Ecco, questo è uno degli argomenti che affronto a lezione quando spiego la letteratura di migrazione.Simo75 ha scritto:Davvero,anni fà si presentò a casa nostra un ragazzo tunisino che conoscevano i miei e faceva la guida nel deserto,parlava 5 lingue(compreso il giapponesecianci ha scritto:veramente???Simo75 ha scritto:
anche volendo non credo che lascierebbero mai il loro paese,hanno visto troppa gente partire per l'europa e poi tornare a casa completamente rovinati
ma che roba..
![]()
) ed era bravo ad organizzare uscite nel deserto,è venuto in Italia per le vacanze,ha visto tutto 'sto ben di dio e voleva restare qui,ha girovagato per mesi,poi senza più soldi è arrivato a casa dei miei chiedendo lavoro,i miei l'hanno preso e caricato sull'aereo dopo avergli fatto la ramanzina,ma ormai era troppo tardi,quando è tornato a Douz si è trasformato,ha cominciato a bere ed è diventato cattivo,vari problemi con la polizia,lo hanno arrestato,è diventato un esaltato e andava in giro ad inneggiare Osama bin laden
quindi ancora galera(i fondamentalisti sono mal visti in tunisia) l'ultima volta che ho visto sua mamma (3 anni fà ormai) era disperata poverina.. un figlio rovinato,e pensare che lì a casa sua aveva un futuro assicurato come guida turistica
Spiego tutte le difficoltà, ribalto il punto di vista.
Mi dico che se convinco anche 1 solo studente che questi ragazzi vengono qui disperati in cerca dell'Eldorado (così del resto ci presentiamo al resto del mondo) e poi si rovinano a causa della disperazione, dell'emarginazione e delle difficoltà... ecco, se ne convinco anche solo 1 all'anno che non vengono qui a portare criminalità ma a cercare una vita migliore... mi posso dire soddisfatta.



