Chiedo se posso allattarlo e il dottore dice che è un'ottima idea, il latte materno può proteggere il pancino. Lo attacco e lui succhia con talmente tanta forza che mi fà male. Si stacca un momento quando sente un rumore e vedo il mio capezzolo tutto nero di carbone. Si riattacca e si rilassa. Ci lasciano soli.
Passa un'oretta e lui sembra stare decisamente bene, chiacchiera e si fà coccolare. Poi lo visitano, battito cardiaco ok, saturazione ok...ci rilassiamo tutti visibilmente. Aspettiamo il risultati del laboratorio.
Durante il viaggio verso l'ospedale avevo chiamato marito che stava rientrando da Viterbo. Era lontano da noi, e ho cercato di tranquillizzarlo il più possibile. Dopo tre ore dall'arrivo arrivano i risultati. VANNO BENE. L'anticoagulante non è entrato in circolo, ma oggi torniamo per un altro prelivo.
Deve segiure una dieta a base di cavolo e broccoli, che contengono molta vitamina K, l'antidoto al veleno.
Ci dimettono e si raccomandano di tornare in caso di perdite di sangue dal nasino o dalle gengive.
Ho passato la notte con lui accanto. Ogni tre per due passavo un dito sotto il suo nasino per sentire se era umido di sangue. Nulla grazie al cielo.
Ora sono in ufficio e lui è col papà da mia suocera. Stava benone questa mattina.
TUTTO BENE QUEL CHE FINISCE BENE.
questi per il prelievo di oggi.. sara33 ha scritto:anche secondo me ha ragione tuo maritoiris71 ha scritto:ha ragione tuo marito, certo l'importante è che leo stia bene, però mi sembra un atto di negligenza quello dell'impresa.tatai ha scritto:Per la cronaca...
Marito ha intenzione di andare dall'avvcato per denunciare l'impresa che ha esegiuto la deratizzazione...
Io gli ho detto che faccia quello che vuole.
L'unica cosa che interessa a me (ma anche a lui sicuramente) è che Leo stia bene, del resto poco mi importa.
Lui giustamente dice che non doveva essere raggiungilibe da nessuno se non dai topi il veleno e su questo concordo...vedremo...
Tra l'altro il deratizzatore ieri mi ha chiamata tre volte per sapere come evolvevano le cose...mi è sembrato molto gentile. Ovviamente marito dice che si è interessato tanto perchè ha la coda di paglia...mah!
dove abitavo prima era stata fatta una derattizzazione e il veleno era messo in casette dove solo i topi potevano entrare e non c'era alcun pericolo, inoltre vicino ad ognuna c'era un bel cartello che segnalava la presenza del veleno e anche cosa fare in caso di accidentale assunzione (anche se era impossibile prenderne)
